NO GURU....TU NON PUOI CADERE IN ERROREAri ha scritto:giusto una decina di giorni fa a me è partito un embolo tale che le ho rotto un giocattolo lanciandolo per terraROB68 ha scritto:le giornate storte capitano a tutti e a tutti i genitori capita, a volte, di sclerare ( almeno a me capita).
per fortuna mia figlia è buona e mi ha perdonato, dicendomi di non preoccuparmi e che ha capito perchè mi ero arrabbiata
sn riuscita a fargli capire ke qll ke fa all'asilo è il suo dovere...ora è più collaborativo... Ma la testa è cmq dura 
ari sul fatto che possiamo indirizzarli e aiutarli... Più di così non si può...il carattere è carattere...
...certo...ely66 ha scritto:ho letto solo il tuo post e un paio di risposte.
vero, lo sgarro ci sta. sono piccoli e devono capire.
MA.
ad un certo punto devono capire che NON SI FA.
mia figlia. i primi due anni a scusarla quando prendeva non sufficiente, il padre, i nonni, tuuuuuuuutti gli zii a dirmi "lasciala stare, poverina, è piccola, deve imparare" e io zitta e buona, si ok, qualche piccola reprimenda, ma niente di che.
finchè, eggià finchè sono esplosa.
e dopo averle spiegato per filo e per segno che il non sufficiente non va bene, che significa che non s'impegna e se lo prende perchè non ha capito deve parlare con l'insegnante, ne ha presi altri 3. e lì non c'ho più visto.
com'è che da quando sono esplosa i non sufficiente sono spariti??
e sta pappardella per dirti, ok, è piccolo, ma capisce benone. e lo dimostra il fatto che s'è scusato e ha fatto la punizione senza fiatare.
ah ..si....e pensa che ieri ha parlato con me e nonna insieme...( visto che la nota me l'ha detto mentre eravamo li a mia mamme è intervenuta con delle piccole perle di saggezza,,,,) ma mio marito faceva il 2° e mi ha gia detto che stasera ci vuole fare pure lui due chiacchiere ..Titti86 ha scritto:
A tutte (me compresa) bisogna vestirsi di pazienza e determinazione...soprattutto visto che già hai detto che nn hai problemi di dialogo
è che mio marito lavora molto ma deve assolutamente gestire con me tutto e se non puo quel gg fa il secondo round il gg dopo ... 
questa è una cosa su cui non riusciamo a metterci l'anima in pace, anche perchè quando corre sotto la tavola ti tira di quelle strenghe che manco i calciatori...Lidia ha scritto:ormai mio marito che mangia vicino a lei ha rinunciato a dirle di non prenderlo a calci.....
che diagnosi le hanno fatto....? se posso permettermi?Lidia ha scritto:scusa Cinny ma purtroppo HO DOVUTO imparare a gestire una bimba che NON RIESCE a stare ferma/attenta/zitta/seduta frequenta una scuola molto impegnativa studia tanto e ottiene tanto..... prima della diagnosi arrivavno 2-3 note a settimana (una volta oltre alla nota mi hanno dovuto chiamare perché aveva iniziato a correre in classe)
dopo la diagnosi siamo cambiati a casa.... sono cambiati a scuola.... le regole ci sono ma sono piú elastiche si adattano alla situazione...... adesso puó leggere in piedi o camminando per la classe...... l'unico impegno seduto é il compito, con la maestra che resta di fainco al suo banco per ricordarle di non guardare fuori dalla finestra.....
in casa per ogni compito finito ha diritto a 3-5 minuti di movimento libero, legge come vuole (anche atesta in giú) e per i lavori piú complicati ha sempre qualcuno vcino che la tiene vigile..... ormai mio marito che mangia vicino a lei ha rinunciato a dirle di non prenderlo a calci..... e noi ad avere la tovaglia sul tavolo tutta ben messa......
poi le sgridate arrivano quando supera i limiti all'ennesima potenza ma solitamente non per le note a scuola o per l'eccesso di vivacitá..... é fatta cosí non la possiamo cambiare.... crescerá e noi dobbiamo solo insegnarle che in noi avrá sempre la sua rete di salvataggio qualsiasi cosa succeda.....
si si..conoscendo mio marito gli dirà solo che "la mamma mi ha raccontato tutto e sono d'accordo con cio che ti ha spiegato, miraccomando"...Ari ha scritto:ecco cinny... io al posto vostro non farei fare la ramanzina anche dal papà.
è vero che lui deve avere lo stesso peso che hai tu, ma proprio perchè avete lo stesso peso non ha senso che gestiate lo stesso episodio in due.
allo stesso modo se dovesse succedere qualcosa in cui è tuo marito a sgridare ale, non sarebbe necessaria la sgridata successiva da parte tua.
colto nel segno...pisola ha scritto:scusate ma se c'è una diagnosi mi viene da dire che è un altro paio di maniche....come si dice qui!
forse non mi imbufalirei nemmeno io...e forse non arriverebbe nemmeno la terza nota!
se mia figlia non sta ferma a tavola, io glielo dico eccome, e se non la smette alla prima la smette alla seconda!
se porta un giochino a tavola, e ci si mette a giocare, o io o il padre le chiediamo di metterlo via e se non lo fa lo prendiamo noi e lo togliamo!
ma se nel caso di Cinny diagnosi non ci sono e il bambino è solo un po' agitato e non rispetta le regole, gli va ricordato che rispettare le regole molto spesso non è piacevole per nessuno, ma che va fatto!
a molti piacerebbe mangiare stravaccati sul divano, magari in casa lo facciamo ma non al ristorante......quindi anche lui deve imparare a gestire il suo comportamento in classe....è anche un po' crescere!!!!!
anche questo è il compito dei genitori, meglio farlo con calma e con tante coccole, ma di fronte all'ennesima nota non trovo ingiustificabile il comportamento di una mamma che si altera!!!!
per me una mamma che si altera di fronte all'ennesima nota è una mamma normale, sia che ci sia una diagnosi, sia che non ci sia, perchè di perdere la pazienza capita a tutti.pisola ha scritto:di fronte all'ennesima nota non trovo ingiustificabile il comportamento di una mamma che si altera!!!!
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