Topillo ha scritto:ci610 ha scritto:io trovo incongruenza in un uomo adulto che si ostina a voler farsi notare e, sebbene io mi stia sforzando da giorni, non arrivo proprio a capire perché dovrei allargarmi i lobi delle orecchie per andare a impressionare i ragazzini a scuola o andare al lavoro in ciabatte e shorts in un posto in cui sono tutti in giacca e cravatta
oltre alla voglia di protagonismo, non trovo proprio nessuna motivazione
e a me, uno che si vuole far notare perché va in ciabatte in ufficio, mi fa tristezza![]()
a parte che anche tu, più volte, hai detto che ti piace vestirti in modo che ti ammirino, secondo me il problema sta nel fatto che applichiamo agli altri quello che facciamo noi.
Tu ti vesti per sentirti socialmente approvata e ammirata, quindi pensi che tutti quelli che si vestono o si agghindano in maniera diversa da te lo facciano per farsi notare, diciamo in maniera diversa da come piace a te farti notare.
Io mi vesto senza minimamente pormi il problema del fatto che gli altri mi guardino o meno, perchè io non guardo come sono vestiti gli altri.
E quindi tendo a pensare che uno che si allarga i lobi delle orecchie e fa l'insegnante, lo faccia perchè a lui piace avere i lobi così, non per impressionare i ragazzini. Idem quello che va in ufficio in ciabatte. Non lo fa per farsi notare, a mio avviso. Lo fa perchè si sente di mettersi in ciabatte.
E' evidente che essendoci due basi di fondo così diverse, non c'è possibilità di capirsi.
L'unica cosa è tener presente che esiste l'altra corrente. Quindi se io mai deciderò che mi importa quello che gli altri pensano di me e capirò che sono di quelli che danno importanza al vestito, deciderò come comportarmi tenendo in considerazione anche questo aspetto.
Ma tu prova a considerare anche che esiste la mia corrente: quella che non dà la minima importanza a come si veste e a come si vestono gli altri. Quindi non partire sempre dal presupposto che se uno viene in ciabatte in ufficio lo fa perchè è stupido o perchè vuole provocare.
a me piace farmi notare ma lo faccio quando posso farmi notare, se vado in un cantiere in mezzo agli operai non ci vado con la minigonna o col jeans attillato e i tacchi a spillo, così come se vado in un ufficio in cui i dipendenti sono obbligati a portare la giacca non vado in ciabatte