vi spiego:lei abita vicino rimini...ci siamo conosciute tramite un forum di un cantante 10 anni fa e poi quando ci siamo incontrare di persona non ci siamo più mollate...messaggi, email, weekend da lei e viceversa..
è la mia testimone di nozze, sa tutto di me, più di una sorella...
lei è sposata da diversi anni più di me (e anche più grande di tre anni) e l'argomento bambini non era mai stato toccato da lei...(io non entravo mai nel discorso perchè pur essendo migliore amiche mi sembrava indelicato e di violare l'intimità della loro coppia...)
poi io resto incinta di Sofia e lei inizia la caccia...purtroppo quando nasce la mia bimba io al culmine della felicità mentre lei scopre di essere restata incinta ma che si tratta bensì di un uovo chiaro...
io mi sento una m***a...non riesco a condividere nulla con lei di quel momento per me importante e soffro per lei quando subisce un raschiamento...non riesco neanche a mandarle una foto di Sofia..poi passato un mese dal suo intervento mi invita da lei perchè ha bisogno di me...vorrei andare da soola e glielo dico pure ma lei insiste ...dice di voler conoscere la mia bimba...(che aveva 2 mesi)
passo un weekend tesa come una corda di violino...come se non fossi mai diventata mamma...poi la sera prima di partire si sfoga con me della brutta esperienza...l'ascolto, la incoraggio a non arrendersi...
sto malissimo ve lo giuro e credo che lei capisca, come io sento il suo dolore per la sconfitta subita...
più volte avanti ho cercato poi di invitarla qui su gol, ma lei ha sempre rifiutato...
la caccia sua riprende e anche la mia...
io resto incinta poco prima di lei...in pratica a distanza di un mese abbiamo entrambe un test positivo in mano e io mi sento un tutt'uno con lei credendo che questa esperienza da condividere finalmente assieme ci unisca come non mai...
niente di più sbagliato...
ovviamente lei ha paura di scottarsi di nuovo..parla poco della gravidanza,vive alla giornata...
cerco di non essere invadente ma al tempo stesso la sprono a essere positiva..
ovviamente con la paura che le accada ancora qualcosa che non voglio a pasqua affronto il viaggio io con panciotta e pupa al seguito..
ci salutiamo con la promessa che prima di partorire ci saremmo riviste da me (che tra l'altro abito in una casa che lei ancora deve vedere) ma i mesi passano e lei rimanda sempre...
ora:lei ha avuto una gravidanza senza intoppi (come la mia del resto per carità)è stata in vacanza in montagna, ha lavorato fino al nono mese..
non è umano perciò che io mi senta un po' delusa dal fatto che lei se ne stia infischiando così del nostro rapporto..
non posso neanche dire che sia presa esclusivamente dall'idea del figlio in arrivo...(fino a poche settimane fa diceva di non voler comprare nulla per scaramanzia...)
non capisco questo allontamento..già c'è la distanza fisica...ma a me pensa quella emotiva..sento un vuoto tra noi...
quando invece questo percorso avrebbe potuto avvicinarci ancora di più...voi che spiegazione vi dareste e che fareste al mio posto?
scusate se ho scritto un papiro!
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se il suo momento come dici tu lo vuole vivere per conto suo che amicizia è? 
