Regalo maestre : SI o NO?

[Curiosa]

Io per il regalo collettivo do i soldi ma non mi interessa sapere cosa fanno, poi a chi mi va lo faccio io per i fatti miei senza che lo sappia nessuno. Natale o festa della donna o fine anno che sia.
A Natale adoro fare i pensierini, cose veramente da poco (una scatola di cioccolatini o una piantina, generalmente) e le faccio a chi penso col cuore, indipendentemente che sia una persona per la quale lavoro o che lavora per me o chissa perchè. Mi va, lo faccio, fine.

[Dubbiosa]

Io però non faccio il regalo perchè la maestra vuole bene a mia figlia e non alla sua compagna o perchè ha instaurato un rapporto speciale con lei..no, quello no. Da questo punto di vista la vedo come Ari e nel breve lasso di tempo in cui vedo le maestre interagire con Sophie e gli altri bambini mi sembra che siano dolci, autorevoli e comprensive con tutti alla stessa maniera..ed è per questo che mi sento di ringraziarle. Mi sembra giusto ringraziarle perchè, se anche magari è vero che non stanno facendo niente altro che il loro lavoro (anche se spesso a livello di impegno, ore e presenza loro vanno decisamente oltre) il loro lavoro è comunque fatto in maniera ottimale e mi sento in dovere di dir loro che apprezzo quanto fatto. Perchè potrebbero scaldare la poltrona come un sacco di racconti di maestre che si leggono anche qui su gol, perchè potrebbero limitarsi al minimo richiesto dal loro contratto, perchè potrebbero metterci meno cuore, perchè potrebbero essere più fiscali pensando solo ai loro interessi e invece sono altruiste e generose...sopratutto perchè secondo me, in qualsiasi lavoro, il problema capita sempre, la mamma rompi di turno pure e se uno si sbatte tanto e poi si vede tornare indietro solo beghe e gatte da pelare dopo un pò la passione va pure scemando,uno inizia a pensare di più ai propri interessi. Per questo un gesto stupido come può essere un bigliettino o un fiore per dire "grazie, vedo che ti stai impegnando tanto e te ne sono riconoscente" per me gratifica e fa venir voglia di continuare sula stessa strada perchè ci si sente apprezzati

[Curiosa]

Ogni anno, da che sono bambina, la tabaccaia il giorno del mio compleanno mi regala un cioccolatino, e da quando è nata mia figlia lo regala anche a lei. E' una cosa piccola, ma piccolissima... eppure non so perchè ma mi fa un piacere che non si può descrivere. Sulla terra c'è una persona alla quale non devo niente e a cui non devo niente che sa che giorno compio gli anni e una volta l'anno quando capito si ricorda di farmi gli auguri e mi da un cioccolatino. Ogni anno. Sarà stupido, ma a me scalda il cuore.

Son cose.

[Ari]

stavo pensando al discorso dell'affetto degli insegnanti per i bambini.

l'istruttore di nuoto che aveva sara l'anno scorso aveva fatto uno stage nell'azienda in cui lavora luca (tra l'altro proprio sotto la responsabilità di luca), tanto che una volta che luca è venuto in piscina a prendere sara si sono riconosciuti e si sono fermati a chiacchierare.
marco è sempre stato adorabile con i bambini e di una dolcezza unica, tanto che riusciva a far lavorare bene anche il nostro piccolo mulo recalcitrante.
parlando del proprio lavoro (gli era stato offerto di rimanere nell'azienda di luca al termine dello stage, ma lui ha preferito il posto in piscina) ha detto "so che può sembrare brutto da sentir dire ma in effetti io ogni mattina mi alzo e poi gioco per tutta la giornata!"

questo per dire che quando una persona insegna con questo tipo di passione, il più bel regalo che può ricevere è proprio quello che gli ritorna in termini di affetto e risultati proprio dai bambini stessi.

[Curiosa]

questo per dire che quando una persona insegna con questo tipo di passione, il più bel regalo che può ricevere è proprio quello che gli ritorna in termini di affetto e risultati proprio dai bambini stessi.

C'è del vero in quel che dici, ma è come quando ti dicono che fare la mamma è la cosa più bella del mondo... si, è vero, ma resti pur sempre anche donna, la donna che eri prima, più arricchita, ma avevi un senso anche prima. Quindi si, sicuramente certi lavori si fanno anche per una forte passione, ma sentirsi ringraziare per ciò che si è e non per ciò che si fa secondo me il suo effetto lo fa sempre ad un livello più profondo che non vivere la propria passione da soli senza nessun ringraziamento. Non so se sono riuscita a spiegarmi

Io quando do il regalo è proprio per la persona che ho davanti, non per la professionista, per come ha svolto il suo mestiere.

[ci610]

io ogni anno a natale faccio un regalo al portiere del mio palazzo, alla portiera del palazzo dove lavoro, al garagista dove teniamo la macchina, all'ortopedico di mia figlia, al mio oculista, al ragazzo del banco del pesce del supermercato, alla cassiera del negozio di detersivi e a varie altre persone
ogni anno a fine anno, come ho già detto, a tutte le maestre dei miei figli e pure alle bidelle
se pensassi di voler fare un'opera di lecchinaggio credo che dovrei rivedere un tantino il budget :ahah
lo faccio perché mi fa piacere, così come mi fa piacere ricevere il panettone a natale da un qualche cliente ritengo di dover ringraziare anche le persone che mi circondano per la loro gentilezza

[Ari]

ritengo di dover ringraziare anche le persone che mi circondano per la loro gentilezza

quindi il motivo percui la prassi di fare regali si è diffusa così tanto rispetto ad una volta è perchè tempo fa gentilezza e buona educazione erano abituali, mentre oggigiorno sono diventate merce preziosa.

[Topillo]

oh, uff, quante parole. Io faccio un regalo perchè sono grata dell'affetto per mia figlia (se vogliono bene anche agli altri, saranno le altre mamme a pensare a come regolarsi, a me cosa importa?), perchè mi sta simpatica la maestra di Roberta, perchè mi va. Perchè a me piace fare regali.
Niente è dovuto, niente. Se qualcosa mi viene dato, io ringrazio. E basta. Senza motivazioni strane, nè di sorpresa per l'altrui gentilezza, nè per leccare, nè perchè "così fan tutti".

[Curiosa]

ritengo di dover ringraziare anche le persone che mi circondano per la loro gentilezza

quindi il motivo percui la prassi di fare regali si è diffusa così tanto rispetto ad una volta è perchè tempo fa gentilezza e buona educazione erano abituali, mentre oggigiorno sono diventate merce preziosa.

A volte le cose non hanno un perchè. Le fai perchè ti va e basta. Gli altri lo fanno perchè gli va e basta. Una volta, adesso, domani... una gentilezza è una gentilezza, si riceve, si fa. Bon, tutto lì.
Poi provi a spiegare perchè e ti ritrovi a leggere che è lecchinaggio... mah!!!!!!!!
Quando in realtà è una cosa che non si fa con le parole e non servono le parole e non bisognerebbe nemmeno provare a spiegarla.

Sarebbe come se mi chiedessero di spiegare perchè amo mio marito o nostra figlia. Potrei scrivere tomi su tomi, ma la realtà è che li amo perchè si. Perchè sono loro. Perchè sono io. Perchè siamo noi. BOH!!!!!!

Certe cose se vuoi metterle per iscritto perdono valore, mi sembra quasi.

Perchè certi sentimenti sono una cosa calda che ti senti dentro e se la esterni ognuno la legge per quello che ha dentro lui, non saprà mai quanto è calda per te, quanto ti fa stare bene.

[Ari]

Certe cose se vuoi metterle per iscritto perdono valore, mi sembra quasi.

quanto hai ragione!!

in realtà, almeno per me, si tratta proprio di parlare tanto per...
io non analizzo nella vita reale certi gesti, ma spesso qui sul forum mi piace soffermarmi su certi aspetti per una sorta di personale "indagine sociologica".

[Topillo]

ritengo di dover ringraziare anche le persone che mi circondano per la loro gentilezza

quindi il motivo percui la prassi di fare regali si è diffusa così tanto rispetto ad una volta è perchè tempo fa gentilezza e buona educazione erano abituali, mentre oggigiorno sono diventate merce preziosa.

A volte le cose non hanno un perchè. Le fai perchè ti va e basta. Gli altri lo fanno perchè gli va e basta. Una volta, adesso, domani... una gentilezza è una gentilezza, si riceve, si fa. Bon, tutto lì.
Poi provi a spiegare perchè e ti ritrovi a leggere che è lecchinaggio... mah!!!!!!!!
Quando in realtà è una cosa che non si fa con le parole e non servono le parole e non bisognerebbe nemmeno provare a spiegarla.

Sarebbe come se mi chiedessero di spiegare perchè amo mio marito o nostra figlia. Potrei scrivere tomi su tomi, ma la realtà è che li amo perchè si. Perchè sono loro. Perchè sono io. Perchè siamo noi. BOH!!!!!!

Certe cose se vuoi metterle per iscritto perdono valore, mi sembra quasi.

Perchè certi sentimenti sono una cosa calda che ti senti dentro e se la esterni ognuno la legge per quello che ha dentro lui, non saprà mai quanto è calda per te, quanto ti fa stare bene.

[primomaggio]

Però, ecco, basta che chi non fa regali non sembri il duro ingrato che non sa apprezzare le maestre dei propri figli... perché a me pare quasi che se uno non sente questo slancio, sia un cinico sfruttatore del lavoro altrui. Ribadisco, per me la stima e il rispetto possono passare in tanti modi.
Io personalmente non so se altre mamme facciano i regali alle maestre, se li vogliono fare, fatti loro, non le giudico per questo. Se mi venissero a chiedere una quota per fare un regalo di classe, parteciperei.
Giusto stamattina invece mi hanno chiesto di lasciare una quota volontaria e anonima per raccogliere un fondo per finanziare le attività dell'anno prossimo... Io avevo già pensato di prendere dei libri alla biblioteca della scuola, visto che hanno questa bella iniziativa e di libri ne hanno pochi e un po' vecchiotti... ma visto che mio figlio esce, perché dovrei lasciare la quota per le attività dell'anno prossimo?

[Topillo]

ma infatti io non sto nemmeno a guardare se gli altri regalano o no.
Io regalo, gli altri facciano quello che credono.

[Curiosa]

Mah, guarda, siccome io faccio senza dire nulla, non lo so e nemmeno me lo sono mai domandata ma credo che anche gli altri facciano così, se gli va, quindi per quel che ne so io è normale farlo quando ti va di farlo e a chi ti va di farlo. Magari io faccio la pianta alla mia vicina mentre la mia vicina la fa alla parrucchiera, per dire... ma a me non è che mi interessa cosa fanno gli altri... finchè non vengono a far la punta alle mie intenzioni...

[Curiosa]

ma infatti io non sto nemmeno a guardare se gli altri regalano o no.
Io regalo, gli altri facciano quello che credono.

Ma perchè io non so scrivere riassumendo così

[Topillo]

Mah, guarda, siccome io faccio senza dire nulla, non lo so e nemmeno me lo sono mai domandata ma credo che anche gli altri facciano così, se gli va, quindi per quel che ne so io è normale farlo quando ti va di farlo e a chi ti va di farlo. Magari io faccio la pianta alla mia vicina mentre la mia vicina la fa alla parrucchiera, per dire... ma a me non è che mi interessa cosa fanno gli altri... finchè non vengono a far la punta alle mie intenzioni...

ognuno agisce secondo le proprie caratteristiche. Quello che è triste, è sentirsi obbligati a fare qualcosa che normalmente non si vorrebbe fare.

[Curiosa]

ognuno agisce secondo le proprie caratteristiche. Quello che è triste, è sentirsi obbligati a fare qualcosa che normalmente non si vorrebbe fare.

Soprattutto per paura che la gente sparli. Perchè se hai paura di quel che dice la gente non vivi più, perchè la gente ha SEMPRE qualcosa da dire, soprattutto quando vede che la carne trema.
Se uno se ne sbatte completamente i c******i e vive la propria vita fa tanta ma tanta ma tanta ma tanta di quella fatica in meno... ma taaaaaaaaaantaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ti va? Fallo! Non ti va? Non farlo! Se non stai facendo niente di illecito, allora sei a posto. Bona lè. La gente? Ma la gente chi?

[ci610]

ritengo di dover ringraziare anche le persone che mi circondano per la loro gentilezza

quindi il motivo percui la prassi di fare regali si è diffusa così tanto rispetto ad una volta è perchè tempo fa gentilezza e buona educazione erano abituali, mentre oggigiorno sono diventate merce preziosa.

non credo, perchè io ho sempre tante persone cui essere riconoscente, sono una persona generosa e fare dei regalini mi fa piacere

[Topillo]

e poi non mi sembra che la prassi di fare regali sia più diffusa adesso, sinceramente. Ripeto, la mia classe ha sempre fatto il regalo alle maestre. Mia mamma che è insegnante ha sempre ricevuto regali.

[hamilton]

Ho dimenticato di dire che personalmente farò anche un pensierino, cosa che l'anno scorso non ho fatto per via della brusca interruzione della scuola per il terremoto e sinceramente non "avevo testa" di pensarci, anche alla rappresentante della nostra classe.
Ci ha dedicato un anno con partecipazione e coinvolgimento, mi sembra il minimo ringraziarla per il tempo che ci ha dedicato.