vi immagginavate così la vostra vita dopo i figli ?

[clizia]

ma davvero non avete mai pensato
oddio e se piange?
oddio e se non dorme?
oddio ma se non riesco a tenerlo in braccio?
oddio e se non riesco a dargli da mangiare?
oddio come si cambia!??!
mai?????
ah beh, gianniiiiiiiiiiii l'ottimismo è il sale della vita :ahah :ahah :ahah :ahah

Ohh si!
Ho pensato:
Oddio e perchè adesso non smette di piangere?
Essù dai dormiiiiiiiiiiiiiiiii, bastaaaaaaaaaaaa, ma picchèèèèè
Sul mangiare poche paturnie con l'allattamento, il giusto di ogni neomamma ma non troppo, un pò più di incacchiature dopo
come si cambia no, niente paturnie a parte il primissimo cambio in ospedale e il primo ciripà a casa.

[laura s]

Per rispondere a Ely (poi torno a casa, dove ho abbandonato uomo e figlia), io non mi ero proprio posta il problema del "dopo", non ci pensavo e basta.

idem

Pure.
Io volevo essere incinta, mi incuriosiva come esperienza a sapevo che era una figata che volevo fare.
Francamente che a me, proprio a me, alla fine avrebbero dato un bambino vero (a me?? ) non è che ci credessi fino in fondo eh...

[lalat]

Io volevo essere incinta, mi incuriosiva come esperienza a sapevo che era una figata che volevo fare.
Francamente che a me, proprio a me, alla fine avrebbero dato un bambino vero (a me?? ) non è che ci credessi fino in fondo eh...

Anche per me è stato più o meno così, non mi rendevo assolutamente conto. Però l'ostetrica al corso preparto disse che è normale, che sono gli ormoni che ci fanno essere con la tesata fra le nuvole.
Ho mandato mio marito a comprare il lettino e alcune altre cose necessarie nei gg in cui ero in ospedale dopo la nascita di Davide.
Io sono ansiosa di natura, prima di rimanere incinta mi sono posta mille domande: avevo paura che un mio eventuale figlio non fosse sano ... avevo mille paure. Appena rimasta incinta le paure sono svanite, ero sempre felice, di buon umore, non mi rendevo conto che sarebbe nato un fagottino e non avevo più paure circa la sua salute ... se non fosse per gli esami che mi scriveva la ginecologa non avrei fatto nemmeno l'esame del sangue
All'ultimo avevo solo paura del parto per il resto ero in una bolla.

[crikorki]

io però ho una domanda a chi ha votato "non sapevo fosse così difficile" e "se tornassi indietro non farei figli".
cosa pensavate?

io ho votato non sapevo fosse così difficile non tanto per l'allattamento e il non dormire ma il fatto che hanno bisogno di te al 1000000% e questo non me l'aspettavo....credevo che fossero un pò + indipendenti e che stessero più per i cavoli loro senza doverli tenere sempre in braccio i primi mesi...

[antonella74]

x quanto mi riguarda io mi riferisco alla difficoltà in generale, non x quanto riguarda il neonato che, x quanto sicuramente sia stato più difficile di quanto mi aspettassi ( xchè sapevo, almeno in teoria, di notti in bianco e quant'altro), è stata sicuramente la parte più facile rispetto al dopo.
E il dopo è fatto di tante cose: aiuti più o meno avuti, mariti che tornano a casa ad orari decenti oppure no, carattere e varie problematiche dei singoli figli.
Insomma, probabilmente se avessi un primo figlio più facile, la seconda che dove la metti sta (tipo la figlia della mia amica ), un marito più presente (Come quantità di tempo intendo eh), se avessi avuto degli aiuti, ecc... forse avrei votato l'opzione numero uno. Tutto qui.

Poi ci sono sicuramente delle mamme che hanno avuto meno di me, con vite più problematiche della mia che hanno risposto comunque l'opzione uno, ci mancherebbe.
Ma questo è il mio, e solo il mio, percepire l'essere madre che è fatto non solo di figli ma anche di tutto il contorno (scusate ma ribadisco sempre X ME).

[nottok]

Io non avevo ben capito quanto fosse difficile gestire la gelosia tra maggiore e neonata. I primi sei mesi di vita di Ceci sono stati il delirio perchè Caterina era una furia scatenata. Mi ricordo che un giorno all'asilo ha preso a calci tutti gli armadietti e anche una bimba di cinque anni. Ho dovuto trascinarla via di peso.

[demi]

io mi immaginavo bella tranquilla , con pupo DORMIENTE nella sua culletta , a preparare l'ultimo esame x università ! e con ciò,

[antonella74]

Io non avevo ben capito quanto fosse difficile gestire la gelosia tra maggiore e neonata. I primi sei mesi di vita di Ceci sono stati il delirio perchè Caterina era una furia scatenata. Mi ricordo che un giorno all'asilo ha preso a calci tutti gli armadietti e anche una bimba di cinque anni. Ho dovuto trascinarla via di peso.

noi ci siamo ancora dentro

[antonella74]

x quanto mi riguarda [/b]io mi riferisco alla difficoltà in generale, non x quanto riguarda il neonato che, x quanto sicuramente sia stato più difficile di quanto mi aspettassi ( xchè sapevo, almeno in teoria, di notti in bianco e quant'altro), è stata sicuramente la parte più facile rispetto al dopo.
E il dopo è fatto di tante cose: aiuti più o meno avuti, mariti che tornano a casa ad orari decenti oppure no, carattere e varie problematiche dei singoli figli.
Insomma, probabilmente se avessi un primo figlio più facile, la seconda che dove la metti sta (tipo la figlia della mia amica ), un marito più presente (Come quantità di tempo intendo eh), se avessi avuto degli aiuti, ecc... forse avrei votato l'opzione numero uno. Tutto qui.

Poi ci sono sicuramente delle mamme che hanno avuto meno di me, con vite più problematiche della mia che hanno risposto comunque l'opzione uno, ci mancherebbe.
Ma questo è il mio, e solo il mio, percepire l'essere madre che è fatto non solo di figli ma anche di tutto il contorno (scusate ma ribadisco sempre X ME).

aggiungerei... X QUANTO MI RIGUARDA

scusate ma ho scritto a spizzichi e bocconi con la nana in braccio

[vale77]

Io ho votato la prima.
Quantitativamente ma non qualitativamente.
Mi aspettavo un grnde carico di sbattimenti che ci sono tutti.
Ma non sapevo bene quali.
Mi sono tuffata nella maternitá come nell'ignoto ma cercando di tenermi vigile e aperta.
Ha funzionato.
Non è cambiata solo la mia vita, sono cambiata io.
Mio figlio mi ha fatto fare un percorso di ricerca e consapevolezza che manco 6 anni di analisi.

Ci tengo a precisare che ciò non significa affatto che io sia un persona equlibrata
Sono solo molto saggia

[helzbeth]

tu ti sei fatta tutte quelle paturnie da prima?

paturnie???? ma secondo me è il minimo indispensabile.
sarà che quando è nata mia sorella avevo 12 anni e sapevo com'era, pressapoco... ma si, tante domande me le sono fatte.
e rimango un tantino basita quando mi dicono "io no".

buh, io resto invece basita del contrario.

Mi pare assolutamente ovvio che la vita con un coso urlante e scagazzante sia diversa dalla vita di prima, ma stare a farsi le pippe "oddio e se fa così= e se fa colà?"

Buh, sarà che ho fatto la babysitter per tanto tempo (l'ultimo l'ho tenuto da che aveva 2 mesi), ma trovo abbastanza inutile farsi domande/paure a priori. Trovo sensato informarsi per quel che ci interessa PRIMA... ma poi andrà tutto necessariamente a braccio..

Il che è diverso dal non farsi domande credendo che sarà come avere un cicciobello.

Non so se mi sono spiegata

[helzbeth]

dimenticavo: chi ha un approccio come dici tu (vedi lista domande/paure) secondo me è così di carattere, e si pone generalmente allo stesso modo per tutte le cose.

[nocciolina]

tu ti sei fatta tutte quelle paturnie da prima?

paturnie???? ma secondo me è il minimo indispensabile.
sarà che quando è nata mia sorella avevo 12 anni e sapevo com'era, pressapoco... ma si, tante domande me le sono fatte.
e rimango un tantino basita quando mi dicono "io no".

buh, io resto invece basita del contrario.
[...]
Trovo sensato informarsi per quel che ci interessa PRIMA... ma poi andrà tutto necessariamente a braccio..
Il che è diverso dal non farsi domande credendo che sarà come avere un cicciobello.
Non so se mi sono spiegata

credo che tu ti sia spiegata, ma se hai letto qualcuna che ti ha preceduta, parliamo di persone che hanno mandato il marito a comprare il lettino mentre erano già in ospedale col pupo in braccio

che per me significa: per 9 interi mesi (+ eventuali mesi precedenti...)
non ho minimamente pensato che avrei avuto un'altra persona in casa e che questa persona avrebbe dovuto dormire da qualche parte

non si parla di paranoie o domande, ma di percezione della realtà!

(scusa Lalat se ti ho presa come esempio, ma davvero quando ti ho letta si è sentito il clang della mia mandibola sulla tastiera
sapendo poi un minimo la tua storia, insomma... e sapendo quanto sei quadrata, adesso perlomeno! )

[Ari]

anche io sono rimasta basita leggendo alcune risposte.
io sono quella che ha detto che non ha avuto sorprese nè in negativo nè in positivo perché non avevo particolari aspettative, però sapevo che la mia vita sarebbe cambiata e di sicuro non mi aspettavo un cicciobello.

sembra che alcune di voi si siano approcciate alla maternità in modo completamente astratto rispetto alla realtà.

[helzbeth]

tu ti sei fatta tutte quelle paturnie da prima?

paturnie???? ma secondo me è il minimo indispensabile.
sarà che quando è nata mia sorella avevo 12 anni e sapevo com'era, pressapoco... ma si, tante domande me le sono fatte.
e rimango un tantino basita quando mi dicono "io no".

buh, io resto invece basita del contrario.
[...]
Trovo sensato informarsi per quel che ci interessa PRIMA... ma poi andrà tutto necessariamente a braccio..
Il che è diverso dal non farsi domande credendo che sarà come avere un cicciobello.
Non so se mi sono spiegata

credo che tu ti sia spiegata, ma se hai letto qualcuna che ti ha preceduta, parliamo di persone che hanno mandato il marito a comprare il lettino mentre erano già in ospedale col pupo in braccio

che per me significa: per 9 interi mesi (+ eventuali mesi precedenti...)
non ho minimamente pensato che avrei avuto un'altra persona in casa e che questa persona avrebbe dovuto dormire da qualche parte

non si parla di paranoie o domande, ma di percezione della realtà!

(scusa Lalat se ti ho presa come esempio, ma davvero quando ti ho letta si è sentito il clang della mia mandibola sulla tastiera
sapendo poi un minimo la tua storia, insomma... e sapendo quanto sei quadrata, adesso perlomeno! )

io il LETTINO l'ho comprato molto tempo dopo....

[demi]

sembra che alcune di voi si siano approcciate alla maternità in modo completamente astratto rispetto alla realtà.

io sicuramente....................

[Ariel]

Quello che invece io non mi aspettavo è stato proprio il cambio di prospettiva mentale...da 5 anni a questa parte io non sono più solo io, ma siamo (sono) “io e lei” e di conseguenza si sono ribaltate tutte le mie priorità e sono cambiate di molto le prospettive.
Lo sbattimento “fisico” ed il cambio di vita a livello pratico me lo aspettavo ed è stato molto meglio delle mie previsioni.
E sono rimasta sorpresa molto positivamente da mio marito che ha dimostrato di essere davvero unico nel rapporto con me, nel suo ruolo di padre e nell’essere presente e di grande aiuto in ogni momento possibile.

[lalat]

tu ti sei fatta tutte quelle paturnie da prima?

paturnie???? ma secondo me è il minimo indispensabile.
sarà che quando è nata mia sorella avevo 12 anni e sapevo com'era, pressapoco... ma si, tante domande me le sono fatte.
e rimango un tantino basita quando mi dicono "io no".

buh, io resto invece basita del contrario.
[...]
Trovo sensato informarsi per quel che ci interessa PRIMA... ma poi andrà tutto necessariamente a braccio..
Il che è diverso dal non farsi domande credendo che sarà come avere un cicciobello.
Non so se mi sono spiegata

credo che tu ti sia spiegata, ma se hai letto qualcuna che ti ha preceduta, parliamo di persone che hanno mandato il marito a comprare il lettino mentre erano già in ospedale col pupo in braccio

che per me significa: per 9 interi mesi (+ eventuali mesi precedenti...)
non ho minimamente pensato che avrei avuto un'altra persona in casa e che questa persona avrebbe dovuto dormire da qualche parte

non si parla di paranoie o domande, ma di percezione della realtà!

(scusa Lalat se ti ho presa come esempio, ma davvero quando ti ho letta si è sentito il clang della mia mandibola sulla tastiera
sapendo poi un minimo la tua storia, insomma... e sapendo quanto sei quadrata, adesso perlomeno! )

Ma guarda che sono gli ormoni della gravidanza eh!!! Non credo di essere l'unica. Se è per questo mi stupisco anche io di come ho affrontato le cose man mano che capitavano senza organizzarle prima.
La nascita di Davide era prevista per il 14 dicembre e invece ho partorito il 2 dicembre ... quindi in un certo senso l'anticipo mi ha impedito di organizzarmi bene.
Tra l'altro perfino mio marito (che notoriamente non organizza mai niente) gli ultimi due mesi mi diceva "ma scusa non dobbiamo pensare alla cameretta? Ci hai pensato?" perché lui sa che io organizzo sempre tutto e sta tranquillo
Ecco penso che la cosa più bella (anzi forse l'unica bella insieme alla pelle lucente del viso) della gravidanza sia proprio questo periodo in cui si ha sempre la testa fra le nuvole ... perché per il resto ... tra pipì che scappa ogni 5 minuti, impossibilità a dormire a pancia in giù e aspetto da balena ... stendo un velo pietoso

[Ari]

sembra che alcune di voi si siano approcciate alla maternità in modo completamente astratto rispetto alla realtà.

io sicuramente....................

scusa la domanda... ma secondo te perché ti è successo?
che cosa ti ha spinto a non farti delle domande, a non leggere libri, a non informarti prima?
non avevi mai sentito racconti di tue conoscenti che per esempio si lamentavano delle notti di sonno perse?
nessuna tua amica mentre eri incinta ti ha raccontato di coliche, rigurgiti, ore di sonno perse, capricci, pianti incontrollati, ecc.?

[Ari]

Ma guarda che sono gli ormoni della gravidanza eh!!! Non credo di essere l'unica.

forse l'unica no, però non mi sembra nemmeno un sintomo così diffuso.
anzi, di solito si parla di "sindrome di preparazione del nido" proprio perché le donne incinte organizzano tutto nei minimi dettagli e ribaltano casa prima di partorire.