pao pao ha scritto: Sono d'accordo, per me il vero problema però è COME dirglielo, non SE dirglielo.
E la soluzione proposta da Lalat, cioè di far notare il linguaggio non adeguato (che mi pare sia un dato di fatto) e suggerirle un logopedista, mi sembra la via più percorribile. Poi ci penserà il logopedista a fare le valutazioni del caso e speriamo che sia solo un tremendo bimbo pigro
Sono d'accordo. La proposta di Lalat mi sembra la più adatta perché l'idea di andare dal logopedista è sicuramente più accettabile per una mamma che non affrontare da subito il dubbio "spettro autistico".










