Libri su gravidanza e maternità

[ithil]

Ciao a tutti, ho una curiosità, gli scaffali delle librerie sono sempre più pieni di libri su gravidanza, maternità ( e paternità ) e puericultura, ci sono interi settori dedicati a quest'argomento, ma orientarsi tra copertine e titoli che si assomigliano un pò tutti a volte è davvero difficile!Così volevo chiedere consigli ed esperienze in merito, poi magari vi darò anche le mie, intanto però volevo lanciare il sassolino nello stagno!Grazie in anticipo delle vostre risposte!

[pisola]

il linguaggio segreto dei bambini di Tracy Hogg, mi era piaciuto tanto!

[ithil]

scusate, ho sbagliato sezione, sperando di non combinare guairiapro il topic nella sezione Interessi, letture ecc!!non so come come cancellarlo qui se no lo farei!!

[Ambra87]

Per me è stato illuminante "Il mio bambino non mi mangia" di Gonzales, "Il mio bambino non mi dorme", invece, non ci è servito.
Li ho letti entrambi in gravidanza.

[ithil]

grazie Pisola ed Ambra...il linguaggio segreto l'ho letto anche io e l'ho trovato davvero molto bello anche difficile da applicare al cento per cento! scusatemi ancora ho spostato il topic sull'altro settore, azni se sapete come posso cancellarlo qui lo faccio subito!

[Edera]

Mai letto un libro di gravidanza, puericultura eccetera: sono bastate le riviste del settore a farmi sentire una mamma "a metà", quindi non saprei cosa consigliarti.

[Germy]

il linguaggio segreto dei bambini di Tracy Hogg, mi era piaciuto tanto!

confermo
bellissimo e utile

[ithil]

recentemente ne ho letti diversi perchè consigliati o regalati:
"di materno avevo solo il latte" D.Papisca il racconto , frutto di un blog, di un'inaspettata e dolorosa depressione post parto, scritto con molta ironia e schiettezza. chiunque credo potrebbe immedesimarsi in almeno una parte di ciò che l'autrice racconta...interessante da leggere nelle prime settimane dopo il parto, da regalare ad un'amica che stia passando momenti difficili in merito, o anche solo per sapere prima quello che non necessariamente succede,anzi, ma che se dovesse succedere è bene riconoscere ed affrontare!
" Ci vediamo tra 9 mesi" S.Davion Marin:la storia appena un pò romanzata raccontata mese per mese dal bimbo all'ianterno della pancia, un capovolgimento di prospettiva divertente e poetico, più che utile o istruttivo è una lettura piacevole, leggera e molto tenera da fare durante l'attesa soprattutto seè la prima gravidanza!
"hai voluto la carrozzina? spunti di sopravvivenza per 10 mamme che pedalano sul web" libro a più mani realizzato da una community di mamme blogger che trattano i più vari argomenti sulla gestione della gravidanza, del lavoro, dei bimbi sia neonati che un pò più grandi, l'asilo,le pappe ecc... decisamente divertente, esperienziale, non dice nulla che chi è già mamma non sappia, ma lo dice in modo scanzonato ed ironico; è carino anche che di ogni autrice è possibile ritrovare il blog in rete. l'ho regalato a Natale ad alcune amiche in attesa anche perchè i proventi sono devoluti in beneficenza alla onlus parole di Lulù. Non ne ho condiviso tutte le parti e tutte le impostazioni, a volte la donna contemporanea tende ad essere un pò troppo indulgente ed autoassolutoria su alcune derive non proprio brillanti della maternità, ma senza scendere troppo nel dettaglio questa è solo una mia opinione molto generale che nulla toglie al taglio brillante ed utile del libro!!
andando un pò più sul letterario ho trovato bello e poetico "In nome della madre" di Erri DeLuca sulla figura dirompente e senza tempo di Maria, secondo me solo se si è in attesa o in attesa di essere in attesa (!)si può amare e comprendere e gustare fino in fondo, empaticamente, questo viaggio nel cuore di una Donna piena di forza, d'amore e di grazia!(così pure per la canzone di De Andrè "Ave Maria" che a me commuove ogni volta )
per ora mi fermo qui...!

[LadyRock]

Io ne ho letti tanti, poi ho dimenticato tutto e ho fatto come mi diceva l'istinto.

Comunque meglio leggere e farsi un'opinione, anche se diametralmente opposta (vedi Fate la nanna).

[Ari]

"di materno avevo solo il latte" D.Papisca il racconto , frutto di un blog, di un'inaspettata e dolorosa depressione post parto, scritto con molta ironia e schiettezza. chiunque credo potrebbe immedesimarsi in almeno una parte di ciò che l'autrice racconta...interessante da leggere nelle prime settimane dopo il parto, da regalare ad un'amica che stia passando momenti difficili in merito, o anche solo per sapere prima quello che non necessariamente succede,anzi, ma che se dovesse succedere è bene riconoscere ed affrontare!

sai che deborah papisca è una gollina?

[ithil]

ma certo, non credo che certe letture si possano fare per imparare ricette infallibili tanto meno per imaparare afare la mamma ci mancherebbe, per la maggior parte sono terreno di confronto spesso divertente un pò come un forum o un blog, altri, come quello di Trecy Hogg ti forniscono un punto di vista "specialistico" sul mondo dei neonati o della pedagogia infantile che poi però ognuno deve verificare ed adattare alle specifiche situazioni che sono tante quanti sono i bambini!io sono una persona curiosa e mi piace molto approfondire anche se poi spesso mi ritrovo a non aver aggiunto molto al mio bagaglio, ma magari ad aver fatto una lettura piacevole o ad aver riflettuto su punti di vista diversi dal mio o viceversa a trovare una sponda per avvalorare una mia tesi.
In generale fin'ora non ho trovato testi che io definisco "definitivi" ovvero talmente ben fatti per un verso o per l'altro da diventare un punto di rifermento costante...ammesso che esistano sono curiosa di verificare se qualcuno da da dare consigli in merito!
Perfettamente d'accordo per fate la nanna!

[ithil]

@Ari ma dai?beh in effetti ora che ci penso lei nel libro cita un forum che tanto l'ha aiutata a trovare confronto e conforto...si riferisce a GOL?ora che me lo dici mi viene in mente forse nel libro c'è anche esplicitmente scritto...interessante!grazie della notizia!

[LadyRock]

In generale fin'ora non ho trovato testi che io definisco "definitivi" !

Vero.
Io ero in cerca di un libretto di istruzioni x neonati
Forse quello che si avvicina di più a quello che cercavo io è Il linguaggio segreto bla bla bla, come libro non è male. Sono le Hoggiste convinte che a lungo andare mi hanno smaronato

[ithil]

ah si ? non pensavo che esistesse una setta di seguaci di Tracy Hogg!!! io lo presi in libreria scegliendolo tra moltissimi tutti apparentemente simili senza averne mai sentito parlare, in realtà non per una precisa necessità, solo per voglia di approfondire un po' le dinamiche dei neonati, allora avevo la mia prima bimba di pochi mesi, l'ho trovato bello, a tratti utile, ma per certi versi troppo anglosassone sia negli esempi riportati sia nel tentativo, come dicevamo sopra, di fornire ricette esatte con la pretesa della generalizzazione!cmq in generale lo consiglierei, purchè si abbia, come in tutte le cose, un minimo di senso critico!

[ithil]

@edera perchè una mamma a metà se posso chiedertelo?

[Vajana]

il linguaggio segreto dei bambini di Tracy Hogg, mi era piaciuto tanto!

QUOTONEEEEE

[Edera]

@edera perchè una mamma a metà se posso chiedertelo?

Speravo tanto di allattare mio figlio, per una serie di motivi ho fallito, nel mentre sulle riviste leggevo frasi tipo "l'allattamento materno è l'unica forma d'amore verso i propri figli"... mi son sentita "un'incompetente", al che una volta mi trovavo in farmacia per comprare l'ennesimo pacco di LA, mi sono confidata alla farmacista circa la frase letta sul giornale... mi ha subito ordinato di non leggere giornali, manuali e via dicendo.

[ithil]

ho capito!anche io non sono risucita ad allattare, nonostante un seno prosperoso ed il parto naturale, ho avuto una marea di problemi, ingorghi, mastiti, infezioni ed alla fine dopo 40 gg dentro e fuori dall'ospedale con la mia povera bimba appena nata ho dovuto mandar via il latte.qualcuno ci ha provato a dirmi che in queste cose conta l'aspetto psicologico, come a dire che forse un pò di colpa ce l'avevo e incosciamente stavo rifiutando l'allattamento...ma io dopo essermi disperata sono risucita a rispedire al mittente i sensi di colpa perchè stavo finalmente bene, fisicamnete e psicologicamente e riuscivo a godermi la mia bambina in armonia e serenità, mentre prima stavo precipitando in un baratro di trsitezza!
Posso dirti però che almneno i libri che ho letto io, lungi dall'essere indispensabili sia in gravidanza che dopo, sono state letture leggere e piacevoli ed in nessuno di questi ho mai letto una condanna o un giudizio sulle personali scelte di ogni donna o mi sono sentita chiamata in causa sulle mie insicurezze o debolezze.Forse sei stata anche un pò sfortunata con alcune riviste un pò "talebane" che ti sono capitate tra le mani!!

[Vajana]

se vi può consolsre, a me non pare nemmeno di averlo partorito...
mi hanno fatto il tc e ho allatto poco perchè prendevo tantissimo ferro e il latte era amaro. ho provato di tutto, ma nada, lui non voleva mangiare dal seno e nemmeno il mio latte dal biberon.
mi sono sentita frustrata e mi parevo di avergli negato un grandissimo diritto...
poi tra un pianto e l'altro ho capito che non era colpa mia.