Aiutare in casa

[ishetta]

Vi metto questo articolo che ritengo interessante

http://www.uppa.it/dett_articolo.php?id" onclick="window.open(this.href);return false; ... =54&idb=80

e come me lo spiegate il fatto che su 3 bambini 2 sono delle fogne, con un appetito da lupi e l'altra è completamente inappetente? Li ho cresciuti allo stesso modo, e proposto il cibo in ugual misura

Secondo me non è possiile che con i figli ci si comporti allo stesso modo. C'è un fattore emotivo che influisce sul cibo, con tutta probabilità alcuni bimbi sono più ricettivi su un fronte piuttosto che su un altro ma che ci comportiamo sempre nel medesimo modo non è possibile. Anche solo lo sguardo preoccupato/scocciato con cui guardiamo l'inappetemte di turno, il fatto che magari gli si dà un'alternativa e relative attenzioni...

[ishetta]

secondo me non è vero che ai bimbi non piacciono certi alimenti, tutto dipende da come vengono proposti e dal tipo di alimentazione che si fa a casa, se a casa si mangia solo pasta al sugo e cotoletta è normale che poi una pasta e fagioli te la guardino di traverso

a casa mia si sono sempre mangiati tantissimi legumi e verdure
e il pesce ogni volta ch efosse possibile

io odiavo tutta sta roba

ho iniziato a mangiarli piu' avanti, spontaneamente

alcuni alimenti (tipo i ceci e le fave) solo quando ero andata via di casa

E tu che mangiavi quando i tuoi facevano le fave?

[mariangelac]

Vi metto questo articolo che ritengo interessante

http://www.uppa.it/dett_articolo.php?id" onclick="window.open(this.href);return false; ... =54&idb=80

e come me lo spiegate il fatto che su 3 bambini 2 sono delle fogne, con un appetito da lupi e l'altra è completamente inappetente? Li ho cresciuti allo stesso modo, e proposto il cibo in ugual misura

Secondo me non è possiile che con i figli ci si comporti allo stesso modo. C'è un fattore emotivo che influisce sul cibo, con tutta probabilità alcuni bimbi sono più ricettivi su un fronte piuttosto che su un altro ma che ci comportiamo sempre nel medesimo modo non è possibile. Anche solo lo sguardo preoccupato/scocciato con cui guardiamo l'inappetemte di turno, il fatto che magari gli si dà un'alternativa e relative attenzioni...

ishetta l'alternativa ho iniziato a darla da poco, da quando stava deperendo sempre piu, era ritornata a 16 kg per 110 di altezza, anche perche mangiando sempre meno lo stomaco si restinge sempre piu. Ora dopo che ha avuto per qualche giorno delle ottime alternative, ha inizaito a mangiare un pò tutto, certo con molto meno appetito, ma insomma non mi lamento, e non pretendo da lei che mangi come gli altri, perche appunto lei si chiama Sara e Sara è cosi'

[lalat]

nocciolina, io parto dal presupposto che i bambini inappetenti in natura non ci sono. Credo che la cosiddetta "inappetenza" sia una reazione, una sfida al genitore ed è qualcosa che va risolta non accettata nascondendo il cibo.

si certo se tu obblighi un bambino a mangiare la verdura perché è sana quello fa lo sciopero della fame.
In natura i bambini mangiano sempre le stesse cose, per istinto di sopravvivenza, perché hanno un'esperienza limitata e sono diffidenti verso cibi che non conoscono. Naturalmente si sanno regolare da soli, sia come quantità che come varietà .... sono stati fatti esperimenti in proposito e si è visto appunto che i bambini si sanno regolare da soli.
E lasciar loro decidere cosa mangiare è abbastanza giusto se la scelta è fatta tra cose decenti ... (e il Mc Donald non si avvicina nemmeno lontanamente alla decenza). Come dice Gonzales non è così abominevole che in famiglia si mangi sempre le stesse cose quando si hanno bambini, io non ho mai mangiato così tanta pasta da quando ci sono loro
Ho comprato quel libro quando mio figlio Davide a quasi un anno non aveva ancora ingoiato un cucchiaino di pappa, cosa inammissibile per qualunque pediatra ... avevo pure provato a cucinare la papa aggiungendoci il latte materno e di certo non si trattava di una sfida tra me e lui ...
Dopo aver letto quel libro ho lasciato perdere qualsiasi tipo di strategia per far mangiare forzatamente i bambini ... però un conto è a casa dove c'è il libero accesso al cibo ... un conto è a scuola dove non c'è libero accesso e dove viene eliminata la merenda o sostituita da frutta acerba e cattiva.

[lalat]

nocciolina, io parto dal presupposto che i bambini inappetenti in natura non ci sono. Credo che la cosiddetta "inappetenza" sia una reazione, una sfida al genitore ed è qualcosa che va risolta non accettata nascondendo il cibo.

si certo se tu obblighi un bambino a mangiare la verdura perché è sana quello fa lo sciopero della fame.
In natura i bambini mangiano sempre le stesse cose, per istinto di sopravvivenza, perché hanno un'esperienza limitata e sono diffidenti verso cibi che non conoscono. Naturalmente si sanno regolare da soli, sia come quantità che come varietà .... sono stati fatti esperimenti in proposito e si è visto appunto che i bambini si sanno regolare da soli.
E lasciar loro decidere cosa mangiare è abbastanza giusto se la scelta è fatta tra cose decenti ... (e il Mc Donald non si avvicina nemmeno lontanamente alla decenza). Come dice Gonzales non è così abominevole che in famiglia si mangi sempre le stesse cose quando si hanno bambini, io non ho mai mangiato così tanta pasta da quando ci sono loro
Ho comprato quel libro quando mio figlio Davide a quasi un anno non aveva ancora ingoiato un cucchiaino di pappa, cosa inammissibile per qualunque pediatra ... avevo pure provato a cucinare la papa aggiungendoci il latte materno e di certo non si trattava di una sfida tra me e lui ...
Dopo aver letto quel libro ho lasciato perdere qualsiasi tipo di strategia per far mangiare forzatamente i bambini ... però un conto è a casa dove c'è il libero accesso al cibo ... un conto è a scuola dove non c'è libero accesso e dove viene eliminata la merenda o sostituita da frutta acerba e cattiva.

[chiarasole]

secondo me non è vero che ai bimbi non piacciono certi alimenti, tutto dipende da come vengono proposti e dal tipo di alimentazione che si fa a casa, se a casa si mangia solo pasta al sugo e cotoletta è normale che poi una pasta e fagioli te la guardino di traverso

a casa mia si sono sempre mangiati tantissimi legumi e verdure
e il pesce ogni volta ch efosse possibile

io odiavo tutta sta roba

ho iniziato a mangiarli piu' avanti, spontaneamente

alcuni alimenti (tipo i ceci e le fave) solo quando ero andata via di casa

E tu che mangiavi quando i tuoi facevano le fave?

non le mangiavo
se per primo c'era pasta e ceci o pasta e fave io lo saltavo, e mangiavo il pane ocn la verdura che c'era sempre per secondo, oppure prendevo un paio di pomodori, me li condivo e li mangiavo con il pane o un pezzetto di formaggio
per carita', mia mamma mi permetteva di farlo (non mi cucinava qualcosa si speciale, tranne in casi estremi - ma di solito il caso estremo era al contrario, tipo la pasta con cavolfiore che causava conati di vomito a tutta la famiglia tranne che mio padre, quindi la preparava solo per lui)
pero' lei sapeva che io proprio le fave le odiavo (lo stesso con i ceci), ci avevo provato ma mi facevano davvero vomitare
poi il mio palato e' "maturato" e ho iniziato a mangiarle verso i 30 anni. idem i ceci che ora mangiamo spesso

se invece il problema era nel "condimento" di qualcosa, tipo la pasta con le canocchie che mi facevao impressione o la pasta con il sugo alla "genovese"( cipolle brasate con carne, che tra parentesi io ora adoro), mi prendevo il piattino di pasta a parte e ci mettevo su un filo di olio e buona notte
pero' non era una cosa che capitava spesso. pero' con certi alimenti, si. perche' davvero quando mi hanno obbligato a mangiare una cosa che non mi piaceva (una volta una zia mi ha fatto mangiare delle fettine alla pizzaiola e a fine pasto mi ha detto che la carne era cuore di bue) ho vomitato l'impossibile per tre giorni

[mariangelac]

chiarasole, che dolce e cara zia

[R2D2]

nocciolina, io parto dal presupposto che i bambini inappetenti in natura non ci sono. Credo che la cosiddetta "inappetenza" sia una reazione, una sfida al genitore ed è qualcosa che va risolta non accettata nascondendo il cibo.
Io sono un'altra di quelle cresciute col BeTotal.

ci crederei se si manifestasse solo nei bambini di una certa età. Ma quando è presente nel neonato che sfida lancia al genitore?

[lalat]

Io l'alternativa la do ... cose che magari non mi costano sforzo ma la do. Fabio mangia tutto quello che c'è e chiede pure il bis (alza la mano anche a casa come se fosse a scuola ). Davide no; certe cose non le mangia proprio. Per esempio odia la pasta la sugo e io gliela do in bianco: scolarla e dargliela con un po' olio o burro non mi costa niente. Se non vuole mangiare il secondo gli do un po' di prosciutto cotto o un pezzo di grana. Poi mi sorprende mangiando cose come i moscardini bolliti e lo Zimino di ceci ... quindi aspetto e so che prima o poi vorrà mangiare tutto.

[ishetta]

lalat, Edo si è autosvezzato xchê lui è proprio il classico bambino che ha rifiutato il pappone. Io fortunatamente avevo ancora un po' di facoltativa, me la sono presa con comoda e mi sono letta Piermarini... Che se avesse l'aspetto di Ian Somerhalder sarebbe il pediatra dei miei sogni
E così l'ho messo a tavola con noi. La prima sera ha ciucciato del pane integrale e dei broccoli al vapore ripassati con l'aglio :ahah . A 8 mesi circa è entrato al nido e mangiava a pezzi il menù dei grandi.

È vero i bambini si regolano da soli se hanno davanti delle proposte sane e valide. Ma imparano a mangiare variegato se sulla nostra tavola da subito e per sempre ci saranno alimenti vari, cotture diverse, cibi con colori diversi e consistenze differenti. Se tutte le sere facciamo la pasta xchè x loro è piu facile mangiare sempre la stessa cosa e noi stesse ci fissiamo che va bene così, che tanto prima o poi mangeranno beh non è che possiamo pretendere che siano loro a chiederci il pollo al curry, no?

Premesso che Gonzales a me piace, credo che in taluni casi tenda un po' troppo a quietare le coscienze dei genitori con un sano "passerà", che è vero, tutto passa ma allora noi genitori che ci stiamo a fare? Io ho il compito di dare un'educazione alimentare ai miei figli. Questo vuol dire cucinare in modo sano e variegato, mettendo insieme le esigenze e i gusti di tutta la famiglia. Fosse facile... e allora faccio che cucino cose normali, senza troppi grassi, girando un po' le ricette e lasciando che ognuno si serva da solo x le quantità. Magari c sarà la sera che mangiano solo le verdure o solo pesce o che altro e la sera dopo recuperano però davvero la mia paura è che la tavola diventi un'arma di battaglia e lo diventa per certo se guardo mio figlio come se stessi guardando una lastra. Ora siccome per fare la lastra a me ci sono problemi :ahah io sono ben felice di vedere Emma magra. E meno male che è magra, vuol dire che mangia il giusto, si muove ecc. Certo non ha i muscoli ma è piccola, perchè dovrebbe averne?

[ishetta]

nocciolina, io parto dal presupposto che i bambini inappetenti in natura non ci sono. Credo che la cosiddetta "inappetenza" sia una reazione, una sfida al genitore ed è qualcosa che va risolta non accettata nascondendo il cibo.
Io sono un'altra di quelle cresciute col BeTotal.

ci crederei se si manifestasse solo nei bambini di una certa età. Ma quando è presente nel neonato che sfida lancia al genitore?

Che età intendi tu x neonato?

[chiarasole]

chiarasole, che dolce e cara zia

e lo sapeva che io odiavo (e odio ancora oggi) le frattaglie
e diceva che ero viziata perché a casa nostra mia madre appunto non mi obbligava a mangiare questi alimenti "che fanno tanto bene"
eppure io nonostante abbia avuto delle alternative (al massimo mangiavo pane e pomodoro, tanto non e' che morivo di fame, e cmq mangiavo altre cose, non e' che la alimentazione era limitata o sbilanciata: mangiavo le verdure, mangiavo i legumi, mangiavo carne pesce e latticini, solo che PER ALCUNE COSE non ci riuscivo, mi venivano e mi vengono ancora adesso i conati)
e tanto sbagliato non sara' stato, se da bambina inappetente al massimo sono diventata un'adolescente che non mangiava di tutto ma cmq mangiava in modo vario, ad una adulta di 56kg per 1.63 (quindi senza problemi di sovrappeso o sottopeso) che mangia di tutto
e per tante cose, ho semplicemente iniziato a mangiarle da sola, spontaneamente, da adulta (vedi ceci e fave)

[ishetta]

secondo me non è vero che ai bimbi non piacciono certi alimenti, tutto dipende da come vengono proposti e dal tipo di alimentazione che si fa a casa, se a casa si mangia solo pasta al sugo e cotoletta è normale che poi una pasta e fagioli te la guardino di traverso

a casa mia si sono sempre mangiati tantissimi legumi e verdure
e il pesce ogni volta ch efosse possibile

io odiavo tutta sta roba

ho iniziato a mangiarli piu' avanti, spontaneamente

alcuni alimenti (tipo i ceci e le fave) solo quando ero andata via di casa

E tu che mangiavi quando i tuoi facevano le fave?

non le mangiavo
se per primo c'era pasta e ceci o pasta e fave io lo saltavo, e mangiavo il pane ocn la verdura che c'era sempre per secondo, oppure prendevo un paio di pomodori, me li condivo e li mangiavo con il pane o un pezzetto di formaggio
per carita', mia mamma mi permetteva di farlo (non mi cucinava qualcosa si speciale, tranne in casi estremi - ma di solito il caso estremo era al contrario, tipo la pasta con cavolfiore che causava conati di vomito a tutta la famiglia tranne che mio padre, quindi la preparava solo per lui)
pero' lei sapeva che io proprio le fave le odiavo (lo stesso con i ceci), ci avevo provato ma mi facevano davvero vomitare
poi il mio palato e' "maturato" e ho iniziato a mangiarle verso i 30 anni. idem i ceci che ora mangiamo spesso

se invece il problema era nel "condimento" di qualcosa, tipo la pasta con le canocchie che mi facevao impressione o la pasta con il sugo alla "genovese"( cipolle brasate con carne, che tra parentesi io ora adoro), mi prendevo il piattino di pasta a parte e ci mettevo su un filo di olio e buona notte
pero' non era una cosa che capitava spesso. pero' con certi alimenti, si. perche' davvero quando mi hanno obbligato a mangiare una cosa che non mi piaceva (una volta una zia mi ha fatto mangiare delle fettine alla pizzaiola e a fine pasto mi ha detto che la carne era cuore di bue) ho vomitato l'impossibile per tre giorni

Aspe ma questa è la normalità. A tutti noi ci sono cose che piacciono da morire e altre che non ci piacciono (x es. Io odio la carne di cavallo ) ed è sacrosanto, non obbligherei nessuno a mangiare qualcosa che non piace, ma se il non piace diventa la normalità sinceramente mi chiederei il motivo del perchè si è arrivati a una situazione del genere.
Tu immaginati se non avessimo il supermercato e dovessimo coltivare e cacciare e cuocere un pane azimo nel forno d'argilla. Secondo te ci sarebbe qualcuno inappetente su tutto?

[ishetta]

Ei discorso della zia è proprio il motivo x cui secondo me è sbagliatissimo nascondere il cibo inpolpettoni e polpettine.

[R2D2]

ishetta intendo un'inappetenza presente dalla nascita.
Dalla nascita ha sempre preso poco latte materno e poco peso. Primo cucchiaino di cibo assaggiato a 14 mesi, anni di bocca chiusa a tavola e vomito
esami della celiachia fatti 2 volte, perché ovviamente cresceva poco e male... Non vedo l'ora di darle i soldi per farsi la spesa da sola.
Ora mi sono rassegnata convincendomi che il suo metabolismo sia quello di un bradipo, perché veramente mangia poco. Pesa troppo rispetto a quello che mangia.

[lalat]

Beh può capitare che io mi cucini delle cose solo per me ... come nel caso dei moscardini ... ne ho presi 6 etti per me e mio marito e non mi immaginavo che Davide volesse mangiarli. Però in linea generale io penso un menu per i bambini. Devo dire che comunque anche io sto cominciando ad apprezzare questo modo di mangiare, prima mangiavo molta poca pasta ... adesso mi sono talmente abituata che se non la mangio mi manca qualcosa
Ieri sera sono andata al ristorante con mio marito (senza figli ) e stavo per prendere lasagne al pesto Poi mio marito mi suggerisce giustamente di prendere cose che a casa non ci facciamo così ho preso le cozze alla marinara e la frittura di pesce (due cose che richiedono tempo e sporcano la cucina quindi sono bandite) ... ero piena zeppa ma quando vedevo passare un piatto di pasta mi pentivo

[ishetta]

ishetta intendo un'inappetenza presente dalla nascita.
Dalla nascita ha sempre preso poco latte materno e poco peso. Primo cucchiaino di cibo assaggiato a 14 mesi, anni di bocca chiusa a tavola e vomito
esami della celiachia fatti 2 volte, perché ovviamente cresceva poco e male... Non vedo l'ora di darle i soldi per farsi la spesa da sola.
Ora mi sono rassegnata convincendomi che il suo metabolismo sia quello di un bradipo, perché veramente mangia poco. Pesa troppo rispetto a quello che mangia.

Quindi non è inappetente, semplicemente il poco che mangia le basta e le avanza.
A occhio mia figlia mangia il doppio della tua, però pesa meno. Immagino si muovano piu o meno in egual misura (intendo leggendo i tuoi post). Vuol dire che stanno bene cosî. Poi magari a 14 anni si alzerà di colpo e diventerà altissima (io ci spero ma ormai l'età non gioca più a mio favore ).

[ishetta]

Beh può capitare che io mi cucini delle cose solo per me ... come nel caso dei moscardini ... ne ho presi 6 etti per me e mio marito e non mi immaginavo che Davide volesse mangiarli. Però in linea generale io penso un menu per i bambini. Devo dire che comunque anche io sto cominciando ad apprezzare questo modo di mangiare, prima mangiavo molta poca pasta ... adesso mi sono talmente abituata che se non la mangio mi manca qualcosa
Ieri sera sono andata al ristorante con mio marito (senza figli ) e stavo per prendere lasagne al pesto Poi mio marito mi suggerisce giustamente di prendere cose che a casa non ci facciamo così ho preso le cozze alla marinara e la frittura di pesce (due cose che richiedono tempo e sporcano la cucina quindi sono bandite) ... ero piena zeppa ma quando vedevo passare un piatto di pasta mi pentivo

Ecco vedi. Per me questo è proprio sbagliato. Intedo riferendomi a quello che ho scritto prima, come può accadere che mangino in modo variegato se anche voi alla fine vi limitate a mangiare sempre le solite cose xchè così non si fa fatica?
Oh che poi anche io non sono una che si ammazza eh :ahah ma a buttare un minestrone ci vuole la stessa fatica che si fa x la pasta, anzi meno xchè consumi un pentolone anzichè 2.

[ishetta]

Ot ma i moscaridni sarebbero le seppioline?

[lalat]

Ora siccome per fare la lastra a me ci sono problemi :ahah io sono ben felice di vedere Emma magra. E meno male che è magra, vuol dire che mangia il giusto, si muove ecc. Certo non ha i muscoli ma è piccola, perchè dovrebbe averne?

Ishetta quando Davide aveva 5 anni pesava 14 chili compresi i vestiti ... io ogni volta che vado al Gaslini mi sento chiedere come mai è così magro ... devi vedere che interrogatori al pronto soccorso. In otorino, dove è stato operato, gli portavano la pasta al pesto tutti i giorni ... perché non mangiava altro ... io di certo ho ho richiesto questo trattamento di favore (nemmeno io lo farei) ... evidentemente ha fatto un po' impressione . Quando lo hanno visitato gli si vedevano tutti i vasi sanguigni sull'addome e il dottore continuava a dirmi "guardi come sono evidenti questi vasi ... ma mangia questo bambino?" ... ora per me non è mai stato un problema ma quando vedo che mi viene fatto notare dai dottori un pochino comincio a preoccuparmi ... anche perché partendo da un peso così basso, devi vedere come deperisce quando sta 2 gg senza mangiare perché magari ha la febbre ... e dopo intervento, effetto anestesia e 8 gg di ospedale ... ho paura a farlo salire sulla bilancia.