cesareo per scelta...parte seconda.

[riku85]

Appunto
la mia fifa non sono punture o altro
(delle punture non ho proprio paura)

della nausea..ne ho parecchia...ma spero di essere tra le fortunate a non averne

Mentre il parto
per quanto duri 1 ora o 12

sono certa che faccia male!!!

ok ci sara' 1 su 1000000 che nn sente niente

ma penso che la percentuale sia bassissima


io ho l'ansia al solo pensiero di fare uscire un bambino da li'
non so come spiegarlo

penso che arrivero' a minacciare chi non mi fara' fare il TC

la mia nn e' paura
e' FobiA allo stato puro

Da quando ero piccola ho sempre avuto il pensiero fisso di Non partorire!

[ba1976]

riku sono come te al 100% quindi ti capisco benissimo. io son riuscita, e 2 volte, a partorire come volevo io, quindi ce la farai anche tu. La tocofobia esiste.

[riku85]

riku sono come te al 100% quindi ti capisco benissimo. io son riuscita, e 2 volte, a partorire come volevo io, quindi ce la farai anche tu. La tocofobia esiste.

ti ringrazio molto.sei davvero gentile

[Zzz...]

riku sono come te al 100% quindi ti capisco benissimo. io son riuscita, e 2 volte, a partorire come volevo io, quindi ce la farai anche tu. La tocofobia esiste.

ti ringrazio molto.sei davvero gentile

Ma infatti sta' tranquilla che con una diagnosi di tocofobia ti faranno il cesareo programmato senza problemi!
Adesso pensa a superare la paura del ginecologo piuttosto

[riku85]

riku sono come te al 100% quindi ti capisco benissimo. io son riuscita, e 2 volte, a partorire come volevo io, quindi ce la farai anche tu. La tocofobia esiste.

ti ringrazio molto.sei davvero gentile

Ma infatti sta' tranquilla che con una diagnosi di tocofobia ti faranno il cesareo programmato senza problemi!
Adesso pensa a superare la paura del ginecologo piuttosto

effettivamente XD
meglio iniziare con una paura x volta

graaaazieeee

[akire]

N.B mi dicono che in Brianza gli ospedali...ti fanno partorire naturalmente

anche se implori pieta'

Non fare di tutta l'erba un fascio... so che a Monza sono molto piu fissati col parto naturale per esempio ma c'è gente che ha partorito li con TC!

A Merate fanno il TC e anche a Vime pero' giustamente devi avere delle motivazioni 'reali'...

La mia bimba è nata di TC... per me è stata un'esperienza traumatizzante sul momento, perche nn me l'aspettavo e perche la mia piccola l'ho rivista dopo 12 ore...
E poi ho sofferto molto dopo, tra morsi uterini e dolori alla ferita....
Insomma non credere sia una passeggiata!

[ishetta]

Guarda io ero terrorizzata di ginecologa e dentista.
Ho trovato due medici meravigliosi ed è passato tutto.
In particolare con la ginecologa ho un rapporto di massima stima e fiducia, vedo che mi capisce anche se magari a volta non condivide quanto gli dico... e mi ha operato lei. Non mi sarei fatta toccare da nessun altro.

[Antolina80]

riku85, scusa se insisto, ma anche io, come te, avevo un'idea un po' vaga di come fosse la gravidanza e il parto. Vedevo donne incinte allegre e felici che andavano in giro col loro pancione e mamme euforiche con i loro bambini attaccati alla tetta. E avevo invece un'immagine raccapricciante del parto e della relativa espulsione del bambino...Bene. Tutto il contrario.
4 mesi di nausee (continue non solo mattutine) e 4 mesi di gastrite, reflusso e pubalgia. Più 3 cistiti acute! Vogliamo parlare del dopo? Se il dolore del parto l'ho scordato subito quello ai capezzoli dei primi mesi d'allattamento me lo ricordo eccome!!
Eppure....eppure... non vedo l'ora di rifare tutto da capo! Mia figlia vale tutte le notti insonni, tutte le nausee, tutti i dolori del mondo e anche di più!
Fai un passo alla volta. Comincia con l'avere in mano un test positivo, confrontati con il tuo compagno e con la tua famiglia. Impara a conoscere il tuo corpo e a vederne i cambiamenti. 9 mesi sono lunghi e alla fine potresti non pensarla più come la pensavi all'inizo.
Ti auguro il meglio. Per tutto.

[ishetta]

Antolina però non le dire così... se no davvero sto figlio non lo fa più.

[Antolina80]

Antolina però non le dire così... se no davvero sto figlio non lo fa più.

È che dei lati positivi ne parlano tutti, ma di quelli negativi meno. Poi se mi metto ad elencare i risvolti positivi.....non mi basta tutto il forum!

[SuzieQ]

potrei parlare ora dei lati negativi del post parto.
del parto altro che ore.

cmq ishetta, mi ha colpito molto il tuo ultimo post.
chissà cosa sceglierò io un domani.
ma sono anche convinta che se sto temporeggiando per il secondo, è sì per una questione economica, logistica, lavorativa ecc. ma anche e soprattutto perché non ho proprio voglia di affrontare il tutto. men che meno il parto e ancora meno una scelta.

[ishetta]

Suzie io edo l'ho sempre voluto. Non potevo pensare di non fare un secondo figlio. Per me avere un neonato in braccio è la cosa più appagante che esista.

All'inizio non avevo neanche pensato di fare un tc, è stata una pulce nell'orecchio che si è insinuata xchè lui è sempre stato trasverso... Salvo poi girarsi all'ultimo

Però, e questo lo dico a freddo, è importante vincere le proprie paure, scovare e propri fantasmi... Io ho scelto la strada breve. Probabilmente avendo a fianco un'ostetrica di fiducia, di cui mi fidi ciecamente diciamo, avrei affrontato un altro parto con altro spirito.
Sia chiaro, io non mi sento in colpa verso mio figlio e neppure verso i me... Ma adesso, a mente fredda, mi spiace pensare di non aver affrontato le mie paure.

[mamaman]

Riku, ho letto un pochino queste ultime 2 pagine. Mi sento di quotare le parole di Antolina e pure di alcune altre, ti direi prima di affrontare una cosa alla volta, anche perchè -Dio non voglia- non è mai matematico per nessuno che un figlio arrivi o arrivi subito.Ti auguro che ti arrivi al primo mese di caccia, di cuore. Questo per dirti che le ansie ed i problemi che nascono con il desiderio di un figlio possono essere moltissimi, e tutti diversi da quelli che si propone una persona parlandone così, ancora "fuori dal tunnel"per così dire.E credimi, tante cose possono cambiare in poco tempo, quante nemmeno ne avremmo immaginate.
Per rispondere alla tua domanda, ti dirò: io faccio l'anestesista e ci lavoro tutti i giorni con pazienti e chirurghi. Oramai il medico è tenuto, a meno che non esistano evidenti controindicazioni che la richiesta del paziente lo pone in serio pericolo,e di conseguenza connoterebbe un atto di lesioni colpose da parte del medico stesso nel volerlo accontentare, a seguire le richieste del paziente. Io se propongo un'anestesia di un certo tipo al paziente ma lui la rifiuta categoricamente, pure se ben edotto della metodica dei rischi e dei vantaggi,non POSSO obbligarlo a fare quello che voglio io A MENO CHE non si tratti di una situazione che mette in serio rischio la sua salute.Idem per il tipo di intervento, viene fatto firmare un consenso informato, che impedisce al chirurgo di fare qualcosa di differente da quello che è stato concordato col paziente A MENO CHE non si tratti di descritte complicazioni che debbono essere esposte al paziente in modo comprensibile e a meno che non si tratti di pericolo di vita.
Per il TC, se tu dovessi rifiutarti categoricamente di affrontare un parto naturale e posto che tu non abbia patologie o altri problemi che in qualche modo rendano più rischioso un TC programmato rispetto ad un naturale, il medico non può obbligarti, anche perchè se per qualche ragione qualche cosa va storto e tu ti rivali su di lui perchè si è rifiutato di eseguire un tc FATTIBILE su richiesta del malato finisce in un mare di casini. detto papale papale.Ovvio che la valutazione va fatta con buonsenso e serietà, e che la prima cosa è sempre la salute del paziente sia fisica che mentale.Secondo me non avresti chissà che problemi a voler programmare un tc anche perchè se un ginecologo dovesse per convinzioni sue rifiutare di prendere in considerazione la cosa(ripeto, SE NON ESISTONO INVECE MOTIVI SERI DI ORDINE FISICO) vai da un altro.
In bocca al lupo per tutto.E rasserenati.

[mamaman]

[quote"=mamaman"]
non POSSO obbligarlo a fare quello che voglio io A MENO CHE non si tratti di una situazione che mette in serio rischio la sua salute
[/quote]
scusa se mi autoquoto ma volevo aggiungere -qui sono stata imprecisa-che NON POSSO COMUNQUE obbligarlo.Nel caso di serio pericolo si procede a mettere in atto le manovre necessarie per salvargli la pelle, dunque un intervento, un'anestesia, manovre rianimatorie e quant'altro ma qui si parla di EMERGENZA non di elezione. Per un intervento in elezione se il paziente rifiuta SE NE VA.

[laura s]

Riku ti posso dire che a me partorire Annalisa non ha fatto molto male, non più di un mal di pancia da gastroenterite, perchè dopo le prime 4 ore di dolori (intensi ma appunto sopportabili!!) ho fatto l'epidurale e da lì in poi non ho più avuto male. Stanchezza tanta (è durato molto), un pò di bruciore quando è uscita la testa (sopportabilissimo) ma dolore niente di niente. Te lo dico perchè anche una partoanalgesia ben fatta può essere un modo per avere un parto indolore... una mia amica Svizzera ha fatto il parto pilotato: prima epidurale, poi induzione con rottura del sacco e ossitocina (lì fanno così di prassi se si va oltre il termine). Per entrambi i bambini se l'è sbrigata in poche ore e non ha sentito nulla...

Comunque quoto le altre: sicuramente alle tue paure c'è una soluzione, ma è prematura quest'ansia, anche io avevo tanta fifa di partorire ma poi alla fine ci ho messo 2 anni a restare incinta e quando ci sono riuscita del parto non me ne fregava più niente...

[floddi]

TOCOFOBICA ALL'APPELLO.
nON è SOLO LA PAURA DEL DOLORE.
Il dolore c'è anche col taglio cesareo ma è il parto vaginale a terrorizzare.
L'essere tagliata o lacerarsi sotto.
le spinte con tutto quello che comportano, vomito, cacca, ecceccce

la vera tocofobica ha paura del parto vaginale, non del solo dolore che questo comporta.

E comunque io mi sono ripresa molto più velocemnte di amiche che sono lacerate o sono state tagliate e avevano una marea di punto tra la vagina e l'ano.
Io ce li ho sulla pancia.

[laura s]

Floddi io i punti "lì" non li sentivo affatto, nessun fastidio, dopo 20 gg dal parto ero già in intimità col marito e non mi hanno dato fastidio! Nè la prima volta nè la seconda!!
E per il defecare... beh, basta farsi un clistere prima di andare in H su!

[Antolina80]

Floddi io i punti "lì" non li sentivo affatto, nessun fastidio, dopo 20 gg dal parto ero già in intimità col marito e non mi hanno dato fastidio! Nè la prima volta nè la seconda!!
E per il defecare... beh, basta farsi un clistere prima di andare in H su!

Ma anche no... io con le prime contrazioni a casa ho fatto di tutto e di più!! Oltre a Silvia non c'era altro che potesse uscire dal mio corpo. E di punti me ne hanno fatti solo due. La mia iolanda è tornata bella come quando avevo 16 anni! Questo per dire che come può capitare di non avere nausee o di avere un pupo che appena lo porti a casa dall'H ti dorme 12 ore filate, capita pure di avere un parto non splatter!!

[Zzz...]

Ecco io invece per i punti dell'episiotomia ho sofferto tantissimo. Anzi, non per i punti ma per l'episiotomia in sé, un dolore allucinante dopo il parto che non passava neanche con gli antidolorifici. Poi dopo 12 giorni dal parto la ferita si è riaperta, in questi casi non la possono ricucire e aspettano che guarisca da sè. Questo vuol dire stare con una ferita aperta in un punto dolorosissimo, un'esperienza atroce! Ci ha messo due mesi a guarire.
In confronto il dolore della ferita de cesareo è stato molto meno.

[Franc71]

Salve a tutte, sono alla 34 settimana e da circa 10 giorni la mia vita è diventata un inferno.
Dall'inizio della gravidanza sono successe un insieme di cose che hanno minato le mie sicurezze, alcune delle quali davvero traumatiche. Scopro di aspettare i primi di aprile, a maggio il mio compagno perde il lavoro, io mi sento in dovere di lavorare per due e mi passo tutta l'estate impegnatissima. A giugno il mio piccolo cane per poco non resta sotto una macchina per colpa mia che l'avevo portato senza guinzaglio, taglia correndo varie strade trafficate e riesco a recuperarla dopo una corsa disperata e una ragazza che mi aiuta, ma per giorni ho flash back continui pianto e agitazione. Ad agosto muore mia nonna, è vero che aveva 102 anni, ma ne soffro molto lo stesso. A fine agosto viene fuori il dibete gravidico, vado dal nuovo ginecologo, la mia è incinta anche lei, che mi dice che a 41 anni (che compirò il 24 novembre) al posto del parto naturale con epidurale posso fare il cesario, dato il diabete e la mia non più molta elasticità dei tessuti. A settembre il vero trauma: la figlia 23enne del mio compagno ha una recidiva di un tumore infantile (neuroblastoma), che si era presentato all'età di 16 anni e dal quale era venuta fuori dopo una lunga operazione (allora era alla colonna vertebrale). Oggi si ripresenta in cellule sparse al midollo. Non si può operare, sabato ha finito il secondo durissimo ciclo di chemio... Giovedì sera, circa 10 giorni fa, uscita dallo studio ho una ttacco di panico violentissimo, mi portano due signore che mi vedono alla macchina e poi mi accompagnano a casa dei miei. Da allora si sviluppano fobie un giorno dietro l'altro, in particolare la fobia sociale e quella di star sola in casa. Non esco se non in compagnia col terrore di incontrare qualcuno che conosco: se capita, sono palpitazioni, sudore freddo e fuga. Inoltre questi attacchi di panico mi terrorizzano. Come tutti i panicosi ho paura del mio corpo. Sono terrorizzata dall'anestesia spinale, dalla sensazione di addormentamento che parte da sotto il seno...ho paura di sentirmi soffocare, fossero solo le gambe, ma il torace, lo stomaco... non respiro solo a pensarci. Domattina devo prenotare gli esami per il TC. Sono terrorizzata. Qualcuno potrebbe dirmi dell'effetto della sinale sul respiro, se si è sentita soffocare? L'ansia mi sta impedendo di pensare al bambino con gioia, vedo solo lei. Grazie a chi vorrà rispondermi.