Lo si puó vedere fin dagli anni prescolari da alcuni segni.ishetta ha scritto:lalat, ma come se le allaccia le scarpe?
Ma soprattutto come si capisce se una persona è disgrafica?
Per esempio la scarsa propoensione al disegno, un'impugnatura scorretta, difficoltá a controllare i proprio segni grafici, difficoltá a stare nei margini.
In quel caso si fanno dei test per valutare il rischio (non si fa diagnosi prima della dine della seconda elementare) e si fa un trattamento.
Sono di solito i casi non solo meglio compensati, ma che hanno anche una serena vita scolastica perché acquisiscono consapevolezza dispetto alle loro capacitá/ diffixoltá.
Oppure alla primaria lo si vede da una forte dissociazione tra rendimento generale e capacitá di scrittura, tra impegno e scrittura. Alxuni segni sono il non stare nelle righe o nei quadretti, il non scrivere sulla riga ma un poco sopra o un poco sotto o tutto storto, il non gestire correttamente il foglio, alta quantitá di errori ortografici, segno grafico spezzato nel corsivo, ecc...
Chiaro che non é che se uno ha una o due di queste cose é disgrafico..ma insomma la misura per definirlo un problema si capisce no?
Io fin'ora ne ho inviati un po' di alunni a fare una valutazione e non ho mai toppato.
Qs anno ne ho inviato uno in quarta che erano 4 anni che rifaceva i lavori perchè li scriveva male...
