I diritti di una amante

[rossomela]

Ema hai 22 anni, ho letto in vari topic che hai due lauree...
insomma.... sei un altra cosa

[ema1]

già. la moglie. cornuta e ora pure mazziata dalla poverina.. nessuno che ha pensato "ehi ma la moglie???"

ely, ma la moglie dell'avvocato ( gia questo titolo a me fa senso ) sapeva dell'esistenza di questa donna e ha continuato la sua vita stando insieme a lui. Anzi, ha portato pure i vestiti che li lavasse l'amante.. del tipo "Gia che ci siamo, e gia che mio marito ci va a letto, la uso anche io come schiava".

[ema1]

Ema hai 22 anni, ho letto in vari topic che hai due lauree...
insomma.... sei un altra cosa

Noooo non ho 22 anni Ho avuto mia figlia a 22 anni, mia figlia ora ne ha quasi otto. Io ho 30 anni!

[SweetLikeHoney]

È una storia davvero complicata, ma conoscendo i personaggi e il loro ambiente arrivo a comprendere che dal suo punto di vista MIA suocera ha subito ciò che le veniva proposto come la soluzione migliore.

vero..ci sono persone al Sud che tendono a farti credere che sceglieranno il meglio al tuo posto e alcuni hanno quel modo di farti sentire "perché non sei in grado di" e se uno/a non ha un carattere abbastanza forte possono prendere un pò il sopravvento..ma questa non é una giustificazione: ognuno di noi é libero d'imporsi e di far valere la propria personalità..siamo liberi di scegliere e questa donna ha fatto le sue scelte..come dice Ely: la donna ha scelto un avvocato e non un bracciante agricolo..già questa era una scelta con tutti i braccianti agricoli onesti che ci sono in Puglia..purtroppo pensava di sistemarsi ma non é andata così

[ishetta]

Ce lo diciamo che un avvocato nella povera Puglia in anni in cui i laureati non era tanti come adesso faceva gola? Un avvocato che si poteva permettere di mantenere moglie, figli, amante? Vitto e alloggio per tutti...
ma dai. Io di poverine qui non ne vedo. Vedo donne che hanno fatto scelte, più o meno consapevoli.

No perchè poniamo il caso che l'amante si fosse presa un laureato in giurisprudenza di ora, dove a Milano ci sono 11.000 avvocati e di certo non si possono permettere moglie, figli e amanti... col kaiser ch ci stavano insieme 40 anni.

[robby]

ma sì, ha scelto
ma con quale livello di consapevolezza?
di credulità?
conquale autostima prima e dopo?
secondo me già il solo fatto di potere prestare un minimo di fede a un istituto come quello della fuitina significa che sei fuori dalla realtà
per me ha solo seguito qualcosa di molto socialmente previsto
pure il ruolo dell'amante - e della cornuta - tutto sommato mi sembrano molto istituzionalizzati

entrambe in perenne attesa di una scelta che non avverrà mai

ha abbandonato il figlio o le è stato tolto?
giuridicamente è forse impossibile, ma questa persona li aveva gli strumenti per sapere se questo è vero o no?
per capire che forse c'erano altre vie?

[robby]

resta il fatto che questa alla fine non ha trovato altra via di uscita che il tentato suicidio
e è finita al tso
direi che grosse palle, risorse e guadagni non ne ha avuti...

[ema1]

Quest'avvocato mi ricorda l'avvocato nel film Malena. Era il riccone del paese!

Pero sinceramente io non trovo cosi strano che una ragazzina sola al mondo fosse attrata da un avvocatto, maturo e con soldi. Avra' pensato di divere una vita migliore, magari permettendo anche di portare suo figlio con se. Ma voi pensate che lei non ci ha mai pensato a questo? Io credo che ci ha pensato ogni santo giorno.

Io vedo donne che nel 2012 si vendono per una borsa firmanta, e donne che hanno una famiglia, un lavoro, che hanno l'emancipazione giusta.. figurati se non rimanesse colpita una ragazzina di quel epoca.

Io credo che se la si vuole condannare e troppo facile, perche questa povera donna ha sbagliato completamente tutto nella vita, ma e sempre lei che sta pagando le conseguenze, e magari se nella sua vita avesse avuto UNA SOLA persona a stenderle la mano forse avrebbe trovato la forza di cambiare qualcosa, o forse no.. chi lo sa.

[ema1]

robby, ecco, io ti quoto, e come dicevo prima e questa la consapevolezza che a lei e' sempre mancata.

[Ari]

resta il fatto che questa alla fine non ha trovato altra via di uscita che il tentato suicidio
e è finita al tso
direi che grosse palle, risorse e guadagni non ne ha avuti...

si è tagliata le vene!
un metodo inefficacissimo per morire, visto che l'agonia è lunghissima ed è mooooolto facile essere trovati prima!
però un metodo efficacissimo per farsi compatire!

diverso sarebbe stato se si fosse sparata, buttata da un palazzo, buttata sotto un treno...

dai, su!
tagliarsi le vene e prendere pastiglie sono un modo per attirare l'attenzione, non per togliersi la vita!

[Ari]

Io credo che se la si vuole condannare e troppo facile, perche questa povera donna ha sbagliato completamente tutto nella vita, ma e sempre lei che sta pagando le conseguenze, e magari se nella sua vita avesse avuto UNA SOLA persona a stenderle la mano forse avrebbe trovato la forza di cambiare qualcosa, o forse no.. chi lo sa.

lei e suo figlio!
non dimentichiamocelo questo povero innocente per cui la propria madre non ha lottato e che è stato ignorato dal padre alcolizzato.

[hamilton]

resta il fatto che questa alla fine non ha trovato altra via di uscita che il tentato suicidio
e è finita al tso
direi che grosse palle, risorse e guadagni non ne ha avuti...

si è tagliata le vene!
un metodo inefficacissimo per morire, visto che l'agonia è lunghissima ed è mooooolto facile essere trovati prima!
però un metodo efficacissimo per farsi compatire!

diverso sarebbe stato se si fosse sparata, buttata da un palazzo, buttata sotto un treno...

dai, su!
tagliarsi le vene e prendere pastiglie sono un modo per attirare l'attenzione, non per togliersi la vita!

Per fortuna che eri tu a dare a me della cinica, una volta...

[robby]

ma sì, li conosco anch'io i metodi che funzionano per suicidarsi
ma resta la dimostrazione di una fragilità assoluta
di un'incapacità di vivere comunque con le proprie forze

[ishetta]

Vabbè ma allora ognuno di noi è figlio del proprio tempo e della propria società, ognuno di noi potrebbe addurre traumi a non finire... ma il libero arbitrio c'è. E non bisogna mai dimenticarselo.

[ishetta]

Io credo che a un certo punto sia dovuta venire a patti con le sue scelte. Si sia reso conto di aver toppato in pieno, di aver perso il figlio e pure l'amore, i soldi, la compagnia che aveva atteso per 40 anni. E ha scelto, di nuovo, la strada più "facile".

[frab]

a me questa storia mette sia tristezza che rabbia; tristezza perchè alla fine credo che questa donna sia stata "vittima" di convenzioni e modi di pensare radicati nella nostra società, e non solo di 40 anni fa. Cresciuta nell'ignoranza si è comportata così come le convenzioni hanno voluto.
E rabbia perchè pensare che comunque non si trovi il coraggio di ribellarsi a tutto questo, se non solo dopo 40 anni di soprusi, mi fa arrabbiare,....
è quello che sento facendo il mio lavoro di volontariato, donne che per decine d'anni vengono picchiate e vessate dai mariti senza muovere un dito, perchè hanno paura di quello che potrebbe dire la gente, perchè hanno paura di rimanere da sole, senza soldi e abbandonate. Perchè non riescono a trovare dentro di loro la forza per reagire.

[frab]

Io credo che se la si vuole condannare e troppo facile, perche questa povera donna ha sbagliato completamente tutto nella vita, ma e sempre lei che sta pagando le conseguenze, e magari se nella sua vita avesse avuto UNA SOLA persona a stenderle la mano forse avrebbe trovato la forza di cambiare qualcosa, o forse no.. chi lo sa.

lei e suo figlio!
non dimentichiamocelo questo povero innocente per cui la propria madre non ha lottato e che è stato ignorato dal padre alcolizzato.

chissà forse gli è andata meglio a crescere con i nonni.....

[rossomela]

Ce lo diciamo che un avvocato nella povera Puglia in anni in cui i laureati non era tanti come adesso faceva gola? Un avvocato che si poteva permettere di mantenere moglie, figli, amante? Vitto e alloggio per tutti...
ma dai. Io di poverine qui non ne vedo. Vedo donne che hanno fatto scelte, più o meno consapevoli.

No perchè poniamo il caso che l'amante si fosse presa un laureato in giurisprudenza di ora, dove a Milano ci sono 11.000 avvocati e di certo non si possono permettere moglie, figli e amanti... col kaiser ch ci stavano insieme 40 anni.

ti sbagli nel modo più assoluto. In puglia la laurea meno appetibile è giuriprudenza e di avvocati ce ne sono fin troppi.
I figli sfigati dei benestanti si laureavano in giurisprudenza, i figli capaci in ingegneria o medicina

[ishetta]

Ce lo diciamo che un avvocato nella povera Puglia in anni in cui i laureati non era tanti come adesso faceva gola? Un avvocato che si poteva permettere di mantenere moglie, figli, amante? Vitto e alloggio per tutti...
ma dai. Io di poverine qui non ne vedo. Vedo donne che hanno fatto scelte, più o meno consapevoli.

No perchè poniamo il caso che l'amante si fosse presa un laureato in giurisprudenza di ora, dove a Milano ci sono 11.000 avvocati e di certo non si possono permettere moglie, figli e amanti... col kaiser ch ci stavano insieme 40 anni.

ti sbagli nel modo più assoluto. In puglia la laurea meno appetibile è giuriprudenza e di avvocati ce ne sono fin troppi.
I figli sfigati dei benestanti si laureavano in giurisprudenza, i figli capaci in ingegneria o medicina

Aspetta ma qui stiamo parlando di uno che si è laureato nel 1966 (a occhio)... direi che se non ci sono soldi un laureato, di quei tempi, era lo scapolo d'oro... tant'è che si poteva permettere di mantenere moglie, figli e amante.

[kla]

Non credo che sia una "povera donna" ha avuto la forza per trasgredire le regole, quelle che allora facevano la differenza, e non è da poco, ha avuto il coraggio di lasciare suo figlio, è andata a fare la mantenuta di un uomo sposato, sapendo di essere etichettata a vita, io credo che di scelte ne abbia fatte tante, quelle che ha voluto, che le piacevano, scelte difficili.

quoto questo!
le palle le ha tirate fuori per fare quello che le faceva comodo trasgredendo tutte le regole.

davvero è una poveretta?

esatto. ha scelto consapevolmente di scappare con il fidanzatino
ha scelto di lasciare il marito
ha scelto di lasciare il figlio alla suocera. e questo lo trovo inammissibile.
ha scelto di andarsene in un'altro paese per fare la mantenuta.
eccome se ha scelto.
e ha scelto insieme all'avvocato (avvocato eh?? non un bracciante agricolo.. nooooo) di far soffrire un'altra donna.
già. la moglie. cornuta e ora pure mazziata dalla poverina.. nessuno che ha pensato "ehi ma la moglie???"

ma allora pure la moglie ha scelto di stare con questo decerebrato nonostante la sua doppia vita e quindi non è poverina manco lei