dubbi sul bambino di un'amica: che fo????

[laura s]

Il bambino va in un asilo privato la mattina e le maestre non hanno mai detto nulla ai genitori, e penso che dovrebbero essere semmai loro a parlare, ma un'amica mi ha detto che "quelli del privato se ne guardano bene per non perdere clienti"

la scuola non è delle insegnanti e nella maggior parte, anzi mi azzarderei anche sulla totalità, delle educatrici e dei docenti il dovere morale ha sempre la meglio sugli interessi economici della scuola.

Inoltre nelle materne ci sono anche degli psicologi che "gironzolano e vigilano" senza che spesso i genitori ne sappiano nulla a meno che non vengano osservate delle "anomalie" nel qual caso la famiglia viene contattata e messa al corrente di quanto osservato e sospettato

Questa è una buona notizia grazie!! Speriamo... spero tanto tanto di avere un torto profondo!!

[ishetta]

scusate ma io resto basita... ma perche dovresti prendere il discorso alla larga? ma cos'è l'amicizia per voi? andare a farsi una pizza insieme? ridere e scherzare soltanto? Non esistono segreti tra 2 amiche, non di questo tipo!

Ma no.... Intendevo dire che non direi subito secondo me tuo figlio ha la tal patologia ma le direi che magari il tizio x può valutare meglio i problemi. Proprio xchè laura è un neurologo e non un npi.

[ishetta]

Non è nemmeno poi vero del tutto che non sia il mio campo... ossia, io non mi occupo di bambini ma un pò ste cose le ho studiate... e questo secondo me gioca a mio sfavore: non ne so abbastanza per essere sicura, ma nel contempo se le parlo le mie parole per lei avranno un peso pazzesco... Vorrei magari contattare una collega con cui potermi confrontare ma non conosco nessuno... o meglio, la figlia di un collega è NPI provo a cercarla su FB questa almeno è un'idea...

Laura ma tu cosa sospetti esattamente?

[laura s]

Spettro autistico.
Ti dico solo una cosa: gli è morto il cane di casa e non ha dato nessun segno di essersene accorto. Non l'ha mai nominato nè cercato. A tre anni, e cane morto improvvisamente. Di tutto è quello che più mi ha scossa e convinta che qualcosa non vada...

[FedericaF]

Secondo me dovresti parlargliene. E' un argomento molto difficile da affrontare, ma devi pensare che gliene parli per il bene del bimbo e suo. E se il tuo dubbio venisse confermato e tu non hai parlato, un domani scoprendolo cosa penserebbe? Penso che si sentirebbe tradita. Io le direi che alcuni dei comportamenti del bimbo possono essere sintomo di un disturbo, che approfondisca con le maestre se questi comportamenti si ripetono a scuola e le proporrei di fargli fare una visita anche solo per escludere che ci siano questi problemi (e se ci fossero meglio affrontarli prima).
In bocca al lupo!

[lalat]

Secondo me dovresti parlarle ... ma non suggerirle lo psicologo ... perché i problemi presunti psichiatrici/psicologici rendono di cattivo umore i genitori. Tra l'altro lo psicologo non serve a niente e la parola neuropsichiatra fa venire i brividi ai genitori. Tu falle notare con tatto che il linguaggio non è adeguato ... anni fa, quando andavo a far fare il vaccino al consultorio ai miei figli girava un opuscolo con le tappe relative al linguaggio e ad altre caratteristiche ... e c'era scritto quando ci si doveva preoccupare e quando no; quando era il caso di sentire il parere di uno specialista e quando no. Partirei comunque dal suggerirle un consulto da un logopedista ... secondo me non è una cosa che si prende male ... se poi ci fosse qualcos'altro il logopedista si accorge che qualcosa non va ... già lui fa domande alla mamma del tipo: come gioca? è spannolinato? etc ...
Siccome per certi tipi di disturbo è importante intervenire precocemente ... è un peccato non dirle niente.
Quanto alle maestre capisco che il primo anno di materna restino un po' in attesa di veder gli sviluppi ... perché effettivamente di bambini così ce ne sono molti.
Magari le maestre aspettano il secondo anno di materna per parlare ai genitori.

[lalat]

Spettro autistico.

Anche io ho pensato a questo quando ne hai parlato perché ne vedo un po' di bambini così al centro dove porto Davide ... però è importantissimo intervenire subito.

[maisetapioca]

Laura secondo me dovresti dirglielo, proprio così come l'hai scritto qua, che hai osservato il bimbo in tutti questi anni, che gli vuoi un bene dell'anima, ma che ci sono dei segnali che ti insospettiscono, che speri con tutto il cuore di sbagliarti, ma che non ti sentiresti un'amica a tenerti per te questi sospetti. Insomma, l'ipotesi di cui parli non è una cavolata, se sospettassi un semplicissimo ritardo linguistico potresti anche tenertelo per te, ma spettro autistico... non si può far finta di nulla! capisco l'estrema delicatezza della situazione, ma tu che la conosci puoi trovare le parole giuste in modo che si senta coccolata e non accusata

[alessia26]

Laura è difficile darti risposta perchè non siamo tutte uguali,e non tutti i rapporti tra amici lo sono...

io ho 2 grandi amiche,di infanzia,parlo di 20anni di amicizia no stop...e non ci pensarei mezza volta a parlargliene...anzi se il sospetto mi fosse venuto in sogno alle 3 di notte le avrei chiamate...alle 3 di notte...

ho altre amiche,ma con cui non sono così spontanea...e magari ci penserei su,penserei su COME dirglielo ma non su se dirglielo o meno....

Tacerei solo con un vicino o un conoscente.

[YLeNia]

Io mi offenderei. E anche parecchio.
Sono cose delicate, personali e non hai la certezza di quello che dici.
Magari la tua amica se n'è accorta ( moooolto probabilmente ) ma non vuole rendere pubblica la cosa e forse già si sta muovendo per conto suo. Non è che una sbandiera ai 4 venti i problemi del proprio figlio.
Ognuna di noi reagisce a certe cose in maniera così soggettiva che non è facile sapere quale sia la cosa giusta da fare.

[francesca74]

Tutti i comportamenti potrebbero far pensare a un disturbo pervasivo dello sviluppo. Probabilmente,come mio figlio, questi tratti non sono così pesanti e ci sono tratti invece emergenti di comportamenti opposti all'autismo. In genere però i tre anni segnano la linea di confine. Questo gioca a suo favore,più i tratti sono sfumati,più la prognosi potrebbe essere favorevole.
Ma il bimbo non parla mai mai mai? Non ne è capace? È affettuoso coi genitori e i famigliari in genere? Ricerca il contatto con loro?
Ancora,hai osservato ecolalia immediata e/o differita? Manierismi,hand flapping,saltellamenti? Cammina sulle punte?
È attratto da giochi luminosi (attratto intendo che si incanta) o da parti specifiche nei giochi?(tipo,di una macchina bada solo alle ruote) A prescindere dalla mancanza di gioco simbolico (che potrebbe in ogni caso essere emergente) usa in modo competente i giochi? È molto bravo nei giochi elettronici? Impila o allinea quasi ossessivamente piccoli giochi o barattoli?

Come vedi la sintomatologia è ampia e non sempre si riscontra tutta o in modo così netto.
Io le parlerei,magari chiedendole serenamente se ha pensato di indagare almebo sul linguaggio.

[clizia]

Tutti i comportamenti potrebbero far pensare a un disturbo pervasivo dello sviluppo. Probabilmente,come mio figlio, questi tratti non sono così pesanti e ci sono tratti invece emergenti di comportamenti opposti all'autismo. In genere però i tre anni segnano la linea di confine. Questo gioca a suo favore,più i tratti sono sfumati,più la prognosi potrebbe essere favorevole.
Ma il bimbo non parla mai mai mai? Non ne è capace? È affettuoso coi genitori e i famigliari in genere? Ricerca il contatto con loro?
Ancora,hai osservato ecolalia immediata e/o differita? Manierismi,hand flapping,saltellamenti? Cammina sulle punte?
È attratto da giochi luminosi (attratto intendo che si incanta) o da parti specifiche nei giochi?(tipo,di una macchina bada solo alle ruote) A prescindere dalla mancanza di gioco simbolico (che potrebbe in ogni caso essere emergente) usa in modo competente i giochi? È molto bravo nei giochi elettronici? Impila o allinea quasi ossessivamente piccoli giochi o barattoli?

Come vedi la sintomatologia è ampia e non sempre si riscontra tutta o in modo così netto.
Io le parlerei,magari chiedendole serenamente se ha pensato di indagare almebo sul linguaggio.

Francesca ma quelli che io ho sottolineato sono tratti comuni in molti bimbi piccoli, potrei assicurarti che mio figlio aveva di questi comportamenti, compreso ogni tanto adesso. Però è anche vero che parla ed è affettuoso. Basta l'assemblaggio di TUTTI questi comportamenti per individuare un disturbo?

[francesca74]

clizia, nel nostro caso si,la diagnosi è stata "autismo"

[francesca74]

Scusa mi sono espressa male :) per rientrare in diagnosi bisogna rispettare dei criteri diagnostici,questi sono alcuni sintomi che singolarmente non significano nulla ma possono far pendere l'ago della bilancia. In questo caso mi sembra di capire che la compromissione riguardi tutte le aree di interesse specifico per i DPS

[blunotte9]

Ragazze,
forse è un po ot, in caso chiedo alle moderatrici di spostarmi, però nella sezione apposita mi sembra un po indelicato esporre dei "semplici" dubbi che forse sono solo paranoie...fattosta che io tutte le volte che leggo un topic del genere il dubbio me lo faccio venire per cui chiedo a voi..
Quali sono le spie di allarme per una patologia cognitiva o dello spettro autistico?

io ho un bimbo di fine 2008; non so bene come spiegare, non fa nulla di troppo sospetto, io credo che almeno in parte il dubbio mi venga perchè il fratello più grande era molto più precoce...ma se invece fosse altro???
è un po' goffo in alcuni movimenti (tipo si rifiuta di provare a pedalare in bici), però su altri è agilissimo..
non parla ancora perfettamente però anche le maestre hanno notato grossi miglioramenti.
Rispetto al fratello - che però ripeto è decisamente "sveglio" - mi sembra a volte più lento nei ragionamenti...
per il resto non noto niente altro che mi stona...
secondo voi devo preoccuparmi??? quali sono i segnali che mi dovrebbero far preoccupare??? io l'ho portato dal pediatra e gli ho esposto i miei dubbi e lui mi ha molto rassicurata..però a volte sto tarlo mi torna...che dite?

[pao pao]

A me cadrebbe il mondo addosso.
Però, siccome parliamo di un'amica davvero amica (oltretutto medico), non penserei nemmeno per un secondo che mi stia dicendo queste cose con un secondo fine (invidia?cattiveria?pour parler?), quindi farei gli accertamenti del caso.
Se dopo questi risultasse tutto a posto, direi all'amica che mi deve 10 anni di vita, se invece confermassero una qualche patologia, non finirei mai di ringraziarla. Lalat ha ragione: bisogna essere tempestivi nell'intervenire.
Se invece avessi già questi dubbi e stessi già facendo gli accertamenti del caso, coglierei l'occasione per sfogarmi un po' con un'amica.
Non so come, ma di certo le parlerei.

[pisola]

LAURAS concordo sul discorso "scuola privata-va tutto bene", ci sono passata con un'amica. Nessuna educatrice o il proprietario della scuole le avevano fatto notare qualcosa , però la PEDIATRA cominciò a consigliarle la logopedia, ce ne parlò e così come qui, tra mamme, chi diceva SI VAI, e chi diceva, NO lascia stare, migliorerà col tempo etc etc...e poi all'asilo non ti dicono niente
per fortuna una volta il bambino fu visitato da un'altra pediatra perchè era un giorno di festa e parlando parlando, anche questa pediatra le consiglio una visiti dalla logopedista, ma anche di sentire una psicologa.
Insomma il bambino sta facendo delle terapie, 2 volte a settimana, logopedia e psicomotricità e altro che non so spiegare....
Di sicuro, lo vediamo tutti molto meglio, molto "più socievole ".

La/ Il pediatra della tua amica cosa dice???

[Ari]

Laura secondo me dovresti dirglielo, proprio così come l'hai scritto qua, che hai osservato il bimbo in tutti questi anni, che gli vuoi un bene dell'anima, ma che ci sono dei segnali che ti insospettiscono, che speri con tutto il cuore di sbagliarti, ma che non ti sentiresti un'amica a tenerti per te questi sospetti. Insomma, l'ipotesi di cui parli non è una cavolata, se sospettassi un semplicissimo ritardo linguistico potresti anche tenertelo per te, ma spettro autistico... non si può far finta di nulla! capisco l'estrema delicatezza della situazione, ma tu che la conosci puoi trovare le parole giuste in modo che si senta coccolata e non accusata

quoto questo intervento perché è quello che meglio descrive il mio pensiero al riguardo.

[alina]

Il bambino va in un asilo privato la mattina e le maestre non hanno mai detto nulla ai genitori, e penso che dovrebbero essere semmai loro a parlare, ma un'amica mi ha detto che "quelli del privato se ne guardano bene per non perdere clienti" e dunque quello che io vedevo come un dato positivo (mancanza di segnalazioni dalla materna) non so se lo sia veramente.

Da quello che sò io, non è che le maestre del privato non dicono nulla ai genitori per non perdere clienti ma perchè non sono loro a dovere segnalare questo tipo di problemi ai genitori, bensì i pediatri addetti che hanno le competenze per valutare. Una parola di una maestra può essere solo superficiale, e spesso trova ostilità dei genitori che anzichè accettare un giudizio sui figli ed affrontare un problema preferiscono mettersi il paraocchi, figuriamoci se una maestra desse una valutazione più approfondita su un problema di un bambino al genitore sbagliato! a quello che si inc..za, che ce ne sono moltissimi! rischia una denuncia addiruttura!! secondo me la tua amica, non vuole prendere coscienza del problema, inutile dare la colpa agli altri, è un comportamento da parte dei genitori molto frequente da quello che vedo io perlomeno!

[YLeNia]

Magari invece se n'è accorta ma non vuole dirlo a nessuno, non le va di parlarne, è preoccupata e preferisce non affrontare l'argomento, etc...non può essere? Non credo che preferisca fare la vaga su una cosa così importante! Non ci credo assolutamente. Se si ha qualche minimo sospetto una mamma non lascia correre ma indaga. Magari per conto suo, come è giusto che sia, ma lo fa.