Proposta di matrimonio: com'è stata la vostra?

[ci610]

quindi tu che proponi? che ognuno si fa il contrattino a proprio uso e consumo
cioè io prima di sposarmi posso decidere che se ci lasciamo mi prendo il servizio di posate?

sì.
io propongo una cosa simile, modificabile nel tempo di fronte ad un notaio (se per esempio la coppia ritiene necessario modificare/aggiungere/annullare una cosa stabilita nell'accordo prematrimoniale), senza coinvolgere il tribunale a meno di contenziosi.

bello! per la serie "noi non abbiamo bisogno di un pezzo di carta" e poi mettiamo per iscritto anche chi si piglia lo scopettone del bagno?
e andiamo, siamo seri

[floddi]

Io credo che qui non si tenga conto di uan cosa: che quando ci si sposa si è innamorati.
Che quando ci si sposa non si riuscirebbe a mettersi a tavolino e firmare nulla.
Che dietro al matrimonio c'è bene altro che una firma e tutto quello che ne consegue.
Poi la vita a volte dà delle badilate da tramortire, ma fa anche questo parte dell'incoscienza che sta dietro ad un legame che "durerà per sempre, finchè morte non ci separi".
se uno dovesse soffermarsi a tutto, già a questa frase farebbe dieci passi indietro.

Non trovo bello minimizzare un impegno come il matrimonio in questo modo.
perchè se due si devono sedere uno di fronte all'altro e decuidere a priori a chi andrà il servizio di posate o il candelabro d'argento, allora è meglio che non si sposino punto e basta.
se uno non è d'accordo con una cosa che non è obbligato a fare, non la fa e basta.

[Ari]

io sono seria ci.
se dovessi sposarmi lo farei solo a quelle condizioni, piuttosto non lo faccio.
io non ho bisogno di "quel" pezzo di carta.
preferisco rinunciare a tutti i diritti che quel pezzo di carta comporta.

[floddi]

quindi tu che proponi? che ognuno si fa il contrattino a proprio uso e consumo
cioè io prima di sposarmi posso decidere che se ci lasciamo mi prendo il servizio di posate?

sì.
io propongo una cosa simile, modificabile nel tempo di fronte ad un notaio (se per esempio la coppia ritiene necessario modificare/aggiungere/annullare una cosa stabilita nell'accordo prematrimoniale), senza coinvolgere il tribunale a meno di contenziosi.

ari però che tristezza.....

[Ari]

guarda fede, il discorso "servizio di piatti" l'ha tirato fuori ci, perché io manco ci pensavo ad una cosa del genere.
per me sarebbe sufficiente accordarsi prima su cose davvero importanti.

[floddi]

io sono seria ci.
se dovessi sposarmi lo farei solo a quelle condizioni, piuttosto non lo faccio.
io non ho bisogno di "quel" pezzo di carta.
preferisco rinunciare a tutti i diritti che quel pezzo di carta comporta.

ognuno soppesa la cosa e fa le sue valutazioni.
io però non mi sono sposata perchè ho sppesato e ho giudicato che fosse più UTILE una cosa rispetto all'altra.
la mia vità è tutta fatta di cose inutili, di spese superflue, se dovessi stare apensare a cosa mi costano i miei filgi, a che utilità hanno, non avrei fatto manco quello.
Ci sono cose nella vita che si fanno per incoscienza, per piacere, e sposarsi è tra queste.
Non è obbligatorio però farlo e quindi tu fai bene a convivere.

[floddi]

guarda fede, il discorso "servizio di piatti" l'ha tirato fuori ci, perché io manco ci pensavo ad una cosa del genere.
per me sarebbe sufficiente accordarsi prima su cose davvero importanti.

ma non ce la faresti mai!
perchè le cose davvero importanti quali sono?

[ci610]

io sono seria ci.
se dovessi sposarmi lo farei solo a quelle condizioni, piuttosto non lo faccio.
io non ho bisogno di "quel" pezzo di carta.
preferisco rinunciare a tutti i diritti che quel pezzo di carta comporta.

non rinunci solo ai diritti però, anche a dei doveri
questo non dimentichiamocelo, altrimenti pare che chi si sposa lo faccia solo per i diritti

[helzbeth]

e quali sono i doveri che per solo amore non faresti?

[Ari]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

[floddi]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

1. non si può sapere.
2. e se quello che sulla carta ha deciso di non vivere nella casa coniugale è stato cornificato con il/la migliore amico/a per anni?
3.le spese non possono essere quantificate prima di sapere qual è l'effettivo reddito, che negli anni cambia, in meglio e in peggio.

[Ari]

ti rispondo solo al punto 2: si tiene le corna e non fa ripicche!

ma tra l'altro io parlo di accordi modificabili nel tempo, proprio perchè all'inizio ci sono troppe incognite.

[floddi]

ti rispondo solo al punto 2: si tiene le corna e non fa ripicche!

ma tra l'altro io parlo di accordi modificabili nel tempo, proprio perchè all'inizio ci sono troppe incognite.

non andrà mai bene quando ci si separa, qualsiasi cosa hai scritto.
e per il punto 2 è proprio vero: cornuto e maziato!

[Ecca79]

Io credo che qui non si tenga conto di uan cosa: che quando ci si sposa si è innamorati.
Che quando ci si sposa non si riuscirebbe a mettersi a tavolino e firmare nulla.
Che dietro al matrimonio c'è bene altro che una firma e tutto quello che ne consegue.
Poi la vita a volte dà delle badilate da tramortire, ma fa anche questo parte dell'incoscienza che sta dietro ad un legame che "durerà per sempre, finchè morte non ci separi".
se uno dovesse soffermarsi a tutto, già a questa frase farebbe dieci passi indietro.

Non trovo bello minimizzare un impegno come il matrimonio in questo modo.
perchè se due si devono sedere uno di fronte all'altro e decuidere a priori a chi andrà il servizio di posate o il candelabro d'argento, allora è meglio che non si sposino punto e basta.
se uno non è d'accordo con una cosa che non è obbligato a fare, non la fa e basta.

giustissimo. Io infatti non ho mai mandato giu che ci avessero imposto la separazione dei beni, e l'anno scorso l'avrei pure voluta cancellare. Perchè il matrimonio, per come la vedo io, è unione totale. O è così, o non è matrimonio.

[Ari]

ti rispondo solo al punto 2: si tiene le corna e non fa ripicche!

ma tra l'altro io parlo di accordi modificabili nel tempo, proprio perchè all'inizio ci sono troppe incognite.

non andrà mai bene quando ci si separa, qualsiasi cosa hai scritto. e per il punto 2 è proprio vero: cornuto e maziato!

lo so!
per questo secondo me certe cose andrebbero scritte quando ci si ama, quando non c'è voglia reciproca di ferirsi!!!

[lalat]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

Se io avessi posto queste questioni a mio marito poco prima di sposarmi ... penso che mi avrebbe mandato a quel paese.

[kla]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

Se io avessi posto queste questioni a mio marito poco prima di sposarmi ... penso che mi avrebbe mandato a quel paese.

pure il mio. E ce lo avrei mandato pure io in caso l"avesse proposto lui

[ema1]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

Se io avessi posto queste questioni a mio marito poco prima di sposarmi ... penso che mi avrebbe mandato a quel paese.

lalat, io sono d'accordissimo con te, pero piu leggo questo topic e piu mi rendo conto che i rapporti dentro una coppia sono cosi diversi che a volte non riesco nemmeno ad immedesimarmi e non riesco nemmeno a formulare una opinione.

Io l'ho scritto anche sopra, se il mio futuro marito si presentasse con questi "punti" punto uno, punto due, punto tre, io mi sentirei profondamente offesa.

Pero leggendo questo tipo di rapporto che Ari descrive, io sono d'accordo con lei, per lei e per questo rapporto non ha alcun senso sposarsi. La coerenza a questo punto e saper cosa si vuole e un grande vantaggio, perche sono in due a stare bene in questo rapporto cosi "diviso".

[mariangelac]

Accordi prematrimoniali? Secondo me sono una cavolata, nel senso che vengono stipulati quando si va d'amore e d'accordo, ma venendo meno questo presupposto essenziale tutto cambia, e nessuno ne uscirà comunque felice da un fallimento matrimoniale, è una tutela che non vi proteggerà, secondo me

[ci610]

per esempio decidere insieme quanto tempo darsi tra la separazione e il divorzio per provare a ricomporre la coppia.
oppure stabilire prima se ci si lasciasse che se uno dei due rimane nella casa coniugale non può costringere l'altro a contribuire alle spese di mantenimento della stessa.
mettere nero su bianco che eventuali figli non verrebbero usati per fare ricatti di tipo economico, stabilendo a priori una linea di condotta per un eventuale mantenimento (spese ordinarie, straordinarie, ecc.)

Se io avessi posto queste questioni a mio marito poco prima di sposarmi ... penso che mi avrebbe mandato a quel paese.

pure il mio. E ce lo avrei mandato pure io in caso l"avesse proposto lui

marò, a me un uomo che mi parla di soldi, mi fa venire l'orticaria