
IL problema è dare un'alternativa alla wii in casa. Quando è fuori lui un po' cammina, va in bici col nonno anche per ore...ma se deve farlo il giorno dopo sono urla e strepiti.
IO ero assolutamente contraria all'acquisto del nintendo prima e della wii dopo. Ho detto a mio marito che è sufficiente il pc, ma lui ha insistito nel dire che visto che gli piace tanto perché non accontentarlo e se n'è venuto lui un pomeriggio con la scatola di quest'aggeggio

Per Nicola stare a casa vuol dire dedicarsi alla wii.
Anche lui è contento quando gli si avvicinano dei bambini per vedere come gioca al nintendo.
Nel pulmino ha iniziato così a parlare con gli altri, parlava dei giochi di super mario e lui aiutava quelli che non ci riuscivano. Tornava a casa tutto contento dicendo "mamma ho aiutato A: al livello 7 e altri miei amici guardavano".
L'idea del cartellone è ottima, spero di realizzarli ma con l'aiuto di tutti...
Al centro ovvio che mi hanno detto di ridurre le ore davanti al video, di forzarlo a uscire.
Al mare adesso ci vuole andare...insomma è tutto un insistere...
E al centro hanno detto anche di non interrompere l'attività scolastica, anche un'ora la mattina per due volte alla settimana...
lalat è che io non riesco ad essere una mamma così "dura" e inflessibile nel dare le regole, penso che un minimo dovrebbero darsele da sé...trovo faticoso dover dire ogni cosa che deve fare e come la deve fare!!! Non mi sento adeguata a questo compito, no, non ci riesco...vederlo poi piegarsi di colpo a quello che gli si viene detto di fare, dopo che ha urlato tanto, mi sembra che alla fine faccia solo tante storie, come ho pensato per tanto tempo.
Per la musica invece non mostra, purtroppo alcun interesse, pure c'è la sorella che fa chitarra, suona in pubblico, lui nulla, quando viene con noi dice che nella sala da concerto è "tutto un mondo di noia!!".
Vi lascio mi reclama Michele!!!!
