AGOSTINO '11: "OGGESU'! E QUESTO ORA CHI LO FERMA PIU'?"

[cinny78]

BUONGIORNO...
COME VA?
OGGI VACCINO MPR CHE PALLE STI VACCINI......
CMQ...
PER NOI WEEK OK..SABATO A CASINA TRA COMPITI ..BAGNETTI ,,GIOCHI E CENETTA
IERI INVECE SIAMO STATI IN UN BELL'AGRITURISMO CON AMICHE E BIMBI..SONO STATI TUTTI BRAVI..IL TEMPO ERA CLEMENTE E GLI HANNO PORTATO ANCHE IN GIRO CON IL CALESSE
MA CHE MAGNATA..E BEVUTA

ALEONSECONDO ME ALLATTARE NON E' COLLEGATO AL NON DORMIREribadisco..ho smesso di allattare Ale a 4 mesi per motivi di lavoro e non dormiva un cazzu ne prima che allattavo ne quando ho smesso...
Aurora ha dormito dall'inizio tetta o no..
che poi Aurora si sveglia magari 3/4 volte a notte per il ciuccio .,.ma a me non pesa...con quello che ho passato con ale per me lei è una santa..

guarda aleonio ero stanca..in crisi...ma poi che ti devo dire ,,non riuscivo per assurdo a dstaccarmi da Ale..non volevo che dormisse da nessuno e non volevo che dormissero da me..
non volevo aiuto perchè il bimbo era mio e ce la volevo fare io...
assurdo..più ero stanca più ero testona !!! un circolo vizioso.
a distanza di tempo..sono felice..ce l'ho fatta...ma se mi guardo indietro mi accorgo di come a causa stress/ stanchezza ho vissuto male certi progressi di Ale che invece con Aurora mi godo..
quindi ascoltami...se vuoi allatta ma piuttosto 1 volta a set fai venire da tua mamma e dormi un pò---
lo so ci va pazienza..ma fidati passa,,,,tieni duro..
io sono qui...ti ascolto e per quel che serve la mia esperienza ti aiuto..

[reg]

Aleon, sì, ci siamo passate più o meno tutte…
Gabri si è fatto le iniezioni di antibiotico durante il suo ricovero a soli 10 giorni, Sere i prelievi per il coombs (ed essendo piccina non dal braccino…), poi una sorta di gastroscopia a 3 giorni di vita, perché vomitava sangue, quell’esame lo chiesi io, perché quella mattina ci avrebbero dimessi e non sapevano come mai rigurgitasse sangue… e io pretesi di non muovermi senza sapere… So che è stato un brutto esame (non ebbi il permesso di stare dentro, mi fu proprio vietato), ma so che feci la cosa giusta a richiederlo!
Comunque… quando sono così piccoli recuperano in fretta, tutto passa, basta davvero poco, un po’ di latte di mamma, un abbraccio, una coccola, il ciuccio… Per certi aspetti alcune cose sono più affrontabili e superabili da piccini…
Coraggio!!!!

[reg]

Cinny, che bei we!!!!!

Io ho Chiara che sta ancora male... inizio a preoccuparmi un po'...

[mammakoala]

Accidenti Reg!
Che cosa ha? Sempre spasmi respiratori?

[cinny78]

Cinny, che bei we!!!!!

Io ho Chiara che sta ancora male... inizio a preoccuparmi un po'...

cosa ha? ci sono sintomi diversi?
non farci preoccupare...

[reg]

Sì, anche se pochi, ma ne ha ancora.
La tosse si è modificata, non è più rauca, abbaiante, ma catarrosa, però tenendola in braccio si sente persino dalla schiena o dal petto... Ha due occhietti proprio brutti, non dorme e quando va in crisi di tosse piange.
No, non mi piace proprio, va avanti da troppo per di più e il fatto che sia senza febbre non so se sia meglio o peggio....

[cinny78]

Sì, anche se pochi, ma ne ha ancora.
La tosse si è modificata, non è più rauca, abbaiante, ma catarrosa, però tenendola in braccio si sente persino dalla schiena o dal petto... Ha due occhietti proprio brutti, non dorme e quando va in crisi di tosse piange.
No, non mi piace proprio, va avanti da troppo per di più e il fatto che sia senza febbre non so se sia meglio o peggio....

sicuramente s e la tosse è grassa si sente di più anche dal torace e fa difficoltà a dormire..
ma l'hai rifatta controllare? fare un giro al ps??
.. che ansia..anche io sarei come te....

[mammakoala]

Falla ricontrollare.

[Fufi]

Aleon vedi che di casini ne abbiamo avuti proprio tutte...
Filippo mi ha sempre dato tanto da preoccuparmi oltre che al non dormire
Il secondo giorno di vita ebbe un tremore al braccio sx me ne accorsi io... Esami del sangue, glicemia bassissima, flebo, e terrore che potesse avere un danno neurologico...
Arrivata a casa per una settimana circa non ho dormito perchè lo fissavo in contunuazione per verificare che fosse normale, ma non ho dormito davvero!!!!
Non so come possa resistere tanto un essere umano....
Dopo una settimana una notte stava soffocando per un rigurgito, di corsa in ospedale, mio marito a volato!!!!! Ed ecco il reflusso!!!!
A quasi due anni gli si gonfiarono tutti i linfonodi.... Sono morta esami del sangue.... conseguenza del rotavirus che aveva contratto mesi prima e che per il quale eravamo stati 4 gg in ospedale...
e be....

Per il coombs positivo di Marta abbiamo fatto appunto l'esame del sangue ad una settimana di vita è risultato tutto ok, e sia in ospedale che per la pediatra la cosa è morta lì.... Sinceramente cresce benissimo, come sapete dai progressi è una bimbona, sta bene...

Aleon il MPR secondo me fallo.... da qui a 15 gg se deve ammalarsi si ammala....

Cinny la penso come te e quoto TUTTO quello che hai scritto....

[Fufi]

Reg.... portala a far auscultare o come cavolo si scrive.... dopo l'esperienza dei problemi respiratori di Filippo ti posso solo consigliare questo....

[mammakoala]

Giulia, esattamente il giorno in cui compiva 3 mesi Matilde è stata ricoverata per infezione alle vie urinarie. Ci siam fatte una settimana d’ospedale e non volevano neppure lasciarci uscire perchè dicevano che era anemica (ci credo... siringoni di prelievi ogni giorno... che manco un cavallo!)
E’ stato un calvario, i giorni peggiori della mia vita. Non solo il ricovero a sorpresa, eravamo andati in PS su suggerimento della guardia medica, chiamata il sabato mattina perché lei aveva la febbre a 40 (Aleon... la prima e unica mattina in cui dormiva... mi è rimasto il terrore del sonno prolungato di Matilde ), arrivati lì prelievo, farfallina per la flebo subito inserita (senza spiegarmi niente) e la sentenza, con lo stick in mano, l’infermiera che dice: “Eh qua la situazione è proprio brutta! Signora ricoveriamo la bambina”

Mi si è aperto un cratere sotto i piedi. Ho guardato persa mio marito, mi son messa a piangere come un vitello, l’unica domanda che ho fatto è stata: “Ma con il latte come faccio?” Risposta: “Ah, ma guardi che ricoveriamo anche lei!” “Ah, beh, allora va bene” ho detto.

Dentro, continuavano solo a dirmi che le analisi erano brutte, che non sapevano quanto ci avrebbero tenute. Alla mia domanda, la prima sera: “Ma quanto dobbiamo stare?” l’infermiera mi risponde: “Non ha sentito quello che abbiamo detto? Le analisi sono proprio brutte! Non sappiamo quanto sta dentro”

Per farla breve, non solo l’infezione alle vie urinarie, forse aveva una malformazione ai reni da operare, mi dicevano che era anemica, che non si capiva perchè, che se certi valori scendevano sotto una certa soglia dovevamo fare una trasfusione completa e mi han fatto persino credere che potesse essere leucemia.
Era gennaio, continuava a nevicare, i miei genitori non potevano venire, mia suocera nemmeno (santa donna, mi chiamava tutte le sere e si sorbiva tutti i miei pianti) pure mio marito aveva difficoltà a raggiungere l’ospedale, noi chiuse in una camera che non era nemmeno una camera vera, ma ricavata da una stanza qualsiasi, tutto il reparto con la gastroenterite e 1 bagno 1 per gli adulti.

Fortuna la mia pediatra, che fondamentalmente non conoscevo, ci aveva viste solo alla prima visita, mi ha confortata sia per telefono mentre ero dentro, che una volta uscite. E mi ha supportata. E deve aver fatto un cazziatone alle giovani pediatre di reparto per avermi terrorizzata.

Morale, l’anemia a tre mesi è fisiologica, me lo ha spiegato lei. L’infezione si mangia ancora un po’ di globuli rossi e i prelievi non aiutavano certo. In più si è scoperto che mio marito è portatore sano di anemia mediterranea e mia figlia molto probabilmente anche (gli esami glie li faremo fare quando sarà grande, ora non sono necessari). Il reflusso delle vie urinarie c’era (appurato con una cistoscinti- e non ti dico pure lì per farla....), ma di un grado tale per cui l’operazione non era certo necessaria, la profilassi antibiotica (ovvero prendere mezza dose di antibiotico tutti i giorni fino all’anno di vita...) incerta se da fare o da non fare.
Io su questa ero scetticissima. Abbiamo consultato uno specialista (chirurgo pediatrico) che ha scritto che se non la facevamo eravamo degli scellerati ed un altro (consigliato da un amico medico con il figlio con lo stesso problema e che si rifiutava di dargli l’antibiotico tutti i giorni per un anno) che ci ha detto che la profilassi antibiotica era inutile se non dannosa, lo dimostravano dei recenti studi svedesi e che una cura possibile era un fitofarmaco a base di mirtillo rosso, antisettico naturale delle vie urinarie.

Mi son letta tutti gli abstract possibili sugli studi sulle infezioni alle vie urinarie dei bambini. In Italia c’era l’ospedale di Trieste che, in via sperimentale, usava gli integratori di cranberry invece che gli antibiotici. Contro il parere della mia pediatra (che però ha rispettato le nostre scelte, visto che non erano basate sul nulla, ma su studi scentifici contrastanti tra loro) abbiamo seguito questa strada. In più ogni mattina io facevo fare pipì nel vasino a Matilde e ogni settimana a casa facevamo lo stick delle urine (la sentenza di quelle striscette di carta colorata ha condizionato i miei sabati mattina per un anno intero....).
Morale della favola, Matilde non ha più avuto infezioni,ha tolto il pannolino presto, l’antibiotico se lo è risparmiato e la pediatra, a distanza di più di un anno, un giorno, durante un bilancio di salute, mi ha detto:” Sa signora? Le nuove linee guida hanno eliminato la profilassi antibiotica per i reflussi delle vie urinarie. Aveva ragione lei!”

L’ho molto ammirata per questo. Poteva chiudersi nella sua torre d’avorio e invece ci ha tenuto a precisare questa cosa anche se non ci riguardava più direttamente. Io so che posso assolutamente fidarmi di lei e lei, probabilmente, sa che sono una mamma non talebana, ma attenta e con cui può parlare e spiegare il perchè di certe scelte piuttosto che altre.

[cinny78]

mammak che esperienza di mierda!!!chissà che spavento!!

[mammakoala]

A Matilde di tutto ciò è rimasto il terrore dei medici. Appena sentiva la consistenza del lettino del medico erano pianti e urla incontenibili.

[reg]

Caspita, mammakoala, mi spiace!
E ti capisco non bene, ma di più, perché ho vissuto pari pari una storia pressoché identica, mi sono risparmiata solo il dubbio sulla leucemia…
Gabri aveva 12 giorni, era il 18 agosto, il giorno in cui doveva nascere, la sua dpp, che strana coincidenza. Non si svegliava (anche lui, come Matilde), così sono andata a controllarlo nella culla e l’ho sentito caldo, tanto caldo! Primo figlio, primi giorni, non avevo né termometro pediatrico, né tachipirina. Misuro la febbre con il termometro sotto ascella e tenendolo pochissimo è schizzato a 39,5, poi l’ho tolto perché piangeva e temevo si rompesse. Mando maritino da una pediatra qualsiasi fuori città per capire che fare (lui era in lista d’attesa per la pediatra, perché nel mio comune erano tutti al completo), questa dice che è normale, non c’è nemmeno bisogno di vedere il bimbo, fa tanto caldo, è agosto, spogliarlo e prendere le gocce di tachipirina, dandogliene 30 gocce (lo scrive su un foglietto che ho ancora!!!). Lui torna con la tachi e io leggo come dargliela e scopro che la dose è 3 gocce per kg, ergo, lui era 3 kg, quindi 9 gocce, mica 30!!!!
Mi spavento e chiamo la nursery dell’ospedale che mi dicono di correre da loro.
Bene, ricovero per quasi 10 giorni, io e lui, isolati dagli altri bimbi, perché lui era neonato. Non era come in maternità, mio marito poteva venire solo nell’orario di visita, idem mia mamma. Non potevo mai lasciarlo solo, nemmeno per andare in bagno, quindi attendevo l’orario in cui veniva maritino, per di più con le perdite post partum che ancora avevo… Non potevo riposare quando lui lo faceva, che già era raro, perché la poltrona letto era apribile solo dalle 21 di sera e una volta che l’ho fatto di pomeriggio una infermiera mi ha strillato dietro. Io sono entrata in depressione, non potevo fare una doccia, lavarmi (a chi lasciavo il mio Gabry???) e la sera parlavo con la caposala, le chiedevo che cosa avesse, ok l’IVU, ma perché? Temevo fosse colpa mia, magari lo avevo lavato male? C’era il dubbio del pisellino su o giù… magari avevo sbagliato? Ed ecco che una sera se ne esce e dice: “pensiamo abbia una malformazione congenita al rene”. E’ stata una pugnalata per me! Ero sola e stavo così male… Quanto ho pianto quella notte!!! Non dormivo, non mangiavo, lo allattavo, ma lui piangeva sempre, e le infermiere mi sgridavano perché piangeva! Mi dicevano di riattaccarlo, io a dire che avevo appena smesso e loro ad umiliarmi, farmelo riattaccare per poi dirmi: “Vede? Si è preso altri 10grammi, aveva fame!” Le ho odiate! Fossi stata più esperta, avrei saputo rispondere!!!! Morale antibiotico di continuo, con iniezioni, lui che piangeva, succhietto dato da loro, che era una tettarella con tappo, perché non doveva disturbare…sacchettini da attaccargli per i continui esami delle urine, poi ecografie e scintigrafie… alla fine ero a pezzi! Poi ci sono i racconti delle infermiere più burbere, che gli misuravano la febbre in malo modo nel sederino, idem il sacchettino per le urine, idem i prelievi e l’iniezione di antibiotico.. beh, con loro Gabriele ha sempre manifestato il suo disappunto, facendo pipì nelle loro mani, sui camici, ma anche la popò! E sempre sempre!!! E’ l’unica cosa che mi face sorridere in quei giorni…

[reg]

Oggi sento direttamente la pediatra, comunque sì, la faccio rivedere, altro che!

[mammakoala]

Reg, per tutte e due noi.
Ci capiamo...
Pure io in camera con la bimba sempre sempre attaccata, anche perchè avevo una paura folle che calasse di peso e le mettessero pure il sondino per l'alimentazione forzata. Non uscivo mai neppure in corridoio per evitare che si prendesse pure la gastroenterite.
Non sapevo come e quando andare a far pipì, aspettavo che mio marito arrivasse durante l'orario di visita serale. Solo una volta, dopo pranzo, presa da disperazione ho chiesto alla mia compagna di stanza: "Per favore, me la guardi un secondo, mi sto facendo pipì addosso!"
Per una settimana non mi sono lavata, non avevamo il bagno in stanza, non c'era una doccia, sono uscita dall'ospedale che sembravo una barbona.
Anche io ho odiato certe infermiere. Dai modi bruschi e rudi, sia con le mamme che con i bambini. ODIOSE Cara grazia che mi davano il pasto, ma solo perchè allattavo.

Pure io, prima figlia, nessuna esperienza, mille paranoie: l'avrò lavata male, le avrò tenuto troppo il pannolino, sarà colpa dei lavabili. Tutto smentito dalla mia pediatra.

Una mattina poi, ero in stanza,stavo facendo colazione, passa l'infermiera e mi dice: "Vesta la bambina che le facciamo l'eco!" mollo tutto e la seguo. Mica mi dice che dovevamo uscire per un pezzetto dall'ospedale per entrare in un altro reparto. In stanza c'erano 30°C fissi, la bambina in body, io in maniche corte.
Esco, così come sono, ciabatte ai piedi. Fuori nevicava. E 'sta str... mica mi dice: " Si metta la giacca che dobbiamo passare da fuori"

[mammakoala]

Reg, facci sapere come va!

[Fufi]

Ragazze che esperienze
ecco.... quello che non t'ammazza ti fortifica

[Fufi]

Reg... e si.... facci sapere

[Giulia80]

Reg, falla rivedere. Da come lo racconti, a me sembra un broncospasmo che si sta risolvendo: Francesco fa proprio cosí, passa dalla tosse secca a quella grassa e in genere finisce con lui che vomita un gran blocco di catarro semisolido (tipicamente sulle scale, per massimizzare il danno, e tipicamente alle 5 del mattino). Puó darsi che sia anche banalmente molto stanca e che le faccia male la gola a furia di tossire... facci sapere

Mamma mia ragazze, che esperienze brutte.
Io devo dire che mi sono spaventata entrambe le volte, ma devo dire che l'ospedale dove siamo stati é stato eccellente dal punto di vista della struttura e dal punto di vista del personale.
Nel caso di Francesco oltre a essere disidratato aveva la varicella. La varicella é venuta fuori dopo, quindi dalla stanza dove eravamo, onestissima anche se non grande e con bagno in corridoio, siamo passati ad una stanza in isolamento, un campo da calcio con bagno privato. Il reparto comunque é piccolissimo, perché le degenze pediatriche lunghe (quelle non particolarmente gravi, ad esempio quelle per problemi ortopedici) vengono gestite in un edificio a parte, di fronte all'ospedale, lontano da tutto il resto dei malati. Le degenze brevi o da isolamento vengono gestite in reparto, in modo che ci siano sempre molti pediatri disponibili.
Per Elisa é stato terrorizzante, sentire la parola ''meningite'' é stata brutta.
Ma mai mai mai ho trovato personale inadeguato, anzi. Hanno fatto di tutto per aiutarmi, confortarmi, tranquillizzarmi. Soprattutto quando é toccato ad Elisa, perché Anto non poteva venire a trovarci con Francesco a casa prima di sapere cosa fosse...
E anche dopo, in tutti gli esami che abbiamo fatto, tutte le visite per accertare che non ci fossero danni, ho trovato sempre persone buone.
Oddio, mi viene ancora da piangere a pensarci. Francesco con il sondino nel naso, Elisa nella culletta termica, con solo il bodino e con le flebo nel braccio...
A Francesco é rimasto il terrore dei medici. Adesso per visitarlo devono rigorosamente togliersi il camice, se no si rifiuta. Lei non si ricorda nulla e er ora non ci sono strane reazioni...

torno al lavoro, Reg, facci sapere come va