Separati in casa

[hamilton]

Io trovo ancora piu' terribile che un padre, nella maggioranza dei casi, o una madre, non possano dare la buonanotte ogni sera che Dio manda in terra al proprio bambino.

[Ecca79]

è terribile si...ma bisogna pensare al male minore.
e il male minore è che è vero che con una mano togli la possibilità a tuo figlio di avere la buonanotte tutte le sere da entrambi i genitori, ma con l'altra dai a quel bambino la possibilità di vivere lontano dalle tensioni che inevitabilmente lo condizionano in negativo.

[lena69]

ci sono anche quelli che sono in giro per lavoro e la buonanotte
ai figli non la danno tutte le sere, pur non essendo separati.
non mi sembra proprio la discriminante

[Ecca79]

E ci son anche coppie sposate che appunto per problemi di lavoro stanno veramente insieme pochissimo ma pochissimo tempo....

[Melissa]

quoto Ecca, bisogna pensare al male minore. Cosa succederà quando uno dei due avrà trovato un partner? Dirà....sai vieni a casa mia, ti presento mia moglie (o mio marito) che vive ancora con me
per me è davvero una follia!

[aleba]

E ci son anche coppie sposate che appunto per problemi di lavoro stanno veramente insieme pochissimo ma pochissimo tempo....

presente.
penso che se arrivassimo a decidere di lasciarci, fare i separati in casa non cambierebbe di fatto la normale routine: (se va bene mangiamo tutti insieme un paio di volte alla settimana).
la considero possibile solo come situazione transitoria, ma sono consapevole che non sarebbe brevissima sia per riorganizzarci economicamente (non potremmo permetterci due case, nemmeno due microappartamenti) sia per i bambini. e sinceramente credo che per quanto deprecabile possa essere potremmo continuare a non dirlo ai bambinio per moooolto tempo senza creargli traumi.
la condizione per rendere accettabile la cosa però è che non ci siano altre relazioni.
a quel punto non riuscirei a continare a convivere con mio marito e continuare a lavargli i vestiti e mantenere il rapporto in amicizia. a quel punto bisognerebbe dirlo ai bambini e mettere la giusta distanza tra papà e mamma.
la soluzione degli appartamenti vicinissimi non mi convince. non riuscirei a non farmi rodere il cervello e il cuore se vedessi tutti i giorni sotto il naso la nuova compagna del mio ex, seppure ci fossimo separati senza subire la decisione e credo lo stesso per lui.
insomma è un gran casino.

[aleba]

mi sono riletta e ci sono diversi verbi che non mi convincono... abbiate pietà

[hamilton]

E ci son anche coppie sposate che appunto per problemi di lavoro stanno veramente insieme pochissimo ma pochissimo tempo....

E' chiaro che la mia osservazione e' riferita alle nostre dinamiche famigliari.
Giriamola cosi', allora.
Nostro figlio dalla 4 del pomeriggio, il 90% delle giornate le trascorre con suo padre e sua madre che lo vanno a prendere e lo accompagnano nei vari impegni che costellano la sua giornata.
Sabato e domenica idem.
Quindi Giorgio sente fortemente "la coppia", perche' la vive come unita' famigliare, ed e' il tuo termine di paragone.
Io me ne accorgo le rare volte che mio marito esce a cena la sera: lui lo cerca, chiede di lui, fa fatica ad addormentarsi, l'altra sera mi ha detto che aveva mal di pancia che avrebbe aspettato sveglio il papa' perche' cosi' lo avrebbe curato.
Quindi non e' tanto privare un genitore dell'abbraccio serale al suo bambino, quanto privare il bambino di una presenza quotidiana che gli da sicurezza, amore e partecipazione.
Questo per quanto riguarda le nostre dinamiche, non voglio generalizzare, ovvio che se per lavoro un bambino e' abiutato a vedere il papa solo ne week end, l'approccio e' molto diverso.

[floddi]

hamiltn abbia pazienza, ma possibile che un primario di h abbia TUTTO quel tempo libero?
Cioè tuo marito dalle 16.00 in poi di tutti i giorni, sabato e domeniche comprese, è a casa???

[hamilton]

Mio marito ha il privilegio di gestire il suo tempo come meglio crede opportuno, nel pieno rispetto dei suoi doveri.
O vuoi sindacare pure su questo?

[Ecca79]

Io trovo ancora piu' terribile che un padre, nella maggioranza dei casi, o una madre, non possano dare la buonanotte ogni sera che Dio manda in terra al proprio bambino.

Nsomma, a leggerla così è generalizzata la questione, stiamo parlando di "maggioranza dei casi" mica del tuo specifico. Ma non mi va di fare le pulci alle parole per cui lasciamo stare.
Purtroppo comunque, anche nel caso di un bambino che vive l'unità familiare come nel caso tuo, se la coppia scoppia il male minore resta comunque togliere l'elemento di tensione, che inevitabilmente c'è (non parleremmo di separazione allora) dal bambino che assorbe e somatizza.
Quindi il mio parere non cambia.
Nei tre mesi di separazione in casa Riccardo picchiava la testa sui muri e si svegliava di notte per dare le botte a me o a suo padre, a seconda di chi vedeva. Più a me comunque, perchè il suo riferimento sono sempre stata io. E bada bene, nessuna lite davanti a lui, ci sforzavamo sempre di sembrare sereni ma non c'è niente da fare, lo captano. Comportamenti, quelli di cui sopra, che sono SPARITI una volta che le dinamiche familiari si sono stabilizzate in due case differenti, e ricky è, a detta delle maestre dell'asilo "il figlio della serenità e dell'entusiasmo". L'avessero visto l'anno scorrso.....

[floddi]

Mio marito ha il privilegio di gestire il suo tempo come meglio crede opportuno, nel pieno rispetto dei suoi doveri.
O vuoi sindacare pure su questo?

calma eh?
la mia era una domanda tranquillissima, e direi che ci sta tutta visto che ne conosco ben due di primari e ti assicuro che i loro orari sono bene diversi da quelli di tuo marito.
Prendo atto che hai la coda di paglia e che tuo marito non è in H dalle 16.00 del pomeriggio.

[Ari]

hamiltn abbia pazienza, ma possibile che un primario di h abbia TUTTO quel tempo libero?
Cioè tuo marito dalle 16.00 in poi di tutti i giorni, sabato e domeniche comprese, è a casa???

si vede che è arrivato ad un punto della propria carriera professionale in cui non è obbligato a dare la reperibilità per le urgenze.

[floddi]

hamiltn abbia pazienza, ma possibile che un primario di h abbia TUTTO quel tempo libero?
Cioè tuo marito dalle 16.00 in poi di tutti i giorni, sabato e domeniche comprese, è a casa???

si vede che è arrivato ad un punto della propria carriera professionale in cui non è obbligato a dare la reperibilità per le urgenze.

ovvio.
quindi fa orario di ufficio.

[hamilton]

Mio marito ha il privilegio di gestire il suo tempo come meglio crede opportuno, nel pieno rispetto dei suoi doveri.
O vuoi sindacare pure su questo?

calma eh?
la mia era una domanda tranquillissima, e direi che ci sta tutta visto che ne conosco ben due di primari e ti assicuro che i loro orari sono bene diversi da quelli di tuo marito.
Prendo atto che hai la coda di paglia e che tuo marito non è in H dalle 16.00 del pomeriggio.

Io son calmissima!
Ma non ammetto nessun tipo di illazione, neppure sussurrata, su come gestisce il suo lavoro mio marito.
E naturalemnte quoto quello che ha scritto Ari.
Inoltre ha formato validissimi collaboratori che lo chiamano per le urgenze solo nei casi in cui serve solo "la sua mano".
Il resto del suo tempo e' tutto nostro.

[Ecca79]

[
Quindi non e' tanto privare un genitore dell'abbraccio serale al suo bambino, quanto privare il bambino di una presenza quotidiana che gli da sicurezza, amore e partecipazione.

Poi c'è da dire che comunque un bambino figlio di separati non viene "privato" dell'amore e della partecipazione dei genitori o del genitore con cui non ha la residenza. Il tempo viene gestito in maniera diversa, certo, ma si separano marito e moglie, non mamma e papà. Può sembrare retorica come frase, ma va anche detto che oggi di default l'affido del minore è congiunto, non esclusivo, e quindi, a meno di situazioni fortemente problematiche, il tempo con entrambi i genitori è spalmato abbastanza uniformemente, perlomeno quello è l'impegno.

[hamilton]

Guarda Ecca, l'argomento e' delicato e io non sono certamente la persona piu' indicata per approfondirlo.
E' solo che l'altra sera mi ha fatto effetto vedere Giorgio cosi' in pena per la mancanza del papa' (e il papa' mi riferisce che anche quando manco io, mi cerca) e lo vedo sereno e appagato quando siamo in tre, una squadra, come dice lui.
Per questo il discorso della mia amica mi ha fatto riflettere e ho pensato a come la vivrebbe mio figlio una separazione da uno dei due genitori.
Ovvio che un papa' e una mamma non si separano dal proprio figliolo, ma credo che MIO FIGLIO si sentirebbe assolutamente perso.

[Ecca79]

Guarda Ecca, l'argomento e' delicato e io non sono certamente la persona piu' indicata per approfondirlo.
E' solo che l'altra sera mi ha fatto effetto vedere Giorgio cosi' in pena per la mancanza del papa' (e il papa' mi riferisce che anche quando manco io, mi cerca) e lo vedo sereno e appagato quando siamo in tre, una squadra, come dice lui.
Per questo il discorso della mia amica mi ha fatto riflettere e ho pensato a come la vivrebbe mio figlio una separazione da uno dei due genitori.
Ovvio che un papa' e una mamma non si separano dal proprio figliolo, ma credo che MIO FIGLIO si sentirebbe assolutamente perso.

Capisco quello che intendi. Potrei dirti che per un genitore (parlo per me) effettivamente lo stomaco si chiude pensando a questa eventualità, e penso che sia un tarlo che ti rode dentro sempre, io per dire ancora adesso mi rattristo tantissimo che mio figlio non abbia mamma e papà accanto insieme. Però i figli non si sento assolutamente persi...possono passare un momento di disorientamento ma poi si assestano sulla nuova routine se è serena. In questo sono assolutamente più versatili di noi adulti.

[hamilton]

E' quello che penso anche io, fondamentalmente.
Mio marito invece la vede in maniera decisamente piu' drastica e si adatterebbe a convivere con una persona che non ama piu', pur di condividere la quotidianita' con suo figlio.
Sinceramente non so come l'affronterei io.

[lena69]

Mio marito ha il privilegio di gestire il suo tempo come meglio crede opportuno, nel pieno rispetto dei suoi doveri.
O vuoi sindacare pure su questo?

calma eh?
la mia era una domanda tranquillissima, e direi che ci sta tutta visto che ne conosco ben due di primari e ti assicuro che i loro orari sono bene diversi da quelli di tuo marito.
Prendo atto che hai la coda di paglia e che tuo marito non è in H dalle 16.00 del pomeriggio.

Io son calmissima!
Ma non ammetto nessun tipo di illazione, neppure sussurrata, su come gestisce il suo lavoro mio marito.
E naturalemnte quoto quello che ha scritto Ari.
Inoltre ha formato validissimi collaboratori che lo chiamano per le urgenze solo nei casi in cui serve solo "la sua mano".
Il resto del suo tempo e' tutto nostro.

sembra quasi il ritratto del barone