viviepit ha scritto:leggo con angoscia mista a speranza tutte le vostre storie. Ho avuto a maggio dell'anno scorso un raschiamento all'8 settimana, normale dicono (ma le statistiche sono del 25 %, normale una cippa!!!) raschiamento e a casa, ma vabè, avevamo il matrimonio da preparare (a giugno) e ce ne siamo fatti presto una ragione. A ottobre test positivo: non bbaimo dormito per l'emozione. Questa volta ce ne stiamo zitti zitti per tutto il primo trimestre, poi cominciamo a diffondere la notizia, arrivo alla 20 settimana, ormai è fatta e siccome sono molto magra la pancia si vede e la mostro orgogliosa. il 10 gennaio, alla 21 andiamo alla morfologica e inizia il nostro calvario: idrocefalia! Lunedìci fanno tutti gli esami possibili e ovviamente cosa viene fuori? NULLA! Amnio ok, cormosomi ok, tutte le misure del suo corpicino sono perfette e tutti gli organi funzionano perfettamente tranne la testa che di liberarsi del liquor non ne vuol sapere. Domani sera verrò ricoverata per l'aborto terapeutico. Ovviamente lui di tutto il caos di questi giorni non ne ha risentito per nulla e continua a scalciare come un dannato, se solo potessi tenerlo in pancia per tutta la vita! AVrei preferito a questo punto perderlo in seguito all'amnio, avrei preferitoo che il suo cuore cedesse invece lui è vitalissimo, ma solo dentr di me, perchè fuori con la sua patologia dovuta AL CASO![]()
avrebbe gravi problemi cognitivi e forse anche motori. Non so se sono più distrutta per me, per lui che non vivrà o per il mio adorabile marito che già si autochiamava papà e guardava le partite della juve con suo figlio accanto e lo riempiva di bacini attraverso il mio pancino. Io non so, prima mi sentivo mamma, adesso non più, vorrei poter restare nuovamente incinta la prox sett ma mi chiedo come diavolo vivrò una nuova gravidanza, tutta a scadenze, come diceva qualcuno, tenendo nascosta la pancia, non so neanche se avrò il coraggio di dirlo subito a mio marito o se tenterò di proteggerlo almeno dallìansia del primo trimestre. Il tutto mentre siamo circondati da amici che sfornano come fosse la cosa più ovvia del mondo.
So che grazie all'amore di mio marito tutto tornerà alla normalità, ma temo anche se quello di un figlio dovesse restare un sogno me ne struggerei per sempre. Ora lotto solo contro il tempo perchè ci restituisca presto quello che domani ci toglieranno.
Grazie a questoo forum, è di grande sostegno.
