perdono: ma anche no!!

[lemming]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo?

No. Tutta la mia pietà è per la vittima.

[Lunette]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo? ma pensate a che inferno ha nel cuore, nella mente... pensate a quanto debba essere devastata la sua anima per compiere un delitto simile... non so, a me fa una pietà profonda

No Rusc, per me un essere simile non è umano: è un mostro. E i mostri vanno eliminati dalla faccia dalle terra.
Capisco che il nostro sistema non preveda la pena di morte ma se succedesse a me, come madre, prenderei un fucile e andrei ad ammazzarlo. Lo toglierei per sempre di mezzo, perché non possa fare più male a nessuno.

[rusc]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo?

No. Tutta la mia pietà è per la vittima.

quella la davo per scontata

[crucchina79]

non intendevo dire che il perdono è scontato nè immediato, nè facile nè tantomeno una "tassa da pagare" per essere buoni. Sicuramente anzi è frutto di un percorso lungo.
Però, e ne rimango convinta, mi pare l'unica strada per essere pienamente persona.
Avere il cuore pieno di odio, coltivarlo e desiderare la vendetta come e peggio dell'assassino non mi pare porti a nulla di buono... e a ben pensare non si discosta tanto da quello che vogliamo punire.
Non è per essere bravi nè per rispettare una regola, certamente

Però, correggimi se sbaglio, nemmeno il Dio cattolico perdona i peccatori se non si pentono sinceramente.
Non vedo perché dovrei farlo io.
Se poi perdonare serve ai genitori della vittima per vivere meglio.... beh, è un conto.
Dal canto mio penso che sarei talmente devastata dal dolore da non poter più vivere, per cui non credo che l'odio per l'assissino rovinerebbe la mia vita più di quanto sia già stata rovinata da un atto simile.

[marby]

No, scusate, per "non rendersi conto" io non intendo che non sia in grado di capire, io intendo il prendere coscienza della gravità di un atto del genere! Quello che cercavo di dire è che per un essere umano dotato di coscienza è inconcepibile che ve ne sia un altro che fa una cosa del genere (scusate, non fatemelo ripetere che non ce la faccio a pensarci) rimanendo del tutto indifferente, per questo forse istintivamente ci interessa sapere se manifesta un minimo di pentimento. Non so se riesco a spiegarmi.

[lemming]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo?

No. Tutta la mia pietà è per la vittima.

quella la davo per scontata

Così scontata che si parla solo dell'assassino e di dargli tutte le attenuanti del mondo, povera stella.
No, no, NO. E' lei che è morta. E' a lei che penso, e solo a lei.

[lalat]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo? ma pensate a che inferno ha nel cuore, nella mente... pensate a quanto debba essere devastata la sua anima per compiere un delitto simile... non so, a me fa una pietà profonda

a me no, nessuna.
ma forse perchè non penso che la sua anima, il suo cuore e la sua mente siano devastati.
secondo me l'unica reale preoccupazione che ha adesso è di avere fatto una ca***ta che può compromettere il suo futuro, ma è sempre e comunque un pensiero egoistico.

Lo penso anche io. Se poi vorrà cambiare come persona ... potrà pure farlo ... non credo che l'assenza del perdono gli impedisca di pentirsi ... sa lui cosa ha nel cuore ... se io fossi la madre della vittima non me ne importerebbe proprio niente di sapere cosa sta patendo lui ... potrei pure non coltivare l'odio perché sono persona razionale e so bene che anche se lo uccidessi con le mie mani non riavrei indietro mia figlia. Ma altra cosa è il perdono ... che faccia ciò che vuole di ciò che "avanza" della sua vita ... io penso solo che vorrei cancellarlo per sempre dalla mia di vita.

[ema1]

Il perdono,

Io posso perdonare solo il male che mi viene fatto, a me, perche io ho solo questo diritto e questa liberta. Come posso perdonare io una persona che fa del male ad un altro essere umano, a MIA FIGLIA, bruciandola viva, No, mi dispiace, non tocca a me perdonare.

Se si pente o no, se ha un anima ( se l'ha) tormentata, non tocca a me perdonare, lo perdoni Dio.

[marby]

secondo me l'unica reale preoccupazione che ha adesso è di avere fatto una ca***ta che può compromettere il suo futuro, ma è sempre e comunque un pensiero egoistico.

Ecco, a questo proposito, al di là del caso specifico particolarmente atroce io mi chiedo...ma perchè esistono così tanti uomini che non riescono a fare questo ragionamento PRIMA di compiere un gesto che spesso non è impulsivo ma ben meditato? Onestamente mi accontenterei anche del pensiero egoistico se servisse a salvare delle vite!

[rusc]

non intendevo dire che il perdono è scontato nè immediato, nè facile nè tantomeno una "tassa da pagare" per essere buoni. Sicuramente anzi è frutto di un percorso lungo.
Però, e ne rimango convinta, mi pare l'unica strada per essere pienamente persona.
Avere il cuore pieno di odio, coltivarlo e desiderare la vendetta come e peggio dell'assassino non mi pare porti a nulla di buono... e a ben pensare non si discosta tanto da quello che vogliamo punire.
Non è per essere bravi nè per rispettare una regola, certamente

Però, correggimi se sbaglio, nemmeno il Dio cattolico perdona i peccatori se non si pentono sinceramente.
Non vedo perché dovrei farlo io.

se la vogliamo mettere sul cattolico, Cristo sulla croce è morto per tutti, pure per gli assassini. ed è morto ben prima che si pentissero. anzi, è morto fra gli sputi e gli insulti.
ma non ne vorrei fare un discorso cattolico, solo umano

[lemming]

In tanti lo fanno sicuramente, ma essendo crimini evitati, noi non veniamo a saperlo.
Poi ci sono questi errori genetici del genere umano, che dopo essersi comportati da mostri, vogliono anche che la società ci passi sopra e non rompa troppo le scatole, che loro sono giovani e hanno diritto ad avere una vita.

[lemming]

Rispondevo a marby

[Topillo]

In tanti lo fanno sicuramente, ma essendo crimini evitati, noi non veniamo a saperlo.
Poi ci sono questi errori genetici del genere umano, che dopo essersi comportati da mostri, vogliono anche che la società ci passi sopra e non rompa troppo le scatole, che loro sono giovani e hanno diritto ad avere una vita.

e inoltre pensano pure di avere fatto bene.

[lemming]

ma non ne vorrei fare un discorso cattolico, solo umano

rusc il giorno in cui non riuscirò a odiare chi commette atti del genere sarà il giorno in cui smetterò di sentirmi un essere umano.
Mi irrita anche l'idea che si possa sprecare un pensiero per questo individuo, anziché per una bambina di 15 anni morta in un modo così atroce che anche immaginare quanto abbia sofferto è difficile.

[Topillo]

Il perdono,

Io posso perdonare solo il male che mi viene fatto, a me, perche io ho solo questo diritto e questa liberta. Come posso perdonare io una persona che fa del male ad un altro essere umano, a MIA FIGLIA, bruciandola viva, No, mi dispiace, non tocca a me perdonare.

Se si pente o no, se ha un anima ( se l'ha) tormentata, non tocca a me perdonare, lo perdoni Dio.

senza contare che secondo me stigmatizzare questi casi, servirebbe a svegliare un po' le coscienze.

[rusc]

scusate ma non provate pietà per un ragazzo ridotto in quel modo?

No. Tutta la mia pietà è per la vittima.

quella la davo per scontata

Così scontata che si parla solo dell'assassino e di dargli tutte le attenuanti del mondo, povera stella.
No, no, NO. E' lei che è morta. E' a lei che penso, e solo a lei.

forse hai capito male le mie parole o io mi sono espressa male. Non ho mai parlato di attenuanti nè sconti di pena mi pare: forse lo hanno fatto altre, ma non io.
Tutt'altro, bisogna guardare bene e condannare il male fatto, chiamare il male col suo nome senza trovare scuse. Il perdono poi, è oltre questo, è non fermarsi a quel male.

Inoltre non vedo come provare profonda pietà per la vittima renda impossibile provarla anche per il carnefice. sono state distrutte due vite

[Ari]

sono state distrutte due vite

in realtà ne sono state distrutte più di due.
ma parlando di libero arbitrio, come si fa a provare pena per una persona che ha liberamente scelto di commettere il male?

[Topillo]

con la differenza che LEI è morta tra atroci sofferenze e non diventerà adulta, non si farà una vita, una famiglia, non proverà tutto quello che sognava di vivere... e lui invece è vivo.

[olfersia]

sono state distrutte due vite

No. UNA vita è stata distrutta.
Perchè il carnefice sapeva bene cosa stava facendo. Al limite si è autodistrutto.

[SweetLikeHoney]

che bella ragazza,mamma mia...