i mq delle vostre case

[Lunette]

Certe cose non fanno per me; ho capito che non sono uno speculatore immobiliare perché l'ansia non mi fa dormire di notte.

lalat in genere i liguri non sono grandi speculatori immobiliari. Al massimo si limitano ad acquistare seconde o terze case al mare o in montagna. Magari poi le case hanno pezzi d'arte che valgono più della casa stessa.. Ma la casa in sé non la cambiano facilmente.

[ELEZANGA]

e di vendere nn se ne parla. se non in perdita. a me mancano 4 anni di mutuo. mi piacerebbe cercare qualcosa con il giardino, per non scendere tutte le sere coi cani. ma svendere non mi va. poi vorrei ritrovare la stessa soluzione. appartamento in corte, in campagna ma vicina al centro....... impossibile. mi sa che restiamo dove siamo. chi ha venduto da noi ha dovuto svendere rimettendoci un sacco di soldi. non ho proprio voglia

ti capisco mamma ma la costruzione che vi hanno appena appioppato in parte ho paura che faccia scendere ancora di più il valore...io fossi in voi andrei ora...ovviamente potendolo fare e trovando in fretta....vicino al magazzino non c'è nulla?

ma dove vado a stare meglio senza strozzarmi?..... vicino al magazzino improponibile.....vicino ai nonni pure....naaaaaaaaaaaaaaaa..... resto li'

vicino ai nonni ok...sei in centro...vicino al magazzino ok...sei a gorle dett un cazzat...non so....ci sarà qualcosa caspita!!!però...è un momento davvero duro per l'immobiliare

[SuzieQ]

va beh, visto che ci siamo. a qualcuno interessa una casa in toscana??

[val978]

va beh, visto che ci siamo. a qualcuno interessa una casa in toscana??

Non vale l'ho detto prima io

[val978]

Io invece tutto il contrario di ci
Negata
Colpa anche della mia famiglia, padre in particolare
A roma volevo comprare il famoso monolocale di start-up nel 2003-4
Ma non ho avuto il loro sostegno, gli parevano soldi sprecati (invece era carino, bilocale a piano -1 ma non interrato perchè sfruttava un dislovello. Dopo 2 anni l'avrei rivenduto al doppio.
In toscana volevo comprare 80mq e loro hanno insistito per i 140 che ora sono invendibili (e svalutati) con mutuo pesante. Quando impareró a fare di testa mia?

[ci610]

Infatti i miei all'epoca avrebbero voluto che comprassi una casa più decente fuori Roma, non li ascoltai
E meno male altrimenti ora stavo ancora fuori roma senza nessuna possibilità di avvicinarmi

[pisola]

ALTAMAREA la mia micro casa, 42 mq, più grande terrazzo, è a Montesacro!
L'ho comprata nel 1998, pagandola 120 milioni (in lire), lo stesso anno, mia sorella a Terni comprava con 110 ml, più di 100mq, villetta a schiera
Adesso però che le abbiamo entrambe affittate, io prendo quasi il doppio rispetto a terni!

Per me andare fuori Roma non avrebbe senso, Terni dista circa 100 km, 1 h di treno......come chi abita fuori il GRA ....quindi me ne sto qui, a 20 min dal lavoro......certo per mio marito non è lo stesso, lui si sposta spesso, anche nella stessa giornata, ma per me e le bambine Roma va più che bene!!!!

Le case intorno a porta di Roma sono veramente angoscianti, hai ragione, quella zona mi mette malinconia, se vai verso fidene poi.....

[Lunette]

Io sinceramente se non potessi permettermi di abitare a Roma piuttosto andrei a Cerveteri o Santa Marinella e prenderei il treno.

[ALTAMAREA]

Sì Lunette ma dipende dove lavori.....io sto appunto sull'aurelia ma in mezzo alla campagna dove arriva solo la diligenza e prendere il treno significherebbe metterci 2 ore, con la macchina 40 minuti, senza contare che debbo accompagnare il figlio e poi i genitori che mi abitano vicino e mi vanno a prendere leo il pomeriggio dove li mettiamo? Insomma noi vorremmo cambiare casa perchè montesacro è veramente troppo caotica, la casa però è grande e comoda e trovarne una nuova così è pressochè impossibile....insomma prima o poi ci riusciremo!!!

[val978]

esatto ALTAMAREA
dopo che hai preso il treno, devi arrivare al posto di lavoro coi mezzi
io lavoravo in un posto scomodissimo per i mezzi. scomodissimo da roma centro, impossibile da roma periferia o fuori raccordo.

per me l'unica soluzione sarebbe stata una casa nel quartiere dell'ufficio. Carissimo, ma avrei risparmiato soldi tempo e salute nel lungo termine. Solo che avrei risolto il problema mio, creandolo a mio marito, allora compagno.

Poi invece me ne sono andata via da Roma

[Lunette]

Altamarea certo che lo so, ho abitato pure io a Roma e ho amici e parenti che dalla disperazione si sono trasferiti in provincia.

Però se potessi lo farei, perché il traffico e il prezzo degli affitti mi ha fatto uscire fuori di testa tanto che dopo qualche anno sono scappata a gambe levate.

[lalat]

Anche io preferisco meno mq e una posizione centrale, per le stesse ragioni che dite voi. I costi dei mezzi di trasporto pubblici o privati sono da mettere in conto indubbiamente, ed anche il risparmio di tempo. Se io ciò che risparmio vivendo in periferia me lo spendo in abbonamento del treno, benzina e in baby sitter perché non arrivo in tempo a prendere i figli ... non ho avuto risparmio e in più ho una qualità della vita peggiore.
Faccio un esempio. In certi paesi in provincia di Genova distanti 20 km si trova casa in affitto a 400 o 500 euro al mese rispetto ai 700-800-900-1000 della città. In pratica si risparmia circa 400 euro in media andando a stare un po' distanti. Quel risparmio viene azzerato dal costo degli abbonamenti ai mezzi pubblici e della benzina usata (e il logorio auto) per spostarsi ogni giorno, per non parlare dei tempi che occorrono per gli spostamenti.
E anche comprandola la casa, conviene compare una casa in posizione centrale che si svaluterà, pure in questo periodo, molto meno rispetto ad una casa in periferia che è difficilissimo vendere.

[Lunette]

Però Roma ha una metro. Quando abitavo a Santa Marinella prendevo il treno e per arrivare in via Salaria ci mettevo un tempo ragionevole.

Certo se lavori fuori metro allora cambia.

Ma Genova è ancora peggio collegata e non abbiamo strade grandi. Inoltre la differenza tra i costi di un quartiere defilato e un paese di provincia non è enorme, invece a Roma la differenza è davvero abissale.

[nocciolina]

Anche io preferisco meno mq e una posizione centrale, per le stesse ragioni che dite voi. I costi dei mezzi di trasporto pubblici o privati sono da mettere in conto indubbiamente, ed anche il risparmio di tempo. Se io ciò che risparmio vivendo in periferia me lo spendo in abbonamento del treno, benzina e in baby sitter perché non arrivo in tempo a prendere i figli ... non ho avuto risparmio e in più ho una qualità della vita peggiore.
Faccio un esempio. In certi paesi in provincia di Genova distanti 20 km si trova casa in affitto a 400 o 500 euro al mese rispetto ai 700-800-900-1000 della città. In pratica si risparmia circa 400 euro in media andando a stare un po' distanti. Quel risparmio viene azzerato dal costo degli abbonamenti ai mezzi pubblici e della benzina usata (e il logorio auto) per spostarsi ogni giorno, per non parlare dei tempi che occorrono per gli spostamenti.
E anche comprandola la casa, conviene compare una casa in posizione centrale che si svaluterà, pure in questo periodo, molto meno rispetto ad una casa in periferia che è difficilissimo vendere.

ecco io la vedo proprio all' opposto!
Piuttosto mi faccio un'ora e mezza di tragitto per andare al lavoro, ma non abiterei mai e poi mai in centro
Il traffico, la folla, il casino, le ZTL o Ecopass o quel che c'è, la mancanza di giardino...
no, no, ci penserei su persino se fosse "regalata", per dire.
Figuriamoci poi se devo pagare molto per stare peggio...
per noi è più importante avere una bella casa grande, comoda, giardino, poter lasciare la macchina alla ca** di cane davanti casa e poter scaricare la spesa direttamente dal bagagliaio alla finestra del seminterrato
Soprattutto credo che per i bambini, tra la vita che fanno qui rispetto a quella che farebbero in città non ci siano proprio paragoni
(io mio grande va a scuola da solo da quando ha 7 anni, per dire, a Milano col cavolo che avrei potuto farlo... il parco sanno a malapena cos'è, si gioca nel proprio giardino, con amichetti e vicini, in piena libertà e sicurezza )

Il controsenso è che però adoro lavorare in centro a Milano, mi sentirei un po' limitata a lavorare qui nella mia cittadina, quindi faccio pace con me stessa e leggo tanto, visto che mi tocca passare molto tempo fra treno e metro

[Lunette]

Poi gli abbonamenti del treno sono contenuti (ancora) io ho quello misto intercity perché per lavoro mi sposto sempre in treno.
E io sono una di quelle che ama il centro. Unica eccezione è Roma!

[nocciolina]

Noi che siamo in provincia di PV, per fare il TrenoMilano (tratta da 30 km + illimitato ATM) paghiamo 81€ al mese (si, solo due anni fa era 65€, diciamolo )

[ci610]

lunette come ben sai roma ha 2 linee metro, quelli cha hanno la fortuna di avere sia casa che il lavoro lungo una di queste 2 linee sono veramente rari
io abito in città, poco distante dalla metro, ma cmq per arrivare al lavoro con i mezzi mi ci vorrebbero 45 minuti, con la macchina un'ora ma poi il parcheggio impossibile da trovare, ho risolto andando in motorino
ma se abitassi a civitavecchia, santa marinella, ladispoli, marino o chissà che altro, dovrei prevedere almeno 3h di viaggi al giorno tra andata e ritorno, oltre che combattere ogni momento con la scarsissima puntualità, i treni soppressi, gli scioperi e la gente che ti cammina in faccia

[chiarasole]

Anche io preferisco meno mq e una posizione centrale, per le stesse ragioni che dite voi. I costi dei mezzi di trasporto pubblici o privati sono da mettere in conto indubbiamente, ed anche il risparmio di tempo. Se io ciò che risparmio vivendo in periferia me lo spendo in abbonamento del treno, benzina e in baby sitter perché non arrivo in tempo a prendere i figli ... non ho avuto risparmio e in più ho una qualità della vita peggiore.
Faccio un esempio. In certi paesi in provincia di Genova distanti 20 km si trova casa in affitto a 400 o 500 euro al mese rispetto ai 700-800-900-1000 della città. In pratica si risparmia circa 400 euro in media andando a stare un po' distanti. Quel risparmio viene azzerato dal costo degli abbonamenti ai mezzi pubblici e della benzina usata (e il logorio auto) per spostarsi ogni giorno, per non parlare dei tempi che occorrono per gli spostamenti.
E anche comprandola la casa, conviene compare una casa in posizione centrale che si svaluterà, pure in questo periodo, molto meno rispetto ad una casa in periferia che è difficilissimo vendere.

ecco io la vedo proprio all' opposto!
Piuttosto mi faccio un'ora e mezza di tragitto per andare al lavoro, ma non abiterei mai e poi mai in centro
Il traffico, la folla, il casino, le ZTL o Ecopass o quel che c'è, la mancanza di giardino...
no, no, ci penserei su persino se fosse "regalata", per dire.
Figuriamoci poi se devo pagare molto per stare peggio...
per noi è più importante avere una bella casa grande, comoda, giardino, poter lasciare la macchina alla ca** di cane davanti casa e poter scaricare la spesa direttamente dal bagagliaio alla finestra del seminterrato
Soprattutto credo che per i bambini, tra la vita che fanno qui rispetto a quella che farebbero in città non ci siano proprio paragoni
(io mio grande va a scuola da solo da quando ha 7 anni, per dire, a Milano col cavolo che avrei potuto farlo... il parco sanno a malapena cos'è, si gioca nel proprio giardino, con amichetti e vicini, in piena libertà e sicurezza )

Il controsenso è che però adoro lavorare in centro a Milano, mi sentirei un po' limitata a lavorare qui nella mia cittadina, quindi faccio pace con me stessa e leggo tanto, visto che mi tocca passare molto tempo fra treno e metro

piu' o meno e' il ragionamento che abbiamo fatto noi
solo che primo qui le metropoli sono a livello delle cittadine in Italia (la capitale ha 800 000 abitanti)
le distanze per forza di cose sono minime (io faccio 9 minuti NOVE di treno + 10 di bici + 5 a piedi) dal cancello di casa mia alla mia scrivania
e l'abbonamento del treno lo paga l'azienda

[chiarasole]

ma che schifo di quote ho fatto???

bon, quotanto il messaggio di nocciolina, volevo scrivere
piu' o meno e' il ragionamento che abbiamo fatto noi
solo che primo qui le metropoli sono a livello delle cittadine in Italia (la capitale ha 800 000 abitanti)
le distanze per forza di cose sono minime (io faccio 9 minuti NOVE di treno + 10 di bici + 5 a piedi) dal cancello di casa mia alla mia scrivania
e l'abbonamento del treno lo paga l'azienda

[ci610]

cmq è facile dire io farei 1h e mezza di treno ad andare ed altrettanto a tornare quando poi non si è nella necessità di farlo, ma in realtà, se ci facciamo due conti, tra 9 h di lavoro al giorno (compresa l'ora di pausa pranzo che almeno da me è obbligatoria) e 3 h di spostamenti, stiamo a 12 h al giorno
non so se mi spiego...
significherebbe uscire di casa alle 7 e rientrare verso le 20, forse con una tata fissa, una colf e la cuoca si può anche pensare di farlo