Libri scolastici: la vogliamo finire???

[R2D2]

io sono allergica alla polvere, ringrazio ogni giorno il santo inventore dell'ebook-reader. Non ho più libri da spolverare.

interessante....

e come hai educato la polvere a posarsi SOLO sugli eventuali libri presenti in casa?

semplice. I libri letti negli anni passati sono felicemente inscatolati in soffitta. In casa ne sopravvivono pochi. Se voglio rileggere un libro lo rileggo sul lettore.

[helzbeth]

io sono allergica alla polvere, ringrazio ogni giorno il santo inventore dell'ebook-reader. Non ho più libri da spolverare.

interessante....

e come hai educato la polvere a posarsi SOLO sugli eventuali libri presenti in casa?

semplice. I libri letti negli anni passati sono felicemente inscatolati in soffitta. In casa ne sopravvivono pochi. Se voglio rileggere un libro lo rileggo sul lettore.

non ci siamo capite: tu hai eliminato I LIBRI da casa tua.
e quindi non hai più polvere in casa?

[R2D2]

certo che ho la polvere in casa, ho tolto parte del problema. Sai che rogna spolverare i libri?

[kik]

per la polvere sui libri basta usare l'apposito accessorio della folletto

si vede che sono follettoholic?

[clizia]

oho quale accessorio? io ho il folletto ma non credo di aver provato molti accessori e spolverare è una cosa che odio profondamente...

[stè]

non me ne vogliate ma per eliminare il problema polvere sui libri preferisco spendere i soldi per comprare l'e-reader e gli ebook piuttosto che per il folletto con tutti i suoi accessori :ahah

[boffina]

Se tutto è perfetto così com'è ed orrore qualunque innovazione, com'è che siamo tra gli ultimi per le percentuali di lettori in Europa? non sono riuscita a inserire un collegamento con un sito che riportava dati Istat: siamo messi malisssimo, in Uk praticamente legge una percentuale doppia rispetto a noi. E la percentuale di alfabeti di ritorno è in Italia è altissima.

Secondo me una delle cause è da ricercare nella scuola (e lo dico da insegnante), ma qui si apre poi un'altra spinosissima questione.

Quoto assolutamente il discorso che hai fatto sui prezzi: in alcuni casi sono davvero esagerati

[clizia]

Ma io il folletto ce l'ho già e non l'ho comprato certo per i libri...

[stè]

Clizia allora sei giustificata, io parlavo per me, anzi dato che i soldi li hai già spesi usalo bene no?

[chiarasole]

I libri, compreso l'odore, saranno belli, bellissimi ma a me (che sono un'accanita consumatrice) dei libri in sè non frega proprio un bel nulla.

Un' inguaribile feticista come me certe cose non le puo' senti'....
Possedere un libro per quanto mi riguarda e' la meta' del divertimento.

invece io ho dei libri comprati in cartaceo che mi vanno venire il travaso di bile pensando ai soldi spesi ogni volta che li guardo
ma io ora leggo tantissimo prendendo in prestito dalla biblioteca, e tra non molto sul kindle
in cartaceo compro solo i libri che se lo meritano davvero, ecco in quel caso sono felice di averli in cartaceo, di sfogliarli, di metterci i segnalibro nelle pagine che mi sono piaciute...

[clizia]

Clizia allora sei giustificata, io parlavo per me, anzi dato che i soldi li hai già spesi usalo bene no?

E per questo chiedevo a kik, così implemento le mie conoscenze.

[ely66]

Io però questa volta una piccola polemica la butto lì.

I libri, compreso l'odore, saranno belli, bellissimi ma a me (che sono un'accanita consumatrice) dei libri in sè non frega proprio un bel nulla. A me piace leggere, e spero che mio figlio si appassioni alla lettura con ogni possibile mezzo e strumento.

Se tutto è perfetto così com'è ed orrore qualunque innovazione, com'è che siamo tra gli ultimi per le percentuali di lettori in Europa? non sono riuscita a inserire un collegamento con un sito che riportava dati Istat: siamo messi malisssimo, in Uk praticamente legge una percentuale doppia rispetto a noi. E la percentuale di alfabeti di ritorno è in Italia è altissima.

Io di spiegazioni ne do due. La prima è che, da bravi italiani, noi come al solito ci innamoriamo dell'involucro e poi spesso snobbiamo il contenuto. Il libro ci piace come tanto come oggetto, a livello estetico e sensoriale (uno dei motivi di successo della Treccani ), ma a leggere, poi, son pochini...
Allora, senza voler disprezzare la carta che alle elementari è comunque indispensabile, cominciamo a interessarli questi bambini, a "fidelizzarli", e a rendere divertente leggere, non come fatto meramente "libresco" e spesso noioso. Se in questo mi può aiutare anche il computer o un e-book, perché no? L'importante è il risultato, non lo strumento.

Il secondo dato sta nel prezzo (i nostri libri scolastici sono tra i più cari in Europa) e nell'oligopolio dell'editoria e dei canali di vendita dei libri, che ne è la causa. Ho vari dizionari di inglese, il mio preferito è l'Hoepli, ma volevo comprare il Ragazzini2012, in Dvd, per la pronuncia. Vado alla Feltrinelli ma non c'è, c'è solo la versione bese cartacea a oltre 60 euro, e mi guardano come se chiedessi la luna. Vado alla Mondadori, ma anche qui il DVD non c'è, o meglio mi vogliono rifilare a tutti i costi la versione top (che a me non interessa) a oltre 70 euro.
Alla fine ho trovato quel che cercavo su Ibs, e mi è costato 30 euro approfittando di un'offerta, consegna gratis il giorno successivo. Alla facciazza loro

kativa!
pensa che tu perlomeno hai le librerie in cui scegliere. qui, o si va con acquisti online o ... nada.
quindi potrei essere una fan fanatica dei kindle o e-rider. ma non mi va. non ora perlomeno. ci sono pochi titoli che m'interessano, e ancora troppo costosi.
sulla lettura dei quotidiani non saprei, so che praticamente tutti quelli che conosco leggono online. analfabetismo di ritorno? presente. ma credo che sia anche nello stimolo della discussione, in cui si perdono i vocaboli. e l'utilizzo del web, toglie molto alla parola "parlata", eliminando parti del discorso e riconducendo molto ad abbreviazioni non si sviluppa il dialogo, di conseguenza l'utilizzo della lingua. se poi calcoli che molti italiani non sanno l'italiano (io per prima eh??) ma però si piccano di parlare inglese (io no!! ) .. siamo rovinati.

[lalat]

A me i libri piace tenerli, comprarli e non li butto anche se non mi sono piaciuti. Tengo anche quelli usati comprati sulle bancarelle a 3 euro, una volta che passano dalle mie mani, diventano miei. Quando vado a vedere una mostra mi compro sempre il catalogo, è una cosa che che poi non si trova più e mi piace guardarlo a distanza di anni, è una cosa che metto nel conto del budget della visita ala mostra ... e poi devo assolutamente avere anche la locandina ... e quindi scasso l'anima a tutto il museo per averla
Li devo proprio possedere i libri e mi piace che mi circondino polvere compresa.

[rossomela]

non riesco a leggere tutto e forse è stato già detto, ma nel dubbio lo scrivo

Perlomeno sti cavolo di libri diamoli in due versioni: cartacea e elettronica.

i libri di adesso DEVONO essere sia ebook che cartacei. non è possibile adottare libri di testo che non siano anche in versione digitale anche e soprattutto per favorire i ragazzi affetti da DSA che possono anche fare i compiti utilizzando tale versione dal momento che esiste anche la classe e la verifica virtuale.

sul fatto di portare l'ebook a scuola è davvero irrealizzabile. si perdono i quaderni con una facilità estrema, ma il danno economico è minimo, trasporta il tutto ad un ebook. e con la grazia che hanno nel posare gli zaini a terra, ci metto la mano sul fuoco che l'ebook non arriverebbe manco alla festa dei morti del 2 novembre

OT sai che ho letto un libro sulla dsa e smentisce l'utilità del formato digitale per i dislessici.
E' un libro della collana Bambino Naturale ed è scritto da Eva Benso sull'esperienza sua e di suo padre (uno dei massimi esperti in dsa) sulla riabilitazione alla lettura.
Davvero interessante anche per chi non è coinvolto

[robipokernonna]

Madò madò che discorsi, fatemi inorridire altrove vahh
tohh il ceserani, simpatico prof.

perche' piangi?

A sentire che i vocabolari sono obsoleti ecc..ecc...

ahhh....credevo per i discorsi miei e della ely sui quindici

[robipokernonna]

non riesco a leggere tutto e forse è stato già detto, ma nel dubbio lo scrivo

Perlomeno sti cavolo di libri diamoli in due versioni: cartacea e elettronica.

i libri di adesso DEVONO essere sia ebook che cartacei. non è possibile adottare libri di testo che non siano anche in versione digitale anche e soprattutto per favorire i ragazzi affetti da DSA che possono anche fare i compiti utilizzando tale versione dal momento che esiste anche la classe e la verifica virtuale.

sul fatto di portare l'ebook a scuola è davvero irrealizzabile. si perdono i quaderni con una facilità estrema, ma il danno economico è minimo, trasporta il tutto ad un ebook. e con la grazia che hanno nel posare gli zaini a terra, ci metto la mano sul fuoco che l'ebook non arriverebbe manco alla festa dei morti del 2 novembre

io ho postato pure la circolare

[robipokernonna]

Io però questa volta una piccola polemica la butto lì.

I libri, compreso l'odore, saranno belli, bellissimi ma a me (che sono un'accanita consumatrice) dei libri in sè non frega proprio un bel nulla. A me piace leggere, e spero che mio figlio si appassioni alla lettura con ogni possibile mezzo e strumento.

Se tutto è perfetto così com'è ed orrore qualunque innovazione, com'è che siamo tra gli ultimi per le percentuali di lettori in Europa? non sono riuscita a inserire un collegamento con un sito che riportava dati Istat: siamo messi malisssimo, in Uk praticamente legge una percentuale doppia rispetto a noi. E la percentuale di alfabeti di ritorno è in Italia è altissima.

Io di spiegazioni ne do due. La prima è che, da bravi italiani, noi come al solito ci innamoriamo dell'involucro e poi spesso snobbiamo il contenuto. Il libro ci piace come tanto come oggetto, a livello estetico e sensoriale (uno dei motivi di successo della Treccani ), ma a leggere, poi, son pochini...
Allora, senza voler disprezzare la carta che alle elementari è comunque indispensabile, cominciamo a interessarli questi bambini, a "fidelizzarli", e a rendere divertente leggere, non come fatto meramente "libresco" e spesso noioso. Se in questo mi può aiutare anche il computer o un e-book, perché no? L'importante è il risultato, non lo strumento.

Il secondo dato sta nel prezzo (i nostri libri scolastici sono tra i più cari in Europa) e nell'oligopolio dell'editoria e dei canali di vendita dei libri, che ne è la causa. Ho vari dizionari di inglese, il mio preferito è l'Hoepli, ma volevo comprare il Ragazzini2012, in Dvd, per la pronuncia. Vado alla Feltrinelli ma non c'è, c'è solo la versione bese cartacea a oltre 60 euro, e mi guardano come se chiedessi la luna. Vado alla Mondadori, ma anche qui il DVD non c'è, o meglio mi vogliono rifilare a tutti i costi la versione top (che a me non interessa) a oltre 70 euro.
Alla fine ho trovato quel che cercavo su Ibs, e mi è costato 30 euro approfittando di un'offerta, consegna gratis il giorno successivo. Alla facciazza loro

io sono destinata a schiattare se continuo a leggere questo post.

[robipokernonna]

che, per altro, e' un topic

[robipokernonna]

Se tutto è perfetto così com'è ed orrore qualunque innovazione, com'è che siamo tra gli ultimi per le percentuali di lettori in Europa? non sono riuscita a inserire un collegamento con un sito che riportava dati Istat: siamo messi malisssimo, in Uk praticamente legge una percentuale doppia rispetto a noi. E la percentuale di alfabeti di ritorno è in Italia è altissima.

Secondo me una delle cause è da ricercare nella scuola (e lo dico da insegnante), ma qui si apre poi un'altra spinosissima questione.

Quoto assolutamente il discorso che hai fatto sui prezzi: in alcuni casi sono davvero esagerati

bisognerebbe sapere, almeno per il testo scolastico, quli e quanti sono i costi che vengono sostenuti per arrivare all'adozione dello stesso e al mantenimento di suddetta adozione

[robipokernonna]

I libri, compreso l'odore, saranno belli, bellissimi ma a me (che sono un'accanita consumatrice) dei libri in sè non frega proprio un bel nulla.

Un' inguaribile feticista come me certe cose non le puo' senti'....
Possedere un libro per quanto mi riguarda e' la meta' del divertimento.

invece io ho dei libri comprati in cartaceo che mi vanno venire il travaso di bile pensando ai soldi spesi ogni volta che li guardo
ma io ora leggo tantissimo prendendo in prestito dalla biblioteca, e tra non molto sul kindle
in cartaceo compro solo i libri che se lo meritano davvero, ecco in quel caso sono felice di averli in cartaceo, di sfogliarli, di metterci i segnalibro nelle pagine che mi sono piaciute...

basterebbe non acquistare le edizioni rilegate.
le edizioni in brossura, oltretutto, sonoa nche molto piu' confortevoli da leggere.
per nn parlare di quelle supereconomiche