Anche io mi sento molto sola come te in questo. Mi trovo nella tua stessa situazione. Come vorrei che lui come me avesse voglia di parlarne e fosse il primo ad entrare in argomento di tanto in tanto. Pazienza cara Sarai! Accontentiamoci di parlarne qui. Non possiamo farne una colpa ai nostri mariti se matabolizzano molto più in fretta di noi. In fondo abbiamo avuto a che fare con i nostri angeli molto di più noi di loro portandoli nella pancia. A parte qualche dovuta eccezione solitamente i papà si sentono papà quando hanno tra le braccia il proprio bimbo. Quel che voglio dire è che credo che i nostri mariti abbiano stabilito un legame meno forte di quello che abbiamo stabilito noi con i nostri angeli. E se non è così, ma occultano meglio il dolore come dice goldenboy, allora questo mi fa arrabbiaresarai ha scritto:Sai goldenboy vorrei tanto che anche mio marito provasse ciò che provi tu ma non perchè voglio che lui soffra anzi sono felice che lui sia già riuscito ad andare avanti, ma mi sento così sola nel mio dolore. Sara è morta solo due mesi fa a 23 settimane di gestazione, era la nostra primogenita, ma io non vedo dolore in mio marito, per carità nemmeno indifferenza, ma lui ha accettato questo destino ed è andato oltre. Io non sono riuscita a farmene una ragione, provo ancora tanto dolore e mi sento sola. Ti dico questo per dirti che è bello che anche un padre provi il dolore di noi madri, perchè nel mio caso almeno non vedo indifferenza, ma sicuramente vedo la capacità di andare oltre. ha accettato così in fretta questo! Per lui sono felice lo ripeto anche se mi sento l'unica che soffre e che alla fine non fa altro che parlare di sua figlia...sei una persona speciale, tu e la tua compagna meritate il meglio e avrete un giorno speciale e in quel giorno la vostra bambina sarà con voi e sarà felice :) molto felice
perchè essere coppia significa condividere tutto, soprattutto queste cose. E non mi preoccupa certo il fatto che stia soffrendo ancora, piuttosto mi preoccuperebbe che non stesse soffrendo per niente! Quindi maritino mio.... dato che ogni tanto vieni qui a leggere quello che scrivo, se soffri ancora rendimi partecipe della tua sofferenza, se invece hai metabolizzato buon per te. In ogni caso il bene che ti voglio non cambia di una virgola! 
. Non sono arrivata nemeno a settembre e già mi vogliono tutti felice e contenta o se proprio voglio stare male, fingi di stare bene. Io poi che ho un carattere molto ribelle e provocatorio quasi quasi mi metto a scrivere su facebook che STO UNA FAVOLA, SONO FELICE E MI STO GODENDO LA VITA... vedi quanti "mi piace", se invece metto una frase per la mia piccolina anche se velata come un testo di una canzone la gente commenta "esagerataaaaa"....Della gente ok non me ne deve importare nulla, ma cavolo possibile che solo io voglio parlare di ciò che è successo a fine maggio??? Gli amici scappano (siamo in vacanza non ci rompere) e i parenti ti impongono una maschera di serenità. L'altra sera mentre stavo a tavola con i miei suoceri vedendo come sono "persone splendide" e sapendo che avrebbero amato tanto Sara ho iniziato a piangere, le lacrime scendevano da sole nel piatto e mia suocera vedendomi ha detto: "hai un pò di fastidi agli occhi? ora ti do delle gocce, le vuoi?" io ho risposto SI OK...piangevo per Sara lei ha voluto credere che avessi problemi agli occhi...è un modo per non soffrire e io non voglio che stiano male come me, ma cavolo ormai mi sembra di essere in un gioco in cui io devo fingere che Sara non sia mai esistita (scusatemi lo sfogo) 