Scrivo sull'onda di uno scoppio di rabbia in seguito all'ennesima "strusciata".
Forse avrei dovuto mantenere la calma, ma il caldo e il fatto che ce l'ho fisicamente apiccicato da stamattina mi hanno fatto esplodere.

Giulio è sempre stato un tipo "fisico": ha bisogno del contatto, spesso mi si arrampica ancora in braccio, passa il tempo ad abbracciarmi, sbaciucchiarmi e dirmi che mi vuole bene.
Sembra una cosa carina, ma quando sfocia nell' appiccicoso e nell'invadenza, senza capire che in quel momento una persona non ne ha voglia (nonostante le spiegazioni) è pesante.
Veniamo al problema, però..da diversi mesi, come è giusto che sia, il nano si dimostra molto più curioso sulle differenze fisiche tra uomo e donna, però concentra la sua curiosità su di me e ultimamente ha questa fissa di sbirciarmi nelle magliette e del tentare di toccarmi (o toccarmi proprio)facendo finta di nulla.
All'inizio ho lasciato correre, so che è lontano dalla morbosità, ma io, da adulta, ogni tanto lo trovo un po' morboso e mi sta cominciando a urtare i nervi.
Non so veramente come prenderlo e come dirgli che mi dà fastidio e, soprattutto, non so come spiegargli PERCHè, mi da fastidio, dato che per me la cosa assume una connotazione sessuale che è ancora ben lontana da quello che lui conosce in materia.
HELP

Cosa posso provare a dirgli per farlo smettere senza incrementare ulteriormente la sua curiosità in merito?