Alessandro quest'anno frequenta la prima elementare e sono una bella classe, affiatata. In particolare si è formato un gruppetto di 5-6 bambini che ogni giorno, all'uscita della scuola si ferma a giocare una mezz'oretta nel piazzale.
Tempo fa, noto che alcuni dei bambini di questo gruppetto vanno via insieme con una mamma, segno che sono stati tutti invitati a passare il pomeriggio insieme. E' successo di nuovo ieri, con un altra mamma.
Ora, il punto è che Alessandro è quello che viene tagliato fuori.
Vi descrivo la scena la prima volta: esce sul piazzale, si ferma nel punto in cui di solito si vede con gli altri e nota che gli altri 4 se ne vanno invece tutti insieme e capisce che lui è l'unico a non essere stato invitato. Ci rimane malissimo, in macchina si mette a piangere in silenzio.

Io ho cercato, per quello che potevo, di consolarlo, ma in verità non capisco perché escludono Alessandro. Di fatto i bambini sembrano tutti molto amici e io conosco, anche se superficialmente, le mamme, ci scambio sempre due chiacchere all'entrata e all'uscita da scuola.
Ora, credo che un giorno sarò io ad invitare tutti a casa dopo la scuola. Però il dubbio mi rimane

Considerate che le mie paranoie derivano anche dal fatto che Ale vive una situazione non proprio favorevole: è figlio unico, nel palazzo dove viviamo non ci sono altri bambini, non ha cugini della sua età. Insomma, fatico non poco per cercare di non farlo stare solo e certe situazioni mi dispiacciono molto!