Matrimonio finito? E i figli?

[ishetta]

è chiaro che dopo tot anni uno pensa che l'amore sia finito, ma le emozioni che io provo a distanza di 10 anni ( cavolo ho dovuto ricontare 3 volte son passati 10 anni) sono senz'altro piu intense di quelle del primo periodo, e per nulla al mondo vorrei tornare indietro

Io sto insieme a mio marito dal 1990

Io ero ancora alle medie

[ely66]

è chiaro che dopo tot anni uno pensa che l'amore sia finito, ma le emozioni che io provo a distanza di 10 anni ( cavolo ho dovuto ricontare 3 volte son passati 10 anni) sono senz'altro piu intense di quelle del primo periodo, e per nulla al mondo vorrei tornare indietro

Io sto insieme a mio marito dal 1990

Io ero ancora alle medie

[natty]

Ho letto con grande attenzione tutte le vostre risposte vi ringrazio molto....mi permetto di aggiungere alcune cose...
Sò bene che dopo 10 anni le farfalle nello stomaco spariscono e il corteggiamento anche ma credo debba rimanere la stima e la condivisione di percorso insieme...
Si come ben qualcuno ha detto io sono dimagrita 56 kg e questo ha solo peggiorato la situazione ma non l'ha modificata tanto....mio marito è geloso vedendo in questo cambiamento la conseguenze come se non volesse capirne il vero originario motivo...cioè la sua dipendenza da me.....
Lui non ha interessi al di fuori del lavoro e tutto viene assoggettato a me....si arrabbia se non torno a casa subito dopo la scuola, se esco a mangiare una pizza me la fa pesare molto perchè lui non ha amici ( scelta sua, vuole stare sempre con me nel suo tempo libero), se la sera avrei voglia di stare un pò al pc e lui guarda un film si innervosisce, se ricevo una lunga telefonata di lavoro mi guarda con fare insofferente....ecco queste sono le cose che mi fanno arrabbiare, che creano tensione e nonostante ne abbiamo parlato mille volte dopo 3 o 4 settimane tutto torna come prima...fino alla mia prossima esasperazione....con il risultato che io mi allontano maggiormente e lui da colpa al mio dimagrimento...insomma un gatto che si morde la coda....
Si io sono cambiata molto fisicamente ma se lui mi amasse davvero ne sarebbe felice e non vivrebbe questo come un incubo!
Ho perso mia madre un anno e mezzo fa e lui non è stato in grado di dirmi quasi nulla se non un " ricordati che sei mamma anche tu non devi farti sopraffare dal dolore" ma che cavolo me ne frega di questo quando sto perdendo la persona, l'unica persona che mi ama più al mondo...
Ecco dopo tiri la riga....quando senti che sei sola invece che avere un compagno vicino....io oggi non riesco ad accettare ancora all'idea di mettere i miei figli in una situazione di difficoltà ma poi penso a me.....al fatto che qui io soffro, che non mi sento amata se non di un amore dipendente e che fa bene solo a lui, se poi gli fa bene....
Se ho in mente altro? No, e non è quello che mi interessa ora....ora voglio pensare solo a me e ai miei figli ma non riesco nemmeno a vedermi finita a 39 e cmq io preferisco stare sola che accettare una situazione di malessere anche se non evidente come un tradimento o botte o cose del genere...
Si io mi faccio seguire in terapia.....e sto lavorando molto su questa cosa ma credo che persone che vivono forse situazioni simili possano darmi il loro punto di vista a capire perchè ....non voglio fare passi azzardati ma riflettere cercando di capire utilizzando tutte le fonti possibili anche "amiche virtuali" che sanno cosa vuol dire vivere un matrimonio....
Ecco tutto qui poi certo non vivo una situazione di emergenza ma sento, e dopo la morte di mia madre l'ho capito bene, che la vita è una sola e non voglio che sia vana....

[rusc]

Si io mi faccio seguire in terapia.....e sto lavorando molto su questa cosa

Natty io parlavo di una terapia di coppia, non solo per te. per carità è già qualcosa eh, ma non è la stessa cosa.

[Ecca79]

Si, capibile.
Mettila così, stai riflettendo. Mettici il tempo che serve, senza fretta o te ne pentirai... pesa bene ogni prospettiva, e comunque perlomeno cerca di percorrere ogni strada possibile, eviterai un domani di svegliarti in piena notte con la consapevolezza di non aver considerato tutto...

[Ari]

ma quindi tu, che ieri scrivevi che "tuo marito è d'oro", in realtà non lo stimi e pensi di lui che sia una mezzacalzetta, egoista, dipendente da te, che in realtà non ti ama ma ti possiede?

ieri però ti ho fatto una domanda a cui non hai risposto.
che cosa ti ha fatto innamorare di lui quando vi siete conosciuti?

[Ari]

Ho perso mia madre un anno e mezzo fa e lui non è stato in grado di dirmi quasi nulla se non un " ricordati che sei mamma anche tu non devi farti sopraffare dal dolore" ma che cavolo me ne frega di questo quando sto perdendo la persona, l'unica persona che mi ama più al mondo...

ecco, questa cosa non si può proprio sentire!
io non metto in dubbio che tua madre ti amasse moltissimo, ma quello che tuo marito voleva dirti (e anche io lo penso) è che adesso come un anno e mezzo fa le persone che più al mondo ti amano sono i tuoi 2 figli.

forse in quel momento di lutto non era la cosa che volevi sentirti dire e per questo motivo sei arrabbiatissima con tuo marito, ma se esci dal tuo dolore e provi a vederla dall'esterno, ti renderai conto che non ti ha detto niente di sbagliato.

e la sua possessività probabilmente è frutto dell'insicurezza che il tuo allontanamento affettivo sta generando in lui.

[ile1979]

mi chiedevo anche io le stesse cose di Ari.... ieri scrivevi ogni bene di tuo marito e or è un uomo possessivo geloso ed egoista... i conti non mi tornano

[alessia26]

[quote="Ari"]ma quindi tu, che ieri scrivevi che "tuo marito è d'oro", in realtà non lo stimi e pensi di lui che sia una mezzacalzetta, egoista, dipendente da te, che in realtà non ti ama ma ti possiede?
quote]
stesso mio identico pensiero appena ho finito di leggere

[ema1]

Lui non ha interessi al di fuori del lavoro e tutto viene assoggettato a me....si arrabbia se non torno a casa subito dopo la scuola, se esco a mangiare una pizza me la fa pesare molto perchè lui non ha amici ( scelta sua, vuole stare sempre con me nel suo tempo libero), se la sera avrei voglia di stare un pò al pc e lui guarda un film si innervosisce, se ricevo una lunga telefonata di lavoro mi guarda con fare insofferente....ecco queste sono le cose che mi fanno arrabbiare, che creano tensione e nonostante ne abbiamo parlato mille volte dopo 3 o 4 settimane tutto torna come prima...fino alla mia prossima esasperazione....con il risultato che io mi allontano maggiormente e lui da colpa al mio dimagrimento...insomma un gatto che si morde la coda....
Si io sono cambiata molto fisicamente ma se lui mi amasse davvero ne sarebbe felice e non vivrebbe questo come un incubo!

natty, ciao!

Io ti ho seguita un po, mi ricordo di tutti i tuoi topic.

Pero se tuo marito vive male questo tuo cambiamento ( e non e' mica una cosa da poco ) l'ultima cosa che devi fare e' allontanarti. Secondo me invece devi fare tutto il contrario, stargli piu vicina, non escluderlo perche alla fine sia con 60 kg in piu o in meno sei sempre tu, e lui e' sempre lui. Insomma, vi siete sposati, avete fatto due bambine, possibile che un rapporto di matrimonio si deve mettere a rischio per dei kg in meno. Forse sta vivendo questo periodo con paura, paura che ora lui non sia alla tua altezza, cioe' a me fa un po tenerezza sinceramente quindi a questo punto tocca a te rasicurarlo e non soffocarlo con la tua "rabbia".

Poi hai scritto che se "lui mi amasse..." ma tu lo ami? Insomma non ti fa soffrire il fatto che tuo marito ora si sente cosi inferiore? Ma proprio nel momento del bisogno hai deciso di "abbandonarlo" perche la vita e una?

Io mi ricordo del topic dove parlavi di tua mamma e mi ricordo con quanta sofferenza hai scritto e mi dispiace che lui non abbia saputo starti vicino, pero non puoi usare questa sua mancanza ora come un arma contro di lui. Poi non so... pero io ti inviterei a pensarci su.

p.s. Ho letto il messaggio di Laura s e ho letto che molte lo hanno quatato, a me e' sembrato talmente deprimente.

[laura s]

Io penso che si debba stare assieme solo quando si ama, e se si ritiene di non amare piu e se si sente di non essere felici, sia giusto affrontare la questione.

Laura, sei una donna adulta e i tuoi si sono separati da adulti.
Mi sembra infinitamente egoista pretendere che tuo padre dovesse rinunciare al suo lubero arbitrio che lo ha portato altrove.

Le separazioni gestite bene non sono una tragedia neanche per i figli

Guarda i miei si sono separati quando io avevo 22 anni e per me è stata comunque una tragedia. Io non posso fare a mano di pensare che chi si separa per motivi legati alla quotidianità, alla routine ... sia una persona immatura ... infatti mio padre è già alla terza fidanzata da quando si è separato
La favola della famiglia allargata dove tutti sono felici e contenti ... si vede solo nei film ... nella realtà una separazione è una tragedia per tutti e ti rimane per sempre addosso quel senso di fallimento che ancora adesso mia madre mi dice.

Oh quanto ti quoto! Quanto ti quoto!! Senti ma non è che magari un giorno ci diamo appuntamento?? Che stiamo nella stessa città e abbiamo parecchio in comune...

[laura s]

è chiaro che dopo tot anni uno pensa che l'amore sia finito, ma le emozioni che io provo a distanza di 10 anni ( cavolo ho dovuto ricontare 3 volte son passati 10 anni) sono senz'altro piu intense di quelle del primo periodo, e per nulla al mondo vorrei tornare indietro

Io sto insieme a mio marito dal 1990

Io 1993!!

Comunque per rispondere a jinga i miei non hanno mai litigato una volta, nè prima della separazione nè dopo.
Spiego con un esempio perchè soffro: soffro perchè se a Pasqua sono da mio padre e mia mamma vede le foto in cui Annalisa apre le uova di Pasqua, inclusa quella che le ha regalato lei, butta indietro i lacrimoni, ma io la sgamo lo stesso e soffro sia perchè non sono stata con lei a Pasqua sia perchè lei è gelosa di mio padre sia perchè me la prendo con lei perchè non ha ancora superato la cosa. E questo si ripete ogni cavolo di volta in cui faccio qualcosa con uno dei miei genitori. In più devo sopportare una perfetta estranea che è sempre nei piedi quando vedo mio padre, che si è pure trasferito fuori città. E spiegare a mia figlia perchè il nonno e la nonna non vivono insieme. E consolare mia sorela che ancora non ha recuperato uno straccio di rapporto con suo padre. eccetera eccetera eccetera...

[lalat]

Ora ho capito un po' meglio e capisco anche il comportamento di tuo marito perché è abbastanza tipico di molti uomini. Capisco anche come tu possa sentirti alla sua apparente indifferenza se non addirittura gelosia di fronte alla morte di tua mamma.
Tu non avevi spiegato queste cose ... non sono sottigliezze, o forse io non avevo mai letto post tuoi. Ma la terapia non devi farla tu; dovete farla assieme e deve farla lui. Tu hai capito quali problemi non riesci più a sopportare.
Non so cosa consigliare se non di prenderti del tempo e di parlare abbastanza francamente con tuo marito ...

[mariangelac]

Ma perche non fate insieme una terapia di coppia?

[laura s]

Natty ora però di colpo hai cambiato tutte le carte in tavola...
Comunque se le cose stanno come hai detto adesso credo anche io che una terapia di coppia sia da provare, e poi semmai si valuterà che fare.

[pizzicarella]

natty, le tue ragioni non sono "stupide" e capisco perfettamente tutto quello di cui hai bisogno. Ti parlo non per esperienza personale, ma ho quella di mia sorella da cui prendere spunto.
Lei ha incontrato un uomo pessimo... non scendo nei particolari, ma la sua è stata una vita matrimoniale piena di violenze psicologiche che l'hanno annullata completamente. La sua salvezza sono state la sue due figlie e per loro ha sopportato di tutto per quasi venti anni, ma loro assistevano a moltissimi litigi che minavano profondamente la loro serenità. Lei non ce la faceva a distruggere la sua famiglia.... non voleve togliere alle sue bambine la presenza quotidiana del loro papà che, se pur un marito orribile, era un buon padre.
Poi, qualche mese fa, è arrivato il momento in cui ha detto: BASTA. Le bambine sono ormai grandi e lei ha trovato un lavoro che, se pur non meraviglioso, la fa sentire viva, rispettata ed economicamente indipendente. Ora aspetta il divorzio (già otto anni fa aveva chiesto la separazione, perchè oltre allo schifo quotidiano, lui l'aveva pure tradita!)
Oggi lei non è felice, ma è serena.
Ti racconto questo perchè nonostante ti dia pienamente ragione sulla questione emotiva ed empatica tra te e tuo marito, hai due bambini a cui devi pensare, a cui devi dare il meglio, anche se il prezzo da pagare è un pò della tua sofferenza. In fondo da quello che ho capito, tuo marito è una brava persona, non ha comportamenti tali da doverti immediatamente allontanare da lui...Quando una donna diventa mamma è prima mamma e poi donna, per sempre... questo è quello che penso io.
Datti ancora un pò di tempo...

[natty]

Non ho cambiato nulla...proprio perchè io lo comprendo sò che il suo comportamento non è dettato dalla cattiveria ma dalle sue difficoltà.....mio marito non è una cattiva persona anzi ma queste sue insicurezze lo rendono davvero difficile qualche volta da capire...
Io sò che la mia vita è cambiata, si il dimagrimento, la perdita di mia mamma mi hanno fatto crescere molto e diventare una persona diversa ma lui non riesce a comprendere che questo mio cambiamento può essere una risorsa per noi....invece spesso mi sento dire che non ci sono, che non lo cerco che non sono presente quando davvero non è cosi....
Ho sempre la sensazione di non "esserci mai abbastanza"......e sono certa che non è cosi....gli ho proposto di farsi aiutare .....perchè io che ho vissuto per 35 anni la dipendendenza dal cibo come una droga conosco bene i danni che il non essere liberi comporta....lui ha un problema che hanno mille persone si chiama "dipendenza emotiva" che io ho curato con anni di terapia....
Io non lo dipingo come un mostro tutt'altro e nemmeno voglio fare quella che ora butta via tutto altrimenti non stare qui a rifletterci tanto.....lui mi ha amata con i miei difetti come l'ho fatto..,,io mi sono fatta un cu...cosi ( scusate il termine) per cambiare dentro prima che fuori e lui??? Io spesso mi sento soffocare per il suo atteggiamento e gli chiedo di farsi aiutare, di fare qualcosa ma le sue sono sempre mille scuse, alibi per non andare a fondo del problema e oggi mi chiedo se riuscirò a vivere una vita in cui io devo soffocare spesso la mia voglia di rilassarmi, di vivere, di stare bene perchè sò che se gli chiedo 3 giorni di stacco lui si fa venire gli attacchi di panico...alla fine per non vederlo cosi lascio stare....
Non è un mostro è una persona in difficoltà come moltissime ma credo che anche lui abbia il dovere di fare qualcosa per salvare il nostro matrimonio come ce l'ho io....se il discordo è di tirare a campare io non credo di farcela....forse sbaglierò...

[kla]

Natty, le cose che hai scritto sono molto diverse da quanto sembrava nel tuo primo post. Anche io non vedo via di uscita se non quella di una terapia di coppia. Oltre a non voler andare da solo, neppure quella accetterebbe?

[YLeNia]

Natty tuo marito è "in dovere" di fare ciò che è possibile per salvare il vostro matrimonio.
Deve mettersi in discussione come stai facendo tu.
L'amore deve essere un sentimento "SANO" e quello di tuo marito mi sembra un po' immaturo. Poi sicuramente è una brava persona, di famiglia, etc..e queste sono tutte cose positive per cui vale la pena lottare. La terapia di coppia è necessaria. Se davvero ci tiene cederà.

Pizzicarella scusa..ma quindi secondo il tuo ragionamento tua sorella ha fatto bene a sopportare per 20 anni? Per le figlie? Pensi che loro abbiano vissuto bene le loro liti? L'aria tesa in casa? I tradimenti? E che buon padre è uno che manca di rispetto alla loro mamma?
Ok che da madri i figli diventano priorità assoluta ma qui davvero ci si annulla senza appelli..

Non so..io sono basita.
Poi se ho capito male.. meglio!

[Ecca79]

Guarda i miei si sono separati quando io avevo 22 anni e per me è stata comunque una tragedia. Io non posso fare a mano di pensare che chi si separa per motivi legati alla quotidianità, alla routine ... sia una persona immatura ... infatti mio padre è già alla terza fidanzata da quando si è separato
La favola della famiglia allargata dove tutti sono felici e contenti ... si vede solo nei film ... nella realtà una separazione è una tragedia per tutti e ti rimane per sempre addosso quel senso di fallimento che ancora adesso mia madre mi dice.

Tragedia e fallimento causate dall'immaturità...vabbè.
Io non farei di tutta l'erba un fascio.
Certo, in una grande percentuale probabilmente lo è, d'altro canto se ci si separa lo si fa spesso perchè si è ai ferri davvero corti, e si trascina una situazione di attrito anche dopo...ma non è sempre così.
Conosco una coppia che ha l'età dei miei genitori che si è separata una ventina di anni fa...due figli piccoli all'epoca. Da subito hanno cercato momenti da passare comunque insieme per i figli e hanno preso un appartamentino in montagna vicino a dove hanno preso anche i miei. Weekend insieme finchè non sono stati adolescenti...poi i figli si sono rotti e i weekend sti due spesso li fanno ancora insieme. Magari perchè i rispettivi compagni hanno altri impegni, e sicuramente sono persone che hanno assimilato con intelligenza questo tipo di situazione e lo "tollerano" per così dire...ma sono davvero amici per la pelle.
Ora, capisco che questo sia un caso quasi "limite"...magari fosse sempre così.
Comunque, di coppie separate che non arrivano a fare questo ma che comunque vanno daccordo e hanno figli che non hanno risentito della separazione ne conosco parecchie. Un paio molto da vicino...un giorno la figlia di una di questi, 5 anni, mi ha detto "è meglio adesso che ho due case che prima..che mamma e papà litigavano sempre".
Mi piacerebbe che un domani anche mio figlio la pensasse così
Al di là di questo, non so se sia più una tragedia una separazione ben gestita che un matrimonio di facciata dove i figli sono costretti a subire ogni giorno tensioni e litigi, manifestando disagi che all'esterno ti fanno pensare "ma che ha sto ragazzo? che viene da una famiglia così bella, unita?"...eeeeeehhhh.....