l'immagine della donna dall'infanzia in su - continua

[Ari]

Ovviamente questa è una battuta, meglio precisare.

:ahah :ahah

coooomunque..anche la sara tommasi è laureata... io ne farei a meno di "colleghe" che si fanno usare a quel livello. e pubblicità del latte magari si torna in tema eh??

che pubblicità idiota!

[ishetta]

Senza dubbio se fossi stata sufficientemente intelligente per fare l'universita' svolgere il lavoro di mio marito sarebbe la cosa piu' bella che avrei potuto desiderare.

Non è che non sei stata intelligente, semplicemente non ti interessava, non avevi voglia di continuare gli studi e probabilmente volevi fare altro.
Tuo marito però, oltre ad essere innamorato, è sì stato intelligente da non fermarsi davanti a questa cosa avendo la possibilità di scoprire che comuqnue avete tante cose in comune. Se avesse pensato "questa non è al mio livello"... avresti avuto bisogno dell'elettricista.

Ho letto tutto il topic (ammazza quanto avete scritto!!!!) ed e' proprio questo che non riesco a capire.
Alcune di voi, tra cui ci e hamilton, dicono che non avrebbero sposato uno che ritengono culturalmente inferiore a loro. Pero' piu' o meno esplicitamente ammettono di essere in qualche modo culturalmente inferiori al marito (hamilton non e' laureata, ci afferma di essere "una capra").
Ora, secondo voi e' piu' accettabile che un uomo si metta con una donna culturalmente inferiore, rispetto al contrario?

Io ho molti amici, di diverse estrazioni sociali e culturali, e mi trovo a mio agio con molta gente. Pero' ho sposato una persona che ritengo esattamente mio pari, culturalmente e intellettualmente. Con lui mi appassiono a parlare sia di film francesi che dei poeti romantici inglesi che della curvatura della parabola. Non credo che mi sentirei appagata con uno che non sia in grado di avere questo tipo di discussioni, ma nemmeno con uno che considero superiore culturalmente o intellettualmente. Per questo vi faccio questa domanda.

A me interessa in una persona la voglia di scoprire. Questo è un requisito essenziale, per il resto me ne fregherebbe zero. Poi ovviamente 730 alto e varie proprietà mobiliari e immobiliari sono requisito preferenziale per un secondo matrimoniale.

[ci610]

Senza dubbio se fossi stata sufficientemente intelligente per fare l'universita' svolgere il lavoro di mio marito sarebbe la cosa piu' bella che avrei potuto desiderare.

Non è che non sei stata intelligente, semplicemente non ti interessava, non avevi voglia di continuare gli studi e probabilmente volevi fare altro.
Tuo marito però, oltre ad essere innamorato, è sì stato intelligente da non fermarsi davanti a questa cosa avendo la possibilità di scoprire che comuqnue avete tante cose in comune. Se avesse pensato "questa non è al mio livello"... avresti avuto bisogno dell'elettricista.

Ho letto tutto il topic (ammazza quanto avete scritto!!!!) ed e' proprio questo che non riesco a capire.
Alcune di voi, tra cui ci e hamilton, dicono che non avrebbero sposato uno che ritengono culturalmente inferiore a loro. Pero' piu' o meno esplicitamente ammettono di essere in qualche modo culturalmente inferiori al marito (hamilton non e' laureata, ci afferma di essere "una capra").
Ora, secondo voi e' piu' accettabile che un uomo si metta con una donna culturalmente inferiore, rispetto al contrario?

Io ho molti amici, di diverse estrazioni sociali e culturali, e mi trovo a mio agio con molta gente. Pero' ho sposato una persona che ritengo esattamente mio pari, culturalmente e intellettualmente. Con lui mi appassiono a parlare sia di film francesi che dei poeti romantici inglesi che della curvatura della parabola. Non credo che mi sentirei appagata con uno che non sia in grado di avere questo tipo di discussioni, ma nemmeno con uno che considero superiore culturalmente o intellettualmente. Per questo vi faccio questa domanda.

vedi yoga, ti rispondo per me, oltre al fatto che credo che dalla mia bocca non sono mai uscite le parole "culturalmente inferiore" e, oltre al fatto che per "diversità culturali" non intendo un disallineamento dei titoli di studio, io credo che mio marito sia molto più intelligente di me così come lui crede che io sia molto più intelligente di lui
io dico che sono una capra rispetto a lui, ma se parli con lui ti dice che la capra è lui, l'amore fa anche questo, far vedere l'altro meglio di noi stessi e forse anche meglio di quanto sia in realtà
quindi, se devo rispondere alla tua domanda, no, non credo nemmeno possibile che un uomo intelligente si metta con una donna stupida (a meno che non sia bellissima ) e decida di costruire con lei una relazione duratura

[ely66]

Ovviamente questa è una battuta, meglio precisare.

:ahah :ahah

coooomunque..anche la sara tommasi è laureata... io ne farei a meno di "colleghe" che si fanno usare a quel livello. e pubblicità del latte magari si torna in tema eh??

che pubblicità idiota!

neh? ma se rileggi alcune, non tutte alcune delle pagine di questo topic, ti accorgerai che quella E' l'immagine di una donna.

[ci610]

però vedo che hai detto quello che io sto ripetendo da pagine e pagine, il dono della sintesi mi sta venendo a mancare a quanto pare

[ishetta]

No stupida no, ma magari che un laureato si metta con una diplomata (e viceversa) sì.

[yoga]

vedi yoga, ti rispondo per me, oltre al fatto che credo che dalla mia bocca non sono mai uscite le parole "culturalmente inferiore" e, oltre al fatto che per "diversità culturali" non intendo un disallineamento dei titoli di studio, io credo che mio marito sia molto più intelligente di me così come lui crede che io sia molto più intelligente di lui
io dico che sono una capra rispetto a lui, ma se parli con lui ti dice che la capra è lui, l'amore fa anche questo, far vedere l'altro meglio di noi stessi e forse anche meglio di quanto sia in realtà
quindi, se devo rispondere alla tua domanda, no, non credo nemmeno possibile che un uomo intelligente si metta con una donna stupida (a meno che non sia bellissima ) e decida di costruire con lei una relazione duratura

Grazie
Preciso che con "culturalmente" non mi riferivo ai titoli di studio, di cui mi frega relativamente.

[yoga]

No stupida no, ma magari che un laureato si metta con una diplomata (e viceversa) sì.

Io tutta questa diatriba sui titoli di studio francamente non la capisco... io mi sono laureata con 110 e lode a 23 anni in una facolta' dove solo il 6% all'epoca arrivava alla laurea, ma conosco persone senza laurea che reputo intelligenti quanto o piu' di me.

[Giulia80]

Secondo me è così ovvio che non si ha il coraggio di dirlo: perchè è normale che una donna aspiri ad un uomo istruito mentre per un uomo sono importanti altre qualità nella sua compagna (bella, buona donna di casa, brava in cucina, buona mamma)
è lo stereotipoooooooooooooo
è una situazione socialmente accettabile contro quelle che non sono socialmente assimilate

se si prosegue e si lavora perchè lo diventino, il tempo darà ragione anche alle più eccentriche secondo i criteri di oggi.


e per finire: mio padre viene da una famiglia di contadini prima e oprerai poi ed era un operaio che si è diplomato geometra al serale anni dopo. mia madre è laureata in lettere classiche ed è una studiosa della Divina Commedia di livello piuttosto alto. si sono sposati che lei aveva 22 anni, lei si è laureata quasi un anno dopo, lavorando anche. mio padre l'ha assecondata, confortata e accompagnata in ogni sua scelta, anche se lui stesso ride di sé stesso e si definisce "l'hobby di mia moglie" e "quello meno intelligente tra i due", mai smentito da lei. rendo l'idea? e da come sento raccontata qui la gente, sembrano la bella e la bestia... eppure stanno insieme da 40 anni, in guerra, ma si vogliono molto bene.

[ishetta]

No stupida no, ma magari che un laureato si metta con una diplomata (e viceversa) sì.

Io tutta questa diatriba sui titoli di studio francamente non la capisco... io mi sono laureata con 110 e lode a 23 anni in una facolta' dove solo il 6% all'epoca arrivava alla laurea, ma conosco persone senza laurea che reputo intelligenti quanto o piu' di me.

ESATTAMENTE QUELLO CHE INTENDEVO.

[lupikky]

Ossignur ma davvero ha preso questa piega?
Ah, beh, io ho un titolo di studio più elevato di mio marito, eppure ritengo lui decisamente più intelligente di me e probabilmente anche più colto, oltre ad avere un lavoro più stabile del mio (non solo ora, anche prima di scegliere di occupare la maggior parte del mio tempo per fare la mamma).

[R2D2]

Alcune di voi, tra cui ci e hamilton, dicono che non avrebbero sposato uno che ritengono culturalmente inferiore a loro. Pero' piu' o meno esplicitamente ammettono di essere in qualche modo culturalmente inferiori al marito (hamilton non e' laureata, ci afferma di essere "una capra").
Ora, secondo voi e' piu' accettabile che un uomo si metta con una donna culturalmente inferiore, rispetto al contrario?
.

Premesso che per me la cultura e la laurea non vanno sempre a braccetto, per me la risposta è no. Non è accettabile. Mio marito ed io siamo pari, io non avrei sposato una persona lontana dal mio mondo e per mio marito è lo stesso.

[Lunette]

Io vi posso dire che lavoro in un ambiente dove tanti fanno a gara a chi è culturalmente più avanti. La spocchia che si vede in giro è al cubo. Non tanto per la laurea perché ormai sono passati decenni (nei casi migliori) quanto per la formazione che facciamo.. Io mi reco periodicamente a conferenze, aperture sezioni musei, presentazione nuovi libri, ecc... E mi faccio due palle così. Non a sentire le cose, che sono spesso interessanti, quando a vedere le pose che le mie colleghe si sparano e quanto si vantano di sapere questo e quest'altro e poi le dovreste vedere.. Si interrogano a vicenda.. Io sono stata lì, uh guarda una cosa bellissima, hai visto il quadro di xxxxx appena restaurato, uguale uguale a quello di quella piccola mostra.. e intanto parlano a voce più alta possibile in modo che tutti le sentano, vanno in giro sempre con cartellino della loro abilitazione manco fossero le donne sandwich dei MacDonald..

Quando stacco da quella gente vi giuro che i discorsi del fruttivendolo sotto casa sono musica per le mie orecchie.. Scusate magari non c'entra una mazzma dovevo sfogarmi!

[crucchina79]

Io ho un titolo di studio più alto di mio marito, ma lo reputo intelligente quanto me e molto colto, dal momento che quel che non ha studiato a scuola lo ha studiato per conto suo.
Esistono persone che a scuola si annoiano e mollano gli studi preferendo un lavoro manuale... ma la cultura se la fanno leggendo, chiedendo, viaggiando ecc.
Detto questo pure io sono "snob" nel senso che trovo affinità con persone che abbiano interessi simili ai miei, ma non perché le reputi migliori, solo più affini a me.
Una persona che sia un mago dell'ingegneria ma non sappia parlare di storia per lo meno recente con me ha poco da spartire, io non capirò mai lui e lui non capità mai me.... ma non vuol dire che non si possa parlare ed aprire i propri orizzonti almeno un pochino. E non vuol dire che io sia più colta e intelligente o lo sia lui....

[Lunette]

Ah per il protoccolo, mio marito non sa una mazza di null'altro che sia tecnica e credetemi.. Se mi fossi dovuta basare sulle affinità elettive a quest'ora stavo fresca.. Poi con il tempo l'ho un po' imbarcato ed è capace di venire con me a vedersi una chiesa, ma credo che lo faccia più perché mi vuole bene che per la pala d'altare.

[crucchina79]

Lunette, infatti di solito ci si innamora di una persona non per gli interessi e basta per fortuna!
Poi a livello di amicizie mi rendo conto che la maggior parte dei miei amici hanno interessi simili, probabilmente alla fine o è un caso o in qualche modo si fa una selezione... anche inconsapevole!

[lalat]

Secondo me è così ovvio che non si ha il coraggio di dirlo: perchè è normale che una donna aspiri ad un uomo istruito mentre per un uomo sono importanti altre qualità nella sua compagna (bella, buona donna di casa, brava in cucina, buona mamma)
è lo stereotipoooooooooooooo
è una situazione socialmente accettabile contro quelle che non sono socialmente assimilate

Non ne ho la certezza ma non credo che mio marito avrebbe mai voluto sposarmi se nona vessi concluso gli studi. Anche lui comunque ha cercato una persona a lui affine.

[Lunette]

Lunette, infatti di solito ci si innamora di una persona non per gli interessi e basta per fortuna!
Poi a livello di amicizie mi rendo conto che la maggior parte dei miei amici hanno interessi simili, probabilmente alla fine o è un caso o in qualche modo si fa una selezione... anche inconsapevole!

Vero però il titolo di studio non è affatto sinonimo di cultura.. Che poi, pensandoci bene, la cosa che mi urta di più nelle persone è l'incapacità di vedere oltre l'immediato.. la leggerezza nel giudicare e la superficialità..Molto più che il non aver conseguito un titolo di studi... Cosa che oggi tra l'altro non è assolutamente sinonimo di lavoro buono e stabile.

[Giulia80]

Io non credo che l'affinità si misuri con i titoli di studio.
Quello per me è classismo bello e buono.
E se pensassi anche solo da lontano che mio marito mi avrebbe "scartato" sulla base di una cosa di questo genere, non avrei più la forza neanche di guardarlo in faccia.

[crucchina79]

Lunette, infatti di solito ci si innamora di una persona non per gli interessi e basta per fortuna!
Poi a livello di amicizie mi rendo conto che la maggior parte dei miei amici hanno interessi simili, probabilmente alla fine o è un caso o in qualche modo si fa una selezione... anche inconsapevole!

Vero però il titolo di studio non è affatto sinonimo di cultura.. Che poi, pensandoci bene, la cosa che mi urta di più nelle persone è l'incapacità di vedere oltre l'immediato.. la leggerezza nel giudicare e la superficialità..Molto più che il non aver conseguito un titolo di studi... Cosa che oggi tra l'altro non è assolutamente sinonimo di lavoro buono e stabile.

guarda, a me del titolo di studio non me ne può fregar di meno.... ho amici che si son fermati alla terza media ed amici con due lauree.... intendevo che è facile che fra i miei amici ci siano persone che hanno interessi simili ai miei, almeno in parte, che amici che non hanno niente in comune con me.... ma non a livello di studi, quanto di interessi.