Dare del tu e del lei

[primomaggio]

Io sarei per dare del lei a tutti... Negli ultimi anni però mi sono un po' ammorbidita.
Alle commesse dei negozi, se vedo che mi danno del tu, do del tu, non ci impazzisco, ma ormai mi sono abituata.
Sul lavoro, io sono per il lei, almeno da principio. Mi sono trovata in situazioni dove di fatto ero obbligata a dare del tu, perché tutti con me e tra di loro facevano così e io parevo un po' cretina a non fare altrettanto, ma avrei preferito mantenere le distanze. Altri contesti dove, un po' alla volta, darsi del tu è venuto spontaneo. Certo è che le persone più grandi di me devono dirmelo espressamente di dargli del tu, altrimenti io non ci riesco e comunque mi riesce difficile.
In famiglia di mio marito, da principio davo del lei pure ai miei cognati, ho dato sempre del lei a mio suocero e pure lui con me, mi chiamava "signora", ma lo faceva con il sorriso sulle labbra, quindi io l'avvertivo come una forma di omaggio, più che un tenere le distanze.
Però... all'università tutti i professori mi hanno sempre dato del tu, tranne la mia professoressa di laurea e la corelatrice, che mi chiamavano "signorina" (e poi "dottoressa" ): in quel formalismo io mi sono sempre sentita considerata una giovane adulta e non una studentella inesperta e mi ha sempre fatto piacere.

[primomaggio]

Dimenticavo: alle maestre di mio figlio rigorosamente del lei, fin dal nido.

[mina79]

Però... all'università tutti i professori mi hanno sempre dato del tu, tranne la mia professoressa di laurea e la corelatrice, che mi chiamavano "signorina" (e poi "dottoressa" ): in quel formalismo io mi sono sempre sentita considerata una giovane adulta e non una studentella inesperta e mi ha sempre fatto piacere.

Mai successo, e non l'ho mai sentito che all'università i prof. danno del tu. E dire che un pò di esperienza ce l'ho visto che sono alla 2° laurea...

[primomaggio]

Però... all'università tutti i professori mi hanno sempre dato del tu, tranne la mia professoressa di laurea e la corelatrice, che mi chiamavano "signorina" (e poi "dottoressa" ): in quel formalismo io mi sono sempre sentita considerata una giovane adulta e non una studentella inesperta e mi ha sempre fatto piacere.

Mai successo, e non l'ho mai sentito che all'università i prof. danno del tu. E dire che un pò di esperienza ce l'ho visto che sono alla 2° laurea...

Da noi tutti o quasi, infatti era davvero una cosa rara e apprezzata che queste due facessero così.

[demi]

A me all'università i prof davano del lei....
comunque, io ODIO che mi diano del lei, soprattutto i ragazzi più giovani , o le commesse ventenni, mi fanno sentire vecchia.
Infatti scatto subito su : del tu, grazieeeeeeeeeeeeeeee !
Sarà che sto nella fase in cui iniziano sempre più persone a darmi del lei ed a chiamarmi signora , mentre prima era del tu ed io ero ragazza
Ai suoceri do un mix, agli anziani del lei ma se prendo confidenza passo velocemente al tu.

[ely66]

però..
rileggendo sto topic m'è venuto in mente un episodio. circa 10 anni fa, ero incinta ma non si vedeva, dei ragazzini hanno fatto cadere il pallone fuori dallo spazio assegnato. l'ho preso e rilanciato e uno di loro "grazie, signora". ci sono rimasta non male, malissssssssssssssimo.
ieri pomeriggio, stesso posto, altri ragazzini, stesso episodio, rilancio il pallone e uno "wow, che tiro, grazie ciccia"
e io ridendo "ueeeeeeeeee non si dice ciccia ad una signora" il bambino si gira, rosso in viso e "ma io non ho visto che lei era una signora! e neanche ciccia, scusi" ho continuato a ridere, è finita con una risata collettiva e ho fatto due goal tra le ola generali!
uno, non sono una signora!!!!
due, non sono ciccia!!!!!
WOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW come sono teneri i bambini!

[mina79]

oooooooohhh ma non siamo mai contente allora.... e il "tu" non va bene perchè è confidenza, e il "lei" fa troppo austero, il "signora" non ne parliamo....se poi si passa al "ciccia-bella-iuuuUU'" c'è rischio che partano le sberle.....e insomma .................!!! Poveri uomini!!!

[ely66]

ma noooo, sono io che sono fragile in certi momenti

[val978]

Però... all'università tutti i professori mi hanno sempre dato del tu, tranne la mia professoressa di laurea e la corelatrice, che mi chiamavano "signorina" (e poi "dottoressa" ): in quel formalismo io mi sono sempre sentita considerata una giovane adulta e non una studentella inesperta e mi ha sempre fatto piacere.

Ho avuto la stessa esperienza (ma insomma!!! ) e la stessa identica sensazione
All'università coi prof (e assistenti) non ci parlavi solo al momento dell'esame, ma anche alle esercitazioni, ricevimenti, laboratori....con alcuni ho anche sostenuto più di un esame e non proprio tutti, ma con molti alla fine si si instaurava quest'abitudine che loro ci davano del tu.
La mia relatrice mi ha dato del lei fino alla laurea, dal giorno dopo mi ha dato del tu e ha preteso che io facessi lo stesso e mi ha fatto molto piacere (anche perchè è una grande persona e ancora adesso, dopo 10 anni , un'amica)

[Pluga]

A me all'università i prof davano del lei....
comunque, io ODIO che mi diano del lei, soprattutto i ragazzi più giovani , o le commesse ventenni, mi fanno sentire vecchia.
Infatti scatto subito su : del tu, grazieeeeeeeeeeeeeeee !
Sarà che sto nella fase in cui iniziano sempre più persone a darmi del lei ed a chiamarmi signora , mentre prima era del tu ed io ero ragazza
Ai suoceri do un mix, agli anziani del lei ma se prendo confidenza passo velocemente al tu.

Io detesto che mi diano del TU, senza averlo prima concordato... in realtà è docvuto al fatto che fino a un paio di anni fa se in jeans e poco trucco sembravo davvero una ragazzina, ma di solito quando entro in qualche negozio e mi danno del TU chiedo: Ci conosciamo già per caso? o anche : Scusi ma abbiamo mai mangiato insieme?
E questo perché per i giovani d'oggi (eh si, sono più vecchia di mia nonna) è una forma di maleducazione secondo me, mentre per gli adulti un accorciare le distanze (che mi infastidisce) o uno sminuire la posizione (che mi indispettisce).

[elfa]

Oddio Pluga come sei negativa!!!! Non ti viene in mente che magari ti diano del tu solo perchè si sentono subito in empatia con te, senza avere secondi fini o cattive intenzioni?

[dottbaby]

Io di massima la penso come Pluga, anche perché in realtà dipende dal contesto: se è un contesto conviviale o se chiacchiero con le altre mamme a scuola, può anche essere che ci sia il discorso "empatia", ma quando entro in un negozio per comprare dei jeans...che empatia vuoi che provi la commessa, che mi vede per la prima volta e potrebbe non vedermi più?

[dottbaby]

Mi avete fatto venire in mente un episodio...quando facevo la pratica, il mio dominus si faceva dare del tu da tutte le altre praticanti, io insistevo con il lei, finché non mi ha detto di cambiare...per una settimana ero talmente in imbarazzo che ho evitato di rivolgermi a lui in modo da dover scegliere fra "tu" e "lei"! Non era sc**o, se n'è accorto subito...

[elfa]

Vabbè ma dipende anche dal tono, io non penso a prescindere che le persone che mi danno del tu abbiano secondi fini o siano maleducate. Magari inopportune, ma mi pare che tutto questo livore sia esagerato

[dottbaby]

Si, si, elfa, dipende da tante cose, anche dal tono, ma per principio un estraneo che vedo per la prima volta in vita mia non mi piace si prenda la confidenza del "tu". Non so, sarò un po' all'antica io.
Però ad esempio qualche settimana fa mi è capitato di fare un giro di shopping con delle amiche: entriamo in un negozio (mi pare fosse bon prix, quindi di quelli dove prendi la roba da sola, ma ci sono in giro le commesse se hai bisogno di aiuto), un'amica prova delle cose e mentre era nel camerino aveva bisogno di altro, per cui noi due che eravamo fuori abbiamo chiesto ad una commessa. L'altra amica comincia "scusa, avresti...", "senti, mi porti...". La ragazza (che era oggettivamente giovane) si vedeva che era scocciata e rispondeva con il "lei" (come d'altra parte facevo io, non so, mi sarebbe sembrato di sminuirla solo perché più giovane di me...).
Insomma, dato che non è detto che il "tu" sia gradito, con gli socnosciuti, nel dubbio, è meglio usare il "lei". Pretenzioso? Forse. Distante? Può darsi, ma di certo non è maleducato.

[Pluga]

Per me è una questione di buona educazione.

[Pluga]

Per me è una questione di buona educazione. Se mi "scappa" il tu confidenziale a qualcuno che non conosco (e mi è appena successo per una istintiva simpatia quando sono andata all'open day e ho conosciuto la futura maestra di mia figlia ) chiedo immediatamente scusa e chiedo gentilmente di ricambiare il tu.

[dottbaby]

Ma che poi (istinto e simpatie a parte), secondo me ci sono proprio dei casi in cui il "tu", il voler accorciare le distanze, è proprio fuori luogo.
L'ho scritto nel mio primissimo intervento, al magistrato trentenne di prima nomina, con la faccia tanto simpatica e sorridente, non potrò mai dare del tu, nemmeno se frequentassimo la stessa palestra (ipotesi assurda, io non vado in palestra ) e ci trovassimo alle docce...
Il sindaco del mio paese ci ha invitati a casa propria, alla festa di compleanno della figlia seienne, ma non riesco a dargli del tu (alla sua compagna si, ma ci conosciamo da quando avevamo 10 anni, tipo...), non che voglia mantenere le distanze, ma proprio non ce la faccio.

[val978]

Ma che poi (istinto e simpatie a parte), secondo me ci sono proprio dei casi in cui il "tu", il voler accorciare le distanze, è proprio fuori luogo.

Poco tempo fa, dal notaio, l'assistente che sbrigava le pratiche mi ha palesemente dato del tu dal primo momento, chiamata per nome... io l'ho trovato proprio fuori luogo!!! non l'avrei mai fatto con un cliente nemmeno se avesse avuto 15 anni!

Per me è una questione di buona educazione. Se mi "scappa" il tu confidenziale a qualcuno che non conosco (e mi è appena successo per una istintiva simpatia quando sono andata all'open day e ho conosciuto la futura maestra di mia figlia ) chiedo immediatamente scusa e chiedo gentilmente di ricambiare il tu.

anche io quando mi rendo conto di aver dato del tu, lo faccio notare all'interlocutore...chiedo se va bene (chiaramente è una domanda retorica, la risposta è sempre si) e chiedo che anche lui mi dia del tu. Ovviamente capita solo in quei casi che ho già citato in cui l'interlocutore è mio "pari", sia come età che come ruolo.

[hamilton]

Ma a voi non e' mai successo di sbagliare volontariamente il lei con il tu, proprio per accorciare le distanze in modo del tutto casuale, chiedere mille volte scusa in maniera innocente e ritrovarsi la sera stessa a condividere la cena di cui lui paghera' il conto???? :ahah :ahah