Questa è una domanda difficile. Dicono che la fede sia un dono grandissimo.primomaggio ha scritto:C'è una cosa che mi sfugge proprio, e non riesco a capire... ma perché dite che non credete, ma i figli li battezzate? Il battesimo ha una formula precisa, va be', se non credete per voi quelle parole saranno aria fritta, ma che valore ha il tutto, allora? Io e mio marito siamo agnostici e perciò ci è parsa la conseguenza più logica non battezzare nostro figlio, perché durante il rito del battesimo, oltre a prendersi l'impegno di crescere i figli nella religione cattolica, si dichiara di credere in determinate cose, ma che valore può avere tutto questo se non si crede in quel che si dice?
Io sto dono non ce l'ho.
Detto questo, sarei felicissima per i miei figli se loro fossero credenti, perchè nel dolore secondo me dev'essere una gran consolazione. Inoltre ci tengo molto alle radici culturali in genere, e come insegno ai miei bimbi quel poco dialetto che so e come si fa il pesto, allo stesso modo voglio che conoscano i riti cristiani perchè sono la nostra eredità culturale.
Si aggiunga il fatto che in famiglia molti premevano perchè i bambini venissero battezzati, ed ecco che alla fine li ho battezzati molto contenta di farlo.
E fanno religione a scuola.
Certamente se mai mi chiederanno se credo sarà difficile rispondere, almeno finchè sono piccoli, spero da grandi di poter spiegare.
O magari chissà, se è veramente un dono lo riceverò, nella vita non si sa mai.