Apro questo post per avere pareri da mamme e non, per capire se sono io esagerata o "loro".
Ovviamente il mio problema è con i suoceri, visto che con i miei genitori il rapporto è più "confidenziale" e ho già chiarito una volta per tutte!
I genitori di mio marito invece non capiscono/condividono (boh?) l'allattemento al seno esclusivo e a richiesta.
Ogni settimana, quando vengono a trovare la piccola, mi trovo a ripetere le stesse identiche cose, a dovermi giustificare con loro quando ho l'appoggio di pediatra, puericultrici e quant'altro.
Ogni volta è una "menata" perchè non le do da bere l'acqua. Dicono che i bimbi hanno sete ma chiaramente non possono chiedere, quindi devo provare più volte al giorno a dargliela. Ma se io bevo molto e lei beve il mio latte (che è gran parte acqua) non ne avrà abbastanza di liquidi?
Altro attacco sulla camomilla: quando piange perchè ha fame mi stressano per darle qualcos'altro, così si riempie lo stomaco e per un pò sta buona senza mangiare. Ma se l'allattemento fosse a orari fissi ancora ancora capirei, deve tirare l'orario, ma se è a RICHIESTA vorrà pur dire qualcosa no? E poi ora (2 mesi) fa 6/8 pasti al giorno, non mi sembra eccessivo no?
Scusate ma avevo bisogno di confrontarmi con altre che ci sono passate perchè io non capisco più se sono nel giusto, se devo ammorbidirmi o come spiegarli una volta per tutte queste cose. Loro di sicuro lo fanno con la buona intenzione di consigliarmi e aiutarmi (sono giovane e al primo figlio), ma così non capiscono che mi mettono solo in crisi, oltre a farmi salire una bella dose di nervoso, visto che ogni volta che gli rispondono mi guardano come se stessi dicendo scemenze e non pensassi al bene della mia piccola ma stessi seguendo solo la "moda" del momento.
Mio marito mi dice di lasciar correre ma lui non c'è quando mi fanno il terzo grado
Sono io un'estremista o hanno (in tutto o in parte) ragione loro?








