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Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
- maisetapioca
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Sentite, ma PATA? le ho mandato un sms a Pasqua e non ha risposto, le ho lasciato un commento su fb chiedendole come andava e niente, voi sapete qualcosa?
"Riesco con un dito a toccare una nuvola anche se so che è lontana chilometri…ma mi piace essere all’altezza della mia fantasia!" (Snoopy)
Mamma di Romeo(20 Gen 2005) e Enea(24 Giu 2006)
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- michy1976
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
beh lei ha parlato di stretto facendo il paragone di quello con loro ora, da lei ritenuto stretto.maisetapioca ha scritto:'
da noi tenere un rapporto stretto con le maestre di primaria è impossibile, infatti son curiosissima di sapere i vostri racconti l'anno prossimo!michy1976 ha scritto: Dovrò tenere un rapporto stretto con le insegnanti io come mamma, come poi ho fatto con quelle della materna.
A me non pare stretto, pare essenziale, però credo di poterlo interpretare nel senso che io son mamma abbastanza presente visto che son sempre io che vado a prendere i bimbi a scuola.
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- maisetapioca
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Michy da noi (ma non solo a scuola di Romeo, mi sono confrontata con delle mie amiche che hanno figli in altre scuole), si parla con le maestre solo quando consegnano le pagelle, se ti chiamano loro per un colloquio perchè c'è qualche problema o se lo richiedi tu. Nessuna conversazione, nemmeno minima, all'uscita da scuola, salvo comunicazioni di servizio tipo "domani X non viene, i compiti per lui li prende Y"
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Ciao belle io aristo con la sinusite... se Marghe non la pianta di passarmi sti virus me ne vado in quarantena ai Caraibi
!!

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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Ciao care!
Volevo raccontarvi meglio della festa di ieri e dirvi della visita di stamani di Ale.
Allora:
La festa come accennavo ieri è andata bene. C'era un gran pantano ovunque ma per fortuna le mamme si son mostrate comprensive e hanno lasciato fare i bimbi che si son divertiti a dar da mangiare a capre agnellini cavalli e cavie. Poi hanno costruito delle bamboline con stoffe e paglia. Il cibo ra più che abbondante e infatti ho il frigo pieno di scatole e scatolette e il freezer pieno di torte congelate ma va bene così! Luisa si è divertita molto e i nonni mi hanno dato una gran mano. Ale è rimasto a casa con la tata e ha fatto il bravo. Ormai fa i capricci solo con me, basta che mi veda e inizia a frignare!
Veniamo alla visita di Ale di oggi. Confermata sesta malattia in normale decorso. Il nervosismo ci sta dato che è una malattia debilitante. Per quanto riguarda il discorso latte lui sostiene che se si comporta così la notte lui cerca solo le coccole. A livello nutrizionale e " anticorpi" non serve a nulla perchè ormai mangiando pappe e frutta per tre pasti al giorno il nutrimento lo prende lì.
Per la notte dice di provare a dargli qualche goccia di tachipirina la sera in modo che lo rilassi per vedere se salta qualche risveglio (stanotte 4).
Il problema è che al di là del discorso notturno che si sta rivelando pesantissimo lui non vuole bere niente dal biberon o col cucchiaino o con la siringa e quindi non beve mai!
Giovedì ho il controllo di crescita per entrambi i bimbi e vediamo come va.
Volevo raccontarvi meglio della festa di ieri e dirvi della visita di stamani di Ale.
Allora:
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Veniamo alla visita di Ale di oggi. Confermata sesta malattia in normale decorso. Il nervosismo ci sta dato che è una malattia debilitante. Per quanto riguarda il discorso latte lui sostiene che se si comporta così la notte lui cerca solo le coccole. A livello nutrizionale e " anticorpi" non serve a nulla perchè ormai mangiando pappe e frutta per tre pasti al giorno il nutrimento lo prende lì.
Per la notte dice di provare a dargli qualche goccia di tachipirina la sera in modo che lo rilassi per vedere se salta qualche risveglio (stanotte 4).
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Il cucciolo Alessandro è nato il 06 settembre 2011: 3,210 kg x 50 cm.
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Infatti, ieri sera gli ho proposto 4500 CHF e hanno accettato al volo, insomma siamo contenti tutti.Ciuk ha scritto:Yashodara ha scritto:Ciao belle! Questa mattina sono venuti i nostri amici che si prendono l'appartamento a vedere cosa vogliono tenere e si prendono tutto il salone (tranne il tavolo da pranzo), tutta la nostra camera (tranne reti e materassi), le scarpiere, il tavolo della cucina, le tende, due mobiletti che abbiamo in cucina e in bagno... che spettacolo!!!![]()
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Adesso gli devo solo fare un prezzo, non rientrerò mai dei soldi che avevo speso ma comunque meglio di niente, e il fastidio di traslocare la roba è veramente grande...Ottimo direi!
Mais noi siamo in affitto, i nostri amici riprendono l'appartamento e in più si comprano dei mobili.
Cance sì qua è abbastanza usuale che si vendano/comprino mobili. Cmq noi anche quando siamo andati via da Roma abbiamo venduto parte dei mobili a un'amica.
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- ily
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Eccomi qui al volo: socio alla riunione del condominio e io a casa col nanetto.
Stefano ha ancora la diarrea e ha avuto la febbre a 38.5 anche oggi pomeriggio, non mangia quasi nulla, ma di umore sta benissimo...quindi speriamo che sia in via di guarigione.
stanotte non abbiamo chiuso occhio, febbre altissima e poi ogni volta che aveva pipì o pupù voleva andare sul gabinetto anche se aveva il pannolo- è stato bravo perchè da una settimana stiamo cercando spannolinarlo....solo che con sta dissenteria oggi ci siamo bloccati!
la ped ci ha dato fermenti e sali minerali, speriamo passi in fretta...poverone!!!
Stefano ha ancora la diarrea e ha avuto la febbre a 38.5 anche oggi pomeriggio, non mangia quasi nulla, ma di umore sta benissimo...quindi speriamo che sia in via di guarigione.
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Settembrina 09-Biblios® "Le donne lo sanno chi paga davvero-lo sanno da prima quand'è primavera-o forse rimangono pronte-è il tempo che gira"L.L.
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- Yashodara
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Michy bravissimo Simone
!!
Dream
per Ale... per il bere non ti preoccupare, Marghe per mesi non ha bevuto quasi per niente acqua, poi deve aver scoperto che tra l'acqua e avere il pastone in bocca è meglio l'acqua...
. Cmq lei beve unicamente acqua o the non zuccherato.

Dream


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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Mais: vari libri mi hanno lasciato vari messaggi ma te li scrivo un'altra volta che ora son cotta e vado a nanna!
Ah dimenticavo.
Ciuk: L'altro giorno si accennava agli spazi che ognuno di noi si prende per se e tu parlavi di uscire da soli... Io non intendevo solo quello. Per me venire a leggere e scrivere qui è un grande spazio per me per esempio. Un altro è quando mi ficco in doccia e faccio dal gommage al balsamo alla crema corpo tutta in Santa pace e con calma. Un corso di qualcosa che ti interessa può essere uno spazio tuo. E poi volevo dirti anche che da quanto ho capito tu negli spostamenti in treno e nel mercoledì a casa riesci comunque a fare cose tue mentre se non ho capito male M questi sfoghi non li ha e quindi trova il suo spaio in altri momenti. Non lo sto giustificando, voglio dolo proporti un punto di vista differente.
Ah dimenticavo.
Ciuk: L'altro giorno si accennava agli spazi che ognuno di noi si prende per se e tu parlavi di uscire da soli... Io non intendevo solo quello. Per me venire a leggere e scrivere qui è un grande spazio per me per esempio. Un altro è quando mi ficco in doccia e faccio dal gommage al balsamo alla crema corpo tutta in Santa pace e con calma. Un corso di qualcosa che ti interessa può essere uno spazio tuo. E poi volevo dirti anche che da quanto ho capito tu negli spostamenti in treno e nel mercoledì a casa riesci comunque a fare cose tue mentre se non ho capito male M questi sfoghi non li ha e quindi trova il suo spaio in altri momenti. Non lo sto giustificando, voglio dolo proporti un punto di vista differente.
La dolce Luisa è nata il 17 aprile 2009: 3,220 kg x 50 cm.
Il cucciolo Alessandro è nato il 06 settembre 2011: 3,210 kg x 50 cm.
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Grazie, mi sento meno sola in questa valle... Asciutta!Yashodara ha scritto:Michy bravissimo Simone!!
Dreamper Ale... per il bere non ti preoccupare, Marghe per mesi non ha bevuto quasi per niente acqua, poi deve aver scoperto che tra l'acqua e avere il pastone in bocca è meglio l'acqua...
. Cmq lei beve unicamente acqua o the non zuccherato.

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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Anche JJ non beveva mai!!! Invece JT si scofanava bibe e bibe di acqua, per poi capire che in realtà li beveva per il gusto di ciucciare. Infatti, una volta tolto il biberon, ha cominciato a bere umanamente!!!Dream78 ha scritto:Grazie, mi sento meno sola in questa valle... Asciutta!Yashodara ha scritto:Michy bravissimo Simone!!
Dreamper Ale... per il bere non ti preoccupare, Marghe per mesi non ha bevuto quasi per niente acqua, poi deve aver scoperto che tra l'acqua e avere il pastone in bocca è meglio l'acqua...
. Cmq lei beve unicamente acqua o the non zuccherato.
Ma la tachipirina ad Ale la dai in questi gg in cui è malaticcio? O ti ha detto di dargliela per farlo dormire più tranquillo, in generale?

JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Assolutamente è una cosa che ho detto anche io. Infatti alla sera non è che mi metto a togliergli il pc, idem non gli proibisco di dormire dopo pranzo al sabato e domenica, ma potrebbe anche lui darsi un limite. Ad esempio: io porto a letto i bimbi la sera e a volte ci metto tanto. Nel frattempo lui sta su internet e ok. Metti che sta lì ancora un po', non credo che gli costerebbe chissà cosa spegnere tutto dopo 1 h - 1h e mezza e dedicarsi a noi... Invece, è capitato che gli chiedessi di venire da me a vedere una cosa al mio pc (alberghi per le vacanze, un video carino....) e lui fa lo scocciato, oppure viene ma si vede che eviterebbe alla grande, oppure viene e sta giusto 5 secondi e torna a farsi i fatti suoi.Dream78 ha scritto:Mais: vari libri mi hanno lasciato vari messaggi ma te li scrivo un'altra volta che ora son cotta e vado a nanna!
Ah dimenticavo.
Ciuk: L'altro giorno si accennava agli spazi che ognuno di noi si prende per se e tu parlavi di uscire da soli... Io non intendevo solo quello. Per me venire a leggere e scrivere qui è un grande spazio per me per esempio. Un altro è quando mi ficco in doccia e faccio dal gommage al balsamo alla crema corpo tutta in Santa pace e con calma. Un corso di qualcosa che ti interessa può essere uno spazio tuo. E poi volevo dirti anche che da quanto ho capito tu negli spostamenti in treno e nel mercoledì a casa riesci comunque a fare cose tue mentre se non ho capito male M questi sfoghi non li ha e quindi trova il suo spaio in altri momenti. Non lo sto giustificando, voglio dolo proporti un punto di vista differente.
Altrimenti, sabato dopo pranzo: porto i bimbi a letto e lui cazzeggia. Stiro e lui cazzeggia e poi va a letto. Si sveglia JT e lui dorme. Si sveglia JJ e lui dorme. I bimbi cominciano a giocare e fare pure baccano e lui dorme. Io sistemo le cose stirate, seguo i bimbi, preparo la merenda e lui dorme. Poi si alza e passa al bagno (legge), infine va dritto in cucina a fare merenda. Tutto ciò può prendere tranquillamente un lasso di tempo che va dalle 13 alle 16.30/17. Ecco... è vero che io in treno leggo/scrivo su gol ma non tolgo tempo alla famiglia nè in termini di gestione spiccia nè in termini di attenzioni. Al sabato e domenica passo più raramente qui, e leggere leggo quasi zero!!
Ho un arretrato di vanity fair di 1 anno, pile e pile di libri cumulati in 4 anni. Ci sarà un motivo? Ho un sacco di foto da catalogare su pc e da stampare/sistemare sugli album... Il diario dei bimbi andato a "ramengo", ovvero non lo aggiorno da secoli...
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
ily ha scritto:Eccomi qui al volo: socio alla riunione del condominio e io a casa col nanetto.
Stefano ha ancora la diarrea e ha avuto la febbre a 38.5 anche oggi pomeriggio, non mangia quasi nulla, ma di umore sta benissimo...quindi speriamo che sia in via di guarigione.
stanotte non abbiamo chiuso occhio, febbre altissima e poi ogni volta che aveva pipì o pupù voleva andare sul gabinetto anche se aveva il pannolo- è stato bravo perchè da una settimana stiamo cercando spannolinarlo....solo che con sta dissenteria oggi ci siamo bloccati!
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Dream78 ha scritto:Ciao care!
Volevo raccontarvi meglio della festa di ieri e dirvi della visita di stamani di Ale.
Allora:
La festa come accennavo ieri è andata bene. C'era un gran pantano ovunque ma per fortuna le mamme si son mostrate comprensive e hanno lasciato fare i bimbi che si son divertiti a dar da mangiare a capre agnellini cavalli e cavie. Poi hanno costruito delle bamboline con stoffe e paglia. Il cibo ra più che abbondante e infatti ho il frigo pieno di scatole e scatolette e il freezer pieno di torte congelate ma va bene così! Luisa si è divertita molto e i nonni mi hanno dato una gran mano. Ale è rimasto a casa con la tata e ha fatto il bravo. Ormai fa i capricci solo con me, basta che mi veda e inizia a frignare!

Hai fatto qualche foto a Luisa mentre dava da mangiare agli animali?

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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Me lo domandavo anche io giorni fa...maisetapioca ha scritto:Sentite, ma PATA? le ho mandato un sms a Pasqua e non ha risposto, le ho lasciato un commento su fb chiedendole come andava e niente, voi sapete qualcosa?

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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Fai benissimo ad essere orgogliosa, ti hanno detto delle bellissime cose su Simone.michy1976 ha scritto:Stasera colloquio alla materna. Son partita angosciata, ho sempre avuto un po soggezione delle maestre nonostante le trovi brave e il prossimo anni ci mandi la rebecca con loro. L'anno scorso ero riuscita a mandarci David...
In ogni caso, ho fatto male ad angosciarmi.
Mi han parlato benissimo di simone, come di un bimbo che è notevolmente evoluto in questi mesi, superando degli atteggiamento negativi che aveva, crescendo molto su quello che fa nei Giochi nel colorare nel mangiare e nell rapporto con gli amici.
È davvero intelligente e non gli sfugge nulla e fa domande i intelligenti ed argute.
Non ha creato nessun amicizia esclusiva ma meglio cosi, va d accordo con tutti e gioca con tutti.
È emotivo e il passo verso la scuola elementare va gestito tenendo conto di questo ma andrà tutto bene, dicono loro. Dovrò tenere un rapporto stretto con le insegnanti io come mamma, come poi ho fatto con quelle della materna.
Come sono felice....e orgogliosa....
Anche io ho meno contatti con la maestra, rispetto a come era al nido. Da un lato non vado quasi mai a portarlo/prenderlo. E poi quando lo riprendo mi dice giusto qualche parola se è successo qualcosa di particolare. Quest'anno va cmq molto meglio dell'anno scorso!!!
Vorrei fare il colloquio, ma il "caffè con la maestra" è al mercoledì dopo le 16 e io porto JJ in piscina (e cmq avrei JJ con me).
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Analisi perfetta.chry ha scritto: Ciuk: in effetti sembra proprio che abbiate portato avanti troppe faccende non risolte, probabilmente con la nascita dei pupi lui si è trovato spiazzato e gli è mancato qualcosa che però in tutti questi anni non ha saputo esternare a causa della sua chiusura e tu invece ti sei buttata sui figli e secondo me hai tarpato le ali alla Paola donna e moglie, facendo proseguire il tutto per forza d'inerzia....purtroppo però nei periodi di lune storte le cose vengono fuori e non si può sempre fare gli struzzi!
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
cancerina72 ha scritto:buon tardo pomeriggio biblios!![]()
vi leggo a sprazzi..."prosciugata" come sono dal lavoro..e mi dispiace molto.

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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Sì, lo so... lo dico anche alle neo-mamme che conosco... tuttora attaccherei volentieri al muro i bimbi in alcune occasioni. Ma mi sembra che M. percepisca in modo molto più pesante di me i momenti NO del crescere e gestire i figli. Io dico: uhh che palle, ma ne farei volentieri un altro, indice del fatto che i lati negativi mi tangono ma solo superficialmente. Lui dice: uh che palle e "mamma mia, basta figli, già con due sclero!".maisetapioca ha scritto:CIUK veniamo a te, l'episodio che ci hai raccontato di M. lamentoso col bimbo in modalità pianto NO STOP, mi dà da pensare. Ma cosa doveva fare secondo te, essere contento di stare ore e ore sveglio con un infante piangente? Tu non hai mai desiderato defenestrare (in senso figurato ovvio) uno o entrambi i tuoi figli? Io sìe non mi sento una mamma peggiore di chi nella maternità vede solo cose belle, anzi, mi sento proprio normale per aver provato anche sentimenti negativi verso i miei figli, come la rabbia, la stanchezza, il nervosismo. E non sento di amarli di meno perchè a volte se avessi potuto avrei schiacciato il bottone stand by e li avrei messi in pausa per un po'.
Insomma, non so... il modo in cui ha detto quella frase, quella sera mi ha fatto soffrire molto.
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Re: Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare
Dov'è l'idea tutta per noi?maisetapioca ha scritto:Poi stamattina mi son svegliata con un'idea (che vi mostrerò) e un domandone tutto per voi che ora vi faccio e mi piacerebbe che mi rispondeste, son proprio curiosa: vi è capitato di leggere un libro (o più libri) che vi han dato un insegnamento tale da portarlo nella vostra vita o che addirittura abbia cambiato qualcosa nella vostra vita? se sì, quale libro, quale insegnamento, quale cambiamento? Oppure la lettura per voi è solo un momento di svago/divertimento/emozione ma non porta nulla nella vostra vita?
Io ho:
Le piccole donne crescono, letto milioni di volte. Quando Amy dice a Jo una frase tipo "sono i dettagli che fanno bello l'insieme". Quando l'ho letta per la prima volta da ragazzina ho pensato che Amy avesse proprio ragione e credo sia anche perchè ho fatto mia questa frase (o forse era già mia, ma leggerla me l'ha fatta mettere a fuoco) che son così pignola nel curare i particolari dei miei lavori e se qualcosa non funziona mi vengono le paturnie;
Isabel Allende, la casa degli spirti, letto una sola volta secoli fa, quando ad un certo punto si dice che la fantasia è un mondo senza ritorno. Questo non è un insegnamento, ma mi ha portato a fare una tutta una serie di ragionamenti e a sentirmi più libera.
"se niente importa" di Jonathan Safran Foer: questo è stato tutto un imparare.

Sai che non saprei risponderti per il libro. Diversi libri mi sono piaciuti tanto da portarli nel cuore e da consigliarli tuttora dopo anni, a chi mi chiede Cosa posso leggere? Ho riletto diversi libri, ma qualcuno che abbia cambiato la mia vita... mmmhh.... non saprei.
Forse i libri di autori latino-americani... (Allende, Marquez) mi hanno messo sulla "strada" della mia tesi di laurea. Un libro che ho riletto diverse volte e che mi ricorda una parte della mia gioventù è Christiane F, Noi i ragazzi dello zoo di Berlino...
Anche L'amico ritrovato mi ha colpito molto e da quel momento ho sempre dato un occhio particolare alle chiusure dei libri (vi ricordate l'ultima frase?). Sempre in questo libro, ricordo una frase: Avevo sentito parlare di terremoti nei quali erano state inghiotte migliaia di persone, di fiumi di lava incandescenti che avevano travolto interi villaggi, di onde gigantesche che avevano spazzato via le isole. Avevo letto che un milione di persone erano annegate durante l’inondazione del fiume Giallo e altri due in quella dello Yangtse. Sapevo che a Verdun avevano perso la vita un milione di soldati. Ma non erano che astrazioni, numeri privi di significato, dati statistici, notizie. Non si può soffrire per un milione di morti. Quei tre bambini, invece, li avevo conosciuti […].
Uno spazio particolare nella mia memoria letteraria lo copre: Zazie nel metrò, di Queneau. Per la persona che me l'ha regalato e che non c'è più, perchè è stato forse il primo libro "da grande" che ho letto.
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