PATTINAGGIO

[soniac]

perchè non ritengo che a questa età la competizione sia una buona cosa. Avrà una vita per capire che su tuto c'è una valutazione, già da quest'anno a cominciare dalla scuola. sinceramente questa l'ho voluta evitare. Ovviamente è la mia personale opinione. ciao :)

[mammaely]

e invece se è sana (la competizione) è buona cosa
infondo cosi testano il loro impegno i miglioramenti ecc...

[soniac]

sarà.
ma a volte mi sembra che (dalle altre mamme che frequentano la palestra come me) che sta storia della competizione sia più dettata dalla mamma che desidera che il figlio/a faccia la competizione che la bambina.
la mia è felice di pattinare, imparare e fare saggi o manifestazioni. ma se rimane male quando perde a tombola, figurati se le faccio fare una gara. non se ne parla :), quando sarà più grande se ne parla :
ciaoo!

[Timandra]

sarà.
ma a volte mi sembra che (dalle altre mamme che frequentano la palestra come me) che sta storia della competizione sia più dettata dalla mamma che desidera che il figlio/a faccia la competizione che la bambina.
la mia è felice di pattinare, imparare e fare saggi o manifestazioni. ma se rimane male quando perde a tombola, figurati se le faccio fare una gara. non se ne parla :), quando sarà più grande se ne parla :
ciaoo!

Però nella vita mica sempre si vince e se questo concetto viene acquisito da piccoli può evitare piccole e/o grandi tragedie da grandi
La mia ragazzina ama alla follia le gare e all'inizio pure vinceva visto che la concorrenza era poca. Poi il gruppo si è ingrandito e capitava una volta sì e magari tre no. Abbiamo toccato il fondo la scorsa estate a Roma, gara nazionale, partono in 6 tornano tutti con una medaglia tranne lei. Professionale nella sconfitta, il suo ego ha ricevuto comunque un colpo bruttissimo, tanto per dire che ci ha messo parecchio per digerire la cosa.
Quest'anno ha nuovamente ricevuto l'invito per quella gara, sinceramente credevo dicesse di no, invece tutta contenta mi fa. . .lo so che magari perdo di nuovo, ma l'importante è esserci
Che dire a 8 anni si accetta e si impara a quasi quaranta si fa un po' più di fatica

[mammaely]

quoto pienamente, nn è che è evitandole che perda che imparera' a farlo
quando iniziano si sa, son poche e vincono facilmente, poi crescendo cambia la solfa perchè le gare son piu' difficili, e ci son piu' concorrenti..

Anche Denise due anni fa ha avuto una brutta stagione... beh... se n'è fatta una ragione (e devo dire che le sue insegnanti in qsto son molto brave nel prepararle sia nel "bene" che nel "male" altre squadre purtropppo non fanno altrettanto, e fanno andare avanti e stanno dietro solo quelle che vincono sempre, da noi per fortuna nn è cosi, altrimenti sarei d'accordo con te, ma nella vita bisogna anche saper perdere, e se si arrabbia cosi tanto qnd gioca a tombola nn è una buona cosa, pensaci, a prescindere dal pattinaggio ovviamente...

[soniac]

@ timandra e mammaely , la tua se non erro ha 8 anni corretto?
la mia ne deve ancora fare 6, e visto che pattina dai 3 anni e 1/2, a me (e ripeto opinione personale) fa davvero tenerezza che debba capire che la competizione è buona cosa. perchè di tempo ne avrà e inevitabilmente dovrà adeguarsi al sistema. Allora per lo stesso motivo dovrei dirle che babbo natale non esiste. Non è evitando che lo sappia che imparerà che non esiste giusto?
ma dai. E comunque io considero strano che un bambino non rimanga male quando perde , è normale che un bimbo ci resti male quando perde ad un gioco. Fa parte dell'essere bambini. Mai conosciuto un bambino che esulta perchè perde. Non ho detto che quando sarà più grande non gareggierà. solo che a nemmeno 6 anni , mi fa ridere. E' una forzatura a cui volentieri non la sottopongo. E sono convinta che è una cosa che i genitori desiderano. non i bimbi. ma ognuno è libero di credere ciò che vuole. Per la mia va bene pattinare 2 volte a settimana e 3 giocare al parchetto con gli amici . Non 4 allenamenti a settimana e più gara sabato o domenica con relativo sbattimento . Almeno , da noi chi gareggia compreso i piccoli fanno almeno 4 allenamenti.

[soniac]

mamma eli sucsa, chi ha detto che mia figlia si arrabbia? forse hai letto male...io ho detto ci rimane male :)

[mammaely]

una ne ha nove
l'altra ne ha sei (è in prima elementare) e ha cominciato a gareggiare a 5

ovvio che ci rimangono male
ma è una cosa che devono imparare a gestire

al parco ci giochi d'estate in cui gli allenamenti infatti si riducono
d'inverno se nn fai sport che fai? ok ce ne son cose da fare m a tendenzialmente si annoiano, credimi

l'anno scorso che era interza le avevo proposto di passare negli amatori
perchè con tanti compiti ecc temevo nn reggesse
nn ha voluto
quindi come vedi nesuna forzatura, si chiama PASSIONE, una cosa che o ce l'hai o nn ce l'hai e io son ben contenta che le mie ce l'abbiano, almeno da adolscenti nn passeranno i pomeriggi a ciondolare sulle panchine

[Ari]

quindi come vedi nesuna forzatura, si chiama PASSIONE, una cosa che o ce l'hai o nn ce l'hai e io son ben contenta che le mie ce l'abbiano, almeno da adolscenti nn passeranno i pomeriggi a ciondolare sulle panchine

e il nesso dove starebbe scusa?

[mammaely]

che se sei regolarmente impegnato in qualcosa che veramente ti appassiona, che possa essere uno sport, musica, insomma una sana passione, non hai il tempo di annoiarti eccessivamente, e bighellonare in cerca di guai... tutto qui.
le ragazzine piu grandi che pattinano con denise le vedo, son decisament diverse da quelle della stessa eta' che nn fanno nessuno sport, o cmq fanno qualcosa di blando una o due volte settimana, le altre le vedi spesso in giro per il paese e fare le stupidine, le nostre no, si divertono cmq ma in modo sano, le trasferte, le gare, i ritiri, ecc, son cmq occasione per stare insieme e fare festa, ma io le preferisco rispetto ai pomeriggi di bighellonaggio..

[Ari]

io credo che se una ragazzina (o un ragazzino) è intelligente la sua via la troverà comunque, e non perché è impegnato tutti i pomeriggi della settimana.
si possono avere anche più passioni o che siano meno totalizzanti e non essere per questo degli "stupidini".
oppure si può essere stupidini per una fase della propria vita e non esserlo poi, così come si può essere totalmente assorbiti dalla propria passione fino al punto in cui non se ne vuole sapere più nulla e si fanno tutte le cavolate che non si erano fatte prima.

sinceramente la certezza che una bambina impegnata seriamente in uno sport non diventi una zoccolina da adolescente proprio non ce l'ho, allo stesso modo in cui non ho la certezza che una bambina che non pratica sport a livello agonistico diventi automaticamente una zoccolina da adolescente.

[mammaely]

è ovvio che non è automatico
ma statisticamente piu' probabile, non trovi?
se non ne hai il tempo, caschi meno facilmente incerte tentazioni te lo posso dire io che purtroppo son cascata in certa mer.da che è meglio che non ti dico.. mentre le mie compagne che praticavano uno sport a livello serio, o che ne so, facevano musica, piuttosto che scout o altro, hanno avuto meno occasioni, sicuramente e anche l'ambiente era meno consono a offrire possibilita' di far cavolate.

[fulminata76]

Su questo mi sento di quotare mammaely
E' vero, non c'è certezza matematica, ma se hai la testa impegnata in qualcosa di "sano" (passatemi il termine) hai meno probabilità di cazzeggiare in giro e incontrare gente non proprio simpatica...... Provato per esperienza.

[Timandra]

@ timandra e mammaely , la tua se non erro ha 8 anni corretto?
la mia ne deve ancora fare 6, e visto che pattina dai 3 anni e 1/2, a me (e ripeto opinione personale) fa davvero tenerezza che debba capire che la competizione è buona cosa. perchè di tempo ne avrà e inevitabilmente dovrà adeguarsi al sistema. Allora per lo stesso motivo dovrei dirle che babbo natale non esiste. Non è evitando che lo sappia che imparerà che non esiste giusto?
ma dai. E comunque io considero strano che un bambino non rimanga male quando perde , è normale che un bimbo ci resti male quando perde ad un gioco. Fa parte dell'essere bambini. Mai conosciuto un bambino che esulta perchè perde. Non ho detto che quando sarà più grande non gareggierà. solo che a nemmeno 6 anni , mi fa ridere. E' una forzatura a cui volentieri non la sottopongo. E sono convinta che è una cosa che i genitori desiderano. non i bimbi. ma ognuno è libero di credere ciò che vuole. Per la mia va bene pattinare 2 volte a settimana e 3 giocare al parchetto con gli amici . Non 4 allenamenti a settimana e più gara sabato o domenica con relativo sbattimento . Almeno , da noi chi gareggia compreso i piccoli fanno almeno 4 allenamenti.

Io l'ho anche scritto, male c'è rimasta male e non poco. Però per assurdo lei l'ha superata. Io, invece, da brava mamma chioccia avrei preferito che non andasse a farsi massacrare un'altra volta e invece ad insistere in questo senso avrei sbagliato di brutto, perchè lei, quest'anno, è tornata felice e contenta.

Per la seconda parte sottolineata direi proprio di no. Lei ha iniziato a fare la prime garette quando non aveva ancora 6 anni. Sapessi le volte che avrei preferito passarmi una domenica pomeriggio a tirare il fiato invece che mangiare polvere. Forse non ci crederai, ma vederla impegnarsi con tutta se stessa, gioire con i suoi compagni, spronarsi a vicenda, vederla uscire dal campo (in ogni caso) con il sorriso sulle labbra. . .beh ci aiuta a trovare energia, voglia e tempo per seguirla in questa avventura

[Timandra]

io credo che se una ragazzina (o un ragazzino) è intelligente la sua via la troverà comunque, e non perché è impegnato tutti i pomeriggi della settimana.
si possono avere anche più passioni o che siano meno totalizzanti e non essere per questo degli "stupidini".
oppure si può essere stupidini per una fase della propria vita e non esserlo poi, così come si può essere totalmente assorbiti dalla propria passione fino al punto in cui non se ne vuole sapere più nulla e si fanno tutte le cavolate che non si erano fatte prima.

sinceramente la certezza che una bambina impegnata seriamente in uno sport non diventi una zoccolina da adolescente proprio non ce l'ho, allo stesso modo in cui non ho la certezza che una bambina che non pratica sport a livello agonistico diventi automaticamente una zoccolina da adolescente.

No certezze nessuno ne ha. Diciamo che è una speranza, un aiuto in più in aggiunta al nostro lavoro di genitori. Il saperla impegnata in qualche cosa che la appassiona così tanto mi aiuta a sperare, soprattutto perchè lei sa che tutto quello che sta facendo ora è legato al fatto che è brava a scuola e non solo a scuola. Scomparirebbe tutto in una bolla di sapone se lei non continuasse così.

[Ari]

ma voi lo avete visto il film "american pie"?
avete presente quella che suonava nella banda, che sembrava una stordita di prima categoria, e alla fine è venuto fuori che "al campo della banda" ne facevano di tutti i colori?
siete davvero certe che certi ambienti chiusi siano una garanzia?

io no, soprattutto quando si parla di sport a livello agonistico.
anche perché è proprio quando fai sport a livello agonistico che, arrivati a una certa età, comincia a girare il doping.

mettetevela via: o i nostri figli avranno la giusta combinazione di testa e cu*o per riuscire ad evitare certe situazioni, oppure ci finiranno con tutte le scarpe indipendentemente da quello che noi genitori avremo fatto o potremo fare.

[fulminata76]

Ari, per carità ragionissimo però se hanno la testa impegnata da qualche altra parte (ma anche non a livello agonistico intendiamoci) forse... e dico forse hanno meno tempo per pensare ad altro.... per me era così.... fino a quando sono stata impegnata nello sport è andato tutto bene.... poi

[fulminata76]

poi non è che tutte le atlete son dopate eh!!

[Ari]

poi non è che tutte le atlete son dopate eh!!

no, per carità! ci mancherebbe!
però con il doping ci vieni a contatto se sei inserita in quella realtà, altrimenti non ti viene offerto (e ti viene offerto dell'altro in altre situazioni ).

io comunque mi ricordo perfettamente le tempeste ormonali dell'adolescenza e le mie cavolate le facevo, nonostante l'impegno sportivo.

[Zzz...]

Su questo mi sento di quotare mammaely
E' vero, non c'è certezza matematica, ma se hai la testa impegnata in qualcosa di "sano" (passatemi il termine) hai meno probabilità di cazzeggiare in giro e incontrare gente non proprio simpatica...... Provato per esperienza.

In linea generale sono d'accordo, ma è da ingenui pensare che se una bambina è appassionata al pattinaggio (tanto per dire) a 5 anni, lo sarà sicuramente anche a 16. Crescendo si cambia, capacissima che a 14 non vuol più vedere un pattino lontano un chilometro e si mette a bighellonare, o si appassiona alla pittura rupestre, tutto può essere.