Nonni assenti o quasi...

[sammyohsammy]

Io lavoro dalla mattina alla sera e sono pure pendolare.
Ogni giorno bacio la terra su cui mia madre cammina, perchè si sobbarca la responsabilità e la fatica fisica di tenere i miei figli.
L'educazione ai miei figli la dò io, mia madre segue la linea quando può, per il resto li vizia perchè è una nonna e non me la sento nemmeno di dirle di non farlo.
D'altronde penso di essere venuta su bene e seppure dovesse dare lei delle direttive non ne avrei a male e mio marito idem.
I miei suoceri danno una mano quando possono, sono fortunata.
Se non avessi un mutuo e potessi stare a casa, non lo farei, comunque. Sono una madre degenere? Non mi sento tale, non ci crederai, ma esiste anche questa realtà.

[EvaGreen]

non sono certo io a dover dire come ti devi sentire tu sammy, non mi permetterei.
Tra l'altro non ho mai parlato di stare a casa dal lavoro del tutto ma eventualmente di ridurre l'orario qualora si può.
Parlavo comunque di mia cugina e di quel che cercherei di fare io.

[mariangelac]

certo che lo capisco, ma alberto, secondo te (perchè io mi farei questa domanda) cosa si intende per offrire il meglio ad un figlio?Perchè se per guadagnare di più si arriva (parlo del caso di mia cugina che conosco molto bene sui casi generali altrui non mi permetto) a sacrificare il benessere dei figli allora non hai offerto il meglio no?Meglio una maglia firmata in meno o un bene materiale in meno che un'assenza simile.

Passi dal generale al particolare, ripeto, ogni situazione è a sè ed ogni genitore parte con la convinzione di fare il meglio per i propri figli.
In molti casi i genitori non si possono permettere la scelta, semplicemente per portare a casa la pagnotta, pagare affitto/mutuo devono lavorare in due.
In altri casi vi è una forte convinzione che strutture come asili siano il posto giusto per i bambini sin dal primo anno di vita.
In altri ancora vi sono occasioni lavorative o di carriera irripetibili per i genitori che li portano a fare sacrifici per alcuni anni per investire nel futuro.
Ti faccio presente che l'idea che proponi fa pericolosamente parte delle convinzioni maschiliste che hanno visto negli scorsi decenni la donna relegata dietro i fornelli, senza speranze di carriera, poichè al massimo, per la mentalità dell'epoca, le era concesso un part-time come segretaria/commessa/contabile.
Non dico che non sia bello poter stare a casa con i propri figli tutto il giorno, ma non credo che chi lavora tutto il giorno tutti i giorni debba necessariamente avere un complesso di inferiorità che grava poi essenzialmente sulla sfera materna della famiglia.

Come non quotare?
Non esiste una soluzione giusta per tutti, e ogni scelta ha dei risvolti positivi e negativi, anche tua cugina Eva avrà spero valutato i rpo e i contro, non credi? Io ho deciso di restare a casa, ma sono fortunata a poter scegliere senza troppi pensieri, eppure c'è chi mi ha criticato..... come vedi nn c'è qualcosa che in assoluto vada bene a tutti

[alberto]

Non ho mai parlato di far stare donne a casa nè di stare a casa tutto il giorno alberto.
Semplicemente penso che se si può prendere un part-time o anche qualora si possa lavorare un filo di meno pur non arrivando a carriere sfolgoranti come si potrebbe lavorando 14 ore al giorno i figli ci guadagnerebbero ben di più.

Questa è una considerazione generale ed assolutistica.. In linea con le affermazioni precedenti.

Comunque è ovvio che parli di un caso particolare, quello di mia cugina, perchè lo conosco, è scontato che ogni caso sia a sè.

Questa invece è una considerazione relativistica e particolare.

Ora, è possibile con te fare una discussione un attimo articolata ove ognuno sia relativamente coerente con quanto scrive in precedenza oppure pensi ogni volta di modificare a posteriori le tue affermazioni?
Altrimenti la discussione è totalmente inutile.

[mariangelac]

Non ho mai parlato di far stare donne a casa nè di stare a casa tutto il giorno alberto.
Semplicemente penso che se si può prendere un part-time o anche qualora si possa lavorare un filo di meno pur non arrivando a carriere sfolgoranti come si potrebbe lavorando 14 ore al giorno i figli ci guadagnerebbero ben di più.

Questa è una considerazione generale ed assolutistica.. In linea con le affermazioni precedenti.

Comunque è ovvio che parli di un caso particolare, quello di mia cugina, perchè lo conosco, è scontato che ogni caso sia a sè.

Questa invece è una considerazione relativistica e particolare.

Ora, è possibile con te fare una discussione un attimo articolata ove ognuno sia relativamente coerente con quanto scrive in precedenza oppure pensi ogni volta di modificare a posteriori le tue affermazioni?
Altrimenti la discussione è totalmente inutile.

[EvaGreen]

alberto se leggi il primo commento in cui ho scritto questo concetto parlavo da subito della situazione particolare di mia cugina.
Ad ogni modo non condivido chi mette al primo posto la carriera (non portare il pane a casa, o pagare il mutuo) rispetto al benessere di un figlio, questo te lo dico in generale, proprio.

[pao pao]

Ma assolutamente non intendevo quello!Anche a me capita che ogni tanto mia mamma mi dia una mano eh, mi riferivo più a quelli che proprio delegano l'educazione dei figli ai nonni, ne conosco di persone che lavorano dalla mattina alla sera e i cui figli sono letteralmente cresciuti molto più dai nonni che dai genitori.

Se entrambi i genitori lavorano dalla mattina alla sera, è ovvio che i figli devono pur lasciarli a qualcuno: nido, baby sitter o nonni. Quindi?

beh, non condivido.
E ti spiego perchè: ho una cugina che fa così, e i figli stanno malissimo, soffrono la mancanza di mamma e papà in maniera assurda oltre al fatto che i nonni si stancano da pazzi e sono pieni di acciacchi e non è giusto nemmeno per loro.

Quindi? Uno dei due si deve licenziare? Io conosco pure chi non può scegliere a chi lasciare il figlio perchè nidi e baby sitter costano e non possono affrontare la spesa. Quindi? Dovevano rinunciare a diventare genitori?

[pao pao]

Tu non condividi, ma ci sono persone che non hanno questa scelta, lavorano dalla mattina alla sera per poter mantenere i figli e cercare di dargli le migliori possibilità. Onestamente leggendoti sembri non capire che la vita ha così molteplici casi e situazioni che emettere giudizi definitivi su situazioni familiari è al 99,9% errato e semplicistico.

certo che lo capisco, ma alberto, secondo te (perchè io mi farei questa domanda) cosa si intende per offrire il meglio ad un figlio?Perchè se per guadagnare di più si arriva (parlo del caso di mia cugina che conosco molto bene sui casi generali altrui non mi permetto) a sacrificare il benessere dei figli allora non hai offerto il meglio no?Meglio una maglia firmata in meno o un bene materiale in meno che un'assenza simile.

Eva ma ci sei o ci fai??? C'è gente che si rompe il cu*o tutto il sacrosanto giorno per pagare il mutuo per poter lasciare qualcosa ai figli e per mettere via qualcosa per garantire loro gli studi. Altrochè maglie firmate.

[pao pao]

Ora, è possibile con te fare una discussione un attimo articolata ove ognuno sia relativamente coerente con quanto scrive in precedenza oppure pensi ogni volta di modificare a posteriori le tue affermazioni?
Altrimenti la discussione è totalmente inutile.

Alberto, lei approfondisce, non aggiusta il tiro

[EvaGreen]

pao ho spiegato dopo meglio.

[nocciolina]

Si vabbeh ma agosto è quasi finito eh... mo' basta
No?

Sprecare energie a seguirla e risponderle, con questo caldo... vi invidio per la resistenza
La palma d' oro a Pao e alla sua sindrome da crocerossina... anche dopo che persino Ham si è arresa!

[EvaGreen]

Si vabbeh ma agosto è quasi finito eh... mo' basta
No?

Sprecare energie a seguirla e risponderle, con questo caldo... vi invidio per la resistenza
La palma d' oro a Pao e alla sua sindrome da crocerossina... anche dopo che persino Ham si è arresa!

eccone un'altra, una di quelle carine e rispettose che non offendono e non deridono, una di quelle che pem non trova o non vede.

[alberto]

alberto se leggi il primo commento in cui ho scritto questo concetto parlavo da subito della situazione particolare di mia cugina.
Ad ogni modo non condivido chi mette al primo posto la carriera (non portare il pane a casa, o pagare il mutuo) rispetto al benessere di un figlio, questo te lo dico in generale, proprio.

Questa è ovviamente una falsa dicotomia, tu tendi a far passare il concetto che O si fa carriera e si lavora tutto il giorno O si cerca il benessere di un figlio. Non prendi il considerazione il fatto che i genitori che fanno questa scelta prendono spesso in considerazione la carriera E il benessere del figlio.
Oltre al fatto che il benessere del genitore (poi diciamoci la verità, parliamo in gran parte di donne) che non deve necessaria rinunciare alle sue legittime aspettative lavorative, si può legare ad una serenità familiare e personale che si può considerare parte integrante del benessere per un figlio.

[pao pao]

La palma d' oro a Pao e alla sua sindrome da crocerossina... anche dopo che persino Ham si è arresa!

:ahah :ahah :ahah :ahah

[EvaGreen]

alberto se leggi il primo commento in cui ho scritto questo concetto parlavo da subito della situazione particolare di mia cugina.
Ad ogni modo non condivido chi mette al primo posto la carriera (non portare il pane a casa, o pagare il mutuo) rispetto al benessere di un figlio, questo te lo dico in generale, proprio.

Questa è ovviamente una falsa dicotomia, tu tendi a far passare il concetto che O si fa carriera e si lavora tutto il giorno O si cerca il benessere di un figlio. Non prendi il considerazione il fatto che i genitori che fanno questa scelta prendono spesso in considerazione la carriera E il benessere del figlio.
Oltre al fatto che il benessere del genitore (poi diciamoci la verità, parliamo in gran parte di donne) che non deve necessaria rinunciare alle sue legittime aspettative lavorative, si può legare ad una serenità familiare e personale che si può considerare parte integrante del benessere per un figlio.

Il fatto è che spesso quello che piacerebbe fare a noi egoisticamente non coincide con quello che è il benessere di un figlio, e non dico di annullarsi e reprimersi in toto, però se si deve scegliere come si può scegliere il proprio benessere?

[nocciolina]

Si vabbeh ma agosto è quasi finito eh... mo' basta
No?

Sprecare energie a seguirla e risponderle, con questo caldo... vi invidio per la resistenza
La palma d' oro a Pao e alla sua sindrome da crocerossina... anche dopo che persino Ham si è arresa!

eccone un'altra, una di quelle carine e rispettose che non offendono e non deridono, una di quelle che pem non trova o non vede.

Non mi sembra nè di aver offeso nè deriso, ho chiesto al popolo perchè non ti ignora (come ho cercato di fare prima di questo post e come farò dopo ) in quanto -nonostante tu abbia tutti i diritti di agire come un gatto ululante attaccato ai ******** delle persone e nessuno te lo possa impedire dato che siamo in un paese democratico- mi infastidisce e annoia che GOL stia diventando il tuo blog personale, in quanto non ti trovo affatto interessante, e se anche cosi fosse troverei più opportuno che chi invece vuole leggere le tue ritrite discussioni segua appunto un tuo ca**utissimo blog e non l' infestazione di un forum pubblico che stai compiendo.
IMHO... ovviamente

p.s. se hai bisogno di aiuto per aprirti un blog ti aiuto io!
Cosi poi chi vuole leggere solo Eva contro Eva viene là, e GOL può tornare alla normalità

[EvaGreen]

Si vabbeh ma agosto è quasi finito eh... mo' basta
No?

Sprecare energie a seguirla e risponderle, con questo caldo... vi invidio per la resistenza
La palma d' oro a Pao e alla sua sindrome da crocerossina... anche dopo che persino Ham si è arresa!

eccone un'altra, una di quelle carine e rispettose che non offendono e non deridono, una di quelle che pem non trova o non vede.

Non mi sembra nè di aver offeso nè deriso, ho chiesto al popolo perchè non ti ignora (come ho cercato di fare prima di questo post e come farò dopo ) in quanto -nonostante tu abbia tutti i diritti di agire come un gatto ululante attaccato ai ******** delle persone e nessuno te lo possa impedire dato che siamo in un paese democratico- mi infastidisce e annoia che GOL stia diventando il tuo blog personale, in quanto non ti trovo affatto interessante, e se anche cosi fosse troverei più opportuno che chi invece vuole leggere le tue ritrite discussioni segua appunto un tuo ca**utissimo blog e non l' infestazione di un forum pubblico che stai compiendo.
IMHO... ovviamente

p.s. se hai bisogno di aiuto per aprirti un blog ti aiuto io!
Cosi poi chi vuole leggere solo Eva contro Eva viene là, e GOL può tornare alla normalità

se questo non lo trovi offensivo....

[Ecca79]

Io invece sono fermamente convinta che un figlio debbano crescerlo i genitori e non i nonni,motivo per cui pur lavorando entrambi io e mio marito ce la siamo sempre vista da soli.

...scusa ma messa così sembrerebbe che chi si fa aiutare dai nonni (tipo la sottoscritta... ) per "crescere" i figli sia un essere inferiore...
Cosa vuol dire che vi siete arrangiati da soli? lavorate a turni e quindi vi siete alternati?
Oppure avete affidato la bambina a un nido o a una baby sitter? Perchè in quest'ultimo caso cmq non vedo gran differenza tra il "farla crescere dai nonni" o da un altro educatore / educatrice ( del nido o persona di fiducia cioè baby sitter).
Una volta tornati a casa dal lavoro anche io e mio marito cresciamo i nostri figli,anche se questi sono stati per delle ore coi nonni che tra l'altro adorano...

Ma assolutamente non intendevo quello!Anche a me capita che ogni tanto mia mamma mi dia una mano eh, mi riferivo più a quelli che proprio delegano l'educazione dei figli ai nonni, ne conosco di persone che lavorano dalla mattina alla sera e i cui figli sono letteralmente cresciuti molto più dai nonni che dai genitori.

Eh già, non sarà mica che sono COSTRETTI a lavorare dalla mattina alla sera perchè hanno...chessò...la butto lì eh....UN MUTUO DA PAGARE? IL FRIGO DA RIEMPIRE?
Credi che tutti abbiano una scelta? Credi che TUTTE le madri sono felici di lavorare dalla mattina alla sera, o può essere che debbano farlo se vogliono far andare avanti la baracca?
E meno male che esiste la solidarietà femminile....se rinasco o signore fammi uomo ti prego....

[ishetta]

Eva tu mandi Viviana al nido che differenza c'è se la gestissero i nonni? Anche le tate del nido si occupano della sua educazione, no??

Per il lavoro potendo chiederei un parte fine ma non me lo concedono. Mi sento cmq una brava mamma.

[lalat]

Mah ... davvero una persona così sicura delle sue convinzioni ... non ha ancora preso una tram sui denti? O sei molto, molto giovane, Eva e ancora non ti sono capitate cose spiacevoli nella vita che ti hanno fatto guardare il mondo con occhi diversi ... oppure ti stai divertendo .. il che non è carino. Se vuoi un confronto, prendi nota di ciò che ti suggeriscono le altre utenti, come si fa nei forum.
Le questioni lavoro, nonni, nido ... sono così soggettive che davvero sarebbe utile un confronto, piuttosto che una ottusa convinzione che ci sia solo una strada percorribile per avere figli, educarli, amministrare i soldi della famiglia, etc.
Prendiamo l'argomento nonni: ci possono essere dei diverbi tra noi e i nonni ... io stessa li ho avuti con i miei suoceri ... e a distanza di anni mi sono resa conto che erano dettati dalla gelosia mia e da stupidaggini che crescendo io ho potuto guardare con distacco. Mio suocero mi telefonava per chiedermi se ci eravamo ricordati di pagare l'assicurazione della macchina ... era un po' invadente, mi ci sono arrabbiata tante volte e ora ci ripenso col magone perché l'ho visto malato, agonizzante e poi morto.
Sul discorso lavoro ... non si può organizzare tutto nella vita, mica tutte le mamme hanno una situazione lavorativa stabile dove possono chiedere un part time ... se così fosse non staremmo in Italia ... si cerca di raggiungere un equilibrio con le risorse disponibili e mi sentirei impicciona a criticare ciò che fa un'altra mamma nella sua famiglia.
Sul discorso nido ... è utile ma non tutti possono andarci, costa e certi bambini non reggono per motivi di salute ... e i nonni danno una grossa mano ... una volta ho letto da qualche parte che una bella fetta dell'economia italiana è costituita dal lavoro non retribuito delle sessantenni che si occupano dei nipoti.
Io penso che invece di restare ferma sulle tue convinzioni potresti prendere spunto dai vari topic e osservare come crescono bene anche i figli delle altre utenti che hanno una famiglia organizzata secondo concetti diversi da quelli prescritti da Evagreen.