Mio marito sta ingrassando troppo...

[ci610]

non è una fortuna che capita ad alcuni e ad altri no, e questo è positivo perchè significa che, una volta persi i chili che volete perdere, dovete imparare a stare attenti a cosa e quanto mangiate come fanno tutti gli altri, non è una punizione che è toccata solo a voi

Alè, ci siamo arrivati. Bisogna imparare a gestire il cibo, non a fare rinunce. Nel momento in cui la smetto di pensare che un'alimentazione sana e limitata all'effettivo fabbisogno è la norma sono a cavallo.

forse parliamo la stessa lingua e non ci capiamo, per me l'alimentazione sana è una rinuncia, io stasera mangerei volentieri 150 gr di bucatini all'amatriciana con guanciale a volontà, olio a litri e quintali di parmigiano e pecorino
invece ci rinuncio e mangio la spigola al forno con l'insalata

ok, ma il bello per "te" generico e per "noi" quando ci arriveremo è che se una volta ogni tanto ci facciamo una simile cenetta non succede niente!

non ho capito

[ishetta]

manco io dadaele.

[DadaEle]

Nel senso che non è che uno debba vivere di rinunce, semplicemente l'obiettivo è sapersi regolare.
Ora scappo che mi sbattono i figli fuori da scuola!!!!!!

[Stefi83]

Devo ancora leggere tutte le pagine del post, ma una cosa ho capito: chi è o è stata obesa, o ha una persona molto vicina che lo è, ha capito il punto della situazione. La dipendenza da cibo, il mangiar troppo, non è legata alla golosità. E' qualcosa che ha una radice molto profonda, molto spesso radicata dall'infanzia.
Come ho già detto, mio marito è sempre stato sovrappeso. Probabilmente c'è qualcosa nell'educazione alimentare dalle sua famiglia che non ha funzionato perchè anche i suoi fratelli sono così. Per di più ha avuto un'adolescenza davvero molto difficile e pesante, MOLTO. La sua autostima per l'aspetto fisico è praticamente nulla. Puntare su questo aspetto sarebbe molto controproducente. E poi sinceramente mi interessa poco quanto sia bello: non si è mai curato molto, non comincerà sicuramente ora, e io lo amo per molto altro.
Io so che non diventerà mai magro, semplicemente mi piacerbbe che non ingrassase ulteriormente, e poi che, quando il problema del ginocchio sarà superato, riprenda un po' di attività fisica. Perchè se continua così la sua salute ne risentirà, è inevitabile.
Chi parlava di bambini, di famiglia... forse sì, su questo potrei puntare, potrei provare a fargli un discorso del tipo "se non vuoi farlo per te fallo per loro", ma è un discorso che devo studiarmi nei dettagli per non cadere in qualcosa che possa fargli scattare la molla opposta, e comunque sarebbe un percosrso difficile, difficilissimo, con possibilità di successo legate esclusivamente a quello che si mette in testa lui.
Purtroppo il discorso "evita di comprare o cucinare cose poco salutari" non regge, per il tipo di lavoro che facciamo....

Comunque grazie a tutte continuo a leggere le pagine dietro

[Stefi83]

Ci stavo pensando su.....visto che si parla di desiderio di aiutare (non perchè credo che gli altri debbano risolvere il mio problema)..

Forse a ME, servirebbe, il far finta di nulla... Se avessi qualcuno di fianco a me che mi "distrae" nel momento in cui viene quella voglia b******a.
Es di stefy, dici che di solito lui si frega concludendo il pasto con dell'altro assolutamente inutile nonchè dannoso...
Si riesce a trovare il modo di evitare di incappare in quel momento? Non attardarsi a tavola NON perchè non bisogna mangiare altro/fa male/fa ingrassare/il colesterolo ecc ecc...
Ma perchè c'è altro da fare di più urgente o stimolante o divertente...

E' molto difficile, molto. Perchè lavoriamo tutto il giorno in un bar ristorante. Quindi pranzo lo facciamo qui, tra le 14 e le 15 (la domenica anche le 16). Ci si siede stanchi, affamati, a volte nervosi. Si prende il pasto come pausa dal lavoro. Lui si rilassa anche così. E posso anche evitare di fargli mangiare il pezzo di formaggio a fine pasto, ma se gli gira lui si mangia un croissant tra un cliente e l'altro appena si riprende il lavoro.
Si capisce la dinamica? Lui purtroppo sfoga la tensione del lavoro/la propria non-autostima/la noia... su questa tentazione continua...

[Stefi83]

Pero' io fumo, anzi fumavo.

La motivazione è una cosa, l'amore è un'altra.
Io amo i miei figli più di me stessa. Trovare la motivazione per uscire da certi meccanismi, ma cosa ancor più importante, imparare a metterli in pratica è cosa diversa.

Mah, vedi ish, credo che il problema sia soltanto quello di sottovalutare gli effetti dannosi di certi comportamenti squilibrati.
Ti faccio un esempio su me stessa.
Io ho fumato da quando avevo 15 anni, e adoro farlo.
Quando ho conosciuto mio marito, che opera i tumori ai polmoni, a nulla sono valse le sue richieste di smetterla.
Quando e' nato mio figlio ho drasticamente ridotto, con grande sofferenza, perche' ti dico, e' una cosa che amo fare, mi piace proprio.
Quando ho cominciato a notare che ogni anno le bronchiti diventavano piu' frequenti, che a correre dietro al bambino mi spompavo dopo dieci minuti, che la sinusite era diventata ormai una compagna poco piacevole, per la paura che questo vizio potesse causarmi malanni ben peggiori, io non ti dico che ho smetto, ma ne fumo una al giorno, dopo cena, la sera.
Di conseguenza qui non sto parlando di chi ha qualche chilo in piu', ma di chi attenta volontariamente alla propria salute diventando obeso grave, o fumatore incallito.

questo è un discorso che mi interessa tantissimo. Sentire dire certe cose da una fumatrice, che sia pure poco fumatrice, mi sconcerta Io penso sia una grande contraddizione...

[Stefi83]

Letto tutto. Soluzioni purtroppo non ne ho trovate Però mi fa piacere che qualcuno capisce me e la mia impotenza, e altre capiscono la sua dipendenza (che in parte capisco anche io perchè, anche se in maniera più attenuata, pure io ce l'ho diciamo che se fossimo fumatori io sono come chi fuma una sigaretta al giorno, lui è sull'ordine del pacchetto )

[DadaEle]

Stefy ti capisco benissimo per la difficoltà "ristorante".
Ho lavorato per anni e anni nel ristorante pizzeria di famiglia.
Sgobbavo come una matta ma il passare dalla cucina induceva in tentazione chiunque.

Non ho capito se in tutto ciò lui comunque vorrebbe farci qualcosa o se "ancora" non si mette il problema.

Gli stratagemmi possono essere infiniti, ma se lui non vuole non vuole...

Se ha una vera dipendenza ci vorrebbe anche una psicoterapia o qualcosa di simile e mirato.,..

In bocca al lupo!!

[Stefi83]

Lui sa di esagerare, sa che non va bene, sa tutto... ma non ha voglia di affrontare il problema...

[DadaEle]

Stefy che vuoi farci... attendilo.
magari in un momento buono gli dici con amore e dolcezza che ti piacerebbe aiutarlo e che ti faccia sapere lui come...

VEdo che hai due maschietti, magari saranno loro a fargli venire voglia chiedendogli di giocare con loro a pallone!

[Ransie]

Quindi pranzo lo facciamo qui, tra le 14 e le 15 (la domenica anche le 16). Ci si siede stanchi, affamati, a volte nervosi. Si prende il pasto come pausa dal lavoro. Lui si rilassa anche così. E posso anche evitare di fargli mangiare il pezzo di formaggio a fine pasto, ma se gli gira lui si mangia un croissant tra un cliente e l'altro appena si riprende il lavoro.
Si capisce la dinamica? Lui purtroppo sfoga la tensione del lavoro/la propria non-autostima/la noia... su questa tentazione continua...

presentagli il conto a fine pasto

scherzo, ovviamente

ma da ciò che hai scritto mi viene da farti una domanda: tuo marito riesce ad assaporare REALMENTE il cibo?

se potesse mangiare a mezzogiorno, in tranquillità, anche da solo, ma senza fretta... potrebbe essere un piccolo aiuto?

[Anicemirto]

Scusate, non ho letto tutte le pagine dietro e magari il mio intervento potrà sembrare fuori luogo ma...
Hai mai provato a fargli vedere il programma (lo trovi su youtube...purtroppo in inglese senza sottotitoli) "superfat vs superskinny"? Io l'ho trovato davvero impressionante e potrebbe metterlo di fronte non solo al problema "estetico" che tutto sommato è quello di minore importanza, ma anche e soprattutto di fronte a quello di salute! Infatti il programma parte mettendo in mostra la dieta di una persona pesantemente obesa e quella di una persona tendente all'anoressia e già l'immagine dei KILI di cibo mostrati è abbastanza d'impatto, in più si affronta il discorso medico e ci sono video di persone pesantemente obese che parlano della loro condizione. So che può sembrare stupido...ma magari un programma del genere potrebbe essere più di impatto di discorsi o "minacce". Poi non saprei...magari si potrebbe provare?
Credo anche che sia uscito in italiano...ma non so se il titolo sia cambiato o meno, magari prova a cercare una puntata da mostrargli!

[saraharley]

ho lo stesso problema con mio marito, è in sovrappeso, dice che si mette a dieta, per ciò a pranzo e cena mangia poco, poi durante il giorno mangia i biscotti, panini, pizza... schifezze e in più beve la birra che gonfia.
quand'ero in cinta ancora peggio, dava a me della balena e poi lui era il primo che quando vedeva me mangiare qualcosa la mangiava anche lui.
ora io sono tornata un chilo in meno di quando sono rimasta in cinta, ma lui ha tenuto i suoi chiletti di troppo.
come quando diceva che se sarei rimasta in cinta avrebbe smesso di fumare, io l'ho fatto lui no.
ora vuole smettere e si è preso quelle sigarette elettriche. tutte cagate... voglio vedere quanto dura, come la dieta.
purtroppo è riscontrato molto chiaramente che abbiamo più forza di volontà noi donne che gli uomini.
ci vuole la leva giusta.
magari funziona, ricattalo su qualcosa, come si fa coi bambini!!!
vedrai che quando la troverà la leva, ci riuscirà l'unica cosa che puoi fare e stargli vicino e magari trovare qualcosa che possa tenerlo impegnato ad appassionarlo.

[Stefi83]

Quindi pranzo lo facciamo qui, tra le 14 e le 15 (la domenica anche le 16). Ci si siede stanchi, affamati, a volte nervosi. Si prende il pasto come pausa dal lavoro. Lui si rilassa anche così. E posso anche evitare di fargli mangiare il pezzo di formaggio a fine pasto, ma se gli gira lui si mangia un croissant tra un cliente e l'altro appena si riprende il lavoro.
Si capisce la dinamica? Lui purtroppo sfoga la tensione del lavoro/la propria non-autostima/la noia... su questa tentazione continua...

presentagli il conto a fine pasto

scherzo, ovviamente

ma da ciò che hai scritto mi viene da farti una domanda: tuo marito riesce ad assaporare REALMENTE il cibo?

se potesse mangiare a mezzogiorno, in tranquillità, anche da solo, ma senza fretta... potrebbe essere un piccolo aiuto?

a parte che non ce n'è proprio la possibilità di mangiare a quell'ora... sì, a lui piace molto mangiare, gli paice anche mangiare bene. E qualche volta il pasto di per sè è "normale", sono poi gli sfizietti a fine pasto, le bibite gassate di troppo, qualche tentazione in più... che lo fregano. E lui poi ha tendenza ad ingrassare, non è un uomo di quelli fortunati Ci s'aggiunge la totale mancanza di attività fisica dovuta al problema del ginocchio e il gioco è fatto...

[Stefi83]

L'altro giorno gli ho detto "che bella la camicia del matrimonio, chissà quando la indosserai di nuovo?" ... così per mandare un messaggio... lui "al mio prossimo matrimonio, cioè mai"
ci siamo sposati 4 anni fa, mica una vita. Eppure penso che abbia messo su almeno 15kg

[Stefi83]

Anicemirto, ti riferisci a Grassi contro Magri che danno su RealTime penso. Lui dice che quelle trasmissioni sono tutte cag@te... E dagli torto però io ogni tanto le guardo e un po' mi spavento...

[sammyohsammy]

L'altro giorno gli ho detto "che bella la camicia del matrimonio, chissà quando la indosserai di nuovo?" ... così per mandare un messaggio... lui "al mio prossimo matrimonio, cioè mai"

Stefy, scusa se mi permetto, vedo che ci stai male, ma se a me qualcuno dicesse quello che hai detto tu a tuo marito, io mangerei per dispetto e per rabbia.
La motivazione gli deve venire da sè stesso non dal rinfacciargli le cose che non può fare o dal dargli consigli in continuazione su cosa sia giusto fare. Credo che tu oltre a dare il buon esempio, non possa fare. Tu mangi sano? Fai sport? Ti piaci? Vedendo te si renderà conto che forse è il modo giusto di fare. Per me funziona.

[Stefi83]

Mangiare sano è una parola grossa. Mi limito, quello sì, soprattutto ora in gravidanza. Sport ne facevo molto prima dei figli, poi nulla, con loro, il lavoro e la casa non ne ho il tempo materiale. Mi piaccio? Sì e no, vorrei avere più tempo per curarmi, ma ho lo stesso fisico di 10 anni fa nonostante le gravidanze e di questo ne vado fiera (tette sparite a parte...).
Pensi davvero che sia stata scortese? Mi dispiace molto... non pensavo... Forse quel poco che faccio lo faccio pure sbagliato

[sammyohsammy]

Pensi davvero che sia stata scortese? Mi dispiace molto... non pensavo... Forse quel poco che faccio lo faccio pure sbagliato

No, scortese assolutamente no. Diciamo che io, per spirito di ribellione, quando mio marito mi diceva qualcosa sul fatto che mangiassi le patatine fritte (del tipo 'ma come vuoi rientrare nei jeans pre-gravidanza e mangi quelle schifezze?') io per dispetto andavo in frigo e rincaravo la dose con maionese. Lui ha smesso di giudicarmi, ma ha continuato a mangiare verdure, tenersi in forma (fa le flessioni in casa ogni mattina, mica chissà che) e l'ho visto risolvere così i piccoli problemi di salute. E allora mi sono data una mossa anche io e ho cominciato a perdere peso, sono solo 3 kg per ora, ma sono motivata. Non so come spiegarti, ma, almeno per me, stuzzicarmi non è una buona strategia. In bocca al lupo e stai serena