Helzbeth, non entro nel merito del concetto di scuola selettiva che istintivamente non mi piace, ma per l' appunto è solo una sensazione che potrebbe essere sbagliata.helzbeth ha scritto:ieri c'è stata la prima riunione a scuola.
Per quanto riguarda la classe di mia figlia la maestra ha detto di trovarsi in una situazione molto particolare e difficile da gestire: la classe è sostanzialmente divisa a metà, dove metà bambini hanno una base minima di conoscenza ed esperienza, e l'altra metà è totalmente a zero, alcuni bambini sapevano neanche tenere in mano una matita.
E non parla di piccole differenze, ma differenze nettissime, TROPPO divario, come avere 2 classi da gestire.
Il risultato è che ad un certo punto ha dovuto fermarsi e tornare indietro, perchè ovviamente non può lasciare indietro metà classe.... ma l'altra metà classe che potrebbe andare avanti ne patisce le conseguenze.
La cosa primaria è che comunque vada ha sempre metà classe a disagio, chi finisce prima diventa elemento di disturbo, chi è lento fatica.
Per questo motivo, dopo primi giorni aveva chiesto di poter fare degli spostamenti per rendere le 2 classi più omogenee e fare in modo che i bambini fossero più gestibili, con reciproco guadagno sul lavoro da fare.
Le è stato negato.
Poco male.
Si è fermata, è tornata indietro ed ha ricominciato.
Dice che qualche bambino sta recuperando, ma gli altri stanno al palo ad aspettare.
Ho chiesto con che criterio sono state formate le classi: mi ha risposto "seguendo le indicazioni date dalle varie materne", solo che queste indicazioni non si sono rivelate oggettive.
Potete pure darmi nuovamente della nazista, ma a me questa cosa pare non dia un vantaggio a nessuno.
Però stento a capire cosa ci sia da recuperare, a un solo mese dall'inizio della scuola.
Mio figlio per il momento ha imparato le cinque vocali, e questa settimana la lettera P, in matematica sono al numero 2.
Troppo poco e troppo presto per dire, ora, che qualcuno sia rimasto indietro. Infatti la maestra l'ha detto: non preoccupatevi troppo se i voti dei vostri figli caleranno in proseguo, perché il difficile deve ancora arrivare.
Tra l'altro, pur sapendo già scrivere numeri e lettere abbastanza benino, mio figlio non si annoia affatto, anzi lo vedo contento, e non mi risulta nemmeno che sia elemento di disturbo per gli altri.
Mi vengono in mente due ipotesi. Può essere che la Vostra scuola abbia un programma più avanzato, ma potrebbe anche essere che la maestra stia già mettendo le mani avanti per giustificare una propria incapacità a gestire correttamente la classe e a portare avanti il programma. Mi sembra facile e anche un poco rinunciatario dare subito la colpa agli elementi di disturbo e ai bambini "al palo".
Due domande:
1) la maestra ha chiarito, una volta separati gli elementi "omogenei" quale classe avrebbe desiderato gestire? Forse i soggetti "al palo"

2) Tua figlia a quale dei due gruppi appartiene? ho indovinato

Francamente a me a sentire certe valutazioni da una maestra fa un pò impressione (ma io ormai l'ho capito, sono ipersensibile
