I diritti di una amante

[rossomela]

Vi racconto una storia, vera, di una mia parente.

Una ragazza bellissima, figlia di un cugino di mia nonna.
Bella Bella, cresciuta nella Manduria di quasi mezzo secolo fa.
A 15 anni la fuitina.

Il padre la ammazza di botte, ma lei è incinta.

Il papà del bimbo un ragazzaccio, che presto la lascia.
Si ritrova a poco più di 17 anni con un figlio piccolo, un ex marito che pur essendo minorenne come lei già beveva e faceva il guappo .
Va a vivere dalla suocera, che le fa fare da cameriera mentre lei (la suocera) fa la mamma col nipotino.

Ma lei bella, bellissima.
Un avvocato noto a Taranto si innamora di lei, lui è sposato.

Lei si fa ammaliare e lo vive come un salvagente.

Lui le promette di separarsi, e vanno a vivere assieme.
Poi però cambiano le cose, la moglie (dice lui) lo ricatta.
E quindi torna dalla moglie, ma continua a stare con lei.

Le paga una casa e le passa uno stipendio e lei gli fa da amante ma anhce un pò da cameriera. Visto che la moglie, che sa tutto, non è disposta a lavargli la roba o a cucinare per lui.
Lei continua a vivere così, vergognandosi di se stessa e della sua situazione, mentre la famiglia d'origine la schifa e suo figlio è cresciuto dalla suocera.
Vorrebbe dei figli ma ovviamente lui non può .
Lei non ha la forza, la cultura, le capacità per affrancarsi.
Praticamente vive così per quasi 40 anni, finchè la moglie dell'avvocato muore.
Alla morte della moglie tutto l'egoismo di quest'uomo si palesa di nuovo,
Invece che "riconoscela" la lascia e va a vivere con un 'altra, più giovane di lei.

E sospende il pagamento della casa e non le passa più nulla.
Lei a quasi sessant'anni non ha un soldo, un affetto, nulla.
E così tenta il suicidio.

Lo abbiamo saputo da fonti di paese, che si è tagliata le vene, e che ora è in TSO.

Non siamo poi così parenti da essere avvisati, ma questa storia mi ha davvero trafitto il cuore

[Pipa]

Che tristezza!
Ma onestamente, anche se parliamo di anni fa, ciò che mi lascia più basita non è il comportamento di questo uomo/amante, quanto i genitori di lei che l'hanno praticamente abbandonata. Se in qualche modo fossero stati dalla sua parte tutto sarebbe stato diverso probabilmente.

[Ari]

a me viene da dire che ognuno ha quel che si merita.

[ishetta]

Ad una prima lettura ho pensato... poverina.
Poi ho letto gli anni. Questa signora ha 60 anni e ha conosciuto il amante a 20. Per 40 anni è stata mantenuta e in cambio dava sesso, lavaggio mutande e cucina. Scusa ma sinceramente a me poverina non sembra. Forse è stata un po' fessacchiotta o forse si è approfittata degli eventi perchè fare la cameriera per davvero, o la lavapiatti o l'operaia fa fare molta più fatica e forse non ti ci mantieni vitto e alloggio senza pensieri.

[rossomela]

Io non la vedo così. Non ha fatto la "bella vita".
Lo ha assistito con dedizione e credo anche con amore.

Mettiamola così, se consideriamo che lei ha "lavorato" allora lui l'ha pagata in nero. E senza contributi.
Invece è un uomo che si è approfittato della posizione di svantaggio che al sud viveva una ragazza madre, abbandonata dalla famiglia

E che a circa 75 anni la lascia per una donna più giovane, perchè col denaro si può comprare tutto.

[Pipa]

Io non riesco a giudicarla così. Certo non difendo la sua posizione di amante, ma...insomma era praticamente una bambina quand'è diventata mamma e si è ritrovata senza l'appoggio della famiglia e senza il marito. Si è innamorata dell'uomo sbagliato e ha creduto, probabilmente con ingenuità, che anche lui fosse innamorato.

[sammyohsammy]

è una situazione che capitava spesso negli anni 70.
Mi ricorda Matrimonio all'italiana, lì però la Loren faceva finta di morire per farsi sposare...qui invece ci ha provato per davvero.
Rossomela, non credo abbia alcun diritto.

[ishetta]

Rossomela, però arriva un punto della proprio vita in cui ci si deve guardare allo specchio e decidere se è giusto quello che stiamo facendo. Questa donna è stata con un uomo che non l'ha mai accettata.
Lei, più o meno consapevolmente, ha accettato la situazione e ora, brutalmente, ne paghe le conseguenze.

Sinceramente... ha avuto 40 anni per emigrare al nord, per trovare un lavoro e qualsiasi altra cosa. Mia zia è una ragazza madre (mi fa ridere perchè ha 70 anni ormai), si è rimboccata le maniche e si è data da fare, ha cercato un lavoro. Per un periodo ha cucito bottoni di notte in fabbrica, per un altro periodo caricava i sacchi dei canditi e dell'uvetta per i panettoni però si è tirata su.
In fondo, se ci pensi, questa donna se non avesse trovato un amante avrebbe dovuto tirarsi su le maniche.
E... lo dico senza cattiveria, lui sarà un porco che va dove le gambe sono più giovani, ma non l'ha abbandonata a se stessa. Le ha permesso di vivere per 40 anni a sue spese, sia come "stipendio" che come pagamento di una casa, no?

Mi dispiace perchè questa donna si stava togliendo la vita perchè si è sentita più volte rifiutata. Dal suo fidanzatino di allora, dai suoi genitori, dalla suocera, e poi dall'amante. Ma in primo luogo da se stessa che non si è saputa accettare, non si è mai guardata allo specchio per capire se quello che stava vivendo era davvero ciò che lei voleva.

[rossomela]

Io non dico che lei abbia fatto scelte giuste.
E' stata debole e molti si sono approfittati di questa debolezza.

[ishetta]

Io non riesco a giudicarla così. Certo non difendo la sua posizione di amante, ma...insomma era praticamente una bambina quand'è diventata mamma e si è ritrovata senza l'appoggio della famiglia e senza il marito. Si è innamorata dell'uomo sbagliato e ha creduto, probabilmente con ingenuità, che anche lui fosse innamorato.

Sì ma questo lo posso capire a 20 anni. Ma fra i 20 e i 60 anni ci passano la bellezza di 40 anni. Attenzione. Non sto giudicando.
Io sto leggendo e sto pensando senza ovviamente aver vissuto la sua esperienza. Quindi posso solo parlare di ciò che è presumibile, non di quel che sarebbe stato se.

[ishetta]

Io non dico che lei abbia fatto scelte giuste.
E' stata debole e molti si sono approfittati di questa debolezza.

O magari è stata furba... sono punti di vista.

[rossomela]

Ah Sammy, lui non la sposa.
Non vive neanche più a Taranto, se n'è andato quasi un anno fa (adducendo problemi di salute)

Per un pò le ha passato dei soldi, poi ha iniziato a non rispondere al telefono... poi poco fa lei ha scoperto che vive a Milano, vicino ad un figlio, con una donna molto più giovane

[Ari]

è molto brutto giudicare la vita altrui e molto probabilmente io sbaglio a farlo, ma nessuno ha notato nel racconto iniziale di rossomela che questa donna ha abbandonato il proprio figlio per vivere alle spalle del suo amante?

rossomela dice che anche dopo che il ricco amante l'ha sistemata in una casa propria, lei ha lasciato che il proprio figlio fosse cresciuto dalla ex suocera!

ecco...
forse se si fosse presa cura di quel bambino, adessso sarebbe senza uomo, ma non senza affetti!

per questo ho scritto che ognuno ha quel che si merita.

[rossomela]

Scusa, ma la furbizia dov'è?
Se avesse fatto la badante, lo stesso avrebbe avuto vitto e alloggio e stipendio.
Ma almeno ora avrebbe una pensione.

[lemming]

A me sinceramente fa più pena il figlio, che si è ritrovato abbandonato dalla madre perché è andata dall'amante a farsi mantenere.

[hamilton]

Secondo me ha semplicemente fatto un errore di valutazione.
Non si diventa amanti per aspirare al ruolo di moglie.
Si diventa amanti per sfruttare semplicemente gli aspetti positivi che questo ruolo ricopre.
E si vive alla giornata.

[rossomela]

No Ari,
non lo ha abbandonato.
E' ben diverso.

Se lo sono preso.

Forse per chi non ha vissuto nel meridione o non ha parenti nel meridione non può capirlo.

Quando io ero bambina (e sono del 75) andavo da mia nonna e nel cortile c'era una ragazzina che aveva una quindicina d'anni ed aveva un figlio.
Viveva anche lei dalla suocera, di fatto facendo la cameriera.
E non ebbe il permesso dai suoceri di finire la terza media.

La bimba, anche lì, era totalmente gestita dalla suocera

[ema1]

rossomela, che tristezza! Putroppo anche io ho sentito storie molto simili e a me fa sempre male, perche alla fine sono donne sole, deboli, vittime di una certa mentalita'. E purtroppo questa mentalita' le porta a scegliere un uomo invece che suo figlio, sangue del suo sangue.

Questo avvocato poi.. ma anche lui e' rinchiuso della mentalita' di un tempo. Storie che finiscono sempre male.

[rossomela]

Ah, mia nonna prese pubblicamente botte dal marito (applaudito dalla mamma di lei) perchè ha osato prendere la patente.

Ovviamente non ha mai guidato.

La vita per una donna nelle campagne del tarantino non era certo libera ed emancipata.

[Ari]

No Ari,
non lo ha abbandonato.
E' ben diverso.

Se lo sono preso.

nel momento in cui lei è andata a vivere a spese del suo ricco amante avvocato, se lo avesse voluto se lo sarebbe ripreso.

evidentemente non lo voleva o forse sperava di incastrare meglio l'avvocato generando un figlio suo.