Dopo quattro settimane, però, non può non accorgersi della scintilla che scalpita in lei, e inizia, così, il viaggio più emozionante della sua vita.
Instaura un dialogo costante con la bambina che porta in grembo, settimana dopo settimana (i 40 capitoli corrispondono alle settimane di gravidanza).
Affronta il delicato tema della difficoltà di concepire un bambino, racconta del suo percorso sul forum di discussioni di Gravidanzaonline, che si è rivelato fondamentale per la realizzazione di quel sogno che tardava ad arrivare, attraverso gli ineguagliabili consigli e il sostegno morale delle ragazze che lo popolavano.

Parla alla sua bambina della depressione che ha devastato il periodo che sarebbe dovuto essere il più spensierato della sua vita, riuscendo a comprenderne in parte il significato, nel momento esatto in cui le scrive. Le racconta di sua madre, delle sue nonne, delle sue zie. Dei suoi custodi... strane presenze che le è capitato di percepire raramente, nel dormiveglia, e che vanno a trovarla ad ogni passaggio importante della sua vita.
Si interroga, fino quasi ad intuire da dove provenga quella vita che porta dentro, e perché sia arrivata esattamente in quel momento della sua esistenza.
Si tratta di un viaggio nel passato dell’autrice, attraverso i ricordi più significativi della sua vita;
Un viaggio nel presente, attraverso il racconto delle sensazioni provate in quei nove mesi e dei cambiamenti fisici sia suoi che della vita che sta crescendo in lei. C’è il racconto dettagliato delle ecografie e le emozioni che ogni volta ne scaturiscono. L’esperienza della minaccia d’aborto, e l'appoggio ricevuto dalle sue amiche virtuali e non. Le parla del suo problema di glicemia scoperto proprio in quel periodo, della paura di quel corpo che cambia, che cresce a suo avviso a dismisura, l’esperienza del corso di preparazione al parto e l’incontro con la ragazza sordomuta che partorisce prematuramente, la paura del parto che cresce insieme alla sua pancia... il tragitto, in lacrime, verso l’ospedale, il giorno in cui giunge il momento di separarsi dalla sua piccola.
Un viaggio che arriva a sfiorare il futuro pieno di sogni e progetti per lei e per la sua bambina.
I consigli che l’autrice dà a sua figlia, nel timore che se fosse morta prematuramente non avrebbe potuto più darle, il volerle trasmettere il suo pensiero sulla vita e sulla morte, la sua non-idea di Dio, è la parte centrale del romanzo: il motivo principale che l’ha spinta a scriverlo.
Un romanzo che nasce dal desiderio dell’autrice di lasciare un “testamento spirituale” alla persona che non ha ancora incontrato, ma che ama già più di se stessa. Una dichiarazione d’amore che una madre scrive alla propria piccola, per rassicurarla, e per darsi coraggio.
Perché mentre le parole volano le cose scritte restano. E questo libro le accompagnerà per sempre.







