Partorireste a 700 km da casa vostra pee Amore????

[alelua]

Mariangelac diciamo che una grossa parte di me mi dice di non farlo...ne parlerò anche con mia suocera e sono sicura che mi darà ragione...e magari lo farà ragionare...

[helzbeth]

[sbu]

io dopo il parto avevo delle emorroidi tali che non potevo manco fare 300m seduta, figuriamoci 700 km!

[kik]

no.
a me pare pura follia anche il solo provare a chiedertelo

[Giu07]

mi sembra davvero una follia.

[Giulia80]

Se penso al casino che sono stati i primi giorni a casa con la Gigia, ti dico che piuttosto che affrontare la crisi del figlio maggiore a casa d'altri, mi taglio la mano destra.
Io ho avuto la suocera qui da me ed è stato fin troppo faticoso. Per tutti.
Ci sono cose che esulano il più elementare buonsenso: un circo di questo genere per scrivere Roma sulla carta d'identità è una di queste.
E l'egoista è lui solo per aver avuto questa pensata!

[Chiaretta77]

Assolutamente no, poi la motivazione non si può sentire!
Sei al secondo figlio qundi hai idea di cosa ti aspetta (almeno in parte ) e sai benissimo quanto è importante la serenità prima e soprattutto dopo, avrete bisogno di costruire un nuovo equilibrio in 4 e hai diritto a casa tua e alla tua privacy! Le questioni "pratiche" poi sono pazzesche ... se pensi davvero che tua suocera sarebbe dalla tua parte e lo farebbe ragionare parlaci,k ma solo ne sei assolutissimamente certa al 100%!

[ci610]

Ma poi quando dovresti andarci? Ad agosto? Vuoi farti il viaggio ad agosto???

[ishetta]

Aggiungo una cosa facendo tutti li scongiuri. Se dovesse succederequalcosae il ricovero dovesse allungarsi vi trovereste tutti e 4 fuori d asa vostra con una bimbai 4 anni. Per carità.

[Luna88]

No ma per carità!!
Scusami eh, ma dove sta il tuo egoismo?!
Va bene che soffre la lontananza (e lo capisco mooooolto bene) ma la gravidanza e il parto sono cose vostre, nello specifico TUE.
Per carità, viva i papà che partecipano al parto e tutto il resto.. ma dopo NOVE MESI di fatica (perché pur essendo una gioia immensa, fisicamente è faticoso dal principio.. non parliamone alla fine!), dato lo SCARSISSIMO contributo dei mariti, ci manca anche che mi dice dove devo sentirmi di partorire!! Proprio no scusa eh.. sarò categorica ma penso sia una cosa che NESSUNO deve importi, non dovrebbero neanche importi la posizione del parto figuriamoci il luogo..!!!

Guarda a me dispiace perché ripeto, io ho i genitori lontano e capisco tuo marito.. ma non me la sento IO neanche con tutto l'amore che ho per loro (ovviamente verranno giù loro ma anche non avessero potuto la mia scelta, con grande rammarico, sarebbe stata la stessa) di muovermi.. ho una ginecologa qui, i corsi pre parto (dove conosco la struttura e le ostetriche) qui, tutta la preparazione.. se dovesse esserci un'emergenza qui mi conoscono e io conosco loro.. ma scherziamo?!
Assolutamente no, l'egoista scusami ma è lui perché il parto è una cosa INTIMA DELLA DONNA prima di tutto, dove dovrebbe DECIDERE LEI DOVE E COME FARLO, in ogni senso.. facile per lui dire così, tanto non è lui che deve avere a che fare con dottori, esami, ostetriche, ginecologa e personale sconosciuto durante il parto.. che gliene frega, lui è lì a tenerti la mano (spero!) e per carità, ma fine della storia, il suo contributo alla vita di vostro figlio è tutta lì..
Io boh.. mi sono un po' incacchiata scusa lo sfogo ma..
Non ho parole!! Cioé è una gioia enorme ma è davvero faticoso portare avanti una gravidanza, dobbiamo stare attente a cosa mangiamo, a cosa beviamo, mille sacrifici (almeno per me) per 9 mesi e oltre per allattamento, non parliamo di come si dorme la notte, del mal di schiena di giorno, la pipì ogni 5 minuti.. e sono solo all'inizio del quarto mese! Mi viene il sangue al cervello a pensare che dopo tutto ciò mi si debba pure venire a dire che SONO EGOISTA perché non voglio partorire a 700km di distanza da casa mia eh.........

Poi ripeto, magari chi lo ha fatto l'ha vissuta in modo diverso, ma con un marito che mi propone una cosa è un conto, con uno che mi dà dell'egoista se dico di no allora...

Digli: "Senti facciamo così: tu porti il bimbo in grembo nove mesi, tu partorisci e tu decidi dove dobbiamo farlo.. "

[lemming]

Egoista, dicono le altre, e io aggiungo anche incosciente. Ma come si può anche solo pensare di prendere una gravida al nono mese e farle affrontare un viaggio simile? E se succede qualcosa mentre siete in autostrada? Se per la fatica e lo stress entri in travaglio? Al nono mese direi che non è un'ipotesi tanto peregrina...
Io al nono mese non riuscivo neanche a stare seduta nella stessa posizione per più di due minuti, 700 km su un sedile mi avrebbero uccisa.
Superabile anche questo?
E in caso di complicanze?
Cioè al nono mese non puoi prendere l'aereo e la nave (per ottime ragioni), e dovresti farti 700 km con la schiena che fa male, le caviglie gonfie, la pancia dura, il caldo soffocante, le contrazioni, l'altra bambina da gestire che sarà stressata anche lei... io mi infurierei non poco per una richiesta simile, che antepone un suo sfizio al benessere tuo e del bambino che hai in pancia.
Io mi arrabbierei con lui. Ma tanto tanto tanto. E no, non ci andrei per niente al mondo. Se lui se la prende, farà doppia fatica, una per farsela venire e una per farsela passare.
Vuoi davvero giocare alla roulette russa con la vita che hai dentro? Perché mi dispiace, ma riesco a vedere solo così un simile sforzo al nono mese di gravidanza.
Almeno uno di voi due, che pensi prima alla salute e poi al resto, per carità!

[RobertaB]

Dunque mio marito di ferie ne ha tante ma non di certo due mesi! Lui mi dice che dopo il parto 2-3 giorni e si torna a casa! Io gli ho detto e tu con una bimba di 4 anni e uno di 6 giorni vuoi farti 700 km??? E lui poi si offende e dice che io non lo capisco!!!

ma... ci fa o ci è???
700 km dopo aver partorito?
io ho partorito tutte e due le volte in un ospedale lontano 40 km da casa (visto che nel mio paese l'hanno chiuso... ) e tutt'e due le volte ho dovuto fare il viaggio sulla ciambella gonfiabile per le emorroidi ma soprattutto per i punti, se ne avessi dovuti fare 700 (ma anche 100, eh) non oso immaginare, forse mi sarei coricata nel portabagagli.
per giunta, il mio piccolino fino a tre mesi odiava l'auto e strillava come un'aquila anche solo per andare a prendere la sorellina all'asilo (5 minuti).
non ho neppure pensato di trasferirmi qualche giorno prima a casa dei miei zii che vivono nella città dove si trova l'ospedale, perchè quando si tratta di un parto spontaneo la finestra temporale è troppo ampia, e spostarmi con mia figlia treenne a seguito, giochi vestiti ecc. per lei, le cose mie per stare lì più quelle dell'ospedale, le cose del bimbo, sarebbe stato una cosa abominevole - tra l'altro poi mio figlio è nato con 10 gg di ritardo!
...infine... è così bello dopo essere stati in ospedale tornare a casa propria... tra le proprie cose... e per un bimbo ti servono tante ma tante cose...
se fosse necessario per ragioni mediche o per qualche altro motivo serio si potrebbe pure fare, eh, ma solo per scrivere sul documento "nato a Roma" mi sembra un pochino demenziale!
secondo me lui proprio non si rende conto, vedi se tua suocera riesce a fargli riacquistare la ragione !!

[chloe74]

No io non lo farei. E ti assicuro che per quanto io vada daccordo con mia suocera quando sono nati i miei figli l'avrei volentieri lanciata dalla finestra Poi a me è sbollito l'ormone, a lei è sbollito lo stordimento da "oddio son diventata nonna!" e tutto è tornato a posto. Ma una cosa che per me è sacrosanta è l'intimità del momento e il poter fare cosa mi pare quando mi pare che solo a casa mia posso avere Sinceramente non riesco nemmeno a capire quelle che se stanno un mese da mammà dopo il parto

Presente!
Io ho partorito a 1200 km da casa mia e sono stata un mese prima e un mese dopo il parto da mia madre. Ma i motivi erano altri, visto che né la città dove abito né quella in cui ho partorito sono quella di origine. Prima gravidanza, rischio di partorire da sola in caso di anticipo del parto perché il socio fuori regione per lavoro e la consapevolezza che avrei avuto bisogno di tanto tanto aiuto. E non rimpiango minimamente questa scelta.

Però ecco, non avevo già altri figli, si trattava di mia madre (io pure vado molto d'accordo con la suocera, però la libertà di stare col pigiama chiazzato di rigurgito o con le tette all'aria o di non sentirsi troppo c@cc@ nel non alzare un dito in casa non può essere la stessa, almeno per me) e quando siamo tornati giù col treno (compartimento 2 posti, tutto per noi) eravamo stracarichi di roba, alla stazione ci son venuti a prendere con due macchine.

[rusc]

No!! mai. io sono come le gatte, che partoriscono nascoste e per i fatti loro.
Solo tu e il tuo bimbo/a siete importanti in quel frangente: tutto il resto del mondo si deve adeguare.
fai quello che senti è il meglio per voi due, quello che ti fa sentire più tranquilla e serena: sono le migliori premesse per un buon parto!

[clizia]

Partorirei lontano solo se avessi una casa solo nostra laggiù, se ci fosse un ospedale migliore e se davvero mi piacesse. Insomma vita comoda con possibilità di aiuti ma solo quando lo desideriamo.

[clizia]

Dopo due giorni dal parto, col cavolo però che mi faccio 700 km.
Per 20 giorni non sono riuscita a sedermi su una sedia col cuscino per l'episiotomia, figurati spararmi un intero viaggio in macchina, anche lo si facesse a soste frequenti. sdraiata si, ma di lato al conducente nemmeno 5 minuti. :ahah

[Dubbiosa]

chloe74, ma quindi tuo marito non c'era al momento del parto? dopo quanto ha visto il bambino?

[Germy]

che poi ho letto che forse faresti un cesareo
forse lui non si rende conto dopo 2-3 giorni dalle dimissioni cosa vuol dire farsi 700 km in auto con un taglio sulla pancia

[helzbeth]

è uno stress anche per il neonato

[alelua]

Sono sollevata ragazze...allora non sono pazza!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ieri poi ne ho parlato con mia suocera che mi ha confermato che è una follia, che a lei farebbe piacere ci mancherebbe e che da lei potrei stare quanto voglio ma ha ammesso che sono troppi i problemi. L'unica sua soluzione sarebbe quella di partire un mese prima e stare li almeno un mese ma giustamente mio marito non ha questa possibilità e in più mi ha detto che si prenderà una settimana quando partorisco anche se le scaleranno i soldi... A me spiace che lui sia lontano e che voglia più coinvolgimento con la sua famiglia, vuoi anche l'attaccamento per la sua amatissima Roma ,ma come avete detto tutte quante voi un parto è un fatto delicato e purtroppo bisogna far fronte a complicazioni...cambiamenti etc...ed io non me la sento di rischiare nulla per il suo orgoglio romano...poi non voglio nemmeno dipingerlo come un mostro perchè non lo è assolutamente...ma egoista un po'!