Come immaginate il futuro in cui vivranno i vostri figli?

[hamilton]

Io e' da quando ho visto quella faccina che sapevo che sarebbe finita male
Io mi sono guardata tempo fa delle foto di Tirana, proprio perche' incuriosita di vedere il posto dove vive Ema, e si, ho visto cemento, tanto cemento, strade larghissime con viali adiacenti stretti come viottoli, edifici stile il nostro periodo mussoliniano, e non mi ha fatto una bella impressione, se devo essere sincera.
Quindi comprendo il discorso di Ema sul fatto che desidererebbe che la sua citta' fosse piu' bella e piu' vivibile.
E sono sicura sia molto orgogliosa di suo padre.
Il resto non lo commento perche' credo siano discorsi dolorosi da affrontare, per ambo le parti.

[ema1]

kla, se permetti a ci rispondo come se lo merita.

Io ho parlato di una realta' attuale, della mia. Credo di essere stata molto chiara, e per fortuna Cabi ha capito e questo mi basta perche so che ho scritto in modo molto comprensivo.

Qual e la parte che ti ha lasciata basita?

Ha detto che la immigrazione e stata la piu violenta , puo essere. La violenza l'ho vissuta anche io, dai miei connazionali, se permetti peggio di voi.

ma il senso qual e'?

Tu conosci la realta' di Tirana? Ma io quando parlo qui parlo per cosa? Spinta dal mio spirito razzista?

[ema1]

Io e' da quando ho visto quella faccina che sapevo che sarebbe finita male
Io mi sono guardata tempo fa delle foto di Tirana, proprio perche' incuriosita di vedere il posto dove vive Ema, e si, ho visto cemento, tanto cemento, strade larghissime con viali adiacenti stretti come viottoli, edifici stile il nostro periodo mussoliniano, e non mi ha fatto una bella impressione, se devo essere sincera.
Quindi comprendo il discorso di Ema sul fatto che desidererebbe che la sua citta' fosse piu' bella e piu' vivibile.
E sono sicura sia molto orgogliosa di suo padre.
Il resto non lo commento perche' credo siano discorsi dolorosi da affrontare, per ambo le parti.

ham,

Sulla parte il grassetto sono d'accordo e se si leggeva il mio messaggio appunto come una realta' legata alla mia citta' non si sarebbero andati a toccare argomenti che sinceramente non c'entrano nulla con quello che stavo scrivendo io.

[neobe]

Ema, Io penso che tu non stia parlando di immigrazione di gente da altre nazioni, ma di altri connazionali tuoi che convogliano tutti a Tirana sovrappopolandola!
Se ho capito bene, ti chiedo chi Vi governa non fa nulla?

[ema1]

Comunque ci ho pensato un po e volevo dire una cosa a kla.

kla, ci sono rimasta molto male. Ci non mi conosce proprio per niente, tu invece si, se non strabenissimo sicuramente molto meglio di quanto mi conosca ci o altre golline.

Io non voglio che tu o qualsiassi persona che in un certo senso io considero "amica" venga a difendermi, perche qui non si tratta di essere difesa, io un mio pensiero lo so benissimo difendere da sola, ma che tu intervenga per dirmi che non devo rispondere cosi a ci, senza minimamente provare a capire quello che io stavo scrivendo e senza nemmeno capire le tendenzionsi inteventi di ci, lo trovo davvero brutto, dal mio punto di vista ovviamente.

Alla faccia delle persone che consideri amiche che ti illudi ti capiscono. In queste discussioni si impara proprio questo! E ben vengano!

[ema1]

Ema, Io penso che tu non stia parlando di immigrazione di gente da altre nazioni, ma di altri connazionali tuoi che convogliano tutti a Tirana sovrappopolandola!
Se ho capito bene, ti chiedo chi Vi governa non fa nulla?

noebe, si stava parlando proprio di problemi "tecnici" sulle citta', sul cemento, sul spazio non verde e sulla sovrappopolazione! Non si stava andando a parlare di problemi sociali, anzi volutamente non sono andata a toccarli.

Chi ci governa? ..........

[ci610]

ema, tu nei miei interventi ci puoi vedere tutta la tendenziosità che ci pare, ma ti assicuro che chiunque avesse scritto "la mia città è INVASA da gente che arriva da tutte le parti" avrebbe suscitato in me le stesse identiche reazioni
inutile negare che il fatto che tu sia albanese contribuisca a dare alla discussione maggiori spunti di riflessione

[ci610]

Il resto non lo commento perche' credo siano discorsi dolorosi da affrontare, per ambo le parti.

[kla]

Comunque ci ho pensato un po e volevo dire una cosa a kla.

kla, ci sono rimasta molto male. Ci non mi conosce proprio per niente, tu invece si, se non strabenissimo sicuramente molto meglio di quanto mi conosca ci o altre golline.

Io non voglio che tu o qualsiassi persona che in un certo senso io considero "amica" venga a difendermi, perche qui non si tratta di essere difesa, io un mio pensiero lo so benissimo difendere da sola, ma che tu intervenga per dirmi che non devo rispondere cosi a ci, senza minimamente provare a capire quello che io stavo scrivendo e senza nemmeno capire le tendenzionsi inteventi di ci, lo trovo davvero brutto, dal mio punto di vista ovviamente.

Alla faccia delle persone che consideri amiche che ti illudi ti capiscono. In queste discussioni si impara proprio questo! E ben vengano!

ma io credevo che si trattasse solo di dialogare, non di prendere posizioni pro o contro qualcuno. Posso anche cercare di capirti nel tuo disagio di vivere in una città che senti che non ti appartiene più. Ma quella frase sul fatto che qui gli immigrati sono venuti tutti per lavorare era davvero di un'ingenuità disarmante e mi sembrava che te la stessi prendendo oltremodo su quello.

Se poi l'unica conclusione che tiri è che hai imparato che qualcuno ti capisce meglio di me perché una volta ti ho contraddetto non posso fare altro che prenderne atto.

[ema1]

ema, tu nei miei interventi ci puoi vedere tutta la tendenziosità che ci pare, ma ti assicuro che chiunque avesse scritto "la mia città è INVASA da gente che arriva da tutte le parti" avrebbe suscitato in me le stesse identiche reazioni
inutile negare che il fatto che tu sia albanese contribuisca a dare alla discussione maggiori spunti di riflessione

E inutile negare che quel che ti ha datto fastidio era proprio la mia nazionalita'! Siccome sono albanese devo stare zitta?

Guarda hai fatto tutto tu, le faccine, hai espresso tutto quello che avevi dentro e che ti premeva dire, a me non devi dire piu nulla, ed io non devo dire proprio nulla a te!

[ema1]

Comunque ci ho pensato un po e volevo dire una cosa a kla.

kla, ci sono rimasta molto male. Ci non mi conosce proprio per niente, tu invece si, se non strabenissimo sicuramente molto meglio di quanto mi conosca ci o altre golline.

Io non voglio che tu o qualsiassi persona che in un certo senso io considero "amica" venga a difendermi, perche qui non si tratta di essere difesa, io un mio pensiero lo so benissimo difendere da sola, ma che tu intervenga per dirmi che non devo rispondere cosi a ci, senza minimamente provare a capire quello che io stavo scrivendo e senza nemmeno capire le tendenzionsi inteventi di ci, lo trovo davvero brutto, dal mio punto di vista ovviamente.

Alla faccia delle persone che consideri amiche che ti illudi ti capiscono. In queste discussioni si impara proprio questo! E ben vengano!

ma io credevo che si trattasse solo di dialogare, non di prendere posizioni pro o contro qualcuno. Posso anche cercare di capirti nel tuo disagio di vivere in una città che senti che non ti appartiene più. Ma quella frase sul fatto che qui gli immigrati sono venuti tutti per lavorare era davvero di un'ingenuità disarmante e mi sembrava che te la stessi prendendo oltremodo su quello.

Se poi l'unica conclusione che tiri è che hai imparato che qualcuno ti capisce meglio di me perché una volta ti ho contraddetto non posso fare altro che prenderne atto.

Chi stava dialogando? Sinceramente mi stavo solo difendendo dalle accuse! Perche quel che io ho scritto era ben diverso da quello dove l'argomento poi e' andato a finire.

Prendere posizione? Dove te l'ho chiesto? La posizione l'hai presa tu, consigliandomi di non rispondere cosi a ci.

La frase che ho detto sugli immigrati l'ho scritta solo per non dare a ci quel che tanto voleva scrivere, cose che tra l'altro sanno tutti e sono ovvie.

Non ci sono rimasta male perche mi hai contraddetto, ma perche non hai voluto minimamente capire, ma guarda che e' un problema mio.

[violetta75]

ema, tu nei miei interventi ci puoi vedere tutta la tendenziosità che ci pare, ma ti assicuro che chiunque avesse scritto "la mia città è INVASA da gente che arriva da tutte le parti" avrebbe suscitato in me le stesse identiche reazioni
inutile negare che il fatto che tu sia albanese contribuisca a dare alla discussione maggiori spunti di riflessione

non lo so, Ci
se io ti dicessi "Roma è una città invasa da gente che arriva da tutte le parti, albanesi, rumeni & C.", tu cosa mi risponderesti?
che è vero, oggettivamente è così
se lo dice un albanese della propria città suona strano, come se gli unici legittimati a lamentarsi del fenomeno immigrazione per i suoi lati negativi quali il sovraffolamento delle città, il cemento selvaggio, la mancanza di aree verdi, fossimo solo noi italiani....
secondo me Ema ha inteso questo quando ha visto dei post ironici riferiti al suo messaggio, e sinceramente anch'io ho avuto la stessa impressione....

[kla]

no, io non ti ho detto di non rispondere così a cì. Io ho detto di "non prenderla in quel modo", che voleva significare: di non offenderti, di non sentirti ferita, di non prenderla sul personale eccetera.

[ema1]

no, io non ti ho detto di non rispondere così a cì. Io ho detto di "non prenderla in quel modo", che voleva significare: di non offenderti, di non sentirti ferita, di non prenderla sul personale eccetera.

kla, io detesto fare queste sceneggiate pubbliche, ma era scritto assolutamente per ferire, per offendere ed era assolutamente personale. Perche? Solo perche ho avuto il coraggio di dire che Tirana e' sovrappopolata?

Ma io non sono rimasta male per questo, perche gia dalla prima faccina ho capito dove volesse andare a finire, e il risultato lo hai letto tu stessa.

Ma va beh, la chiudo qui tanto non c'e piu nulla da dire.

Tirana rimane comunque una citta non vivibile.

[ci610]

Violetta, libera di non credermi ma sono argomenti che coi romani affronto spesso, sentir parlare dil'invasione da parte di cinesi, rumeni o napoletani mi indigna chiunque ne parli

[chloe74]

Io dal punto di vista delle città invece sono ottimista. C'è sempre una maggior consapevolezza rispetto all'ambiente, alla necessità di spazi verdi e si stanno studiando e progettando tante soluzioni molto interessanti, che magari per ora costano un botto, ma che in teoria dovrebbero poi diventare più accessibili.
Questo lo dico anche guardando quello che succede nella mia città, che non è che sia una di quelle all'avanguardia su certi aspetti, però ultimamente si stanno facendo degli sforzi che stanno dando ottimi risultati, come ad esempio l'apertura di un parco cittadino molto grande in una zona decentrata totalmente priva (che io sappia) di spazi verdi, con pista di pattinaggio, piste ciclabili, giochi per i bambini, un grande prato inglese, un anfiteatro... certo, ancora ci sono delle parti da completare (doveva esser pronto nel 2009), però è un gran bel posto. E si sta cercando di recuperare altri due parchi in altre due zone della città. Si sta provvedendo (mooooolto lentamente) alla rete tranviaria, si stanno costruendo (uno mi pare sia già fatto) dei cavalcavia pedonali coperti che passano sopra la circonvallazione, per sostituire i sottopassaggi che regolarmente si allagano, sono senza luce, ridotti a pisciatoi pubblici. Insomma, lentamente, piano piano, qualcosa sta cambiando in meglio. Se succede qui penso che a maggior ragione succeda in altri posti più attenti e forse, in ritardo come altre cose, anche a Tirana.

[helzbeth]

mah, io devo dire che (ricordando la Ema che ricordavo) sono rimasta stupita dal suo messaggio di "poca tolleranza" verso chi arriva nella sua città (e non ho ben capito se parla di non albanesi o semplicemente di non cittadini di Tirana, ma cambia poco), non so se è perchè si è spiegata male, sta di fatto che la faccina di Ci non l'ho trovata così tendenziosa e cattiva, ma una normale reazione a quanto si leggeva (o perlomeno io ho inteso lo scritto come l'ha inteso Ci)

Mi ha stupita anche la sua descrizione dei suoi connazionali in Italia, e se è vero che solo lei può sapere come si sta a Tirana... per lo stesso motivo magari solo noi possiamo sapere cosa INVECE hanno fatto i suoi connazionali in Italia, e la maggioranza diciamo che "butta male".

Ma la cosa principale è che se la città non è organizzata (e questo vale per Tirana come per Roma o qualsiasi altra città)di certo non è colpa di chi arriva, che, per un motivo o per un altro, è in cerca di una vita diversa, ma di chi gestisce il luogo.

[alessia26]

mi dispiace la svolta di questo post....perchè mi ha sempre dato fastidio parlare di immigrati,cosa vengono a fare, se rubano o se lavorano...
sono una a cui piace parlare di persone e non dell'appartenenza delle persone...

sono nata nel meridione ma da quando avevo 3 mesi di vita mi sono trasferita con i miei al nord a vivere....questo ha fatto si che nessuna delle 2 città mi facesse sentire di "sua" proprietà...e per un periodo con mia sofferenza e dispiacere...
dove vivevo...ero sempre la terrona...non ero mica nata lì da genitori del nord
quando invece scendevo non ero terona,perchè praticamente non ci ero mai vissuta e non capivo le realtà meridionali ....ovunque andassi non ero di là...

per questo credo che in me sia nato un senso di forte nausea a parlare di senso di appartenenza...
inoltre credo molto che l'immigrazione sia vissuta diversamente in base alle città che la ricevono...

nel sud,l'immigrazione è data soprattutto dai clandestini,persone che vivono in particolari condizioni di difficoltà,e anche se la voglia di lavorare c'è,in città dove la disoccupazione è alta è facile cadere in altre strade....

al nord credo che l'immigrazione,anche se non accettata ancora in pieno è cmq più radicata,perchè è iniziata molto tempo prima con i meridionali che si spostavano in città più su...e non sono poi così lontani gli anni dove si scriveva...fittasi casa NO MERIDIONALI...dopo di questi ora ci sono gli immigrati da altri paesi...però cmq le città sono più abituate a questi flussi,e il fatto che ci fosse più lavoro ha contribuito a far inserire meglio la gente proveniente nel contesto sociale e cittadino...

io il "terrore" degli albanesi,non lo ricordo,ma forse ero bambina per comprendere quello che succedeva....so che oggi il marito di mia cugina è albanese,all'università ho scoperto dai nomi un po' particolari di avere un sacco di compagni albanesi e rumeni...e sinceramente se non fosse per il nome,non me ne sarei nemmeno accorta....quindi li vedo inseriti piuttosto bene...almeno nella mia realtà....

l'immigrazione è un fenomeno che esiste dal tempo dei tempi,prima erano invasioni e poi la ricerca di oro,lavoro,fortuna....e la cosa che mi lascia sempre basita è che nonostante sia vecchia come il mondo,non ci siamo ancora abituati

[kik]

ritornate in tema per favore
grazie

[ci610]

ritornate in tema per favore
grazie

perchè? la tolleranza non qualcosa che possiamo desiderare per il futuro dei nostri figli?