fed+brugnomo ha scritto:Fatti l'incontro di oggi, e poi dille che avete deciso di sospendere tutto in previsione della valutazione di Bologna a giugno. Che non te la senti di portare avanti un percorso terapeutico che al momento ti pare bloccato. Che preferisci aspettare di sapere cosa fare di specifico per Pietro, piuttosto che inserirlo costantemente in percorsi che non stanno dando risultati. Chiedi anche a lei cosa ne pensa, se vuoi, in maniera costruttiva. Ma mi pari persona sufficientemente lucida per capire se una cosa sta dando risultati o meno. Se non ne dà, mi pare controproducente investirlo di terapie inutili. Anche per lui. Meglio un supporto mirato al disturbo, e non sapendo ora il disturbo qual è dille che avete pensato di lasciargli un mese per rifiatare, sottoporsi ai test in situazione di stress minore e che anche per voi come genitori c'è necessità di riprendere fiato.robby ha scritto:e come faccio a mettere in standby questa cosa? Fissata da psico superStar ormai da mo'
Mi pare un discorso sensato e non credo che lei possa farti cambiare idea. Se lo facesse, sarebbe poco professionale (soprattutto dovesse far leva sul senso di colpa... lì andrei a brutto muso a dire che per mesi vi è stato fatto intendere che c'era spettro e poi improvvisamente di fronte a parere di Bologna lo si è escluso, e a te essere trattata da sc**a non piace... sapesse almeno chi ha di fronte, eh?)
quoto in toto... fare un mese in più di terapia non certa nei risultati non diminuisce lo stress, nè per te nè per Pietro. Prendetevi un mese sabbatico, a maggior ragione se è la stessa BO ad essere ferma. Sospendete il giudizio, cerca di vivere dei momenti sereni con tuo figlio e amen. Per la 104 un mese di terapia non serve a nulla...
