GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

Vacanze in gravidanza "avanzata"

CERCA LA SEZIONE ADATTA e se DOPO aver cercato non la trovi (impossibile!!) , metti qui il tuo quesito.
Avatar utente
Giulia80
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 13638
Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Giulia80 » 22 mag 2013, 10:13

dottbaby ha scritto:
Giulia80 ha scritto:Se parliamo di neonati, di bambini piccoli o di mamme incinte, per me cambiano i criteri. Nel senso che una donna incinta secondo me dovrebbe essere a una distanza ragionevole da un ospedale dotato di una TIN decente; un neonato secondo me sta bene in luoghi a rischio basso e non isolati; un bambino mi limiterei a non portarlo in luoghi troppo isolati.
Non ho detto di non vivere più. Ho detto che si dovrebbe pensarci e non vivere con l'idea che "tanto cosa vuoi che succeda".
...mmmhhh...dunqe, considerando che la TIN più vicina al mio luogo di residenza è a 100 Km, avrei dovuto trasferirmi, in gravidanza?
mi autoquoto per ribadire che non dico di estremizzare tutte le situazioni:
Giulia80 ha scritto:Il succo è che bisogna essere fatalisti in modo ragionevole: ok che le sfortune capitano che tu sia dentro il Gaslini o in mezzo alla savana, ma magari può essere una buona via di mezzo non andare a cercarsi, per puro diletto e nessuna necessità, situazioni di pericolo maggiore di quelle alle quali hai il privilegio di accedere.
più chiaro? non sono un pazza furiosa e non dico di far vivere donne incinte e bambini in luoghi appositi a rischio controllato. dico di fare due conti con i rischi che si corrono scegliendo A invece di B.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare

Avatar utente
Topillo
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 103881
Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Topillo » 22 mag 2013, 10:23

Rileggendo la piega che ha preso il discorso, mi sento di dire che se ci sono reali pericoli di un parto prematuro, pregressi di problemi con il parto e la fine della gravidanza, mai e poi mai andrei in un posto lontano (troppo lontano) da un buon ospedale.

Il fatalismo lo accetto su me stessa, non sui miei figli.
Tanto è vero che io, quando ero incinta di Roberta, sono stata in vacanza a 32 settimane in Spagna, ed è vero che l'ho partorita in vacanza, per scelta, ma ero a Vipiteno, non in Burkina Faso, non in India, non in Tunisia, non in Honduras....
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille

Avatar utente
alessia26
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7481
Iscritto il: 17 gen 2007, 14:25

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da alessia26 » 22 mag 2013, 10:25

Giulia80 ha scritto:
dottbaby ha scritto:
Giulia80 ha scritto:Se parliamo di neonati, di bambini piccoli o di mamme incinte, per me cambiano i criteri. Nel senso che una donna incinta secondo me dovrebbe essere a una distanza ragionevole da un ospedale dotato di una TIN decente; un neonato secondo me sta bene in luoghi a rischio basso e non isolati; un bambino mi limiterei a non portarlo in luoghi troppo isolati.
Non ho detto di non vivere più. Ho detto che si dovrebbe pensarci e non vivere con l'idea che "tanto cosa vuoi che succeda".
...mmmhhh...dunqe, considerando che la TIN più vicina al mio luogo di residenza è a 100 Km, avrei dovuto trasferirmi, in gravidanza?
mi autoquoto per ribadire che non dico di estremizzare tutte le situazioni:
Giulia80 ha scritto:Il succo è che bisogna essere fatalisti in modo ragionevole: ok che le sfortune capitano che tu sia dentro il Gaslini o in mezzo alla savana, ma magari può essere una buona via di mezzo non andare a cercarsi, per puro diletto e nessuna necessità, situazioni di pericolo maggiore di quelle alle quali hai il privilegio di accedere.
più chiaro? non sono un pazza furiosa e non dico di far vivere donne incinte e bambini in luoghi appositi a rischio controllato. dico di fare due conti con i rischi che si corrono scegliendo A invece di B.
:quoto_1:
*REBECCA* 5/05/2007 *GRETA* 25/11/2009 *RACHELE* 28/06/2017 *maggiolina07*
17/02/09 il mio ricordo indelebile

Avatar utente
Antolina80
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15208
Iscritto il: 9 giu 2010, 17:26

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Antolina80 » 22 mag 2013, 10:53

Io non credo che esistano dei modi giusti o sbagliati di vedere la cosa. Io dal 4 mese in poi non sono più andata in motorino. Non ne avevo necessità e non mi sentivo sicura ad andarci. Psicologicamente per me era meglio così. Mia mamma non avrebbe voluto nemmeno che andassi in piscina al corso preparto :che_dici perchè secondo lei il rischio di contrarre infezioni era troppo alto. Io ad andare in piscina non avevo problemi, lei invece non sarebbe stata tranquilla. Ognuno vede il pericolo dove vuole. Io non vedo il pericolo ad andare in vacanza e forse nemmeno Laly83 (che per altro dev'essere già partita perchè non la si vede più) perchè altrimenti non si sarebbe nemmeno posta il problema, avrebbe prenotato una settimana a Fregene e festa finita.
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
Silvia 30/12/2010 3.500 kg x 51 cm la nostra piccola punk
Jacopo 08/08/2015 3.840 kg x 53 cm il nostro piccolo kiwi

Avatar utente
Giulia80
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 13638
Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Giulia80 » 22 mag 2013, 10:58

Antonella, sono d'accordo con te fino a un certo punto. Nel senso che penso che fino ad un certo punto sia ragionevole dire che il rischio è quello che una percepisce per sé. Oltre un certo punto, penso che il limite sia oggettivo.
Se si parla di piscina, sono d'accordo con te che la percezione del rischio è soggettiva.
Se si parla di sciare incinta di otto mesi, secondo me lì si è oltre un limite oggettivo.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare

Avatar utente
alessia26
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7481
Iscritto il: 17 gen 2007, 14:25

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da alessia26 » 22 mag 2013, 11:00

Antolina80 ha scritto:Io non credo che esistano dei modi giusti o sbagliati di vedere la cosa. Io dal 4 mese in poi non sono più andata in motorino. Non ne avevo necessità e non mi sentivo sicura ad andarci. Psicologicamente per me era meglio così. Mia mamma non avrebbe voluto nemmeno che andassi in piscina al corso preparto :che_dici perchè secondo lei il rischio di contrarre infezioni era troppo alto. Io ad andare in piscina non avevo problemi, lei invece non sarebbe stata tranquilla. Ognuno vede il pericolo dove vuole. Io non vedo il pericolo ad andare in vacanza e forse nemmeno Laly83 (che per altro dev'essere già partita perchè non la si vede più) perchè altrimenti non si sarebbe nemmeno posta il problema, avrebbe prenotato una settimana a Fregene e festa finita.
è scontato che il pericolo passa dalla PERCEZIONE PERSONALE di ognuno di noi....
altrimenti non ci sarebbe gente che si butta con il paracadute e altra no...

però è oggettivo, attraverso dati statistiche e quant'altro.... che alcune cose sono PIU' rischiose di altre...
poi non discuto il fatto che un adulto consapevole possa fare quello che crede, e anche una madre incinta in base alle proprie percezione appunto accetti o meno certi rischi...

la libertà di scelta deve esserci sempre e per chiunque .... l'unica "condizione" che io metto è che questa sia CONSAPEVOLE, e quindi con tutte le informazioni, anche quelle contro... riportare o meno casistiche di rischi ad andare in certi paesi, incinta e sapere quale potrebbe essere il risvolto con tutti i se del caso, a mio avviso non lo vedo fare del terrorismo, ma dell'informazione!
*REBECCA* 5/05/2007 *GRETA* 25/11/2009 *RACHELE* 28/06/2017 *maggiolina07*
17/02/09 il mio ricordo indelebile

Avatar utente
hamilton
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 22486
Iscritto il: 25 gen 2009, 16:58

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da hamilton » 22 mag 2013, 11:07

Secondo me chi parla di andare in Nepal durante la gravidanza, ma anche solo per dire in Giamaica, meta sicuramente molto piu' turistica del Nepal, e' perche' semplicemente, non ci e' mai stata. :hi hi hi hi
Ringrazio sempre il cielo e la chitarra

Avatar utente
Topillo
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 103881
Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Topillo » 22 mag 2013, 11:25

io concordo con Giulia. Non possiamo mettere sullo stesso piano il corso preparto in piscina e la vacanza in Nepal.
Certo che può andare tutto bene in Nepal come può andare tutto male al S. Gerardo di Monza, ma mettersi nella condizione di rischiare la vita di un figlio, mi sembra sconsiderato. E sì, ci metto un giudizio.
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille

Avatar utente
Zzz...
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5672
Iscritto il: 15 lug 2007, 20:10

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Zzz... » 22 mag 2013, 11:31

Ma poi dipende anche dal perchè si scelgono certe mete e non altre.
Sono una studiosa di civiltà maya e muoio se perdo il mio soggiorno di studio estivo in Messico? Ok, valutando rischi e benefici deciderò di fare l'estate della gravidanza in Messico e probabilmente non mi succederà niente.
Non me ne frega niente del Messico? Allora già che sono incinta, valuto magari una meta altrettanto interessante ma che offre più sicurezza in caso di problemi medici.
Il senso della vita: Víctor 1-9-10 Inés 1-3-12

Avatar utente
olfersia
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7043
Iscritto il: 9 nov 2007, 10:58

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da olfersia » 22 mag 2013, 12:08

Posso raccontarvi un episodio?
Maggio 2007 Perù.
Durante un'escursione nella zona di Cuzco (circa 3000 m di quota) conosciamo una ragazza olandese incinta al 5° mese. Ci racconta che appena arrivata a Cuzco (volo intercontinentale fino a Lima, poi volo interno fino a Cuzco), scendendo dall'aereo finisce lunga distesa, svenuta, per terra. Visto lo stato di gravidanza la ricoverano e la sottopongono a cure.
Quali non lo sapeva dire, perchè non capiva un acca di spagnolo e in ospedale non parlavano inglese.
Io non so come sia poi finita la gravidanza.
Però già allora mi ero chiesta se ne era valsa la pena. Dopotutto il Perù nessuno lo sposta da lì.
L'anno dopo, che ero incinta io, ho rinunciato al viaggio a Capo Nord, in camper, perchè la ginecologa (donna molto precisa, ma tutt'altro che allarmista) mi fece riflettere sul fatto che un viaggio di oltre 10000 km mi avrebbe sottoposto a sollecitazioni eccessive per una gravida al 7° mese. E che il parto prematuro non sarebbe stato problematico per la sanità francese, tedesca o norvegese, ma sarebbero stati complicati i mesi successivi, col bambino in TIN. Me la sentivo di trascorrere 1-2 mesi in Norvegia in attesa di poterlo trasportare in Italia?
Decidemmo così di andare, sempre in camper, in Bretagna. Vacanza andata benissimo, nonostante gli oltre 3000 km percorsi.
Però, ragionando in termini di opportunità di alcune scelte, che facciamo noi al posto dei nostri figli, io non me la sono sentita, ad esempio,di continuare a fare gite di scialpinismo. Una mia amica ha continuato fino al 6°-7° mese. Ho appeso gli sci al chiodo il 23 gennaio, col test positivo. Però ho continuato a fare passeggiate in montagna (l'ultima 10 gg prima di partorire), ad andare in bicicletta e a condurre una vita normale.

Tutto si riconduce alle scelte personali, ma è innegabile che tutto ciò che facciamo per piacere e non per necessità può essere procrastinato, se potesse metterci in una situazione non solo pericolosa, ma anche faticosa da gestire.

Per la conaca, a Capo Nord non ci siamo ancora andati...
Il fatto che mi basti poco per essere felice non significa che mi accontenti delle briciole. Altrimenti sarei un criceto. cit

Avatar utente
Ari
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 30071
Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Ari » 22 mag 2013, 13:25

olfersia, probabilmente secondo i criteri di qualcuno anche il tuo viaggio di 3000 km sarebbe stato da evitare.
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene

Avatar utente
gloria
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4668
Iscritto il: 13 giu 2005, 16:57

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da gloria » 22 mag 2013, 14:27

Ari ha scritto:olfersia, probabilmente secondo i criteri di qualcuno anche il tuo viaggio di 3000 km sarebbe stato da evitare.
esatto e non andrebbero nemmeno in bicicletta
ELIA (Patatone) 15.04.2006 TERESA (Patatina) 04.01.2011
Venere... siamo arrivati (14.07.2014)!

Avatar utente
Giulia80
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 13638
Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Giulia80 » 22 mag 2013, 14:38

coem ho detto, c'è un margine di soggettività che è certo molto ampio.
ma c'è un limite oggettivo che quando viene superato si vede.
fare un viaggio di piacere, una VACANZA, incinta di 8 mesi in un paese che non ha ospedali con standard ragionevoli, rientra nella casistica del limite oggettivo superato: il rischio c'è ed è grosso, non è questione di come lo si percepisce.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare

Avatar utente
olfersia
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7043
Iscritto il: 9 nov 2007, 10:58

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da olfersia » 22 mag 2013, 15:03

Ari ha scritto:olfersia, probabilmente secondo i criteri di qualcuno anche il tuo viaggio di 3000 km sarebbe stato da evitare.
Infatti.
Ripensandoci adesso e legendo le risposte del topic, non credo che ripeterei l'esperienza. Vacanza sì, ma non a 1300 km da casa.

In quanto alla bicicletta... quello lo rifarei.

Perchè se ragioniamo che non si può andare in bicicletta (non a fare gare, eh) allora non si va nemmeno più a piedi, perchè ti stanchi e potresti inciampare.
Ho lavorato fino a 15 giorni dal parto, pendolando in macchina a 30 km da casa.
Forse era meglio non fare nemmeno quello?!?

Siamo incinte, non malate. Ergo conduciamo una vita normale e magari riflettiamo sulle cose non necessarie. Tutto qua.
Il fatto che mi basti poco per essere felice non significa che mi accontenti delle briciole. Altrimenti sarei un criceto. cit

Avatar utente
gloria
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4668
Iscritto il: 13 giu 2005, 16:57

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da gloria » 22 mag 2013, 15:44

chi stabilisce i limiti oggettivi?
ci sono casistiche che potete farmi vedere?
attenzione non intendo casistiche che mi dicano per esempio: non andare in posti dove non è garantito un sistema sanitario adeguato
perchè a quel punto poi la valutazione che a Djerba non c'è un sistema sanitario adeguato è nuovamente soggettiva

non è per fare polemica... è per capire...
ELIA (Patatone) 15.04.2006 TERESA (Patatina) 04.01.2011
Venere... siamo arrivati (14.07.2014)!

Avatar utente
Giulia80
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 13638
Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Giulia80 » 22 mag 2013, 16:09

sull'adeguatezza di un sistema sanitario, ecco qui
http://www.who.int/gho/publications/wor ... index.html

io non ho una ricetta, è quello che ho detto qualche pagina fa. secondo me il limite è quello del trovare un paese dove il sistema sanitario è ragionevole e dove si è a portata di soccorso se serve.
non ho detto di non andare al mare, ho detto che quando si parla di vacanze, cioè di viaggi di puro piacere, magari è bene documentarsi, in modo particolare se ci sono bambini, in pancia e non.
il Perù non scappa, come diceva Olfersia. Ci si può andare anche dopo.

Se poi vogliamo sostenere che il rischio di andare a fare rafting con una pancia di otto mesi è soggettivo... così sia.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare

Avatar utente
gloria
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4668
Iscritto il: 13 giu 2005, 16:57

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da gloria » 22 mag 2013, 16:25

Giulia80 ha scritto:Se poi vogliamo sostenere che il rischio di andare a fare rafting con una pancia di otto mesi è soggettivo... così sia.
va beh si va da un'estremità all'altra... cosa c'entra?
cmq tra andare a djerba e fare rafting ovvio che scelgo la prima...
non le paragonerei ecco....
ELIA (Patatone) 15.04.2006 TERESA (Patatina) 04.01.2011
Venere... siamo arrivati (14.07.2014)!

Avatar utente
laura s
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 21134
Iscritto il: 8 dic 2006, 14:46

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da laura s » 22 mag 2013, 16:38

Nello specifico del Nepal, credo che qualsiasi ginecologo concorderebbe che non si va sopra i 1500 metri senza acclimatamento e non si va sopra i 3000 metri in gravidanza (chiaro che chi vive lì ha l'organismo abituato ed è in un'altra situazione), quindi oltre al rischio per me oggettivo ma che alcune potrebbero giudicare soggettivo di un sistema sanitario inadeguato c'è quello spero sicuramente oggettivo di una pressione parziale di ossigeno insufficiente.
Si aggiunge il rischio anch'esso oggettivo di trombosi per lungo viaggio aereo, tutt'altro che trascurabile in gravidanza, e ulteriormente aumentato se la persona in questione è poliabortiva.
Ari dice che sono stronza. Sicuramente sono una che dice le cose in faccia. Se le dico è in quello che credo che sia l'interesse della persona in questione e del bambino, non certo per godimento o piacere personale, quindi non penso di essere inutilmente crudele.
Quando aspettavo Francesco sono stata in vacanza in Austria, e quando i miei amici sono andati a 3800 in funivia a vedere un ghiacciaio me ne sono stata giù. Per me è normale cautela di minima. Per altri magari no, magari nemmeno viene in mente che in Nepal ci sia poco ossigeno e gli ospedali facciano schifo, magari è utile dirlo.

Magari si sente parlare spesso di Djerba e ci si immagina sia come Riccione, magari non si sa che è terzo mondo, non lo so...
Io non ti piaccio? Eppure sei sempre a guardare e giudicare tutto ciò che faccio. Sai il dizionario come definisce una persona del genere? FAN

Avatar utente
Giulia80
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 13638
Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da Giulia80 » 22 mag 2013, 17:18

gloria ha scritto:
Giulia80 ha scritto:Se poi vogliamo sostenere che il rischio di andare a fare rafting con una pancia di otto mesi è soggettivo... così sia.
va beh si va da un'estremità all'altra... cosa c'entra?
cmq tra andare a djerba e fare rafting ovvio che scelgo la prima...
non le paragonerei ecco....
se la domanda è dov'è il limite oggettivo, quello è un esempio di limite superato.
Poi quoto Laura: si parte spesso dall'idea che andare in Egitto o in Tunisia sia come essere a Rimini. Non è così.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare

Avatar utente
olfersia
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7043
Iscritto il: 9 nov 2007, 10:58

Re: Vacanze in gravidanza "avanzata"

Messaggio da olfersia » 23 mag 2013, 10:46

Cosa vuol dire chi stabilisce i limiti oggettivi?
Se vogliamo metterla così, io che mi feci 3000 (tra andare e tornare) km in camper in Francia sono stata avventata, ma pur sempre in un paese con un sistema sanitario efficiente ed efficace.
Della ragazza olandese in Perù, che mi dite? Non è equivalente ad andare in Nepal?
Ho la sensazione che globalizzazione e facilità a viaggiare ci abbiamo fatto perdere un po' il senso della misura...
Il fatto che mi basti poco per essere felice non significa che mi accontenti delle briciole. Altrimenti sarei un criceto. cit

Rispondi

Torna a “FORUM GENERICO”