Primo post in questa sezione, angelo e' in prima elementare e la maestra mi ha convocata per parlarmi di lui.
Come apprendimento dice che e' bravo ma lei lo trova un po' particolare, dice che ha la stoffa dello scienziato pazzo ( detto ridendo). Dice che a lui piacciono le cose difficili mentre quelle facili che in genere piacciono ai bambini lui le snobba o non se ne interessa.
Aveva detto ai bambini di portare in classe un oggetto di loro interesse per parlarne. Ok gli altri hanno portato libri,Peluches , giochini vari e lui ha portato una stazione meteorologica (quella nuova che suo padre aveva appena comperato e messo in sala). Ha spiegato tutto ai bambini e alla maestra e ha detto che avrebbe voluto portare l'umidificatore per far vedere come cambiava l'umidita in classe. Infatti settimana scorsa mi aveva chiesto se poteva portarlo a scuola e io gli avevo detto di no logicamente.
In classe se bisogna disegnare lui si stufa subito e fa scarabocchi, mentre gli altri sono intenti a fare bei disegni. Sa contare spedito fino a 100 e scrive già delle parole e legge piccole frasi semplici pero' in classe si distrae facilmente e spesso non ascolta.
Un giorno lui si e' accorto che dei libri in classe avevano le copertine un po' rotte e si e' impegnato a rincollarle tutte, ha pure assoldato dei compagni di classe per aiutarlo.
Dice che lo vede anche introverso, non lega tanto.
Lo vedo anche io che a casa non gioca ma si interessa di cose da adulti. E'capace di accendere e spegnere il pc, giocare e aprire i mail e con il mio aiuto li invia pure alla nonna, accende la tv, cerca i canali, si mette su le videocassette senza aiuti. Tutte le cose elettriche lo affascinano cavi compresi, gli ho dati dei vecchi modem e un vecchissimo pc e lui attacca e stacca i cavi, fa i suoi impianti, ecc. Pero' se gli dico di farmi un disegno non vuole!
A natale gli regalo un microscopio perche' ogni animale che trova in casa lo vuole sezionare e guardare alla lente di ingrandimento

Non vi dico in terrazza in estate gli animaletti che giravano, lui li metteva in un vasetto e voleva sapere cos'erano.