Siamo tornate dall'ospedale ieri pomeriggio e noi genitori abbiamo avuto il nostro bel daffare: il cambio d'ambiente ha sfasato la pulcina assieme al caldo atroce (28° in casa!
Come ha scritto mio marito, il parto è stato abbastanza allucinante, visto che avevo le contrazioni ma non la dilatazione; quando è arrivata quest'ultima ero così fusa che mi addormentavo quasi tra una spinta e l'altra. La gine mi ha proposto il cesareo e per quanto fossi contro, ho annuito. Al subentrare della spinale ho visto i 9 cerchi angelici ed ho ricominciato a vivere
Quando mi hanno fatto vedere Elettra sono scoppiata a piangere dall'emozione e la stessa identica cosa è capitata quando sono tornata in camera ed ho visto il marito con la bimba in braccio: piangeva anche lui e mi diceva tra le lacrime incipienti "E' nostra figlia".
Mi sono ripresa abbastanza in fretta considerando tutto e al momento sto riuscendo a mantenere l'allattamento al seno. Concordo con quanto letto: fa un male porco e le ragadi putroppo capitano; mi hanno detto tutti però che migliora dopo i primi tempi, quindi stringo i denti e porgo la tetta.
(La montata lattea ammetto che mi ha spanventato: sono arrivata ad una settima da una quinta nell'arco di una notte, con seni duri, gonfissimi e doloranti, quasi come se avessi delle protesi al silicone, ma granulose.
Quanto ad Elettra, non so come esprimere quello che provo. Dopo 3 anni di ricerca, lacrime, tentativi andati male, vederla lì che mi fa le smorfiette non mi sembra ancora vero.
E' veramente un sogno diventato realtà e ammetto che tra ormoni e babyblues, spesso me la contemplo e scoppio a piangere dalla felicità
Aggiungo anche che il marito è veramente un amore: ha imparato a gestire il cambio pannolino meglio della sottoscritta!




