Fatti molto spiacevoli: bullismo!

[mafalda2005]

Certo, infatti non esiste che un bambin prenda i soldi di un altro, esiste perfettamente che un bambino appoggi qualcosa se ne dimentichi (quante gomme, colle, matite...).

Per limitare il rischio la busta la metto nel diario che si consegna tutti i giorni alla maestra.

[ely66]

Ely da noi la rappresentante gestisce la cassa scolastica e tutte, e sottolineo tutte, mamme e insegnanti, la amiamo per questo e all'unanimità non faremo altro che ringraziarla in secula seculorum.
Che non "possa" tenere soldi altrui mi devi spiegare dove sta scritto, io i miei soldi li dò a chi voglio, certo non li affido a un bambino di 6 anni.

trovato

Codice: Seleziona tutto

DIRITTI E DOVERI DEL RAPPRESENTANTE DI CLASSE

Il rappresentante di classe ha il diritto di:
- farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria
classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti
al Consiglio di Istituto e presso il Comitato Genitori.
- informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o
altre modalità , previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico,
circa gli sviluppi d'iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal
corpo docente, dal Consiglio di Istituto, dal Comitato Genitori.
- ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio con almeno 5 giorni
di anticipo.
- convocare l'assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la
richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se
questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta
indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l'ordine del giorno.
- avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di
classe, purche' in orari compatibili con l'organizzazione scolastica.
- accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali
ecc...), (la segreteria puo' richiedere il pagamento delle fotocopie).
- essere convocato alle riunioni del Consiglio in cui e’ stato eletto in
orario compatibile con gli impegni di lavoro (art.39 TU)

Il rappresentante di classe NON ha il diritto di:
- occuparsi di casi singoli
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali
della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di
insegnamento)

Il rappresentante di classe ha il dovere di:
- fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l'istituzione scolastica
- tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola
- presenziare alle riunioni del Consiglio in cui e' eletto e a quelle del
Comitato Genitori (di cui fa parte di diritto)
- Informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e
sulla vita della scuola
- farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
- promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le
famiglie che rappresenta
- conoscere il Regolamento di Istituto
- conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola

Il rappresentante di classe NON e' tenuto a:
- farsi promotore di collette
- gestire un fondo cassa della classe
- comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica

lo aveva riportato Gloria, qui forum/fondo-cassa-scuola-primaria-t61968-30.html pagina 3
e con la ricerca "fondo cassa" oppure "rappresentante di classe" trovi altro.

[zanchese]

Certo, infatti non esiste che un bambin prenda i soldi di un altro, esiste perfettamente che un bambino appoggi qualcosa se ne dimentichi (quante gomme, colle, matite...).

Per limitare il rischio la busta la metto nel diario che si consegna tutti i giorni alla maestra.

Anche noi facciamo sempre così.

Anche da noi ci siamo messi d'accordo che a volte sia il rappresentante a raccogliere i soldi, però se ne parla prima e tramite mail, diario e passaparola ne siamo informati tutti. Una volta ho dato i soldi alla rappresentante di un'altra classe per farli avere alla mia. Lo sappiamo che non si potrebbe, ma ne abbiamo parlato e siamo tutti d'accordo.

[Mastina]

Ciao Lalat,

può essere che la telefonata non sia arrivata anche perché il marito non ha riferito il messaggio alla moglie. In casa mia succederebbe sicuramente così. Personalmente richiamerei.

Per quanto riguarda i soldi non vedo perché li devi dare due volte. E' giusto informare la maestra, se possibile di persona, e spiegare bene cosa è accaduto.

Da noi i soldi per le attività prettamente scolastiche vengono sempre raccolti dalle maestre. Ci arriva comunicazione su carta intesata della scuola a firma del dirigente scolastico che richiede il versamento della quota X per l'attività Y da versarsi entro la data Z.

Io metto sempre i soldi in una busta con nome e motivazione, la metto nel quaderno e mi raccomando con Elisa che la consegni alla maestra. Non abbiamo mai avuto problemi e mi stupirei se mia figlia a 6 anni compiuti non fosse in gardo di gestire una situazione così semplice.
Peraltro immagino che le maestre stesse chiedano ai bambini se hanno i soldi o le buste da consegnare visto che hanno lanciato loro la raccolta.

Sul rappresentante di classe non faccio commenti perché a voler essere troppo efficienti si creano solo dei gran casini, Certo che anche la maestra poteva dirgli di tenersi i soldi.

Per il discorso calci, anmche qui ne parlerei con le maestre. Elisa aveva un compagno che le toccava il sedere andando a mensa e non aveva il coraggio di dirlo alla maestra.
Al primo colloquio l'ho detto io, senza farne un caso ma l'ho detto. Le maestre non si erano accorte di nulla per quanto si tratti di un bambino noto per la sua esuberanza. Mi hanno detto che avrebbero fatto attenzione e casualmente dopo qualche giorno Elisa è srrivata a casa citando il detto "gioco di mano gioco di villano", espressione mai usata in casa. Le ho chiesto da chi l'avesse sentita e mi ha risposto "la maestra Rosaria l'ha detto a F. perché ha visto che tocca sempre il sedere a me e a G."

Questo per dire che il fatto che quello dei calci prenda note non vuol dire, purtroppo che le maestre abbiano percezione di tutto ...

OT: come va la tua schiena???

Francesca

[lalat]

Allora i bambini alla primaria devono essere in grado di gestire piccole somme di denaro ... ho già detto che per la lotteria viene richiesto esplicitamente dalle maestre di portare una piccola somma, minimo 3 euro. Quindi per praticità ... essendo solo 6 euro, ho pensato di affidarli a Fabio. Sinceramene non mi aspetto che bambini di 6 anni pensino di fregarseli ... ora di certo non mi fido più, questo è certo.
Quanto a richiamare la mamma non ne ho voglia (anche perché io ho solo il cellulare di lei ... l'ho chiamata e mi ha risposto il papà ... sono gli unici che non hanno e-mail e non sono nemmeno tanto certa che comprendano bene l'italiano) ho già scritto l'accaduto sul diario, se le maestre indagano, si finisce qui. Si tratta della parola di un bambino contro quella di un altro bambino ... a me resta solo la consapevolezza degli elementi che ci sono in questa classe. Zitta non me la sentivo di stare perché almeno se gira la voce può darsi che uno scrupolo qualcuno se lo faccia e dia una ridimensionata al figlio.
A quanto pare è un problema anche per altri .. questa mattina ho preso il caffè con una mamma e le ho raccontato questo fatto ... proprio in occasione della lotteria a suo figlio gli sono stati "rubati" i 3 euro così lui non ha potuto partecipare alla lotteria rimanendoci male. Quando a questa mamma ho raccontato del bimbo che da calci mi ha detto un po' titubante "si tratta di A. vero? So che è un bambino molto manesco e che già altri genitori si sono lamentati con le maestre ..." Di questa mamma ho telefono e.mail ... abbiamo anche chiacchierato senza che io sapessi che fosse la mamma di A. ... mi pare una bravissima persona .. serve che pure io come già avranno fatto altre e le maestre stesse le dica che suo figlio picchia? Mi dispiace un sacco ... però mi dispiace anche trovare i lividi sulle gambe di Fabio ...
In tutto questo però devo capire perché Fabio non va dalla maestra a dire queste cose; perché non è mai andato a dire che A. gli faceva male ... perché ieri non è andato a dire alla maestra "Lui mi ha preso i soldi e non vuole più darmeli!" ... io l'ho chiesto a Fabio e sapete cosa mi ha risposto? "perché mi vergogno" ... io gli ho detto "tu non ti devi vergognare! Caso mai si deve vergognare chi ti prende una cosa e chi ti picchia"
Mariangela però GIURO è la prima volta che mi capitano cose del genere ... il massimo che era capitato a Davide in prima è stato un compagno che gli dava i pizzicotti sotto al banco di nascosto. Non sono nemmeno preparata.
Comunque oggi quando vado a prenderlo capirò se le maestre hanno fatto qualche indagine. Diciamo che ho pagato 6 euro la conoscenza di un elemento; ci guarderemo più le spalle.

[lalat]

Elisa aveva un compagno che le toccava il sedere andando a mensa e non aveva il coraggio di dirlo alla maestra.

Ma tua figlia di 6 anni???? O hai un'altra figlia?

[lalat]

Certo, infatti non esiste che un bambin prenda i soldi di un altro, esiste perfettamente che un bambino appoggi qualcosa se ne dimentichi (quante gomme, colle, matite...).

Per limitare il rischio la busta la metto nel diario che si consegna tutti i giorni alla maestra.

Anche noi facciamo sempre così.

Anche da noi ci siamo messi d'accordo che a volte sia il rappresentante a raccogliere i soldi, però se ne parla prima e tramite mail, diario e passaparola ne siamo informati tutti. Una volta ho dato i soldi alla rappresentante di un'altra classe per farli avere alla mia. Lo sappiamo che non si potrebbe, ma ne abbiamo parlato e siamo tutti d'accordo.

Anche da noi funziona così .. però ... essendoci stata pasqua di mezzo e nona vendo avuto occasione di incontrare il rappresentante ... la mostra era il 3 aprile .. che faccio? Lo mando senza soldi il bimbo? Ho pensato che potevo darli a lui (tra l'altro appena cambiati in un bar quindi niente bustina anche per quello ... anche io uso la bustina) ... sono quelle cose fatte pensando "vabbe dai cosa vuoi che succeda ... non se li frega mica nessuno" al mattino nella fretta ...
Sicuramente io ho sbagliato, non sono stata sufficientemente precisa e tutto quello che volete ... ma chi ha preso i soldi non ha ragione comunque.

[Mastina]

Elisa aveva un compagno che le toccava il sedere andando a mensa e non aveva il coraggio di dirlo alla maestra.

Ma tua figlia di 6 anni???? O hai un'altra figlia?

Ne ho una sola, quindi la mia bimba di 6 anni ...
Anch'io ero stupefatta della cosa.

[mariangelac]

lalat, il fatto di lasciar correre per amore della tranquillità ci sta tutto (tra l'altro io sto lasciando correre cifre ben piu alte, vedi post mio nel salottino) ma non è giusto perche sono situazioni che si ripeteranno visto che il bambino in questione è un amichetto di classe, e per 5 anni conviveranno insieme.
Meglio troncare subito queste situazioni per il bene di tuo figlio e anche del bimbo che alla fine è etichettato e rifiutato da tutti, non parliamo poi dei calci ricevuti. Io tuo filgio lo capisco quando parla di vergogna, che poi si traduce in timidezza non vergogna perche lui nn ha fatto nulla di male, ma appunto invece che puntare tutto su Fabio che è piccolo tu genitore puoi intervenire e mediare al suo posto, non lo trovo scandaloso, sbaglio?

scusate l'italiano, scrivo pertre faccio altro...

[mariangelac]

In quanto alle ruberie io me lo ricordo ancora un bambino in 3 elementare che non faceva altro che rubare di tutto a tutti, ed io che m'incavolavo con la maestra che beatamente se ne fregava, questo per dire che non è assurdo che dei bimbi possano sottrare soldi o altro, è sempre accaduto e accadrà ancora, piuttosto metterei in atto delle azioni preventive, piu che prendermela con un bambino

[lalat]

lalat, il fatto di lasciar correre per amore della tranquillità ci sta tutto (tra l'altro io sto lasciando correre cifre ben piu alte, vedi post mio nel salottino) ma non è giusto perche sono situazioni che si ripeteranno visto che il bambino in questione è un amichetto di classe, e per 5 anni conviveranno insieme.
Meglio troncare subito queste situazioni per il bene di tuo figlio e anche del bimbo che alla fine è etichettato e rifiutato da tutti, non parliamo poi dei calci ricevuti. Io tuo filgio lo capisco quando parla di vergogna, che poi si traduce in timidezza non vergogna perche lui nn ha fatto nulla di male, ma appunto invece che puntare tutto su Fabio che è piccolo tu genitore puoi intervenire e mediare al suo posto, non lo trovo scandaloso, sbaglio?

scusate l'italiano, scrivo pertre faccio altro...

Si giusto ciò che dici ... infatti ho scritto sul diario l'accaduto e ne parlerò all'uscita con la maestra, oltre ad aver provato a sentire la mamma al telefono. Se non si risolve la cosa ... oltre a ciò che ho fatto e detto non posso fare altro.
Non faccio questo per i 6 euro ovviamente ... ma proprio perché questi compagni li dovrà tenere 5 anni.

[mariangelac]

lalat, il fatto di lasciar correre per amore della tranquillità ci sta tutto (tra l'altro io sto lasciando correre cifre ben piu alte, vedi post mio nel salottino) ma non è giusto perche sono situazioni che si ripeteranno visto che il bambino in questione è un amichetto di classe, e per 5 anni conviveranno insieme.
Meglio troncare subito queste situazioni per il bene di tuo figlio e anche del bimbo che alla fine è etichettato e rifiutato da tutti, non parliamo poi dei calci ricevuti. Io tuo filgio lo capisco quando parla di vergogna, che poi si traduce in timidezza non vergogna perche lui nn ha fatto nulla di male, ma appunto invece che puntare tutto su Fabio che è piccolo tu genitore puoi intervenire e mediare al suo posto, non lo trovo scandaloso, sbaglio?

scusate l'italiano, scrivo pertre faccio altro...

Si giusto ciò che dici ... infatti ho scritto sul diario l'accaduto e ne parlerò all'uscita con la maestra, oltre ad aver provato a sentire la mamma al telefono. Se non si risolve la cosa ... oltre a ciò che ho fatto e detto non posso fare altro.
Non faccio questo per i 6 euro ovviamente ... ma proprio perché questi compagni li dovrà tenere 5 anni.

E' giusto parlare dei 6 euro, ma non tralasciare il discorso dei calci

[lalat]

No che non lo tralascio ... anche perché Fabio si è arrabbiato e non voglio che da vittima diventi colpevole ... che è talmente tonno che finisce che al centesimo calcio gli tira un pugno sul naso e finisce male per tutti.
Comunque le mamme sono andate già a parlare con le maestre riguardo questo A. e M. ... in particolare M. si divertiva a inseguire alcuni compagni col pennarello indelebile per fargli delle righe sui pantaloni e pare che la maestra lo abbia già sistemato a dovere per questa cosa ... che ho scoperto poco fa
L'anno scorso c'era una gollina che raccontava episodi simili in prima e io credo di averle risposto che è impossibile che ci siano bambini di 6 anni così

[ELISA1978]

lalat, proprio ieri a Francesca (prima elementare) una compagna ha rubato la merenda dallo zaino. La stessa bambina che la settimana scorsa le ha tagliato con la forbice tutti i bottoni del grembiule.

[laura s]

Ely da noi la rappresentante gestisce la cassa scolastica e tutte, e sottolineo tutte, mamme e insegnanti, la amiamo per questo e all'unanimità non faremo altro che ringraziarla in secula seculorum.
Che non "possa" tenere soldi altrui mi devi spiegare dove sta scritto, io i miei soldi li dò a chi voglio, certo non li affido a un bambino di 6 anni.

trovato

Codice: Seleziona tutto

DIRITTI E DOVERI DEL RAPPRESENTANTE DI CLASSE

Il rappresentante di classe ha il diritto di:
- farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria
classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti
al Consiglio di Istituto e presso il Comitato Genitori.
- informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o
altre modalità , previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico,
circa gli sviluppi d'iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal
corpo docente, dal Consiglio di Istituto, dal Comitato Genitori.
- ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio con almeno 5 giorni
di anticipo.
- convocare l'assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la
richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se
questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta
indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l'ordine del giorno.
- avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di
classe, purche' in orari compatibili con l'organizzazione scolastica.
- accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali
ecc...), (la segreteria puo' richiedere il pagamento delle fotocopie).
- essere convocato alle riunioni del Consiglio in cui e’ stato eletto in
orario compatibile con gli impegni di lavoro (art.39 TU)

Il rappresentante di classe NON ha il diritto di:
- occuparsi di casi singoli
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali
della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di
insegnamento)

Il rappresentante di classe ha il dovere di:
- fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l'istituzione scolastica
- tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola
- presenziare alle riunioni del Consiglio in cui e' eletto e a quelle del
Comitato Genitori (di cui fa parte di diritto)
- Informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e
sulla vita della scuola
- farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
- promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le
famiglie che rappresenta
- conoscere il Regolamento di Istituto
- conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola

Il rappresentante di classe NON e' tenuto a:
- farsi promotore di collette
- gestire un fondo cassa della classe
- comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica

lo aveva riportato Gloria, qui forum/fondo-cassa-scuola-primaria-t61968-30.html pagina 3
e con la ricerca "fondo cassa" oppure "rappresentante di classe" trovi altro.

Non è tenuto a...
è ben diverso da "non può"

[Mastina]

lalat, proprio ieri a Francesca (prima elementare) una compagna ha rubato la merenda dallo zaino. La stessa bambina che la settimana scorsa le ha tagliato con la forbice tutti i bottoni del grembiule.

[Ari]

a me sara ha raccontato che un suo compagno di classe quando è seduta le va da dietro ad abbassarle i pantaloni per guardarle il sedere

[ely66]

Ely da noi la rappresentante gestisce la cassa scolastica e tutte, e sottolineo tutte, mamme e insegnanti, la amiamo per questo e all'unanimità non faremo altro che ringraziarla in secula seculorum.
Che non "possa" tenere soldi altrui mi devi spiegare dove sta scritto, io i miei soldi li dò a chi voglio, certo non li affido a un bambino di 6 anni.

trovato

Codice: Seleziona tutto

DIRITTI E DOVERI DEL RAPPRESENTANTE DI CLASSE

Il rappresentante di classe ha il diritto di:
- farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria
classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti
al Consiglio di Istituto e presso il Comitato Genitori.
- informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o
altre modalità , previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico,
circa gli sviluppi d'iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal
corpo docente, dal Consiglio di Istituto, dal Comitato Genitori.
- ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio con almeno 5 giorni
di anticipo.
- convocare l'assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la
richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se
questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta
indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l'ordine del giorno.
- avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di
classe, purche' in orari compatibili con l'organizzazione scolastica.
- accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali
ecc...), (la segreteria puo' richiedere il pagamento delle fotocopie).
- essere convocato alle riunioni del Consiglio in cui e’ stato eletto in
orario compatibile con gli impegni di lavoro (art.39 TU)

Il rappresentante di classe NON ha il diritto di:
- occuparsi di casi singoli
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali
della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di
insegnamento)

Il rappresentante di classe ha il dovere di:
- fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l'istituzione scolastica
- tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola
- presenziare alle riunioni del Consiglio in cui e' eletto e a quelle del
Comitato Genitori (di cui fa parte di diritto)
- Informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e
sulla vita della scuola
- farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
- promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le
famiglie che rappresenta


- conoscere il Regolamento di Istituto
- conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola

Il rappresentante di classe NON e' tenuto a:
- farsi promotore di collette
- gestire un fondo cassa della classe
- comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica

lo aveva riportato Gloria, qui forum/fondo-cassa-scuola-primaria-t61968-30.html pagina 3
e con la ricerca "fondo cassa" oppure "rappresentante di classe" trovi altro.

Non è tenuto a...
è ben diverso da "non può"

allora, per l'ennesima volta.
il fondo cassa non si può fare. i maestri non possono chiederlo, tenerlo e cmq obbligare a versare soldi.
i maestri possono consegnare la circolare dove viene indicato, ad esempio per una gita, il luogo della gita, la data, il costo e l'apposito spazio per la firma della presa visione. fine.
il rappresentante di classe potrà raccogliere soldi, MA SOLO A SUO RISCHIO E PERICOLO e non per le gite o per la cancelleria o altro materiale inerente la scuola!!

Dal sito del MIUR.

Contributo scolastico
In ragione dei principi di obbligatorietà e di gratuità, non è consentito richiedere alle famiglie contributi obbligatori di qualsiasi genere o natura per l’espletamento delle attività curriculari e di quelle connesse all’assolvimento dell’obbligo scolastico (fotocopie, materiale didattico o altro), fatti salvi i rimborsi delle spese sostenute per conto delle famiglie medesime (quali ad es: assicurazione individuale degli studenti per RC e infortuni, libretto delle assenze, gite scolastiche, etc). Eventuali contributi per l’arricchimento dell’offerta culturale e formativa degli alunni possono dunque essere versati dalle famiglie solo ed esclusivamente su base volontaria. I contributi scolastici sono deliberati dai Consigli di Istituto. Il comma 622 della legge 27 Dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), intervenendo nuovamente sul tema dell’innalzamento dell’obbligo di istruzione, della durata di dieci anni, ha tra l’altro stabilito che “resta fermo il regime di gratuità ai sensi degli articoli 28, comma 1, e 30, comma 2, secondo periodo, del Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226”.

I contributi scolastici volontari vanno versati con causale direttamente alla scuola. non a pincopallinotondo. chiaro ora?????

[leda71]

lalat, proprio ieri a Francesca (prima elementare) una compagna ha rubato la merenda dallo zaino. La stessa bambina che la settimana scorsa le ha tagliato con la forbice tutti i bottoni del grembiule.

le maestre non intervengono?!

[Mastina]

a me sara ha raccontato che un suo compagno di classe quando è seduta le va da dietro ad abbassarle i pantaloni per guardarle il sedere

Questo è ancora più sconvolgente del palpeggio al quale è sottoposte Elisa e alcune compagne quando vanno a mensa.

A me quello che turba è che la mamma del palpeggiatore non gli dice niente. Una volta è successo di fronte a lei e si è limitata a sorridere.
Io fosse stato mio figlio l'avrei ripreso, senza farne un dramma ma gli avrei segnalato che non si fa.

Mi chiedo: inizi a dirgli che non va bene quando sono adolescenti e hanno gli ormoni a 1000????
Non so, non che tutti questi poi crescendo rischino di diventare violenti, però non mi pare corretto lasciar correre così.

Boh, forse sbaglio il ragionamento