Suocero: incontri e SCONTRI

[avatarra]

Secondo me ci sono "fasi" nella vita del bambino in cui è possibile viziarlo un po' e quindi lasciare liberi i nonni, gli zii di farlo e altre in cui proprio no, bisogna essere compatti nel far seguire le regole. L'ho vissuto con mio nipote che non faceva altro che ricorrere alla protezione di nonni e zii per sfuggire alle regole dei genitori.
La caramella è in sè una stupidaggine, ma le regole dell'alimentazione no (ho miriadi di episodi da raccontare di concessioni fatte a mio nipote, che alla fine è un ragazzino obeso.)
Il cellulare è una stupidaggine, ma la regola di non rompere gli oggetti no (mia figlia mi ha già rotto due cellulari, ora non glielo dò più e anche i miei suoceri e i miei non glieli lasciano).

[phoeka]

Secondo me ci sono "fasi" nella vita del bambino in cui è possibile viziarlo un po' e quindi lasciare liberi i nonni, gli zii di farlo e altre in cui proprio no, bisogna essere compatti nel far seguire le regole. L'ho vissuto con mio nipote che non faceva altro che ricorrere alla protezione di nonni e zii per sfuggire alle regole dei genitori.

Secondo me invece i genitori possono far capire ad un bambino di qualunque età che ciò che è concesso coi nonni non è la norma della disciplina e dell'educazione che gli si impartisce.
Fondamentalmente?
Si spiega al bimbo che la caramella oggi va bene perchè è dai nonni, domani che è a casa la caramella non va bene perchè 1-rovina i dentini 2-rovina l'appetito 3-se è un'abitudine diventa meno bello riceverla.

[pao pao]

avatarra, il bambino ha 17 mesi: per natura rompe gli oggetti, se non è il cellulare è un libro o un vaso o quello che gli capita a tiro. E non è maleducazione, ma curiosità.
Un conto poi è una caramella, un conto l'educazione alimentare, che si impara a tavola. Posso pure proibire le caramelle ai nonni, ma se poi servo solo lasagne al forno, sofficini findus e verdure al burro, i danni li faccio lo stesso, e ben più grandi, eh.
Quindi dai, chiamiamo le cose col loro nome: quella era una caramella non un tentato omicidio.

[roxy88]

dei fatti gravi c'è quella del seggiolino: gli ho portato un seggiolino di scorta ma non lo usano mai...la scusa che prendono è che non sanno allacciarlo nonostante gli abbia più e più volte fatto vedere come si fa...
nell'altro post non mi sono spiegata bene: il cellulare non è l'unica cosa "fragile" che gli danno e a volte è proprio mio suocero che ride quando fa cadere le cose, cosi daniel ha preso l'abitudine finito il pasto di far cadere tutto dal seggiolone (bicchieri, piatti, forchette) riuscendo anche a rompere piatti e tazze in melamina...
io sono rigida ma sono cresciuta in una famiglia dove le regole che mi davano i miei genitori erano da rispettare anche a casa dei nonni/parenti/conoscenti

[avatarra]

Quindi dai, chiamiamo le cose col loro nome: quella era una caramella non un tentato omicidio.

pao pao, il problema è che il bambino capisce che "mamma dice no ma il nonno me lo fa fare". chi ha parlato di tentato omicidio?
Ti assicuro che mio nipote non è cresciuto a sofficini e verdure al burro quando mangiava a casa con mia sorella, ma i lunghi periodi mangiando a pranzo con i nonni (sia i miei genitori, sia gli altri) hanno fatto sì che avesse un grande disordine nell'alimentazione. E poi a mia sorella (che è separata, quindi le tocca anche andare contro l'ex-marito che al figlio concede tutto) tocca sempre litigare per le porzioni e per il tipo di cibo.
A 17 mesi se rompe qualcosa non lo fa apposta, va bene. Ma bisogna iniziare a dirgli che non si fa, non ridere.

[roxy88]

Ma bisogna iniziare a dirgli che non si fa, non ridere.

iniziano adesso a dirgli di no: ovvero da quando gli ha rotto anche a loro piatti o bicchieri, oppure da che gli ha svuotato il cassetto delle posate (ovviamente non si sa dove sia finito tutto....ma penso sotto al mobile della sala )...e quando gli dicono di no adesso dani piange e fa i capricci oppure li guarda, ride e lo fa comunque.

[pao pao]

dei fatti gravi c'è quella del seggiolino: gli ho portato un seggiolino di scorta ma non lo usano mai...la scusa che prendono è che non sanno allacciarlo nonostante gli abbia più e più volte fatto vedere come si fa...

be, Roxy, potevi dirlo subito, sembra quasi che ti incacchi più per una caramella che per il seggiolino!!!
Comunque su questo io non transigo e parlerei chiaro ai nonni: se non lo legate, io perdo la fiducia, se perdo la fiducia da solo con voi col cavolo che lo lascio, me lo porto pure in bagno con me piuttosto di affidarvelo 2 minuti.
E gli direi pure che a causa di questa perdita di fiducia, divento anche irascibile e scontrosa per le piccole cose, come le caramelle

[Dubbiosa]

io invece se sapessi che un nonno si permette di portare in giro mia figlia in macchina senza legarla al seggiolino nonostante le mie continue ed esplicite richieste non avrei nemmeno bisogno di discutere per piattino o caramellina perchè la nipote la vedrebbero solo in cartolina

[roxy88]

io invece se sapessi che un nonno si permette di portare in giro mia figlia in macchina senza legarla al seggiolino nonostante le mie continue ed esplicite richieste non avrei nemmeno bisogno di discutere per piattino o caramellina perchè la nipote la vedrebbero solo in cartolina

ho provato a dirlo al socio che se non rispettano le regole non lo porto più da loro...mi ha risposto "ce lo porto io" per la serie tale padre tale figlio...

[pao pao]

avatarra, non so che dire, sicuramente tua sorella da separata vive diverse difficoltà anche organizzative, ma io mio figlio non lo farei pranzare per lunghi periodi dove me lo ingolfano di schifezze.
Insomma, se una cosa non mi sta bene, faccio in modo di cambiarla , non mi limito a lamentarmi, soprattutto se di mezzo c'è la salute di mio figlio

[Dubbiosa]

io invece se sapessi che un nonno si permette di portare in giro mia figlia in macchina senza legarla al seggiolino nonostante le mie continue ed esplicite richieste non avrei nemmeno bisogno di discutere per piattino o caramellina perchè la nipote la vedrebbero solo in cartolina

ho provato a dirlo al socio che se non rispettano le regole non lo porto più da loro...mi ha risposto "ce lo porto io" per la serie tale padre tale figlio...

se glielo hai detto dopo la caramella ci credo
no sinceramente, davvero, mi sembra che tu sia la prima a non mettere le cose sullo stesso piano..
cioè..hai aperto un topic per lamentarti di una caramella e poi dopo 2 giorni di discussione salta fuori sta cosa del seggiolino?
ma non c'è paragone!

[Dubbiosa]

avatarra, non so che dire, sicuramente tua sorella da separata vive diverse difficoltà anche organizzative, ma io mio figlio non lo farei pranzare per lunghi periodi dove me lo ingolfano di schifezze.
Insomma, se una cosa non mi sta bene, faccio in modo di cambiarla , non mi limito a lamentarmi, soprattutto se di mezzo c'è la salute di mio figlio

quotone

[avatarra]

infatti mia sorella appena ha potuto ha iniziato a lasciarlo a scuola a pranzo, ma la domanda è "perché alcuni nonni non vogliono/possono collaborare all'educazione"?
capisco il capriccetto ogni tanto, ma sugli argomenti seri... tipo il seggiolino o l'alimentazione, non devono scavalcare le scelte dei genitori.

[Ari]

io invece se sapessi che un nonno si permette di portare in giro mia figlia in macchina senza legarla al seggiolino nonostante le mie continue ed esplicite richieste non avrei nemmeno bisogno di discutere per piattino o caramellina perchè la nipote la vedrebbero solo in cartolina

ho provato a dirlo al socio che se non rispettano le regole non lo porto più da loro...mi ha risposto "ce lo porto io" per la serie tale padre tale figlio...

l'unica cosa su cui non transigo è il seggiolino e con i miei suoceri sono stata chiara: se a mia figlia capita qualcosa mentre è in macchina con loro e non è legata io non li perdonerò mai, li odierò per sempre e li farò morire di crepacuore per il senso di colpa che continuerò a rinfacciargli ogni singolo giorno della loro vita.
sono disposti a rischiare la vita di mia figlia?
ne pagano le conseguenze!

il resto sono sciocchezze, perché comunque non minano la salute di tuo figlio.

[pao pao]

avatarra, purtroppo in campo alimentare c'è ancora tanta ignoranza. Tante persone ancora non distinguono un carboidrato da una proteina. Quanta gente c'è che di una pentola carote al burro dice:"Che male fa? E' tutta verdura!"?
Quanta gente che condisce l'insalata con 7 giri d'olio, quanta gente che con pasta al burro e parmigiano ha fatto un pranzo leggero, quanta gente che pensa che cotoletta + patatine pensa che sia un po' di carne con la verdura? Tanta, troppa.
Tante volte non vedo il desiderio dei nonni di voler scavalcare l'autorità genitoriale, ma solo tanta ignoranza.
Io sono fortunata perchè i miei suoceri hanno orto e galline, fin dove è possibile mangiano i loro prodotti, quindi cibi preconfezionati, fritti e burro non li digeriscono proprio e quindi li hanno sempre evitati, ma tante cose proprio non le sapevano. Ho scaricato un po' di tabelle coi valori nutrizionale degli alimenti e l'apporto calorico e gli ho aperto un mondo.

[clizia]

Ma bisogna iniziare a dirgli che non si fa, non ridere.

iniziano adesso a dirgli di no: ovvero da quando gli ha rotto anche a loro piatti o bicchieri, oppure da che gli ha svuotato il cassetto delle posate (ovviamente non si sa dove sia finito tutto....ma penso sotto al mobile della sala )...e quando gli dicono di no adesso dani piange e fa i capricci oppure li guarda, ride e lo fa comunque.

succede a tutti i bimbi ehh, anche se uno non glielo ha mai permesso con severità. quindi se loro sono più morbidi e cominciano a dirglielo adesso non c'è molta differenza con te che glielo dicevi dalla nascita. tranquilla su, prendi le cose meno di petto o non fai vita.

[clizia]

avatarra, purtroppo in campo alimentare c'è ancora tanta ignoranza. Tante persone ancora non distinguono un carboidrato da una proteina. Quanta gente c'è che di una pentola carote al burro dice:"Che male fa? E' tutta verdura!"?
Quanta gente che condisce l'insalata con 7 giri d'olio, quanta gente che con pasta al burro e parmigiano ha fatto un pranzo leggero, quanta gente che pensa che cotoletta + patatine pensa che sia un po' di carne con la verdura? Tanta, troppa.
Tante volte non vedo il desiderio dei nonni di voler scavalcare l'autorità genitoriale, ma solo tanta ignoranza.
Io sono fortunata perchè i miei suoceri hanno orto e galline, fin dove è possibile mangiano i loro prodotti, quindi cibi preconfezionati, fritti e burro non li digeriscono proprio e quindi li hanno sempre evitati, ma tante cose proprio non le sapevano. Ho scaricato un po' di tabelle coi valori nutrizionale degli alimenti e l'apporto calorico e gli ho aperto un mondo.

Pao non vorrei dì ma pur avendo un orto si può cucinare un pollo fritto o gli zucchini fritti o col burro. Che c'entra? :ahah

[Lunette]

Se mia figlia - quando e se sarò nonna - se ne dovesse uscire con ste menate io le direi:
Cara, all'epoca io ti ho fatta e cresciuta quindi non mi pare di essere alla prima esperienza. Poi se non ti va bene come tengo tuo figlio sei sempre libera di pagare una tata che farà quello che dici tu e risponderà sempre "si padrona" senza battere ciglio. E sei anche libera di tenerlo al guinzaglio quando vieni qui per il pranzo domenicale. Anzi fammi un favore, risparmiaci il pleasure della tua compagnia fino a che non ti è passato l'embolo.

[Edera]

Se quella frase ti sembra sparare sentenze capisco perchè prendi male tutto quel che dicono i suoceri ... :ahah

Ex-suoceri....e non prendo a male tutto, la Madama è sempre stata convinta di fare tutto giusto, soprattutto senza interpellarmi. A te non darebbe fastidio? A me urtica molto.

Si si ho capito che ti urta, ma non puoi scrivere su gol con la stessa acredine con la quale ti rivolgeresti a lei, come se tutte noi fossimo le tue ex suocere. su su voilta pagina, per fortuna sono ex..

Eddai Clizia...lo sai che mi piaci, o vuoi che torni a chiamarti Zia Clizia?
Aaaah, ma qui ci sono alcune che sono peggio di qualsiasi suocera tritamaroni presa a caso!

Sìsì, io ho voltato pagina da tempo, tuttavia quando penso alla Madama, mi saltano i nervi, pardon!

[Ari]

Allora: la madre di Danny, per farti capire la persona, mi raccontò davanti ad una sua vicina di casa: "Danny, appena nato, piangeva sempre, sempre...non ne potevo più, vi giuro che avevo voglia di prenderlo e di lanciarlo dalla finestra!".
Io, una simile frase su mio figlio, non l'ho MAI pensata. MAI.

io sì!
mi ricordo ancora con quale bramosia guardavo la porta finestra.
e noi abitavamo al 4° piano!