Valerio ha 21 mesi.
A detta di tutti è un bambino che mangia, infatti mangia qualsiasi cosa e in qualsiasi circostanza...o quasi.
Il problema che ho da un po' di tempo a questa parte è la cena.
La cena è un terno al lotto, può decidere di mangiare, oppure può decidere di digiunare, indipendentemente da quello che gli propongo, indipendentemente da quello che ha mangiato a merenda (se ha mangiato).
Il problema è che quando va a letto digiuno, poi alle 5 si sveglia che vuole il latte, quindi a volte prevengo dandogli un biberon di latte prima di andare a letto (verso le 20).
Lui ha degli orari abbastanza particolari, e per questo non riesco a farlo mangiare con noi.
Al nido pranzano alle 11,30 e mantengo questo orario anche a casa (da dicembre è stato più a casa che al nido), perchè poi crolla di sonno.
La sera cena alle 19,30 non più tardi, perchè poi crolla di sonno. Ho provato a ritardare la cena ma è un disastro. Ho provato a cenare insieme a lui ma senza risultati. Ho provato col libretto, col giochino, senza giochino, con la tv e senza tv. Non cambia niente! Tempo fa almeno se gli proponevo un'alternativa che gli piace, tipo il prosciutto, qualcosa mangiava. Adesso col prosciutto ci gioca, se per sbaglio riesco a mettergliene un pezzetto in bocca, lo sputa.
A pranzo la baby sitter riesce a farlo mangiare, non so come (temo che lo tenga in braccio o qualcosa del genere
Io lo so che di fame non muore, è un bambino molto alto e ha anche una discreta pancetta, è molto vivace e sta bene, insomma. Però io mi ammazzo a pensare il menù, a preparare le cose genuine, a bilanciare le proteine...e il risultato è a dir poco deprimente. Avete qualche consiglio o suggerimento per me?





