bullismo al nido!

[ishetta]

Ma va che mica gli danno le bacchettate sulle mani eh?
Essendo in una fase egocentrica se vuole quel gioco che ce l'abbia la sorella o il figlio del vicino d casa dubito che possa fare qualche differenza...

Ok, non fa differenza, ma la differenza, se ci sono io presente o un altro adulto che si prende cura di mia figlia piccola, è che una qualche tutela, se viene "aggredita" da un altro, magari pure più piazzato, una qualche tutela gliela do e questo esigerei dalle educatrici. A me non piace proprio il discorso: "è normale che si prendano a morsi e che si menino a un anno e mezzo, così imparano a stare in società" (a parte che mi sorge spontanea la domanda: ma in che società vivete voi???? ).
Ok, è normale che i bambini abbiano questi atteggiamenti verso gli altri, ma non è normale che il più debole non venga tutelato da un adulto quando è così piccino! E quindi se una bimbetta già al nido ci va con il disagio e la frustrazione di non riuscire a difendersi, qualcosa gli adulti devono fare!

Non sono ancora pronta a questi livelli di violenza

Ma su questo siamo d'accordo, quando Giulia strappa i capelli ad Alessandro tenendo fermo con un ginocchio sul petto, non è che li lascio a cavarsela da soli, ovviamente intervengo, ma la soluzione non è quella di non farli più frequentare. E intervenendo 200 volte le cose migliorano e poi passano, che siano fratelli, cugini, vicini di casa o compagni di nido fa poca differenza

[ishetta]

Ma un conto èsminuire l'accaduto davanti a un genitore troppo apprensivo (xchè parlare di bullismo mi fa tanto termine di moda o genitore apprensivo ai massimi livelli) un conto è non far nulla n assoluto nell'ambito dell'orario del nido.

si beh, lasciamo perdere il termine bullismo, sarà pure sbagliato eh. Ma i fatti son fatti. Io non ho parlato di bullismo alla maestra, le ho riportato quello che mi aveva raccontato la bambina e mi son sentita ridere in faccia. Questa è la NON TUTELA non il fatto che è accaduto in sè

Più che non tutela é una cafonaenon si deve permettere di ridere in faccia a una madre (che fra l'altro contribuisce a pagarle lo stipendio )

[ishetta]

ishetta dici che mi son capita solo io?

Può essere. Inizio a essere un po' sonnolenta

No davvero non capivo la logica che stava alla base della difesa del picchiatore

booohhh diceva che le nuove linee guida sono quelle di consolare chi aggredisce perchè è il soggetto debole in quel momento. Io non sono d'accordo....

Bah. non so diamogli anche un premio

[kla]

Ma certo che il termine "bullismo" e pure le ritorsioni da parte di un bimbetto sono proprio fuori luogo!
Però appunto, se la bambina prova disagio, le tate sono tenute a tenere in considerazione la cosa, soprattutto se non si tratta di un singolo episodio!

[goldencat]

ishetta dici che mi son capita solo io?

Può essere. Inizio a essere un po' sonnolenta

No davvero non capivo la logica che stava alla base della difesa del picchiatore

booohhh diceva che le nuove linee guida sono quelle di consolare chi aggredisce perchè è il soggetto debole in quel momento. Io non sono d'accordo....

Bah. non so diamogli anche un premio

ma infatti. Il punto è che si partiva da due ragionamenti opposti. Secondo me chi "aggredisce" è alla ricerca di attenzioni. Secondo lei è un bambino più fragile che ha una frustrazione. Partendo da due punti così diversi è difficile trovarsi d'accordo.

[ishetta]

Ma certo che il termine "bullismo" e pure le ritorsioni da parte di un bimbetto sono proprio fuori luogo!
Però appunto, se la bambina prova disagio, le tate sono tenute a tenere in considerazione la cosa, soprattutto se non si tratta di un singolo episodio!

Ma questo lo dico anche io... Ma bisogna capire come è andato il colloquio xchè io nel caso specifico l'ho trovato un racconto un po' troppo, come dire?!, carico di eccessiva emotività?

[clizia]

ishetta dici che mi son capita solo io?

Può essere. Inizio a essere un po' sonnolenta

No davvero non capivo la logica che stava alla base della difesa del picchiatore

booohhh diceva che le nuove linee guida sono quelle di consolare chi aggredisce perchè è il soggetto debole in quel momento. Io non sono d'accordo....

maddai detta così sembra una cag...
piuttosto può essere vero che in alcuni casi il PICCOLO aggressore abbia questi comportamenti perchè frustrato o a disagio e allora è giusto occuparsi ANCHE di lui con amore per comprendere il messaggio dietro i suoi comportamenti scorretti. questo si, non la sola punizione poichè no scalfisce molto ,anzi, lo convince che davvero lui è cattivo e che gli altri pure lo dicono e non può far che così.
ma altrimenti consolato per cosa? e la piccola vittima?

[goldencat]

ma il mio o quello iniziale?

[ishetta]

ishetta dici che mi son capita solo io?

Può essere. Inizio a essere un po' sonnolenta

No davvero non capivo la logica che stava alla base della difesa del picchiatore

booohhh diceva che le nuove linee guida sono quelle di consolare chi aggredisce perchè è il soggetto debole in quel momento. Io non sono d'accordo....

Bah. non so diamogli anche un premio

ma infatti. Il punto è che si partiva da due ragionamenti opposti. Secondo me chi "aggredisce" è alla ricerca di attenzioni. Secondo lei è un bambino più fragile che ha una frustrazione. Partendo da due punti così diversi è difficile trovarsi d'accordo.

Ma probabilmente è anche vero che si tratta di frustrazione, ma bisogna fargli capire come incanalarla... Arduo mestiere.

[goldencat]

non so che dire clizia.... nemmeno io sono per la punizione fine a se stessa e non ho mai pensato che le maestre dovessero punire il gruppetto di maneschini.... volevo solo che la mia piccola si riappacificasse col gruppo...

[ishetta]

ma il mio o quello iniziale?

L'iniziale.

[goldencat]

ahhh mò lo rileggo

[goldencat]

mia figlia ha 2 anni e mezzo... da un mesetto si dispera ogni mattina quando deve andare al nido (prima ci andava volentieri).
parlando con le maestre e con lei è saltato fuori che nn vuole andarci perchè un suo compagno è un pò troppo prepotente con tutti i bimbi e lei, che nn tollera questi suprusi, finisce per litigarci quotidianamente. Mi dice: mamma mi picchia.
è vero che mia figlia si sa difendere ma, giustamente, non sopporta di andare al nido per poi doversi quotidianamente difendere.
mio marito ed io abbiamo parlato in piu riprese con le maestre chiedendo maggiore attenzione e tutela per ns figlia.
ho paura di parlare con la mamma del bimbo perchè ho paura che questo poi si possa accanire maggiormente contro la piccola.
è pur vero che i suprusi nella vita ci saranno sempre e così mia figlia sta imparando a difendersi, ma come mamma vorrei risparmiarle tutto questo a 2 anni (per tutta la vita in verità).
secondo voi cosa devo fare???
grazie a tutte

no, a me non sembra troppo emotivo. A parte forse il titolo sbagliato del post, sono le stesse domande che mi ero posta pure io ai tempi del fatto dei libretti. L'unica cosa è che non ho mai pensato di dover parlare con i genitori degli altri bimbi

[ishetta]

Non so, a me ha dato questa sensazione. Forse proprio x il titolo.

[helzbeth]

Al nido c'era un bambino che mordeva.

ok.
UN bambino tra TUTTI.
Va bene, ci può essere.
Per alcuni è una fase.
Non posso prendermela con il bambino, nè con la madre.

al QUARTO morso però posso stabilire che il problema di questo bambino NON PUO' essere un MIO problema (alias per mia figlia).

Quindi devono provvedere le educatrici.
Devono tutelare ENTRAMBE le parti.
Ne hanno la responsabilità.

Sul discorso della cucina.... boh: se è l'unico caso, se il bambino ha 5 anni e tra un mese ha finito il nido... lascerei perdere.
Però è anche vero che la responsabilità del bambino è delle educatrici e non delle cuoche.

[ishetta]

Sul discorso della cucina.... boh: se è l'unico caso, se il bambino ha 5 anni e tra un mese ha finito il nido... lascerei perdere.
Però è anche vero che la responsabilità del bambino è delle educatrici e non delle cuoche.

A me sta venendo anche il dubbio che in cucina non ci possano proprio stare anche x motivi assicurativi... Metti che scivola su una pozza d'acqua o roba simile

[helzbeth]

non credo ci possano proprio stare

[kla]

Quella del bimbo in cucina l'ho letta ora. Non so, io se mia figlia mi dicesse che ha rotto tanto i maroni (certo, non me la direbbe così, ma se una delle sue maestre, delle quali ho piena fiducia, le desse una simile "punizione", di questo si tratterebbe) da essere messa in cucina a mangiare le chederei semplicemente se ha imparato la lezione

[clizia]

Dunque da noi in cucina non potevano entrare, era un locale a parte e sempre chiuso dove c'erano i frigo, i piatti armadi e ripostigli vari. i bimbi entravano solo nel refettorio. però bisogna vedere come è fatto sto asilo, se è un locale separato o se intendono un angolo del refettorio.

[kla]

Dunque da noi in cucina non potevano entrare, era un locale a parte e sempre chiuso dove c'erano i frigo, i piatti armadi e ripostigli vari. i bimbi entravano solo nel refettorio. però bisogna vedere come è fatto sto asilo, se è un locale separato o se intendono un angolo del refettorio.

a beh, se è per quello da non non c'è manco la cucina, dovrebbero mandarla a 6 km dall'asilo e allora sì che andrei dal dirigente!