consiglio

[syssi]

Ragazze, ho partorito tre mesi fà e natuarlmente volevo partorie in modo naturale, allora arrivata alla 39 settimana dopo due giorni di dolori seppur sopprtabili, mi hanno portata in salatravaglio/parto e mi hanno fatto epidurale xchè ero dilatata di 3 - 4 cm, aspetto, mi addormento , tremavo tutta non so perchè, avevo una fame da lupi, cercavo di spingere e non sentivo le spinte, sarà stata l epidurale , purtroppo, l ostetrica che non aiutava ad incoraggiare xchè aveva altri parti in quel giorno è la mia prima gravidanza quindi nonostante il corso preparto ero inesperta, insomma dopo 10 - 11 ore di travaglio arriva la ginecologa che mi dice di fare cesario, io demoralizzata xchè nn volevo ma alla fine ho pensato alla mia bimba che esca sana e forte e ho firmato il consenso , insomma è nata di 4220, nn cera sofferenza ma solo liquido tinto, è durato l intervento apgar 5' ma sto ancora male quando penso che non sono riuscita a far nascere mia figlia in modo naturale, essendo anche la prima, poi ci si mette un altra partoriente che mi dice " tanto tu hai fatto cesareo", immaginate come mi sento, all inizio anche mio marito, durante qlk litigio mi ha rinfacciato di non averla saputo far nascere nostra figlia, non lo so è colpamia lo so , mi chiedo se dovevo aspettare che scendesse ancora un pà la testina o se avrei dovuto spingere con tutte le forze anche se credetemi nn sono mai stata cosi stanca, saranno state le notti insonne. qualcuno di voi ha avuto esperienze simili e dopo cesareo si può tentare il naturale.

[primomaggio]

Ciao Syssi, il tuo racconto è un po' difficile da leggere, ma ho capito che nonostante il travaglio fosse partito, alla fine la bimba è nata con il parto cesareo. Ed era bella grande. Io ho avuto un parto "naturale", operativo in realtà, che di naturale ha avuto davvero poco e anch'io all'inizio mi chiedevo se avevo delle responsabilità per come erano andate le cose... Ma sono pensieri sciocchi che ci facciamo perché... ci sono mille perché. Condizionamenti esterni, aspettative nostre... Ti consiglio di farti una bella chiaccherata con un bravo ginecologo, io ho fatto così ed è stato utile ripercorrere i momenti salienti con un medico che mi spiegasse il perché si fanno certe scelte. Gli racconti il tuo parto e gli parli del tuo dubbio e vedrai che lui saprà tranquillizzarti e farti capire che le cose sono andate così, perché era la scelta migliore per la salute della tua bambina e tua. Così gli chiedi anche di spiegarti come potrebbe funzionare un eventuale parto naturale dopo cesareo. E magari ti porti dietro tuo marito, che si chiarisca un po' le idee pure lui ...
Alle altre persone, io onestamente non darei ascolto, la gente veramente a volte non si capisce come ragioni.
Sii serena ed orgogliosa di te. Mano a mano che il tempo passa, davvero diventa solo un ricordo, un momento, che può essere stato molto bello o meno bello, ma l'essere mamma non dipende proprio per nulla da come sono venuti al mondo i nostri bambini.

[syssi]

scusami x la poca chiarezza nel mio racconto ma seguirò il tuo bellissimo consiglio, grazie di cuore.

[Ste83]

concordo..
a me mancano ancora 9 settimane, quindi non posso parlare per esperienza diretta, ma sinceramente dubito che essere una buona mamma dipenda dalle condizioni del parto.. Alla fine, se i medici hanno deciso per un cesareo vuol dire che era la scelta migliore! Forza e coraggio, non lasciarti deprimere da questi brutti pensieri o dai discorsi degli altri!

[ishetta]

Syssi io ho scelto di avere un parto cesareo, dopo un primo parto naturale.
Sinceramente se mio marito si fosse permesso di dire una cosa del genere gli avrei tirato due centre in piena guancia.

Detto questo, vai al tuo consultorio di zona e parlane con qualcuno che ti ascolti e ti sappia consigliare per il meglio. E non ti sentire in colpa.