l'hai mandata anche a me?chry ha scritto:Vi ho mandato una mail con il file di un altro libro in lista per marzo
come dici tu forse è più facile rinunciare che cercare una strada comune, da percorrere insieme anche se tra qualche difficoltà e compromesso. Però mi dico anche che forse non c'è abbastanza amore. Io spero che io e Andrea possiamo amarci sempre al punto da voler trovare insieme la voglia e la forza di andare avanti.chry ha scritto:L'essere diversi crea sempre tanti problemi e i litigi diventano ancora più ingestibili...coem dicevo bisogna sempre fare una sorta di conta dei pro e contro e cercare in tutti i modi di non gettare la spugna se i problemi non sono insormontabili...è che oggi è talmente difficile far funzionare le cose, perchè forse al primo ostacolo ci arrendiamo!raggetto ha scritto:
Sono sincera: quando litigo con Andrea, intendo litigi seri non la scaramuccia, mi sento malissimo e convivo con una bruttissima sensazione (vi avevo anche reso partecipi la scorsa estate se ricordate di un litigio bruttissimo), quindi vi capisco perfettamente.
Però ogni volta che litighiamo la domanda che ci facciamo sempre è: noi ci amiamo e vogliamo continuare a crescere e costruire insieme? Se si allora bisogna trovare una soluzione.
Però noi condividiamo pienamente valori e idee sull'educazione dei figli.
Le nostre discussioni più frequenti sono dovute al fatto che io sono molto socievole e lui un po' orso con gli altri. Io vorrei spresso gente in casa o cmq vedere gli amici, lui molto meno.
A me vengono i brividi se penso che la maggiorparte delle coppie che conosco (sia parenti che amici) hanno divorziato o stanno divorziando...
Yashodara ha scritto:Sono in ufficio e non riesco a essere molto operativa. Quindi accolgo volentieri il vostro invito e provo a sfogarmi un attimo. Ovviamente non è facile e possibile rendere un quadro adeguato della situazione in qualche riga. Ma vediamo se mi fa bene.
Per noi il problema attuale sono i rapporti con i miei. O meglio, i rapporti con i miei nel contesto del fatto che stiamo ristrutturando una casa e i lavori li fa mio padre, come già vi avevo accennato. Questo ha portato a un casino di scontri tra lui e mio marito. Io non lo ammetto davanti a mio marito ma so che una parte del problema è che per mio padre quella casa, anche se è stata donata a noi, continua a essere sua e ci vuole fare quello che dice lui. Fin dall’inizio le cose sono andate per il verso sbagliato, praticamente noi non abbiamo mai deciso che lavori fare ma ce li siamo ritrovati lì e per i nostri dissidi interni non siamo mai riusciti a mettere un freno alla cosa, perché o si litigava o si faceva finta di niente pur di non litigare. Adesso è successo un fraintendimento la settimana scorsa e le cose sono arrivate veramente ai ferri corti. Il mio problema è che io sono in mezzo, mia mamma tutta tranquilla difende al 100% mio padre, io so che ci sono torti da tutte e due le parti, mio marito quando si arrabbia ha un caratteraccio ma mio padre ha la mania del controllo e se non ti vuole ascoltare non ti ascolta fa come dice lui e basta. Io sto molto male per questa storia perché sono i miei genitori e i nonni di Margherita, ma non so cosa fare. Non penso di poter fare molto, forse quando la casa sarà finita le cose si aggiusteranno. Per ora stiamo a che i miei hanno detto che da noi non ci vengono più. Non dico che hanno per forza torto, se si sentono offesi va bene, ma mi sembra proprio che a nessuno interessi quello che penso io e i miei sentimenti. Mio padre mi ha detto che se voglio posso andare in Ticino quando voglio… sì certo bella roba, mi sembra un po’ una mancanza di considerazione per il fatto che adesso ho una famiglia mia.
Tra qualche mese non saremo più qui e tutti i momenti di stare assieme persi non torneranno più, ma d’altra parte non vedo l’ora di essere lontanissima. Mi spiace anche scriverlo ma è così.
Poi vorrei riuscire a fregarmene almeno un po’ e godermi il tempo con la mia famiglia, forse aiuterebbe se mio marito vedesse che tra noi le cose vanno bene anche se c’è questo problema, ma non riesco… ieri mi ha detto che vede che la sera non sono felice di tornare a casa… e mannaggia, è vero.
) : come vedi Mais non sei sola in questa valle di lacrime 
E intanto io ho giocato coi bimbi e ho coinvolto Luisa nel montaggio del lettino che per le 11.30 era pronto. Abbiamo dovuto rivoluzionare un po' la distribuzione dei lei rispetto a come l'avevamo pensata ma alla fine ci son stati il lettino con le sbarre, il fasciatoio, il letto di luisa e un porta giochi suo, insomma tutto quello che ci doveva stare!
l'anno scorso al nido e si vedono molto volentieri! E infatti le bimbe si son divertite moltissimo e devo dire che anche ni genitori siamo stati davvero bene! Abbiamo mangiato di nuovo la pizza e poi a casa.
perchè si adatti presto! a fronte della prescrizione del gine, che ho portato a vedere alla mia dottoressa di base, lei poi mi ha prescritto quella mutuabileCiuk ha scritto:Raggetto interessante la pillola a 4 euro... Dovrei trovare un attimo per tornare dal gine... e farmi prescrivere qualcosa di simile.
No, si è addormentato in macchina nell'ovetto e è ancora lì...nell'ovetto, non in macchina :ahah !!!!Ciuk ha scritto:Raggetto interessante la pillola a 4 euro... Dovrei trovare un attimo per tornare dal gine... e farmi prescrivere qualcosa di simile.
Dream Ale sta mangiando?
Yashodara ha scritto:Sono in ufficio e non riesco a essere molto operativa. Quindi accolgo volentieri il vostro invito e provo a sfogarmi un attimo. Ovviamente non è facile e possibile rendere un quadro adeguato della situazione in qualche riga. Ma vediamo se mi fa bene.
Per noi il problema attuale sono i rapporti con i miei. O meglio, i rapporti con i miei nel contesto del fatto che stiamo ristrutturando una casa e i lavori li fa mio padre, come già vi avevo accennato. Questo ha portato a un casino di scontri tra lui e mio marito. Io non lo ammetto davanti a mio marito ma so che una parte del problema è che per mio padre quella casa, anche se è stata donata a noi, continua a essere sua e ci vuole fare quello che dice lui. Fin dall’inizio le cose sono andate per il verso sbagliato, praticamente noi non abbiamo mai deciso che lavori fare ma ce li siamo ritrovati lì e per i nostri dissidi interni non siamo mai riusciti a mettere un freno alla cosa, perché o si litigava o si faceva finta di niente pur di non litigare. Adesso è successo un fraintendimento la settimana scorsa e le cose sono arrivate veramente ai ferri corti. Il mio problema è che io sono in mezzo, mia mamma tutta tranquilla difende al 100% mio padre, io so che ci sono torti da tutte e due le parti, mio marito quando si arrabbia ha un caratteraccio ma mio padre ha la mania del controllo e se non ti vuole ascoltare non ti ascolta fa come dice lui e basta. Io sto molto male per questa storia perché sono i miei genitori e i nonni di Margherita, ma non so cosa fare. Non penso di poter fare molto, forse quando la casa sarà finita le cose si aggiusteranno. Per ora stiamo a che i miei hanno detto che da noi non ci vengono più. Non dico che hanno per forza torto, se si sentono offesi va bene, ma mi sembra proprio che a nessuno interessi quello che penso io e i miei sentimenti. Mio padre mi ha detto che se voglio posso andare in Ticino quando voglio… sì certo bella roba, mi sembra un po’ una mancanza di considerazione per il fatto che adesso ho una famiglia mia.
Tra qualche mese non saremo più qui e tutti i momenti di stare assieme persi non torneranno più, ma d’altra parte non vedo l’ora di essere lontanissima. Mi spiace anche scriverlo ma è così.
Poi vorrei riuscire a fregarmene almeno un po’ e godermi il tempo con la mia famiglia, forse aiuterebbe se mio marito vedesse che tra noi le cose vanno bene anche se c’è questo problema, ma non riesco… ieri mi ha detto che vede che la sera non sono felice di tornare a casa… e mannaggia, è vero.
Io intendevo farsi scivolare le leggerezze, è ovvio che le questioni importanti vanno affrontate...Dream78 ha scritto:Eccomi!
Allora, prima voglio rispondere a voi1
RAGGETTO: ottimo per i bimbi a scuola! Mi
MICHY:la macchina...ma per quanto dovrai stare senza?? A me è arrivata la scorsa settimana la lettera di richiamo della Citroen e dovrò portarla per sistemare una cosa sulla batteria ma non ho idea di quanto ci vorrà
CIUK: direi che ultimamente sei stata più che scusabile per la stanchezza accumulata che ti porti dietro per un po'...anche io avrei votato il libro di Fiori ma vorrà dire ce lo leggerò ad aprile...non ti preoccupare cara, resti sempre la nostra "apritrice" ufficiale
FIORI/ YASHO: mi spiace moltisimo per questo periodo no con i soci, però mi unisco a Raggetto nel dire che noi siamo qui anche per questo, per ascoltarvi (leggervi
Per quanto riguarda il farsi scivolare addosso certe cose...purtroppo devo dirmi in disaccordo. E' chiaro che se si parlasse di stupidaggine direi di lasciar perdere (ho sentito di coppie che hanno divorziato per la tavoletta del water lasicata su o giù) ma qui si parla di educazione dei figli o di altre cose importanti. Personalmente non riuscirei a mettermela via su cose così fondamentali. E' importante però riuscire a confrontarsi in maniera costruttiva, senza aggressività e senza colpevolizzare nessuno. Io per esempio mi trovo in disaccordo con Mario perchè Lui è molto più morbido con Luisa, le permette più cose, cerca sempre con le buone di farle capire quando esagerare, salvo poi sbottare di brutto quando la tecnica non funziona. Al che la bambina si spaventa da morire. E' già successo due volte. Non va bene secondo me. Certo io sono l'arpia sempre severa, ma almeno luisa gestisce meglio le mie sgridate quotidiane che le sue sfuriate saltuarie! Il fatto è che lui si sente sempre in colpa perchè c'è poco, o comunque molto meno di me, ma concedere di più non è la soluzione secondo me!
Vabbè, scusate ho divagato. Ma era per dire che in tutte le coppie ci sono delle diversità di comportamento dovute all'educazione ricevuta e al carattere ma non per questo si deve colpevolizzare l'altro. E poi non è una gara a chi fa meglio! E' e deve restare un progetto di educazione comune!
Scusa Yasho ma non ho ben capito una cosa che secondo me è fondamentale:Ciuk ha scritto:Yashodara ha scritto:Sono in ufficio e non riesco a essere molto operativa. Quindi accolgo volentieri il vostro invito e provo a sfogarmi un attimo. Ovviamente non è facile e possibile rendere un quadro adeguato della situazione in qualche riga. Ma vediamo se mi fa bene.
Per noi il problema attuale sono i rapporti con i miei. O meglio, i rapporti con i miei nel contesto del fatto che stiamo ristrutturando una casa e i lavori li fa mio padre, come già vi avevo accennato. Questo ha portato a un casino di scontri tra lui e mio marito. Io non lo ammetto davanti a mio marito ma so che una parte del problema è che per mio padre quella casa, anche se è stata donata a noi, continua a essere sua e ci vuole fare quello che dice lui. Fin dall’inizio le cose sono andate per il verso sbagliato, praticamente noi non abbiamo mai deciso che lavori fare ma ce li siamo ritrovati lì e per i nostri dissidi interni non siamo mai riusciti a mettere un freno alla cosa, perché o si litigava o si faceva finta di niente pur di non litigare. Adesso è successo un fraintendimento la settimana scorsa e le cose sono arrivate veramente ai ferri corti. Il mio problema è che io sono in mezzo, mia mamma tutta tranquilla difende al 100% mio padre, io so che ci sono torti da tutte e due le parti, mio marito quando si arrabbia ha un caratteraccio ma mio padre ha la mania del controllo e se non ti vuole ascoltare non ti ascolta fa come dice lui e basta. Io sto molto male per questa storia perché sono i miei genitori e i nonni di Margherita, ma non so cosa fare. Non penso di poter fare molto, forse quando la casa sarà finita le cose si aggiusteranno. Per ora stiamo a che i miei hanno detto che da noi non ci vengono più. Non dico che hanno per forza torto, se si sentono offesi va bene, ma mi sembra proprio che a nessuno interessi quello che penso io e i miei sentimenti. Mio padre mi ha detto che se voglio posso andare in Ticino quando voglio… sì certo bella roba, mi sembra un po’ una mancanza di considerazione per il fatto che adesso ho una famiglia mia.
Tra qualche mese non saremo più qui e tutti i momenti di stare assieme persi non torneranno più, ma d’altra parte non vedo l’ora di essere lontanissima. Mi spiace anche scriverlo ma è così.
Poi vorrei riuscire a fregarmene almeno un po’ e godermi il tempo con la mia famiglia, forse aiuterebbe se mio marito vedesse che tra noi le cose vanno bene anche se c’è questo problema, ma non riesco… ieri mi ha detto che vede che la sera non sono felice di tornare a casa… e mannaggia, è vero.
YASHO effettivamente la situazione è delicata perchè coinvolge anche i tuoi! E' un peccato però che i nonni non mettano da parte certe tensioni proprio ora che potrebbero godersi Marghe, prima che partiate per Shangai!
Domanda, ma forse forse tuo marito non ha ragione ad essere risentito dal comportamento di tuo padre che fa e disfa su una cosa non sua? O tu hai dato carta bianca a tua padre e quindi tua padre si sta muovendo nel giusto?
Secondo me mi crolla a tavola la sera. Beh, per me è meglio ehhh?? Lui al pomeriggio si addormenta come una pera cotta e fatico a svegliarlo, poi però alla sera a volte si addormenta tardino, dopo le 22. 
Quindi, la casa ve la pagate voi... e tuo padre fa quello che vuole??? MMmmhhh... Come dice Dream forse dovresti parlarne e lasciare tuo marito "fuori" o comunque non fare esporre lui così tanto, creando forse più tensioni di quelle che ci sarebbero se fossi tu a dire la tua...Yashodara ha scritto:Dream la casa è stata donata in cambio di... soldi. Il patto è che gliel'avremmo pagata perchè i miei avevano problemi di debiti (per mettere a posto la casa dove stanno ora). I lavori ce li paghiamo noi, e non sarà proprio poco (adesso non so con le proporzioni in Italia come siete messi ma saranno sicuro almeno 200'000€). Ora i problemi dei miei sono in parte risolti grazie alla vendita di un terreno quindi penso che appena le acque si saranno un po' calmate ridiscuterò l'accordo con loro, non mi interessa avere altra eredità ma vorrei non pagare la casa in sè perchè tra casa e lavori con quei soldi mi compravo un appartamento a Berna senza tante rotture di scatole.
Urka, mi ricordavo un'altra definizione di donazioneYashodara ha scritto:Dream la casa è stata donata in cambio di... soldi. Il patto è che gliel'avremmo pagata perchè i miei avevano problemi di debiti (per mettere a posto la casa dove stanno ora). I lavori ce li paghiamo noi, e non sarà proprio poco (adesso non so con le proporzioni in Italia come siete messi ma saranno sicuro almeno 200'000€). Ora i problemi dei miei sono in parte risolti grazie alla vendita di un terreno quindi penso che appena le acque si saranno un po' calmate ridiscuterò l'accordo con loro, non mi interessa avere altra eredità ma vorrei non pagare la casa in sè perchè tra casa e lavori con quei soldi mi compravo un appartamento a Berna senza tante rotture di scatole.
(scusa la metto un po' in ridere, per sdrammatizzare)! 