e se li battezzassi?

[ema1]

phoeka, io la farei battezzare. Ha espresso chiaramente il suo volere, e ha datto una motivazione piu che validissima, perche non farlo? Anche se voi non siete credenti io rispetterei la sua scelta.

Anche Era e interessantissima alle religioni, ha una vera passione proprio. Lei ha anche la fortuna di abitare in un paese dove ci sono tre religioni, quindi ha una infarinatura di tutte e tre. Mi ha chiesto ( mille volte) se Dio esiste io le ho risposto che deve saperlo lei con il cuore, lei mi ha detto che lei lo sente e che Dio esiste. Siamo arrivate fin qui. Ancora non ha deciso se vuole andare oltre.

[ishetta]

Dany anche io ho scritto in maniera meno chiara la stessa cosa di Alessia.
Nella nostra società è più facile uniformarsi.
Tanto poi, se uno non crede, se è battezzato o meno non cambia vermante nulla.
Mentre se crede non è facile cominciare tutto l'iter da grandi

Ma perchè dici che non è facile? C'è un sacco di gente che si converte ad altre religioni. Se si è convinti delle cose si fanno, no? Se hai fede senti il bisogno di battezzarti. Certo se ti battezzi per l'abito bianco... beh da madre preferisco che faccia scelte pensate e non dettate dall'uniformarsi.
In fondo nella vita si fanno cose ben più difficili che battezzarsi. Si mette su famiglia, si lavora, si compra casa.
Per battezzarsi basta andare in parrocchia, seguire il corso e poi fare il rito. Praticamente come prendere la patente certo devi essere convinta, se no non ti fai lo sbattimento. Ma se sei stato convinto di fare il corso prematrimoniale per sposarsi, il corso per prendere la patente, gli esami all'università ecc. non vedo xchè fare il corso per il battesimo è più difficile.

[ishetta]

se i miei non avessero fatto così con me e poi con mia sorella,che ha continuato a crede e ha preso tutti i sacramenti,non avrebbe potuto tenere a battesimo a 14anni mia figlia primogenita che tanto ci teneva...

Vabbè ma non è che ci si battezza per fare da madrina a qualcuno perchè ci si tiene. Ci si battezza perchè si "accede" ad una certa religione.
Io sono battezzata, ho fatto confessione, comunione e cresima. Quando la mia migliore amica mi ha chiesto di fare da madrina a sua figlia ho detto di no. Non perchè non adori sua figlia ma perchè non giuro che sarò un supporto religioso nella sua crescita. Io sarò la sua "madrina" in termini non religiosi tant'è che lei mi chiama Zia.

[ishetta]

Nno era chiaro se la bimba volesse battezzarsi per paura di non essere protetta. nno so il motivo, l'ho chiesto, è pure normale che i bimbi dai 4 in poi abbiano paure, vogliano rassicurazioni varie ma non mi piacerebbe se fosse ci fosse un condizionamento eccessivo in questo senso.
ecco a me non piacerebbe che mio figlio si avvicinasse alla religione per paura, anche se il senso atavico di paura dell'ignoto è una molla potente.
Me se nella bimba vi fosse un problema di paura per qualcosa che si traduce in questo desiderio cercherei di scindere un pò le cose, farle ritrovare la serenità ed accostarsi all religione in modo più gioioso come dev'essere per una bimba di 5 anni.poi ohh da ragazzi più grandi ci sta, paure, angosce, contorcimenti vari, illuminazioni improvvise, ma finchè un bimbo è piccolino sono tentata di credere che i motivi di paura siano diversi da quelli strettamente legati a concetti religiosi.
tutto qui.

tutto. Qui non c'è un desiderio di essere battezzata xchè si crede in Dio e tutto il resto. Qui Clarissa ha detto che vuole essere battezzata x sentirsi protetta.

[ishetta]

Topic interessante, che mi tocca molto da vicino perche' mi chiedo quotidianamente come affrontare il discorso della religione con mio figlio. E' una questione molto complessa e sono d'accordo con chi lo associa all'essere vegetariani. C'era stata una discussione in proposito anni fa qui su GOL: una gollina vegetariana aveva risposto a chi la accusava di non dare carne ai figli che come madre lei si sentiva in dovere di trasmettere ai suoi figli la propria filosofia di vita, quello in cui lei credeva, e dando da mangiare carne ai suoi figli avrebbe tradito le sue convinzioni.

Io penso che mio figlio dovra' scegliere per se stesso quando ne avra' la capacita', ma sono molto combattuta perche' se da un lato sono convinta che chi ha fede viva meglio, dall'altro penso che la religione sia l'oppio dei popoli.

Insomma, Phoeka, al tuo posto avrei gli stessi tuoi dubbi e prenderei la questione seriamente cosi' come stai facendo tu.

A me piace quando parlano di Gesù ... mi fanno tenerezza ... e a dire il vero mi dispiace anche un po' che rimangano ignoranti in materia ... e che un domani non sapranno di cosa si parla vedendo il bassorilievo del Brunelleschi col sacrificio di Isacco ... ad esempio.

Mi ha colpito questo intervento. Lalat, dobbiamo stare attenti a non confondere la fede con la conoscenza della religione. Ho letto recentemente un libro che da' consigli ai genitori non credenti su come approcciarsi alla religione con i propri figli. Una delle cose piu' importanti secondo l'autore, su cui sono d'accordo, e' non tenere i figli all'oscuro e parlare dei fondamenti della religione cristiana, raccontare storie della Bibbia e cosi' via, spiegando perche' non si crede a queste cose. E' importante che il non credere non venga associato a un'ignoranza delle nozioni basilari della religione, ed e' importante che i nostri figli un domani sappiano rispondere con cognizione di causa a chi mettera' in dubbio il loro essere non credenti.

Yoga l'hai letto in italiano o in inglese?

[clizia]

Carina la tua bimba Ema! Ecco fosse una scelta che qui traspare serena non avrei da obiettare se mio figlio ne fosse convinto.
Per il resto se uno si vuole battezzare da grande che problema ci sarebbe? la vergogna, l'additamento?
no conosco persone che lo hanno fatto semplicemente perchè così era a posto senza rotture di scatole successive, così come ho sentito molte madri che portano un pò i figli a catechismo spendendo energie per scegliere accuratamente il prete meno rompino che non chieda di andare a messa la domenica o una frequenza una votla a settimana. cosi il bimbo è a posto e non ci pensa più.

[ema1]

tutto. Qui non c'è un desiderio di essere battezzata xchè si crede in Dio e tutto il resto. Qui Clarissa ha detto che vuole essere battezzata x sentirsi protetta.

Scusami, ma penso che il ragionamento di Clarissa sia perfettamente coerente, molto chiaro.

Come si puo chiedere protezione in Dio se non si crede prima?

Poi ognuno ha la sua motivazione per cui voler essere battezzato, e chiedere la sua protezione e affidarsi la vita nelle Sue mani ( parole sue, non mie) non e' sufficente?

[R2D2]

phoeka, io la farei battezzare. Ha espresso chiaramente il suo volere, e ha datto una motivazione piu che validissima, perche non farlo? Anche se voi non siete credenti io rispetterei la sua scelta.

Anche Era e interessantissima alle religioni, ha una vera passione proprio. Lei ha anche la fortuna di abitare in un paese dove ci sono tre religioni, quindi ha una infarinatura di tutte e tre. Mi ha chiesto ( mille volte) se Dio esiste io le ho risposto che deve saperlo lei con il cuore, lei mi ha detto che lei lo sente e che Dio esiste. Siamo arrivate fin qui. Ancora non ha deciso se vuole andare oltre.

mi piace molto la risposta che le ai dato.

[ishetta]

tutto. Qui non c'è un desiderio di essere battezzata xchè si crede in Dio e tutto il resto. Qui Clarissa ha detto che vuole essere battezzata x sentirsi protetta.

Scusami, ma penso che il ragionamento di Clarissa sia perfettamente coerente, molto chiaro.

Come si puo chiedere protezione in Dio se non si crede prima?

Poi ognuno ha la sua motivazione per cui voler essere battezzato, e chiedere la sua protezione e affidarsi la vita nelle Sue mani ( parole sue, non mie) non e' sufficente?

Semplicemente per me a 5 anni il concetto di protezione è veramente astratto.
Da cosa deve essere protetto un 5enne? Io andrei a fondo su dove ha sentito. Secondo me c'è di mezzo l'insegnante di religione, ne parlerei con lei per capire. A me sembrano discorsi un po' troppo filosofeggianti per un 5enne.

[goldencat]

Io sto messa malissimo sull'argomento: una figlia battezzata e l'altra no.

uguale anch'io!!! Ma sto meditando di battezzare anche la seconda....

[mimsy]

Io non sono battezzata...non ho battezzato i miei figli, ma se me lo chiedessero anche se per gioco o per essere come gli amichetti...li battezzerei! Non ci vedo nulla di male!

[clizia]

tutto. Qui non c'è un desiderio di essere battezzata xchè si crede in Dio e tutto il resto. Qui Clarissa ha detto che vuole essere battezzata x sentirsi protetta.

Scusami, ma penso che il ragionamento di Clarissa sia perfettamente coerente, molto chiaro.

Come si puo chiedere protezione in Dio se non si crede prima?

Poi ognuno ha la sua motivazione per cui voler essere battezzato, e chiedere la sua protezione e affidarsi la vita nelle Sue mani ( parole sue, non mie) non e' sufficente?

La bimba di phoeka crede, questo lo ha ben specificato. Ma se a te adulto appare chiaro e coerente volersi abbandonare alla protezione di dio mi è meno chiaro per una bimba di 5 anni. Io ho solo chiesto a Phò di indagare un poco il tipo di paura o se qualcuno l'ha spaventata o se è solo decisa e sicura e coerente. E soprattutto sapere chi le ha detto che così non sarebbe protetta. Lo si chiede per un brutto sogno, a maggior ragione io vorrei saperlo per un percorso religioso, sia pur minimo all'età di 5 anni. Perchè no mi piacerebbe che mio figlio fosse, per esempio, preda di paure.
sia chiaro no ho detto che necessariamente la sua bimba sia preda di tutto questo, solo di accertarsene.

[clizia]

Ohh poi forse sono io pesante. Magari l'atteggiamento giusto è quello spensierato di mimsy, è più divertente e a 5 anni i riti e i giochi comunque piacciono.

[ema1]

Non so ragazze, io la vedo diversamente e ripeto per me la motivazione e molto chiara per una bambina di cinque anni. Non solo come a me da adulto, ma anche per un bambino e chiaro e coerente volersi abbandonare alla protezione di Dio, anzi il concetto di protezione in un bambino per me non e' per nulla un concetto troppo filosofico, ma e il piu naturale. I bambini hanno bisogno della protezione, sempre secondo me, la cercano in mamma nel papa', perche non in Dio?

Anzi, a me questa motivazione che Clarissa ha datto mi e' piaciuta molto per una bambina, se avese tirato furoi altre motivazione forse avrei da pensarci su.

Poi come dici tu Clizia, Phoeka potrebbe anche "indagare" un po, pero sinceramente per me non e' proprio il caso, poi non so.

[R2D2]

Semplicemente per me a 5 anni il concetto di protezione è veramente astratto.
Da cosa deve essere protetto un 5enne? Io andrei a fondo su dove ha sentito. Secondo me c'è di mezzo l'insegnante di religione, ne parlerei con lei per capire. A me sembrano discorsi un po' troppo filosofeggianti per un 5enne.

perché non possono essere pensieri suoi? Ha 5 anni a quest'età è normale farsi domande sulla vita, io trovo normale il suo filosofeggiare.
Ho letto spesso phoeka parlare di sua figlia e mi sono fatta l'idea che sia una bimba molto sveglia e matura per la sua età, per me ci sta invece che siano riflessioni sue.

[clizia]

Ema guarda capisco perfettamente. I bambini vogliono sentirsi protetti, c'è la storia dell'angelo custode che affascina e rqassicura. Okei. E' capitato pure a me salvo poi scoprire che alcune paure dovute a questioni familiari mi avevano reso un poco più insicura. Passato questo, non ho avuto bisogno di appellarmi all'angelo custode. Che ti devo dire, i bimbi hanno anche paura, scoprirlo e poi rassicurare e rendere più matura la scelta non mi pare un male.

[Flysch]

Premesso che parlo da agnostica tendente all'ateo, pur avendo seguito tutto il percorso cristiano cattolico (battesimo, eucaristia, cresima). Mi sono sposata in civile perchè in accordo con il marito, crediamo entrambi nel matrimonio come unione, ma non nell'aspetto religioso: sposarsi in chiesa "solo perchè è bello" penso sia una profonda mancanza di rispetto nei confronti di chi al matrimomio religioso crede profondamente.

In tutta questa discussione c'è una cosa che non è ancora balzata fuori.

Il battesimo così' come gli altri sacramenti, non è una tacca sul calco della pistola, tipo CELO-CELO-MANCA. Battezzando il bambino si 'cancella' il peccato originale, ma soprattutto si presenta il neo battezzato alla comunità della chiesa: comporta quindi degli obblighi per i genitori nei confronti del bambino, che devono allevarlo nel rispetto delle regole della dottrina, quindi andare in chiesa regolarmente, insegnargli il credo, catechismo etc etc.

Una bambina di 5 anni NON ha la maturità per capire cosa comporta la scelta del battesimo, nè per se, nè tantomeno per il fratellino. (Io quando avevo 5 anni credevo anche a babbo natale, ma questo non significa che fosse reale... )
Concordo anche in quello che ha detto Clizia. Perchè deve essere protetta? O c'è qualcosa che la mette a disagio, oppure c'è qualcuno che le insinua delle idee che non sono sue. In ogni caso è un discorso da approfondire.
Al momento, per quanto detto sopra, non farei battezzare proprio nessuno.

E per quanto mi riguarda, non faremo battezzare la nostra pulce, ma faremo una festa di benvenuto con annesso pranzo. So che ci saranno discussioni con il parentado per il battesimo mancato, ma la bimba è nostra e non loro.

[Vajana]

Il problema è che, purtroppo, si sente ovunque parlare di Gesù, di Dio ecc.... io dico a mia figlia che tutto è una favola, come Cappuccetto Rosso, ma a volte mi devo scontrare con un marito credente che quasi si offende...

scusami, ma credo che si offendere qualsiasi credente.


dai,Gesù non può essere paragonato a cappuccetto rosso...

[Vajana]

* offenderebbe

[Vajana]

Ma il mio intervento l'hai letto? Mi sembrava un'idea fantastica...

Scusa, hai ragione e non ho risposto: idea geniale!
E' realmente valida?

tua figlia potrebbe presentarsi in chiesa da sola e chiedere di ricevere il battesimo!
può farlo a qualsiasi età.da sola!