Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

[Titti86]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Nn credo... Io penso che arrivata a un certo punto devi fare una scelta... Io conosco molte donne che hanno un importante carriera alle spalle ma solo perché hanno rinunciato alla famiglia...anche io avrei sacrificato la carriera x la famiglia...io la penso così... Poi ognuno fa quel che crede

[Ari]

A parità di assenza di qualifiche e titoli hanno voluto una ragazza per pagarla meno.

a parità di qualifiche e senza titoli un uomo ha lo stesso stipendio di una donna.
il ragionamento che fanno non ha proprio senso.

io ho lavorato in uno studio dove si facevano le paghe e non ho mai sentito il consulente dire alle aziende "se prendete una donna a fare quel lavoro la puoi pagare meno."

piuttosto so che la normativa vigente per incentivare l'occupazione femminile garantisce alle aziende uno sgravio contributivo se si assume una donna, quindi la busta paga per il dipendente è la stessa, ma il costo per il datore di lavoro è inferiore.

[floddi]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Nn credo... Io penso che arrivata a un certo punto devi fare una scelta... Io conosco molte donne che hanno un importante carriera alle spalle ma solo perché hanno rinunciato alla famiglia...anche io avrei sacrificato la carriera x la famiglia...io la penso così... Poi ognuno fa quel che crede

OOOHHHHH
e arriviamo al dunque.
ragazze, che ci piaccia o no, abbiamo la vagina (oggi la nomina troppo ), arriva un momento nel quale sentiamo il bisogno di fare dei figli e lì nascono le magagne.

[Topillo]

lalat nemmeno qui, l'ho già scritto, anzi andate a vedere su google come si chiamano i miei assessori e i dirigenti, sono tutte femmine. Una addirittura qualche anno fa voleva farsi chiamare a tutti i costi assessorA, tanto per sottolineare che aveva la vagina.

che scandalo, eh? Come la Boldrini che ha chiesto l'articolo femminile.

Ma a parte quello, io vi prego di andare a leggere l'articolo che ho postato dove si parla del rientro al lavoro della Hunziker. Non è il vangelo, ma apre la possibilità per capire in modo diverso perchè tante donne scelgono la famiglia e non la carriera.

Fermo restando che, secondo me, a volte è anche questione di carattere.
Ci sono persone più aggressive, anche nel lavoro, e altre che lo sono meno.

[floddi]

lalat nemmeno qui, l'ho già scritto, anzi andate a vedere su google come si chiamano i miei assessori e i dirigenti, sono tutte femmine. Una addirittura qualche anno fa voleva farsi chiamare a tutti i costi assessorA, tanto per sottolineare che aveva la vagina.

che scandalo, eh? Come la Boldrini che ha chiesto l'articolo femminile.

.

No che scandalo topi, ma CHE PENA.
E' diverso.
Sentirsi talemnte tanto inferiori agli uomini da volere sottolineare con una lettera la differenza di sesso, come se la tua presenza, quello che fai e il fatto che TU DONNA sia stata scelta, non basti.
Questo è femminismo puro e a me fa pena.

[Topillo]

A parità di assenza di qualifiche e titoli hanno voluto una ragazza per pagarla meno.

a parità di qualifiche e senza titoli un uomo ha lo stesso stipendio di una donna.
il ragionamento che fanno non ha proprio senso.

io ho lavorato in uno studio dove si facevano le paghe e non ho mai sentito il consulente dire alle aziende "se prendete una donna a fare quel lavoro la puoi pagare meno."

piuttosto so che la normativa vigente per incentivare l'occupazione femminile garantisce alle aziende uno sgravio contributivo se si assume una donna, quindi la busta paga per il dipendente è la stessa, ma il costo per il datore di lavoro è inferiore.

ma è ovvio che non si può, che non ha fondamento. Ha fondamento nell'idea che il lavoro di una donna vale meno. Che è culturale.

[Titti86]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Nn credo... Io penso che arrivata a un certo punto devi fare una scelta... Io conosco molte donne che hanno un importante carriera alle spalle ma solo perché hanno rinunciato alla famiglia...anche io avrei sacrificato la carriera x la famiglia...io la penso così... Poi ognuno fa quel che crede

OOOHHHHH
e arriviamo al dunque.
ragazze, che ci piaccia o no, abbiamo la vagina (oggi la nomina troppo ), arriva un momento nel quale sentiamo il bisogno di fare dei figli e lì nascono le magagne.

Stra

Maledetti ormoni :ahah

[floddi]

L'articolo sulla hunziker ho cominciato a leggerlo, e ovviamente non mi piace e ho smesso.

Nessuno ci costringe a fare figli.

[floddi]

A parità di assenza di qualifiche e titoli hanno voluto una ragazza per pagarla meno.

a parità di qualifiche e senza titoli un uomo ha lo stesso stipendio di una donna.
il ragionamento che fanno non ha proprio senso.

io ho lavorato in uno studio dove si facevano le paghe e non ho mai sentito il consulente dire alle aziende "se prendete una donna a fare quel lavoro la puoi pagare meno."

piuttosto so che la normativa vigente per incentivare l'occupazione femminile garantisce alle aziende uno sgravio contributivo se si assume una donna, quindi la busta paga per il dipendente è la stessa, ma il costo per il datore di lavoro è inferiore.

ma è ovvio che non si può, che non ha fondamento. Ha fondamento nell'idea che il lavoro di una donna vale meno. Che è culturale.

ha fondamento che il lavoro di una donna ti può costare di più.

[Topillo]

lo leggete quell'articolo, per favore?

E poi..... la discriminazione sessuale porta, come conseguenza estrema, da un lato gli omicidi di donne da parte di uomini gelosi e possessivi (per non urtare la sensibilità di chi non vuole sentire la parola "femminicidio"), ma anche un problema economico non indifferente.

L'ONU non se ne deve occupare? Allora che non si occupi nemmeno di infibulazione.
L'infibulazione, così come i femminicidi, così come le discriminazioni sessuali, hanno tutti la stessa origine. E cioè il presunto disvalore della donna, confrontata all'uomo.

[Topillo]

A parità di assenza di qualifiche e titoli hanno voluto una ragazza per pagarla meno.

a parità di qualifiche e senza titoli un uomo ha lo stesso stipendio di una donna.
il ragionamento che fanno non ha proprio senso.

io ho lavorato in uno studio dove si facevano le paghe e non ho mai sentito il consulente dire alle aziende "se prendete una donna a fare quel lavoro la puoi pagare meno."

piuttosto so che la normativa vigente per incentivare l'occupazione femminile garantisce alle aziende uno sgravio contributivo se si assume una donna, quindi la busta paga per il dipendente è la stessa, ma il costo per il datore di lavoro è inferiore.

ma è ovvio che non si può, che non ha fondamento. Ha fondamento nell'idea che il lavoro di una donna vale meno. Che è culturale.

ha fondamento che il lavoro di una donna ti può costare di più.

non è assolutamente vero. E' vero solo laddove la donna non ha libera scelta e sostegno per rientrare al lavoro.

[ValeBXL]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Per la situazione che vedo attorno a me, è perchè chi sceglie pensa che una donna non possa assicurare la stessa flessibilità per orari e trasferte di un uomo. Qui la via per la carriera è passare per i Cabinets (in parole povere, lavorare a stretto contatto con i politici, con completa assenza di orari e viaggi continui). Io ho amiche che volevano fare carriera, erano disposte a mettere da parte la loro vita privata e famigliare per un periodo. Alcune ce l'hanno fatta, ma con molta, molta fatica (secondo me, molta più di un uomo, a parità di merito).

[Ari]

a te non hanno dato 200 euro in meno perchè sei donna, ma semplicemente perchè per il datore di lavoro sussistevano condizioni diverse per la tua assunzione.

ari, ti dico di no. Io non ero una che pensava male, ero una ragazzina. E pensavo che la disparità fosse perchè magari lui era più qualificato di me.[/quote]

io penso che tu sia stata assunta come apprendista e lui invece fosse qualificato.

[Topillo]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Per la situazione che vedo attorno a me, è perchè chi sceglie pensa che una donna non possa assicurare la stessa flessibilità per orari e trasferte di un uomo. Qui la via per la carriera è passare per i Cabinets (in parole povere, lavorare a stretto contatto con i politici, con completa assenza di orari e viaggi continui). Io ho amiche che volevano fare carriera, erano disposte a mettere da parte la loro vita privata e famigliare per un periodo. Alcune ce l'hanno fatta, ma con molta, molta fatica (secondo me, molta più di un uomo, a parità di merito).

eccone un'altra. Vale, siamo un branco di sf**a.te.

[floddi]

lo leggete quell'articolo, per favore?

E poi..... la discriminazione sessuale porta, come conseguenza estrema, da un lato gli omicidi di donne da parte di uomini gelosi e possessivi (per non urtare la sensibilità di chi non vuole sentire la parola "femminicidio"), ma anche un problema economico non indifferente.

L'ONU non se ne deve occupare? Allora che non si occupi nemmeno di infibulazione.
L'infibulazione, così come i femminicidi, così come le discriminazioni sessuali, hanno tutti la stessa origine. E cioè il presunto disvalore della donna, confrontata all'uomo.

Direi che di lavoro ancora ce n'è da fare, sicuro, ma non è negando i passi avanti e continuando a testa bassa e col paraocchi che si ottengono risultati.

[Topillo]

a te non hanno dato 200 euro in meno perchè sei donna, ma semplicemente perchè per il datore di lavoro sussistevano condizioni diverse per la tua assunzione.

ari, ti dico di no. Io non ero una che pensava male, ero una ragazzina. E pensavo che la disparità fosse perchè magari lui era più qualificato di me.

io penso che tu sia stata assunta come apprendista e lui invece fosse qualificato.[/quote]

no, era apprendista pure lui. Tanto è vero che il corso che lui avrebbe dovuto fare, l'hanno traslato su di me, semplicemente cambiando il nome.

[Topillo]

lo leggete quell'articolo, per favore?

E poi..... la discriminazione sessuale porta, come conseguenza estrema, da un lato gli omicidi di donne da parte di uomini gelosi e possessivi (per non urtare la sensibilità di chi non vuole sentire la parola "femminicidio"), ma anche un problema economico non indifferente.

L'ONU non se ne deve occupare? Allora che non si occupi nemmeno di infibulazione.
L'infibulazione, così come i femminicidi, così come le discriminazioni sessuali, hanno tutti la stessa origine. E cioè il presunto disvalore della donna, confrontata all'uomo.

Direi che di lavoro ancora ce n'è da fare, sicuro, ma non è negando i passi avanti e continuando a testa bassa e col paraocchi che si ottengono risultati.

ma io non nego i passi avanti, non l'ho mai fatto e mi sono sempre citata (anche in passato e discutendo con pluga, per esempio) come una che grazie ai passi avanti ha avuto le possibilità che ha avuto.
Però non è che per questo dico: oh che bello, IO sto meglio di come sarei stata 50 anni fa, evviva.

Io dico: perchè ci sono ancora troppe persone che stanno quasi come 50 anni fa?

[floddi]

A parità di assenza di qualifiche e titoli hanno voluto una ragazza per pagarla meno.

a parità di qualifiche e senza titoli un uomo ha lo stesso stipendio di una donna.
il ragionamento che fanno non ha proprio senso.

io ho lavorato in uno studio dove si facevano le paghe e non ho mai sentito il consulente dire alle aziende "se prendete una donna a fare quel lavoro la puoi pagare meno."

piuttosto so che la normativa vigente per incentivare l'occupazione femminile garantisce alle aziende uno sgravio contributivo se si assume una donna, quindi la busta paga per il dipendente è la stessa, ma il costo per il datore di lavoro è inferiore.

ma è ovvio che non si può, che non ha fondamento. Ha fondamento nell'idea che il lavoro di una donna vale meno. Che è culturale.

ha fondamento che il lavoro di una donna ti può costare di più.

non è assolutamente vero. E' vero solo laddove la donna non ha libera scelta e sostegno per rientrare al lavoro.

e quindi ritorniamo al mio discorso che la donna adesso vuole il figlio ma anche l'asilo (magari pagato) 24 ore su 24 e la tata(ovviamente gratis) per quando sti figli sono malati.
Vogliamo tutto e che ci venga riconosciuto tutto.

[Titti86]

lo leggete quell'articolo, per favore?

E poi..... la discriminazione sessuale porta, come conseguenza estrema, da un lato gli omicidi di donne da parte di uomini gelosi e possessivi (per non urtare la sensibilità di chi non vuole sentire la parola "femminicidio"), ma anche un problema economico non indifferente.

L'ONU non se ne deve occupare? Allora che non si occupi nemmeno di infibulazione.
L'infibulazione, così come i femminicidi, così come le discriminazioni sessuali, hanno tutti la stessa origine. E cioè il presunto disvalore della donna, confrontata all'uomo.

Direi che di lavoro ancora ce n'è da fare, sicuro, ma non è negando i passi avanti e continuando a testa bassa e col paraocchi che si ottengono risultati.

È ovvio!!! Cm ho già detto ieri bisogna impegnarsi giorno x giorno... Del resto Roma nn l'hanno fatta in un giorno solo... Basti pensare che per le nostre nonne era impensabile che una donna lavorasse... No?!?

[Topillo]

no, ma la possibilità di detrarre le spese di nido e tate sì. La possibilità di lavorare da casa, se compatibile, sì.
La possibilità che entrambi i genitori possano chiedere il part time senza perderci troppo, sì.
La possibilità che molti più padri possano prendere il congedo parentale, pure.