i mq delle vostre case

[floddi]

mai e poi mai farei cambio con una casa fuori Parma, anche se è indubbiamente piccola per una famiglia di 4 persone.

eppure lo so che casa mia ti piace

in che senso? la parte sopra è veramente grande quindi certo che le vorrei anche io tutte quelle camere.

Ma in città, mica in quall'angolo sperduto in cui ti ritrovi.

[Ari]

mai e poi mai farei cambio con una casa fuori Parma, anche se è indubbiamente piccola per una famiglia di 4 persone.

eppure lo so che casa mia ti piace

in che senso? la parte sopra è veramente grande quindi certo che le vorrei anche io tutte quelle camere.

Ma in città, mica in quall'angolo sperduto in cui ti ritrovi.

nel senso che tu vorresti casa mia nella posizione in cui si trova la tua.

[floddi]

mai e poi mai farei cambio con una casa fuori Parma, anche se è indubbiamente piccola per una famiglia di 4 persone.

eppure lo so che casa mia ti piace

in che senso? la parte sopra è veramente grande quindi certo che le vorrei anche io tutte quelle camere.

Ma in città, mica in quall'angolo sperduto in cui ti ritrovi.

nel senso che tu vorresti casa mia nella posizione in cui si trova la tua.

mmm
non esattamente, visto che stiamo parlando per assurdo, sboriamo...
la parte sotto è sacrificata, la sala la vorrei molto più grande, idem la cucina, idem la sala da pranzo, garage doppio e cantina e per i salumi.
Poi se ti lasci trasportare dalla fantasia ti trasformo la casa...

[Ari]

usti che esagerata!!
10 mq di cucina + 24 mq di sala da pranzo + 24 mq di salotto non ti sono sufficienti?

[floddi]

usti che esagerata!!
10 mq di cucina + 24 mq di sala da pranzo + 24 mq di salotto non ti sono sufficienti?

in campagna sperduta no.
la casa di campagna deve avere spazi ENORMI, GIGANTI. :ahah

[Lunette]

Inoltre qui non siamo in pianura padana: abitare in zona centrale significa essere in 5 minuti a fare una passeggiata in riva al mare e questa opportunità pochi Genovesi la baratterebbero per mille mq di terreno sulle alture di Bolzaneto

:ahah :ahah E' vero!!!

[alessia26]

io non sono per gli estremismi..........

non abiterei mai in centro città (traffico, poco verde, problemi parcheggio.... e potrei continuare)

ma non abiterei nemmeno sperduta nel nulla...... che desolazione...

io amo i paesi come il mio, ne troppo grande ne troppo piccolo, e ho convertito anche il marito, che ha sempre vissuto in città, ma che forse ora non tornerebbe più indietro.

Abito in un paese di 30mila abitanti.... quindi abbiamo TUTTO, tranne l'ospedale (che dista però appena 3 km dal mio paese).

Io sono a 1,5km dal centro, quindi ci vado a piedi e in bici col bello,
ho una casa molto grande, con giardino e mentre "avanti" affaccio su una bella piazza, con case ai lati e un bel parco attrezzato al centro, il retro della casa, dove ho il giardino più grande da su aperta campagna... e quindi vai di lettino a prendere il sole e piscina d'estate, cene fuori, senza rumore, né occhi indiscreti! D'estate poi si sente proprio la differenza di temperatura da avanti al retro...quiando lo dico nessuno ci crede, ma poi vengono e costatano.

Io ho bisogno di un posto vivibile, e per me vivibile, significa andare a farsi un giro in bici con le bambine, non dover fare 10 km per portarle a scuola, avere dove parcheggiare la macchina quando ho la spesa, e passeggiare per un centro in cui mi sento "a casa mia" senza però dover conoscere qualsiasi faccia incontri...

[STEFI@VALERIO]

ma di cosa si sta parlando adesso che non ho capito???

Io abito in città, giro in bibi appena posso, mio marito va a lavorare direttamente in bici. Tutte le comodità a portata di piede, mai e poi mai farei cambio con una casa fuori Parma, anche se è indubbiamente piccola per una famiglia di 4 persone.

Questo per me è impagabile. La mattina esco, porto a piedi a scuola mio figlio, e poi vado sempre a piedi sul luogo di lavoro (Trib o ufficio), o in alternativa utilizzando la bici gentilmente offertami praticamente aggratis dal Comune di Milano. Il tutto con la tranquillità di arrivare sempre e comunque a destinazione.

Ricordo invece l'ansia terribile di quando da pendolare aspettavo quel maledetto autobus la mattina fuori Milano, nel terrore di arrivare in ritardo in udienza (o non arrivare del tutto) causa incidente, sciopero e rotture varie (ce ne era sempre una ). Sinceramente, tutta la salute dell'aria buona me la facevo fuori per lo stress mattutino del timore di vedermi chiudere il verbale, con conseguente responsabilità.

Altro elemento che per me compensa abbondantemente l'aria buona della campagna: bella la villetta, ma poi qualche giorno fa sento una mia cliente che abita a Bareggio (luogo neanche così isolato...) che ha dovuto creare la fortezza (inferriate doppie alle finestre, vetri antisfondamento, cani ringhianti, sirene multiple) perché ogni due per tre arrivano a fare visita i ladri di notte a un vicino, con il proprietario dentro (che talvolta si prende anche delle belle legnate...).

[val978]

casa piccola in centro forever!!!!!!!!
anche se un altro bagno per quando ci scappa la cacca in contemporanea male non farebbe...

io pure la penserei così.
ma mio marito che ha vissuto in una casa piccola in centro, ne ha sofferto tanto. un solo bagno e condividere la stanza con la sorella fino a grandi (è andato via di casa a 27 anni). non ne vuole sapere di casa piccola.

[alessia26]

Altro elemento che per me compensa abbondantemente l'aria buona della campagna: bella la villetta, ma poi qualche giorno fa sento una mia cliente che abita a Bareggio (luogo neanche così isolato...) che ha dovuto creare la fortezza (inferriate doppie alle finestre, vetri antisfondamento, cani ringhianti, sirene multiple) perché ogni due per tre arrivano a fare visita i ladri di notte a un vicino, con il proprietario dentro (che talvolta si prende anche delle belle legnate...).

bhe i ladri sono ovunque!
Non nego che da quando non sono più in condominio ma indipendente, ho più timore...
ma poi ripendo ad una mia amica, che abita in centro città al 7piano in cui di notte sono entrati con tanto di sprai per farli dormire.....

[ELEZANGA]

io vorrei tanto abitare nel centro...di bergamo però...non di capriolo dove sono...qui non c'è un chezz... soprattutto la mamma

ah no...

ho la suocera



prima o poi...quando vinco al superenalotto convinco il Fungo a spostarsi (ah per chi non lo sapesse Fungo è mio marito che di cognome fa Chiodini e la Lilluscem@ l'ha rinominato così :ahah )

e prendo una bella casa con sotto la mia mamma

[dottbaby]

Per chi ha fatto rete con le altre mamme: a che età avete iniziato a portare a casa figli altrui? Vi spostate a piedi? In macchina senza seggiolino?
Io vorrei iniziare a invitare compagnetti, le prime volte insieme alla mamma, poi anche da soli, nella speranza di vedere ricambiato l'invito prima o poi...ma ho un po' di timore...

Il secondo anno di asilo è capitato per le prime volte che io abbia tenuto altri bimbi o abbia lasciato la mia ad altre mamme.
Le distanze qui sono tali che ovviamente devo usare la macchina (l'asilo era a 13 Km da casa, ora la scuola è a circa 35 Km) e altrettanto devono/dovevano fare le altre (nessuna abita/abitava ad una distanza tale da non aver bisogno dell'auto), ma non ho mai avuto problemi, non ho paura a potare altri bimbi, purché siano legati a modo e mi fido delle altre mamme.
Ovviamente, questo comporta che io avessi almeno un seggiolino in più (anzi, ora due, perché capita spesso che il pomeriggio portiamo altri due bambini), in modo da poterlo lasciare ad altri o da usarlo io in caso di bisogno.
Attualmente, siamo organizzati in modo che la mattina facciamo una specie di staffetta per portare i bambini a scuola (siamo tre famiglie) e il pomeriggio una mamma o un papà a turno ne prende due o tre e li "distribuisce". Lavoriamo tutti e venirsi incontro è stato più che naturale. Devo dire, anzi, che mi stupisco molto del fatto che qui leggo che ci si facciano tanti problemi, ma ovviamente io parlo di una realtà diversa da quella delle grandi città, quindi probabilmente i rapporti fra persone (anche che non si conoscono bene) sono strutturati in maniera diversa.

[lalat]

Val, noi abbiamo iniziato alle elementari. Ci spostiamo a piedi o in macchina senza seggiolino, ma per lo più a piedi.
La delega da noi la può avere chiunque basta dare una lista alla maestra con le carte di identità.

[alessia26]

Per chi ha fatto rete con le altre mamme: a che età avete iniziato a portare a casa figli altrui? Vi spostate a piedi? In macchina senza seggiolino?
Io vorrei iniziare a invitare compagnetti, le prime volte insieme alla mamma, poi anche da soli, nella speranza di vedere ricambiato l'invito prima o poi...ma ho un po' di timore...

Più o meno dal secondo anno di materna per entrambe.
A piedi qualche volta quando c'è bello, ma più spesso in macchina, perché io arrivo sempre da altri posti e non da casa...
il seggiolino anche se sono poche centinaia di metri dalla scuola (saranno 3-400mt) sono un po' fissata, e quindi ho una "alzata" in più nel portabagagli presa ad un mercatino dell'usato a 3 euro... e uso quella, anche perché esempio quest'anno le amichette che prendo della Greta, con entrambe devo andare a prendere Rebecca che esce 5 minuti dopo di loro e quindi non mi dirigo nemmeno subito a casa...
e poi sia mai che succede la più banale cosa, io voglio stare tranquilla...

quando invitavano Rebecca io per essere sicura la legassero avevo la mia frasetta standard:
- non star a preoccuparti se non hai un seggiolino in più, ti lascio l'alzata di Rebecca nel suo armadietto, ok?-

questo ovvio le prime volte... ora con molte mamme ci conosciamo da anni e ora che Rebecca è più altina e alle elementari non ha un armadietto dove posso lasciare la sua alzata, le dico sempre di farsi allacciare la cintura normale, e lei è molto ligia su questo!

[STEFI@VALERIO]

Altro elemento che per me compensa abbondantemente l'aria buona della campagna: bella la villetta, ma poi qualche giorno fa sento una mia cliente che abita a Bareggio (luogo neanche così isolato...) che ha dovuto creare la fortezza (inferriate doppie alle finestre, vetri antisfondamento, cani ringhianti, sirene multiple) perché ogni due per tre arrivano a fare visita i ladri di notte a un vicino, con il proprietario dentro (che talvolta si prende anche delle belle legnate...).

bhe i ladri sono ovunque!
Non nego che da quando non sono più in condominio ma indipendente, ho più timore...
ma poi ripendo ad una mia amica, che abita in centro città al 7piano in cui di notte sono entrati con tanto di sprai per farli dormire.....

Ovunque sì, ma se leggi i giornali delle mie parti certe brutte esperienze (e dico proprio brutte, non parlo del "semplice" furto in casa ma di pestaggi e anche molto peggio) accadono sempre, non a caso, con le villette isolate, dove i delinquenti sanno che se urli non ti sente nessuno.

Nel mio Condominio è accaduto una notte che un'anziana signora abbia gridato (si era alzata perché sofferente di insonnia per bersi un goccio di latte, scottandosi). Tempo 5 minuti e aveva i vicini che bussavano alla porta temendo si fosse sentita male. Tempo 10 c'era sotto il Condominio l'ambulanza e i vigili del fuoco (che hanno fatto un fracasso infernale svegliandoci tutti ), chiamati dai vicini del piano inferiore. E poi la signora il giorno dopo si è pubblicamente lamentata con la custode per la mancanza di rispetto della privacy .

[pao pao]

Io sto un po' nel nulla. E ci sto bene.
La mia fortuna è che abito in una piccola provincia, la casa l'ho pagata quanto un box auto in una metropoli e per uscire di casa in campagna, entrare nel Comune dove il grande va a scuola, smollarlo, uscire dal Comune, fermarmi dopo 10 Km a smollare il piccolo ai nonni, entrare in città e attraversarmela per andare in ufficio ci metto quanto ci metterebbe uno ad andare a lavorare in una grande città delegando il taxi figli agli altri.
Io nel caos non ce la farei, già non ce la farei a tornare a vivere in una città da 100.000 abitanti, figuriamoci di più.

[STEFI@VALERIO]

Io sto un po' nel nulla. E ci sto bene.
La mia fortuna è che abito in una piccola provincia, la casa l'ho pagata quanto un box auto in una metropoli e per uscire di casa in campagna, entrare nel Comune dove il grande va a scuola, smollarlo, uscire dal Comune, fermarmi dopo 10 Km a smollare il piccolo ai nonni, entrare in città e attraversarmela per andare in ufficio ci metto quanto ci metterebbe uno ad andare a lavorare in una grande città delegando il taxi figli agli altri.Io nel caos non ce la farei, già non ce la farei a tornare a vivere in una città da 100.000 abitanti, figuriamoci di più.

Vedi, invece la mia idea del caos è proprio quella di dover fare tutti questi chilometri e spostamenti ogni santa mattina! Preferisco 1000 volte avere lo smog ma tutto vicino a portata di piedi e di bici. Questo dimostra che ognuno ha un'idea diversa della propria tranquillità esistenziale .

[ALTAMAREA]

Io sto un po' nel nulla. E ci sto bene.
La mia fortuna è che abito in una piccola provincia, la casa l'ho pagata quanto un box auto in una metropoli e per uscire di casa in campagna, entrare nel Comune dove il grande va a scuola, smollarlo, uscire dal Comune, fermarmi dopo 10 Km a smollare il piccolo ai nonni, entrare in città e attraversarmela per andare in ufficio ci metto quanto ci metterebbe uno ad andare a lavorare in una grande città delegando il taxi figli agli altri.
Io nel caos non ce la farei, già non ce la farei a tornare a vivere in una città da 100.000 abitanti, figuriamoci di più.

Pao io farei volentieri a cambio con te....ma sono nata qua e nonostante tutto ci sono trooooppo affezionata

[Lunette]

Io l'unica persona con cui farei cambio è una mia collega che abita a Monterosso alle cinque terre!
Il bambino lo prende il bus scuola, lei scende, a piedi, in stazione fs dove lavora.
Quando smonta se ha tempo fa 10 passi di numero e si fa pure il bagno in mare, poi con calma se ne va a casa!

I mesi invernali sono un po' tristi.. Ma da marzo a ottobre stai da Dio.

[ci610]

Io sto un po' nel nulla. E ci sto bene.
La mia fortuna è che abito in una piccola provincia, la casa l'ho pagata quanto un box auto in una metropoli e per uscire di casa in campagna, entrare nel Comune dove il grande va a scuola, smollarlo, uscire dal Comune, fermarmi dopo 10 Km a smollare il piccolo ai nonni, entrare in città e attraversarmela per andare in ufficio ci metto quanto ci metterebbe uno ad andare a lavorare in una grande città delegando il taxi figli agli altri.
Io nel caos non ce la farei, già non ce la farei a tornare a vivere in una città da 100.000 abitanti, figuriamoci di più.

beh, però dipende dai punti di vista, perchè io, pur abitando nel caos, per accompagnare i miei figli una alla materna e uno alla primaria manco la devo prendere la macchina, ci metto 1 minuto a piedi per mollare entrambi visto che entrambe le scuole stanno una di fianco all'altra a 180 metri da casa mia
è vero che poi per arrivare al lavoro ci metto 15 minuti ma almeno le mattine che non vado al lavoro, posso anche scendere col pigiama sotto al cappotto e dopo 5 minuti stare di nuovo a letto